Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Tag: askanews

Al via la conferenza ANGI su Mobilità del Futuro, Green Deal Europeo e Sostenibilità

Al via la conferenza ANGI su Mobilità del Futuro, Green Deal Europeo e SostenibilitàRoma, 26 apr. (askanews) – Al via lunedì 29 aprile, presso lo Europe Experience a Piazza Venezia, la conferenza su “Mobilità del Futuro, Green Deal Europeo e Sostenibilità: istituzioni, imprese e startup a confronto”. Iniziativa promossa dall’Associazione Nazionale Giovani Innovatori (ANGI) in collaborazione con gli Uffici del Parlamento Europeo in Italia. Obiettivo dell’iniziativa è quello di far confrontare i principali stakeholder del mondo delle imprese, delle istituzioni e delle università e approfondire le opportunità e le sfide della mobilità del futuro e della sostenibilità in Italia e in Europa in ottica di attuazione sia del PNRR che del Green Deal Europeo. Tanti i protagonisti: Carlo Corazza, Direttore degli Uffici del Parlamento Europeo in Italia; Brando Benifei, Gruppo dell’Alleanza progressista di Socialisti e Democratici al Parlamento Europeo; Beatrice Covassi, Europarlamentare Gruppo dell’Alleanza progressista di Socialisti e Democratici al Parlamento Europeo; Roberto Ridolfi, Presidente Link 2007; Roberta Lombardi, Founder Roberta Lombardi Studio ed Esperta in sostenibilità; Gianpiero Ruggiero, Primo Tecnologo del CNR; Domenico Borello, Professore Sistemi Energia Università Sapienza; Carla Messina, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti; Giulia Pastorella, Deputata della Repubblica, vicepresidente di Azione e Consigliera comunale a Milano; Nicola Bertolini, Business Development Coordinator Ambiente Spa; Fabrizio Quinti, Marketing Communication Manager Ford; Stefania Filippi, Responsabile Comunicazione di TAAC; Gabriele Ferrieri Presidente dell’ANGI dichiara: “La sostenibilità e l’economia green sono alla base di un ecosistema economico e industriale sano e rispettoso dell’ambiente. Come giovani innovatori siamo impegnati a sostenere la transizione ecologica ed energetica e in questa importante iniziativa in collaborazione con gli Uffici del Parlamento Europeo in Italia, puntiamo a dare voce ad esperti, imprese e startup di eccellenza per dare evidenza delle opportunità e delle sfide sul cosiddetto Green Deal Europeo. Un grazie particolare a tutti i partner aderenti dell’iniziativa”.

Ariston a Gazprom in Russia, Tajani: governo pronto a tutelare le imprese

Ariston a Gazprom in Russia, Tajani: governo pronto a tutelare le impreseRoma, 26 apr. (askanews) – “Dopo inattesa decisione Governo Russo su gestione di Ariston Thermo Group ho subito attivato la nostra Ambasciata @ItalyinRussia e parlato con i vertici dell’azienda italiana. Il Governo italiano è al fianco delle imprese, pronto a tutelarle in tutti i mercati internazionali”. Lo ha scritto su X il ministro degli Esteri Antonio Tajani.


In precedenza l’agenzia russa Interfax aveva reso noto che le filiali russe della italiana Ariston e della tedesca Bosch sono state trasferite alla gestione temporanea di JSC Gazprom Household Systems del gruppo Gazprom, citando il decreto presidenziale pubblicato dal governo. Si tratta, spiega, del 100% di Ariston Thermo Rus, di proprietà di Ariston Holding, e di BSH Household Appliances, di proprietà di BSH Hausgerate GmbH.

Calcio, Frosinone-Salernitana 3-0, i campani in serie B

Calcio, Frosinone-Salernitana 3-0, i campani in serie BRoma, 26 apr. (askanews) – Dopo l’Inter campione d’Italia, arriva il secondo verdetto in questo campionato di Serie A: la Salernitana perde 3-0 allo Stirpe contro il Frosinone ed è aritmeticamente in Serie B. A quattro giornate dal termine e con dodici punti ancora in palio, per i granata ci sono ben sedici punti di distacco dalla zona salvezza, una distanza incolmabile che sancisce l’addio alla Serie A dopo tre stagioni della formazione campana ora allenata da Colantuono, ma giunta alla quarta guida tecnica in un’annata scellerata con tanti errori del presidente Iervolino. A Frosinone decisive le reti nel primo tempo di Soulé su rigore e Brescianini, poi il tris nella ripresa di Zortea. Ciociari che trovano così punti importanti in zona salvezza. La squadra di Di Francesco va a quota 31 e stacca momentaneamente l’Udinese.

Autonomia, Pd: Calderoli sconfessa Ciriani, sue parole senza valore

Autonomia, Pd: Calderoli sconfessa Ciriani, sue parole senza valoreRoma, 26 apr. (askanews) – “Silenzio vergognoso della maggioranza e del Governo, non sono stati in non grado di fornire un solo argomento per provare a motivare questa forzatura dell’approdo in aula il 29 aprile. Non sono previste votazioni fino al 7 maggio quindi è del tutto irragionevole impedire alla commissione di fare un vero esame di questo provvedimento, determinando una vera e propria violazione dell’istruttoria parlamentare”. E’ quanto si legge in una nota del Pd, al termine della conferenza dei capigruppo della Camera che ha confermato l’approdo in aula per lunedì mattina alle 10 del ddl sull’autonomia regionale differentziata.


“In capigruppo – sottolinea il gruppo dem a Montecitorio – Calderoli ha sconfessato le parole di Ciriani dicendo che quanto ha dichiarato ‘non ha valore’. Da Fontana silenzio imbarazzato perché non è stato in grado di spiegare in nessun modo perché il ddl andrà in aula il 29”.

Autonomia, capigruppo Camera conferma: ddl in aula lunedì alle 10

Autonomia, capigruppo Camera conferma: ddl in aula lunedì alle 10Roma, 26 apr. (askanews) – La conferenza dei capigruppo della Camera ha confermato il calendario dell’aula: il disegno di legge Calderoli per l’attuazione dell’autonomia differenziata approderà in aula lunedì prossimo, 29 aprile a partire dalle 10 per l’avvio della discussione generale sul provvedimento. Archiviate quindi le richieste delle opposizioni di più tempo per l’esame del ddl in commissione Affari costituzionali. Archiviata anche l’apertura del ministro per i rapporti col Parlamento, Luca Ciriani, che in giornata aveva aperto alla possibilità di uno slittamento dei lavori.


Nel corso della riunione, secondo quanto si è appreso da fonti di Montecitorio, il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, ha ribadito la posizione espressa nella lettera inviata al presidente della commissione, Nazario Pagano di Forza Italia. A proposito del voto di mercoledì che aveva visto l’approvazione di un emendamento del M5S in una procedura poi considerata “non conclusa” da Pagano e ripetuta quindi nella giornata di oggi fra le contestazioni della minoranza, Fontana aveva scritto di aver preso atto delle comunicazioni del presidente, sottolineando come “non è ipotizzabile, né in termini di diritto né in termini di fatto, un intervento sostitutivo della Presidenza della Camera” sulla procedura di voto. Quanto ai lavori d’aula, Fontana aveva già fatto sapere di aver concesso un raddoppio dei tempi per la discussione generale, che quindi potrà proseguire oltre la giornata di lunedì per concludersi martedì 30 aprile. In base alle regole vigenti a Montecitorio, in ogni caso, l’incardinamento in aula del ddl entro la fine del mese consentirà nel mese successivo un contingentamento dei tempi dell’esame del provvedimento. Al termine della conferenza dei capigruppo si è riunito l’ufficio di presidenza della commissione. Secondo il calendario già diffuso in precedenza, i lavori della medesima dovrebbero concludersi entro le 18 di domani, sabato 27 aprile, con il conferimento del mandato al relatore.

Al via la tre giorni a Pescara, en attendent candidatura Meloni

Al via la tre giorni a Pescara, en attendent candidatura MeloniPescara, 26 apr. (askanews) – A Pescara, dove Fratelli d’Italia è riunita per una tre giorni fronte mare che formalmente è una conferenza programmatica ma di fatto è l’avvio della campagna elettorale per le Europee, la candidatura di Giorgia Meloni come capolista è il segreto di Pulcinella: tutti sanno che lo farà ma continuano ad alimentare una suspence che non c’è riempiendo le frasi di “se” e di verbi al condizionale.


In tutto, nel corso della tre giorni che avrà il suo momento clou domenica con l’intervento della presidente del Consiglio, sono previsti 20 dibattiti, distribuiti in tre diverse sale. Nella mega tensostruttura allestita sul lungomare del capoluogo abruzzese si discute di Europa, di agricoltura, di lavoro, di politica estera. Ma già dalla prima giornata, che cade all’indomani del 25 aprile, si coglie una cifra che sembra delineare il mood che potrebbe caratterizzare la strategia comunicativa che Meloni utilizzerà nelle prossime settimane. A dare un primo segnale è il ministro dei Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani. Solitamente molto pacato, si anima soprattutto quando punta il dito contro “quei tanti maestri” che ieri e in questi giorni “sono saliti in cattedra” per “darci lezioni”. Fratelli d’Italia, dice Ciriani, “è un partito che ha fatto i conti con il suo passato una volta per sempre, se lo mettano in testa”.


Ma ancora più duro è l’affondo che arriva dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, che comincia il suo intervento nel panel ‘L’Europa dei conservatori: valori e identità’, ricordando che “oggi è il 26 aprile e abbiamo alle spalle l’anniversario di un importante evento avvenuto circa 80 anni fa”. Quello che segue è un discorso che partendo dal ricordo di una lezione universitaria, e basandosi sulla distinzione tra fascismo storico e fascismo demonologico, rapidamente si trasforma in un attacco a chi a suo giudizio sta provando a usare le etichette “sovranismo” e “populismo” come “arma di esclusione di massa”. “Nelle scorse ore – dice Mantovano – abbiamo assistito a un remake dell’operazione etichettatura. Ma attenzione, questa dinamica di etichettatura può riproporsi con i termini sovranista e populista e giocando sulla categoria Stato di diritto: un automatismo analogo per cui sei sovranista o populista, non hai titolo neanche per partecipare al consesso europeo”.


Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio sottolinea poi come “il vero Stato di diritto è quello che vede l’Europa al servizio dei popoli e non gli Stati che rappresentano quei popoli al servizio dei burocrati e dei giudici”. Non solo. Mantovano contesta anche la decisione del Parlamento europeo di chiedere che l’aborto sia aggiunto alla Carta dei diritti fondamentali della Ue. “Confido che il nuovo Parlamento che andremo a eleggere non scriva più pagine simili non solo per il contenuto ma perché completamente fuori dal perimetro”.

Re Carlo sta meglio, riprenderà gli impegni pubblici martedì

Re Carlo sta meglio, riprenderà gli impegni pubblici martedìRoma, 26 apr. (askanews) – Re Carlo III, che è in cura per un cancro, tornerà presto ai suoi impegni pubblici, con i medici soddisfatti e “molto incoraggiati” dai suoi progressi. Lo ha annunciato Buckingham Palace smentendo di fatto quanto circolato su giornali britannici e americani che riportavano un pericoloso peggioramento delle condizioni del sovrano. Il primo impegno di Carlo III, ha dichiarato un portavoce, sarà martedì quando visiterà un centro per la cura del cancro accompagnato dalla Regina Camilla, anche se non si tratta di un centro direttamente coinvolto nelle sue cure mediche. A giugno ospiterà anche una visita di Stato dell’imperatore e dell’imperatrice del Giappone.


“Sua Maestà il Re tornerà presto ai compiti pubblici dopo un periodo di cure e recupero in seguito alla sua recente diagnosi di cancro. Per contribuire a celebrare questo traguardo, martedì prossimo il re e la regina effettueranno una visita congiunta a un centro per la cura del cancro, dove incontreranno medici specialisti e pazienti. Questa visita sarà la prima di una serie di impegni esterni che Sua Maestà intraprenderà nelle prossime settimane”, ha dichiarato un portavoce di Buckingham Palace. Il portavoce ha sottolineato che il programma di cure del re continuerà, “ma i medici sono sufficientemente soddisfatti dei progressi compiuti finora che il re è ora in grado di riprendere una serie di compiti rivolti al pubblico”.


Il portavoce ha aggiunto che è troppo presto per dire per quanto tempo durerà il trattamento del sovrano, ma il suo team medico “è molto incoraggiato dai progressi compiuti finora e rimane positivo riguardo alla continua guarigione del re”.

Omicidio Cerciello Rega, assolto il Cc che bendò Hjorth

Omicidio Cerciello Rega, assolto il Cc che bendò HjorthRoma, 26 apr. (askanews) – Assolto “perché il fatto non costituisce reato” Fabio Manganaro, il carabiniere finito a processo per aver bendato dopo il fermo Gabriel Natale Hjorth, il ventenne americano arrestato con l’amico Finnegan Lee Elder per l’omicidio del vice brigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega. La sentenza è stata decisa dai giudici della I sezione della corte d’appello della Capitale. In primo grado Manganaro aveva avuto due mesi di pena, con pena sospesa. Accolta, in sostanza, la richiesta del pg. Il reato contestato era quello di ‘misura di rigore non consentita dalla legge’.


“Questa sentenza deve essere letta e quando ci saranno le motivazioni dovrà essere approfondita dall’ex presidente del consiglio, Giuseppe Conte e dall’ex comandante dei carabinieri, il generale Giovanni Nistri che per primi ebbero a condannare, senza nemmeno approfondire e attendere gli esiti processuali, l’operato di un militare che in 25 anni di servizio ha onorato l’Arma”. Lo ha detto l’avvocato Roberto De Vita, difensore del carabiniere Fabio Manganaro assolto oggi in appello, a Roma, rispetto al caso del bendaggio del giovane statunitense Gabriel Natale Hjorth. “Questa sentenza ristabilisce quella fiducia verso la giustizia che le conclusioni del pm in primo grado e con la sentenza del giudice monocratico avevano fatto smarrire”, ha aggiunto il penalista.

Sangiuliano: vogliamo costruire un nuovo immaginario italiano nel mondo

Sangiuliano: vogliamo costruire un nuovo immaginario italiano nel mondoRoma, 26 apr. (askanews) – “Vogliamo costruire un nuovo immaginario italiano nel mondo”. Lo ha detto il ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, nel corso del suo intervento a Pescara alla Conferenza programmatica di Fratelli d’Italia. “L’Europa è una grande costruzione giuridica, ma prima culturale”, ha sottolineato.


Il ministro ha ricordato i programmi avviati dal ministero, dalla riapertura al Colosseo della Domus tiberiana e la realizzazione dell’ascensore panoramico; sino all’apertura a Milano di Palazzo Citterio ed all’avvio della Beic, gli interventi a Napoli al Mann, all’Albergo dei poveri, a Capodimonte e alla Floridiana. “Quando sono arrivato al ministero non mi sono messo a fare il mero erogatore di spesa, ma mi sono dato anche una prospettiva culturale. Fra qualche tempo inaugureremo a Firenze il Museo della Lingua italiana e stiamo creando a Bologna il Museo della Civiltà italiana, abbiamo già firmato un protocollo con la Regione e con il Comune. Sono atti concreti con un retroterra fortemente culturale per reagire alla decadenza dell’Europa e al nichilismo e per affermare una vitalità prima culturale che poi può tradursi anche in una vitalità politica”.


Il ministro Sangiuliano ha poi ricordato la candidatura della rete dei monasteri benedettini come patrimonio Unesco e il riconoscimento dell’arte del canto lirico italiano a patrimonio immateriale dell’umanità. “Questo è l’impegno per la cultura, un impegno ancorato a una visione”, ha concluso Sangiuliano.

Lavoro,Mantovano: lunedì sindacati a Chigi,martedì decreto in Cdm

Lavoro,Mantovano: lunedì sindacati a Chigi,martedì decreto in CdmPescara, 26 apr. (askanews) – “Lunedì ci saranno tre incontri” a palazzo Chigi, “uno alle 15 con i rappresentanti del settore metalmeccanico” che rientra “tra i consueti incontri sull’Ilva, poi alle 17 c’è il G7 Labour che rientra nelle iniziative del G7 e immediatamente dopo, perché i rappresentanti internazionali vengono accompagnati da quelli nazionali, l’incontro coi sindacati e, poiché nel Consiglio dei ministri di martedì molto probabilmente andrà il decreto coesione in cui c’è una parte che riguarda il mondo del lavoro, e quindi sarà l’occasione per presentarlo. Quel decreto comprenderà vari settori, vari comparti, e ce n’è uno importante che riguarda il mondo del lavoro”.