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Vino, il 22 e 23 novembre Vinitaly torna in India dopo 15 anni

Vino, il 22 e 23 novembre Vinitaly torna in India dopo 15 anniMilano, 17 giu. (askanews) – Dopo 15 anni, l’India torna nel radar di Vinitaly con un piano biennale di iniziative per potenziare il Made in Italy enologico nel Paese asiatico, dopo l’accordo tra Veronafiere e la Camera di Commercio indiana siglato a Verona durante l’ultimo Salone internazionale dei vini e dei distillati. “Vinitaly Preview India” è in programma a New Delhi il 22 e 23 novembre.


Il format per buyer e stampa sarà poi replicato in diversi Paesi target, europei e non solo, nel 2025 con l’obiettivo “di presidiare con eventi business un potenziale mercato soprattutto di alta fascia, dedicato al turismo d’affari in forte crescita nel grande Paese asiatico”. Ufficializzate anche le tappe autunnali del calendario di promozione targato Veronafiere/Vinitaly a favore del vino tricolore: “Vinitaly China Roadshow” (Shanghai, Xian e Guangzhou 2-6 settembre), “Vinitaly Usa” (Chicago, 20 e 21 ottobre), “Vinitaly Wine Vision” (Belgrado, 22-24 novembre), “Vinitaly Asia Roadshow” (Singapore 2 dicembre e Tokyo 4 dicembre). Inoltre, in accordo con Ice-Agenzia Vinitaly, sarà presente anche agli appuntamenti delle “Borsa Vini” in programma in Giappone, con le tappe di Osaka (7 ottobre) e Tokyo (9 ottobre).

Vino, il 5 e 6 ottobre torna “Gustus – Vini e Sapori di Vicenza”

Vino, il 5 e 6 ottobre torna “Gustus – Vini e Sapori di Vicenza”Milano, 16 giu. (askanews) – Sabato 5 e domenica 6 ottobre al Conservatorio di Musica “Arrigo Pedrollo” di Vicenza torna “Gustus-Vini e Sapori di Vicenza”, la manifestazione dedicata alle Doc Colli Berici, Vicenza e Gambellara che giunge quest’anno alla quattordicesima edizione e si arricchisce di un convegno d’apertura e di due “winelab”. I banchi d’assaggio saranno invece aperti al pubblico dalle 17 alle 22 di sabato e dalle 17 alle 21 di domenica, proponendo una selezione di oltre 100 etichette di una trentina di Cantine.


Durante la due giorni, gli ospiti potranno scoprire ciò che sta dietro a ogni calice, le storie, la filosofia e lo stile di ciascun produttore, apprezzando le interpretazioni proposte dalle tre Denominazioni. Largo spazio ai vini da vitigni autoctoni come Tai Rosso e Garganega, ai bianchi Pinot Grigio e Sauvignon e ai bordolesi a base di Cabernet, Merlot e Carmenere. Ad allietare l’esperienza d’assaggio l’accompagnamento musicale a firma degli studenti del Conservatorio. Ad aprire la manifestazione, sabato alle 16, sarà la tavola rotonda dal titolo “Alla ricerca dell’equilibrio: le sfide climatiche nei Colli Berici”, che tratterà delle conseguenze del cambiamento climatico e delle strategie per contrastarlo. I “winelab” proporranno approfondimenti sui Colli Berici e su Gambellara. Il 5 ottobre alle 18 andrà in scena “Tai rosso, armonie contemporanee” condotta da Simon Staffler, responsabile editoriale Italia di “Falstaff”, e il 6 si terrà “Effervescenze vulcaniche del Gambellara” che porterà in assaggio le diverse espressioni della Garganega nel vicentino.


Anche per questa edizione, la manifestazione ribadisce il suo fine benefico: una parte del ricavato sarà infatti destinata al restauro de “La Crocifissione”, affresco del pittore vicentino Giovanni Vajenti Speranza custodito dal Conservatorio. I biglietti di “Gustus” saranno in vendita a prezzo ridotto da lunedì 2 settembre sul sito della manifestazione.

Vino, dal 23 al 28 luglio torna “Jazz and Wine in Montalcino”

Vino, dal 23 al 28 luglio torna “Jazz and Wine in Montalcino”Milano, 16 giu. (askanews) – Da martedì 23 a domenica 28 luglio a Montalcino (Siena) torna “Jazz and Wine in Montalcino”, il festival che, giunto alla sua 27ma edizione, nasce dalla collaborazione tra la nota azienda vinicola Banfi, la famiglia Rubei dell’Alexanderplatz Jazz Club di Roma ed il Comune di Montalcino. Da ormai 27 anni questa manifestazione porta avanti la visione del suo storico direttore artistico, Giampiero Rubei, aprendosi a ciò che l’universo internazionale del jazz propone e non disdegnando qualche incursione nel pop.


Il sipario si alza con l’arrivo nella magica atmosfera di Castello Banfi del Jany McPherson Trio che presenta lo spettacolo “A long way”. Il giorno seguente, 24 luglio, appuntamento con due colossi del jazz contemporaneo: il John Scofield-Dave Holland Duo. Il 25 luglio il festival si sposta tra le mura medioevali della Fortezza di Montalcino con Eddie Gomez Trio che presenta “Kind of Bill”, un omaggio a Bill Evans ideato dal pianista Dado Moroni che, con il bassista Eddie Gomez e il batterista Joe La Barbera proporrà anche composizioni scritte dai tre protagonisti sul palco. Il 26 luglio sul palco della Fortezza sale Tosca con lo spettacolo “La bella estate”, mentre il 27 arriva Andy James and Jon Cowherd All Star, special guest il percussionista Mino Cinelu. Domenica 28 luglio gran finale con Aymee Nuviola Quintet feat. Kemuel Roig.

Vino, il 10 e 11 agosto in Alto Adige tornano le Giornate del Riesling

Vino, il 10 e 11 agosto in Alto Adige tornano le Giornate del RieslingMilano, 16 giu. (askanews) – Il 10 e 11 agosto a Naturno in Val Venosta torna le “Giornate del Riesling”. Per la sua 19esima edizione, nei giorni delle stelle cadenti si daranno appuntamento nel piccolo borgo altoatesino gli appassionati di questo straordinario vino bianco. Il Riesling è una varietà che è arrivata in Alto Adige nella metà del XIX secolo e che negli ultimi 20 anni si è affermata soprattutto in Val Venosta e Val d’Isarco, espandendosi poi anche nel resto dell’Italia. Durante le due giornate i calici si intrecceranno a degustazioni guidate, eventi culturali e musicali, e cene tematiche in abbinamento ai migliori Riesling del nostro Paese.


Il 10 agosto saranno inoltre annunciati i vincitori del 19esimo “Concorso nazionale di Riesling”, proclamati da una giuria specializzata, composta da venti esperti italiani e stranieri, chiamata a decretare il “Riesling Gold” e i migliori vini di ogni zona vinicola tra i 50 provenienti dalle cinque regioni italiane di maggior pregio per questo vitigno. L’11 agosto invece, gli assaggi si terranno in contemporanea al “Mercato dei vini della Val Venosta”, dove, dalle 11 alle 18 in piazza Municipio a Naturno, si potranno degustare e acquistare vini, grappe e acquaviti di frutta, succhi di frutta, marmellate, formaggi, salumi, speck e pane dei contadini locali.


Foto: Sudtirol Wein Peter Santer

Calcio, spot tv su prodotti Dop e Igp con azzurri protagonisti

Calcio, spot tv su prodotti Dop e Igp con azzurri protagonistiMilano, 13 giu. (askanews) – “Dop e Igp. Campioni di qualità!”. È il titolo dello spot televisivo, targato Masaf-Figc, che andrà in onda dal 15 giugno sulle reti Rai, con gli azzurri della nazionale di Luciano Spalletti come protagonisti. Realizzato a Coverciano durante il ritiro pre-Europei, lo spot punta a evidenziare il legame indissolubile che lega i campioni della squadra nazionale ai prodotti di qualità del proprio territorio di origine e a valorizzare i concetti di tutela, tecniche di produzione, controlli e tracciabilità che li caratterizzano. Il filmato è stato presentato oggi, presso Eataly Milano Smeraldo, alla presenza del ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, e del presidente del Senato, Ignazio La Russa.


Le produzioni Dop e Igp, è stato evdidenziato durante l’evento, rappresentano un comparto che, in base al rapporto Ismea-Qualivita, vale oltre 20 miliardi di euro di valore alla produzione assicurando un contributo del 20% al fatturato complessivo dell’agroalimentare italiano. Risultati alla cui base c’è la grande solidità della Dop economy nazionale: un sistema organizzato, che conta 296 Consorzi di tutela autorizzati dal Ministero dell’Agricoltura e oltre 195.000 imprese delle filiere cibo e vino, con un numero di rapporti di lavoro stimati per la prima volta a 580 mila unità nella fase agricola e a 310 mila nella fase di trasformazione. L’idea dello spot punta a valorizzare il legame indissolubile che ogni italiano ha nei confronti dei prodotti di qualità del proprio territorio, legame che si identifica proprio nei prodotti a marchio Dop e Igp, e che sottende ai concetti di territorio, tutela, tecniche di produzione, controlli e tracciabilità che li caratterizzano. Oltre a Spalletti, lo spot vede protagonisti i calciatori Gianluigi Donnarumma, Matteo Darmian, Lorenzo Pellegrini, Riccardo Orsolini e Mattia Zaccagni.


La trama parte dal desiderio di non rinunciare ai prodotti di qualità della propria terra in vista delle trasferte. Arriva alla pianificazione, da parte del gruppo azzurro, di una “spedizione” in dispensa. Vogliono assicurarsi quanti più prodotti a marchio Dop e Igp possibili da portare in viaggio. Il piano sarà scoperto da mister Spalletti che si rivelerà un complice inaspettato dei giocatori.

Dalla “Vendemmia d’Artista” di Ornellaia nuovi fondi per “Mind’s Eye”

Dalla “Vendemmia d’Artista” di Ornellaia nuovi fondi per “Mind’s Eye”Milano, 13 giu. (askanews) – Anche quest’anno la “Vendemmia d’Artista” di Ornellaia, giunta alla sua 16esima edizione, si è conclusa con una importante donazione alla Fondazione Solomon R. Guggenheim. La celebre Tenuta di Bolgheri, con il supporto dell’asta di beneficenza organizzata da Sotheby’s, ha infatti donato 325mila dollari per finanziare il programma “Mind’s Eye”, che permette l’accesso all’arte a non vedenti o ipovedenti attraverso esperienze multisensoriali.


All’asta da Sotheby’s sono stati battuti una serie di bottiglie in grandi formati di Ornellaia Vendemmia d’Artista 2021 “La Generosità” con le etichette artistiche di Marinella Senatore. “Ci tengo a ringraziare Sotheby’s, che da anni ci è partner in questo progetto, Marinella Senatore e ovviamente tutti i collezionisti che nel mondo hanno partecipato all’asta” ha dichiarato il presidente Lamberto Frescobaldi, sottolineando che “siamo orgogliosi di supportare ‘Mind’s Eye’ e di vedere crescere anno dopo anno questo programma, che coinvolge sempre più persone”. “Mind’s Eye”, creato e sviluppato dal Dipartimento di Educazione del Guggenheim, offre percorsi sensoriali e narrativi permettendo a chi non vede o ha gravi problemi di vista di entrare in contatto con le opere d’arte, e oggi è presente nei musei Guggenheim di Venezia, di New York e Bilbao.


Il progetto “Ornellaia Vendemmia d’Artista” celebra il carattere di ogni nuova annata di Ornellaia: a partire dall’uscita di Ornellaia 2006, un artista contemporaneo firma un’opera d’arte “site specific” e una serie di etichette in edizione limitata, traendo ispirazione da una parola scelta dal team tecnico, per descrivere la nuova annata. Il progetto prevede che in ogni cassa di Ornellaia, una delle sei bottiglie (da 750 ml) abbia un’etichetta creata dall’artista, e include inoltre un’edizione limitata di 111 bottiglie grande formato, 100 Jéroboam (3 litri) 10 Imperiale (6 litri) e una Salmanazar (9 litri), tutte numerate e firmate dall’artista. Ogni anno una selezione di queste bottiglie va all’asta e il ricavato devoluto al sostegno del programma della Fondazione Solomon R. Guggenheim.

Vino, Planeta: a luglio torna “Sciaranuova Festival”, teatro in vigna

Vino, Planeta: a luglio torna “Sciaranuova Festival”, teatro in vignaMilano, 13 giu. (askanews) – Nell’ambito dell’ottava edizione di “Sciaranuova Festival”, Teatro in Vigna di Planeta presenta quattro spettacoli che riflettono la vitalità dell’arte teatrale contemporanea. Nei fine settimana del 19-20 e del 26-27 luglio, attraverso personaggi come la moglie senza nome di Sergio, il Nano di Italo Calvino, la coppia sconfitta de “Il Tango delle Capinere” di Emma Dante e le generazioni di “Antropolaroid” di Tindaro Granata, l’edizione 2024 della manifestazione che si tiene dal 2015 tra le vigne della Cantina Planeta Sciaranuova a Passopisciaro (Catania), “getta uno sguardo intimo e profondo sulle sfaccettature dell’animo umano”.


“Siamo giunti all’ottava edizione e ‘Sciaranuova Festival’ continua a incarnare l’essenza stessa dell’espressione umana” ha commentato Alessio Planeta, Ad delle aziende agricole Planeta, aggiungendo che “con una profonda gratitudine per il sostegno e l’entusiasmo che il nostro pubblico ci dimostra, la mia famiglia e l’azienda vogliono sostenere e portare avanti la missione che fu di mio fratello Vito”. “Il teatro è più di una forma d’arte, è un rifugio per l’anima, un luogo dove le storie prendono vita e le emozioni assumono colore” ha proseguito, spiegando che “con questo progetto vogliamo continuare a offrire una varietà di esperienze teatrali, dalle produzioni classiche a nuove creazioni più audaci, per continuare a ispirare, intrattenere e sfidare le menti e i cuori degli spettatori”. “In un momento in cui le narrazioni si assomigliano tutte, il teatro brilla per energia e originalità” ha dichiarato la direttrice artistica Ottavia Casagrande, giunta alla sua quarta collaborazione con Planeta. “Il teatro italiano è un laboratorio in piena ebollizione con sperimentazioni formali, linguaggi innovativi e prospettive inedite” ha aggiunto, evidenziando che “ciò che rende quest’arte straordinaria è la sua capacità di creare interi mondi con mezzi semplici: luci, costumi e personaggi indimenticabili che nessun altro racconta”.


“In un momento in cui il futuro del teatro può sembrare incerto, oltre 500 teatri hanno chiuso negli ultimi anni, ‘Sciaranuova Festival’ continua a celebrare e a sostenere l’arte teatrale italiana” ha concluso l’azienda siciliana che conta 371 ettari di vigneto dislocati tra sette Cantine a Menfi, Sambuca di Sicilia, Vittoria, Noto, Etna e Capo Milazzo, ricordando che “il programma fa parte di ‘Cultura per il territorio’, il ricco palinsesto di programmi e attività culturali promosso da Planeta e che spazia dalla musica al teatro, all’arte contemporanea, alla letteratura portando ogni anno in Sicilia artisti di fama nazionale e internazionale di molteplici discipline artistiche”.

Vino, Consorzio Chianti a Praga e Stoccolma con seminari e tasting

Vino, Consorzio Chianti a Praga e Stoccolma con seminari e tastingMilano, 12 giu. (askanews) – Nell’ambito del “Chianti lovers European Tour 2024”, il Consorzio Vino Chianti fa tappa in Repubblica Ceca e in Svezia con due seminari istituzionali con degustazione delle categorie principali, degli stili e delle sottozone della Denominazione Chianti Docg.


Il primo dei due appuntamenti, che si svolgono all’interno della cornice del “Simply italian great wines”, si è svolto l’11 giugno all’Hotel Hilton di Praga con la degustazione di sette vini presentati da Luca Alves e Michal Setka. Il secondo si tiene il 13 giugno all’”Eataly Sthockholm” con un tasting di altri sette vini presentati da Luca Alves assieme a Mikael Molstad. “Nonostante la Repubblica Ceca sia un Paese di grandi bevitori di birra, l’Associazione dei viticoltori cechi ha rivelato che il 73% degli adulti del Paese beve vino” ha spiegato il Consorzio, ricordando che l’Italia è il primo esportatore di vino in Repubblica Ceca per volumi e secondo per valore, e che nel primo semestre del 2023 sono stati venduti nel Paese quasi 641mila ettolitri di vino estero. Più consolidato, invece, il mercato svedese, “che continua a distinguersi come un mercato vinicolo di grande prestigio: nel 2023 si sono consumati vini per un valore di 245 milioni di litri, con quelli italiani in cima alla classifica con 65 milioni di litri”.

Unionfood: camp su sostenibilità con giovani talenti e aziende alimentari

Unionfood: camp su sostenibilità con giovani talenti e aziende alimentariMilano, 11 giu. (askanews) – Sono under 35, ricercatori universitari, manager, consulenti e giovani imprenditori di start up del food, esperti di agricoltura e di cambiamento climatico; vengono dai cinque Continenti e sono stati selezionati tra oltre 350 candidati provenienti da 90 Paesi, per incontrare 10 aziende top del food italiano e per confrontarsi con le sfide della sostenibilità e di un mondo sospeso tra obesità e malnutrizione.


Questi gli ingredienti del Food talent camp, organizzato da Unione italiana food, in collaborazione con European institute of innovation for sustainability e Ifad – United Nations international fund for agricultural development, che, dal 4 all’8 giugno ha messo attorno allo stesso tavolo giovani talenti da tutto il mondo, aziende simbolo del made in Italy e istituzioni, nel cuore della Food Valley italiana. Una settimana di studio assieme agli imprenditori di Bauli, Barilla, Colussi, Crédit Agricole Italia, Froneri, Lactalis, Menz&Gasser, Perfetti Van Melle, Sammontana Italia e Unilever, in un momento di confronto con giovani talenti che, in alcuni casi, provengono da culture alimentari distanti da quella italiana. “Unionfood, Eiis e Ifad hanno facilitato la partecipazione di giovani talenti provenienti da diverse parti del mondo per una completa immersione nell’arte italiana della preparazione culinaria, al fine di promuovere un confronto costruttivo su questioni di rilevanza globale – ha dichiarato Carlo Alberto Pratesi, presidente di Eiis – Da un lato, tale iniziativa permette di esporre ai giovani partecipanti il valore distintivo del Made in Italy nel settore alimentare; dall’altro, si pone come un’opportunità di scambio reciproco, in quanto favorisce un dialogo aperto e inclusivo, finalizzato alla condivisione di conoscenze e prospettive”.


Durante la settimana, offerta dalle aziende, i giovani hanno esplorato le molteplici sfaccettature dello sviluppo del settore agroalimentare in Italia, mettendo a sistema le loro competenze multiculturali e diverse esperienze. Al centro del dibattito temi come i paradossi del sistema alimentare, gli impatti sociali e ambientali del cibo, i percorsi strategici delle aziende verso la sostenibilità. E ancora, come accelerare la trasformazione, analizzare gli impatti e come inventare e implementare il cambiamento. In particolare, hanno affrontato le strategie e gli strumenti innovativi adottati nel percorso delle aziende verso la sostenibilità, con una mentalità critica e un’attenzione alle opportunità future. “Dal dialogo con le nuove generazioni dipende il futuro del made in Italy alimentare – ha dichiarato Mario Piccialuti, direttore generale di Unione italiana food – Ed è un dialogo a due vie, dove la condivisione di esperienze consolidate si unisce alla freschezza e alla vitalità delle nuove proposte. Per i giovani talenti opportunità di crescita, networking, consulenza imprenditoriale. Per le aziende la possibilità di guardarsi in un modo diverso e accogliere punti di vista e idee innovative”.


È proprio sul tema dell’innovazione che è intervenuto il viceministro del ministero dell’Ambiente, Vannia Gava nel suo messaggio di saluto: “L’innovazione è la chiave per affrontare le sfide del cambiamento climatico – ha dichiarato – Il comparto agroalimentare è un settore trainante per la crescita economica e proprio l’innovazione e la sostenibilità rappresentano la leva fondamentale per consolidare l’esperienza e la qualità del Made in Italy”. Il Food talent camp di giugno consolida l’ambizione di Unionfood di creare un hub di eccellenza sui temi dell’innovazione per la sostenibilità per l’intero settore agroalimentare.

Federvini: progetto “Pensiamoci su” vince il concorso “No Binge”

Federvini: progetto “Pensiamoci su” vince il concorso “No Binge”Milano, 11 giu. (askanews) – Si è conclusa la seconda edizione di “No Binge – Comunicare il consumo responsabile”, il progetto di sensibilizzazione volto a prevenire l’abuso di bevande alcoliche da parte dei giovani promosso da Federvini in collaborazione con le università italiane. Il progetto ha visto protagonisti ottanta studenti del Corso di Laurea magistrale in Marketing e comunicazione d’impresa del Dipartimento di Management dell’Università degli Studi di Verona che, dopo i colleghi de La Sapienza di Roma e dell’Università Luigi Vanvitelli di Capua, hanno risposto all’invito di cimentarsi nella realizzazione di un piano di comunicazione rivolto ai coetanei per la promozione del consumo consapevole di vini e spiriti.


Tra i 32 elaborati dell’edizione veronese sono stati quattro i piani di comunicazione per la fase finale individuati dalla commissione selezionatrice del progetto, composta da Paola Signori, Umberto Pasqua, Francesca Migliarucci e Francesca Danni. L’evento conclusivo che si è tenuto l’11 giugno ha visto la premiazione del progetto “Pensiamoci su” delle studentesse Caterina Bizzarri, Martina Di Marco e Alice Rocchetti, “distintesi per la qualità del lavoro e il profilo creativo della proposta”. “Si compie oggi un ulteriore progresso per questa iniziativa che Federvini ha scelto di sostenere con determinazione coinvolgendo i docenti e gli studenti delle Università del nostro Paese” ha commentato Chiara Soldati, presidente del Comitato aspetti sociali alcol di Federvini, spiegando che “con la seconda edizione, realizzata con la professoressa Paola Signori, abbiamo esteso il campo di azione centrando ancora un successo in termini di partecipazione e di interesse. Credo – ha concluso – che la formula di collaborazione individuata dal progetto ‘No Binge’ sia la carta vincente per massimizzare la diffusione di un messaggio importante come quello relativo al consumo responsabile”.


“Sono lieto di aver partecipato ad un evento che dimostra la bontà di un progetto di valenza sociale come questo intrapreso da Federvini” ha dichiarato Umberto Pasqua, presidente di Pasqua Vigneti e Cantine e consigliere di Federvini, sottolineando che “come produttori vitivinicoli siamo impegnati per la promozione di uno stile di vita equilibrato, che include naturalmente il consumo moderato e responsabile delle bevande alcoliche. Farlo presso il pubblico dei più giovani è un motivo di soddisfazione ulteriore”.