Autonomia, Zaia: chi fa ostruzionismo, rischia di farsi male
Autonomia, Zaia: chi fa ostruzionismo, rischia di farsi maleVenezia, 22 ago. (askanews) – “Chi fa semplice ostruzionismo rischia di farsi del male”. Lo ha detto Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, intervenendo oggi sui temi dell’autonomia, a Venezia. Rispondendo ai giornalisti, che gli chiedevano tra l’altro delle perplessità di Fdi, Zaia ha ribadito che “la riforma federalista di questo paese, pur essendo un’assunzione di responsabilità per tutti che va pienamente nel solco della costituzione.
Il presidente del Veneto si è soffermato sul tema delle compartecipazioni. “Un dibattito ormai vecchio”, l’ha definito, per poi esemplificare: “E’ vero che se ricevessimo, poniamo, il 10% dell’Irpef dei veneti per le nuove competenze e l’anno successivo i veneti pagassero più tasse quello stesso 10% varrebbe più denaro, ma è vero pure che se ne pagassero di meno la cifra finale sarebbe inferiore. Con questa riforma ci assumiamo un rischio oltre a delle responsabilità. D’altra parte siamo disponibili a valutare una formula di solidarietà in caso di crescita delle entrate fiscali regionali, magari – ha concluso Zaia – destinando almeno in parte questi guadagni aggiuntivi a fondi destinati alla sanità delle regioni più in difficoltà, allo stimolo all’occupazione giovanile o altro ancora”.