Area Science Park torna al Ces e scommette sul Deep Tech
Area Science Park torna al Ces e scommette sul Deep TechMilano, 30 dic. (askanews) – L’ente nazionale di ricerca Area Science Park torna anche nel 2025 al Ces di Las Vegas, la fiera dell’industria tecnologica più grande e importante al mondo, in programma dal 7 al 10 gennaio, accompagnando le 46 startup italiane protagoniste del padiglione organizzato assieme ad Agenzia ICE. Anche per questa edizione, Area Science Park ha organizzato una academy dedicata alle startup con incontri formativi per prepararsi al meglio: dalle indicazioni per il pitch perfetto, alla formazione su come approcciare partner tecnologici e industriali e i media.
Durante la fiera nell’arena allestita all’interno del padiglione si terranno anche panel tematici in cui si alterneranno incontri di approfondimento con stakeholder nazionali e internazionali del mondo dell’innovazione, pitch da parte delle startup italiane e presentazioni di alcune delle aziende innovative più interessanti degli altri paesi presenti in Eureka Park, l’area dedicata alle startup. Il Ces però sarà anche l’occasione per l’ente di anticipare alcune nuove direttrici strategiche nell’attività di sostegno alle imprese innovative italiane con l’obiettivo di valorizzare le expertise interne e le infrastrutture di ricerca del parco scientifico-tecnologico. La nuova linea di sviluppo strategica in particolare si concentrerà sul ruolo della ricerca scientifica nel percorso che porta alla commercializzazione di tecnologie deep tech.
Nel corso del 2025 quindi verrà strutturato un nuovo percorso di sostegno a progetti innovativi ad alto valore scientifico negli ambiti delle scienze dei materiali, del digitale avanzato, delle filiere energetiche verdi, e delle scienze della vita. Per la prima volta infatti le infrastrutture, i laboratori e le relative expertise scientifiche dei ricercatori e ricercatrici del campus di Trieste saranno messe a disposizione delle startup supportate da Area. “L’obiettivo è quello di offrire risorse concrete per l’R&D nell’ambito di progetti imprenditoriali ad alto tasso tecnologico, accelerandone l’ingresso sul mercato”, ha spiegato Fabrizio Rovatti, dirigente tecnologo di Area Science Park. “Come ente stiamo evolvendo da un supporto focalizzato principalmente sullo sviluppo manageriale e imprenditoriale a un modello che integra anche competenze tecnologiche e scientifiche di alto livello. Questo ci consente di affiancare le startup nei loro processi di innovazione con questo valore aggiunto: l’accesso a infrastrutture avanzate e al know-how dei nostri ricercatori”.
Tra le iniziative invece consolidate Startup Marathon, quinta edizione del progetto di Area Science Park, UniCredit e Fondazione Comunica che con la formula della competizione tra giovani realtà innovative vuole stimolare la creazione di sinergie tra le organizzazioni che le sostengono, il mondo della ricerca, dell’industria e quello del venture capital. Nell’ultima edizione ha raccolto adesione da più di 30 tra incubatori, acceleratori, università e altri enti di ricerca, che hanno a loro volta candidato al contest più di 60 tra le loro realtà più interessanti. Un’iniziativa arricchita quest’anno anche da un programma dedicato di open innovation, che ha fatto incontrare direttamente alcune corporate e pmi partner di Startup Marathon con alcune startup. Tra le iniziative per favorire l’internazionalizzazione delle imprese innovative italiane, in particolare quelle a guida femminile, Area Science Park ha dato vita al programma BoostHerUp, svoltosi nel 2024 in partnership con Prospera Women, realtà della Silicon Valley che riunisce programmi per aiutare startup a guida femminile in tutto il mondo. Due startup che si sono distinte proprio nelle scorse edizioni di Startup Marathon hanno partecipato a un percorso di accelerazione negli Stati Uniti.