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Audizione GetYourGuide presso Commissione capitolina Turismo e Moda

Audizione GetYourGuide presso Commissione capitolina Turismo e ModaRoma, 22 set. (askanews) – “Abbiamo accettato con estremo interesse la partecipazione alla seduta telematica di Commissione disposta dal Presidente della XII Commissione Capitolina Permanente Turismo Moda e Relazioni internazionali, On. Mariano Angelucci, e relativa alla questione della bigliettazione e gestione del Parco archeologico del Colosseo. La mission di GetYourGuide – si legge in una nota – è sempre stata, sin dalla sua nascita, quella di fornire un’ampia scelta di servizi di qualità ai propri clienti, collaborando da oltre 14 anni con più di 16mila fornitori e offrendo esperienze culturali in ben 150 mete turistiche in tutto il mondo. Fin dall’inizio della nostra attività, sulla nostra piattaforma sono stati venduti oltre 80 milioni di pacchetti per visitare le più esclusive destinazioni di tutto il mondo, tra cui tour guidati da esperti locali, itinerari enogastronomici, corsi di cucina e di artigianato, biglietti skip-the-line ed esperienze esclusive uniche nel loro genere”.

“Nella città di Roma, attraverso oltre 300 fornitori locali e solo nel mese di agosto, sulla piattaforma sono state vendute più di 350 mila visite culturali indimenticabili rivolte ai clienti che si sono affidati alla nostra piattaforma per le loro vacanze, con un aumento del 30% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. GetYourGuide – conclude il comunicato – ripone massima fiducia nel lavoro delle Autorità, anche con riferimento all’istruttoria avviata dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. Ribadiamo quindi la nostra massima collaborazione e ringraziamo la Commissione Capitolina per l’opportunità di chiarimento”.

4shiva: certificazione parità di genere non costo ma opportunità aziende

4shiva: certificazione parità di genere non costo ma opportunità aziendeRoma, 22 set. (askanews) – “Lo strumento della certificazione diventa uno strumento importante quando l’azienda comprende l’importanza della sua applicazione. È vero che non è uno strumento obbligatorio, vero che le aziende possono usufruire di benefici, però è anche vero che c’è necessità di un cambio culturale. Per questo motivo Regione Lombardia – prima Regione a livello nazionale – ha emesso un bando per finanziare e sostenere le aziende piccole e medie che vogliono intraprendere questo percorso verso la certificazione della parità di genere”. Lo ha spiegato Anna Maria Gandolfi, Consigliera regionale di parità della Regione Lombardia, nel corso dell’incontro ‘L’opportunità delle Pari opportunità’, oggi alla ‘Fondazione Stelline’, organizzato da 4shiva.

“Bisogna andare a fondo sui temi della certificazione, perché a volte non basta”, ha detto il dottor Stefano De Martin della società 4shiva. “I numeri infatti – ha sottolineato Francesca Valenti, Head of Sales – BU Management Systems IMQ – sono ancora molto piccoli di questa certificazione della parità di genere. La norma è davvero una leva per il cambiamento culturale, non dobbiamo guardare agli sgravi fiscali perché serve alla reputazione dell’azienda, per superare il gender gap, ridurre il turn over e attrarre nuovi talenti”. In questa direzione la parità di genere rappresenta per le aziende “un valore e una ricchezza”. “Noi – ha detto Stefano Ciccione della società di formazione DTHINKS – ci occupiamo di formazione e campus. Nel tempo ci siamo accorti di quanto si è ampliata la necessità di superare la gender gap, che è molto accentuato nel settore ICT. Per colmare questo tipo di gap – ha aggiunto – abbiamo dato vita a dei settori di formazione ad esempio per le donne che provenivano dagli studi umanistici. Per noi pari opportunità e formazione significa essere promotori di un cambio di cultura e sicuramente la formazione è una delle leve più importanti”.

“Quello trattato oggi – ha concluso Stefano De Martin della società 4shiva – è un tema trasversale. Ottocento persone collegate al convegno sono tante ma non sono ancora abbastanza. La certificazione della parità di genere è un tema che va ancora comunicato soprattutto alle aziende per capire che non si tratta di un costo ma di un’opportunità”. All’evento sono intervenuti inoltre: Sonia Alvisi, consigliera regionale per la Parità dell’Emilia Romagna, Marco Barbieri, segretario generale Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza, Anna Limpido, consigliera regionale per la Parità del Friuli Venezia Giulia, Ivana Pipponzi, consigliera regionale per la Parità Basilicata, Luisa Quarta, coordinatrice Gruppo Donne Manager Manageritalia e il Dott. Fabrizio Fiorini della società 4SHIVA.

in 14 conversazioni indigo.ai racconta Intelligenza artificiale futuro

in 14 conversazioni indigo.ai racconta Intelligenza artificiale futuroRoma, 20 set. (askanews) – Raccontare il ruolo dell’Intelligenza Artificiale nel quotidiano e l’impatto che avrà sempre di più in futuro, trasformando ogni ambito della società: è con questo obiettivo che indigo.ai, la startup che aiuta le aziende a evolvere la propria customer experience grazie all’Intelligenza Artificiale conversazionale, lancia la seconda stagione del podcast Talk Magic, ideato in collaborazione con Mario Moroni, podcaster, autore e producer.

In ciascuna delle 14 puntate, disponibili sul sito di indigo.ai (e sulle principali piattaforme, tra cui Spotify e YouTube) a partire dal 20 settembre 2023 ogni mercoledì, si discuterà dell’apporto dell’AI in vari settori: dal gaming all’etica, dalla moda alla psicologia, dal retail all’e-commerce. In ogni episodio, insieme a Mario Moroni e a uno dei co-founder dell’azienda, sarà ospite una personalità scelta tra esperti di ciascun ambito: a inaugurare la nuova stagione di Talk Magic è Danila De Stefano, CEO e founder di Unobravo, startup innovativa che offre sostegno psicologico a distanza, per parlare del ruolo dell’Intelligenza Artificiale nel supporto al benessere psicologico e molto altro. Attiva nel campo dell’AI conversazionale dal 2016 e forte del suo know-how in questo ambito, indigo.ai si dedica attivamente a divulgare progressi, sviluppi e applicazioni dell’Intelligenza Artificiale attraverso webinar gratuiti, newsletter e, dal 2023, anche podcast: con la prima stagione di Talk Magic ha registrato oltre 22.500 ascolti tra piattaforme e YouTube ed è entrato nella classifica dei top podcast di tecnologia.

“L’Intelligenza Artificiale è destinata a segnare profondamente i prossimi anni in termini di impatto economico-finanziario e sociale: di conseguenza per indigo.ai, attiva in questo settore dal 2016, è fondamentale raccontarne il più possibile nascita, progresso, sviluppi e applicazioni. Il podcast Talk Magic ci dà la possibilità di approfondire le molteplici sfaccettature dell’AI, le sue sfide e potenzialità rivolgendoci a un pubblico sempre più ampio”, dichiara Gianluca Maruzzella, Co-founder & CEO di indigo.ai. “L’AI è un tema che interessa molto gli ascoltatori, e infatti la prima stagione ha avuto un grande successo, per questo abbiamo deciso di approfondire gli sviluppi futuri dell’intelligenza artificiale nella vita di tutti i giorni. In questa seconda serie abbiamo voluto osare di più in chiave immaginifica. Oggetto di queste nuove puntate, 14 in tutto, è il tema del futuro dell’AI: ogni episodio è introdotto da un ‘messaggio dal futuro’, per visualizzare meglio fino a che punto può spingersi l’AI nei prossimi anni”. La seconda stagione di Talk Magic: argomenti e ospiti

Dalla salute mentale al sesso, il ruolo dell’AI – La stagione 2 di Talk Magic si apre con una conversazione con la CEO e fondatrice di Unobravo, Danila De Stefano, per capire in che modo l’Intelligenza Artificiale potrà essere usata nei prossimi anni per la terapia e il benessere mentale: ad esempio, l’AI consentirà una maggiore personalizzazione delle cure e il monitoraggio costante dei pazienti, favorendo lo sviluppo scientifico nel campo della psicologia e delle neuroscienze. L’AI potrà anche influire positivamente sull’educazione sessuale e sulla diffusione di un approccio più sano all’erotismo: nella puntata dedicata all’argomento, in una chiacchierata con Micol Ronchi, speaker radiofonica e showgirl, si affronterà il tema del potenziamento dell’esperienza sessuale attraverso tecnologie di realtà virtuale (VR) e aumentata (AR); ma anche quello dei rischi legati all’utilizzo dell’AI per la creazione di materiale pornografico, per esempio mediante deep fake. Intelligenza Artificiale per retail, fashion e-commerce – Con Fausto Caprini, CEO di Retex Group, società focalizzata sull’innovazione del mondo retail, verrà affrontato il tema del rapporto tra negozio fisico e digitale: integrata all’esperienza di vendita, l’AI può migliorare l’interazione tra consumatori e brand, rendendo questi ultimi sempre più efficienti. Insieme a Martina Capriotti, co-founder di Mirta, indigo.ai parlerà di come l’AI può ridefinire il settore della moda: dal supporto agli stilisti durante la fase creativa e di ispirazione al ruolo giocato per l’innovazione della filiera in ottica di sostenibilità. Una puntata di Talk Magic sarà dedicata al ruolo dell’AI per il potenziamento dell’e-commerce: al centro della chiacchierata con Marianna Chillau, CEO di Marlene Live e Presidente di 4eCom, c’è il tema della customer experience e della sua personalizzazione mediante gli assistenti virtuali.

Intrattenimento al tempo dell’AI – A Talk Magic sarà ospite anche Mattia Marangon, founder di Legolize, per parlare di come l’IA può essere coinvolta nel processo di creazione di contenuti comici o durante le performance dal vivo. Con Nicolò Santin, CEO e Co-founder di Gamindo, si affronterà invece il tema del rapporto tra videogiochi e Intelligenza Artificiale, destinata a rivoluzionare il mondo dei gamer, con esperienze di gioco sempre più interattive e personalizzate. Insieme a Marlen Pizzo, conduttrice radiofonica e podcaster, un’analisi del possibile impatto dell’Intelligenza Artificiale sull’industria musicale: dal supporto agli artisti all’evoluzione in chiave individuale dell’esperienza musicale degli ascoltatori, per giungere a nuove forme di fruizione.

Mostra “Immagini Miracolose” Al Santuario della Madonna della Rocca

Mostra “Immagini Miracolose” Al Santuario della Madonna della RoccaRoma, 20 set. (askanews) – Rinviate di un anno per il protrarsi delle limitazioni conseguenti la pandemia, nell’anno in cui Brescia insieme a Bergamo è stata proclamata Capitale Italiana della Cultura, le Feste Decennali Madonna della Rocca di Sabbio Chiese (3-10 settembre 2023) tornano ad essere l’occasione per promuovere un palinsesto di esposizioni ed eventi all’interno del Santuario.

Appuntamento principale è la mostra “Immagini Miracolose. Madonne e Santi taumaturghi in Valle Sabbia”, che approfondisce il tema della scultura lignea di stampo devozionale – ambito dai risvolti ancora inediti – grazie alle opere di autori come Antonio Montanino, Pietro Bussolo o Baldassarre Vecchi, in dialogo con alcune tele sul medesimo tema, come il S. Antonio abate di Alessandro Bonvicino detto il Moretto. Il confronto evidenzia gli stretti legami iconografici instaurati nel corso del processo di mediazione, trasposizione e, in taluni casi, trasformazione dell’icona della Vergine Maria e dei santi taumaturghi documentati in Valle Sabbia. Fil rouge del progetto è il significato che l’immagine sacra ha man mano assunto e conservato, dall’inizio del XV al tramonto del XVII secolo. Epoca, è bene ricordare, segnata dall’importante questione riguardante il sacro e la sua rappresentazione, normata dal Concilio di Trento e, in modo particolare, dal decreto conciliare Della invocazione, della venerazione e delle reliquie dei santi e delle sacre immagini.

La proliferazione di immagini nel periodo considerato ha determinato una stratificazione iconica che, attraverso una diffusione geografica ampliata e le opportunità di riproduzione offerte dall’avvento della stampa a caratteri mobili, ha dissolto l’integrità dei segni, portando a risemantizzare schemi e composizioni formali che si sono così arricchiti o hanno mutato significato. Gli interventi di restauro effettuati per l’occasione hanno portato all’emersione di taluni dettagli stilistici e tecnici di notevole interesse per la corretta contestualizzazione critica dell’opera nel solco geografico e culturale di riferimento. Mostra nella mostra, la sezione “Quando la devozione era di casa” – allestita a metà percorso nel vano che si apre a mezza ratta tra i due piani del Santuario – illustra la diffusione popolare della devozione (soprattutto mariana, ma nonsolo) attraverso una ventina di rari documenti a stampa ed ex voto provenienti da luoghi di culto e collezioni private.

Ben prima dell’avvento di Instagram, Tik Tok e dell’immagine pubblicitaria in grado influenzare gusti e scelte individuali e collettive, la mostra documenta quindi come il potere iconografico che al dato storico preferisce il sentimento popolare (sentiment e Pop, diremmo oggi) non sia una prerogativa esclusivamente contemporanea. Il lavoro di ricerca condotto dal comitato scientifico ha quindi adottato un approccio multidisciplinare, considerando gli aspetti relativi all’ambito teologico, quelli storici, storico-artistici e sociologici, con l’intento di comporre una narrazione sfaccettata della valenza assunta dalla tematica nella società valsabbina, e non solo, del tempo.

Completa il tutto “Maria Madre di Dio, pellegrina tra gli uomini” (1-17 settembre, Sala Consiliare Comune di Sabbio Chiese). La mostra propone otto rilievi in terracotta, appositamente realizzati dallo scultore e designer Fabrizio Gandi e ispirati ad altrettanti santuari mariani situati nell’area compresa tra Valle Sabbia ed il Lago di Garda. Santuari: Madonna del Frassino – Peschiera del Garda, Madonna del Carmelo – San Felice del Benaco, Madonna di Montecastello – Tignale del Garda, Madonna della Rocca – Sabbio Chiese, Madonna del Visello – Preseglie, Madonna di Auro – Casto, Madonna del Pianto – Ono Degno di Pertica Bassa, Madonna di San Luca – Bagolino. Autori in mostra. Artista Lombardo – Alessandro Bonvicino detto Il Moretto – Antonio Giarola detto Il Cavalier Coppa – Zenone Veronese – Pittore Bresciano – Artista Lombardo – Bernardino Gandino – Camillo Rama – Baldassarre D’Anna – Bottega Tirolese – Antonio Montanino – Pietro Bussolo – Francesco III Badile – Anonimo – Baldassarre De’ Vecchi – Anonimo scultore bresciano del XVII sec. – Anonimo scultore bresciano – Anonimo scultore bresciano del XVI sec. – Carlo Bellavite – Dimitrije Paramendic – Anonimo bresciano fine XVII / inizi XVII sec. La mostra accoglie una serie di sculture opera di autori anonimi, di cui l’esposizione potrebbe divenire occasione di studio e attribuzione. Le feste decennali Madonna della Rocca di Sabbio Chiese. L’appuntamento con le Feste Decennali Madonna della Rocca rappresenta per la comunità di Sabbio Chiese (Brescia) una ricorrenza di alto valore spirituale e culturale. L’omaggio mariano da due secoli è scandito da processioni, momenti di preghiera e di festa in un contesto urbano vivacemente addobbato e condensa, nel breve periodo in cui si consuma, il legame centenario tra i cittadini e la Rocca. La ricorrenza religiosa è accompagnata da un’intensa progettualità culturale, eventi d’approfondimento ed appuntamenti artistici d’interesse non solo locale. Le Feste Decennali sono state l’occasione per allestire mostre di ampio respiro. Tra queste: nel 2002 “Dal Moretto al Ceruti. La pittura in Valle Sabbia dal XVI al XVIII secolo” (a cura dal compianto Carlo Sabatti), nel 2012 “Dei monti e dei laghi. Il paesaggio lombardo nella pittura, da Piccio a Segantini” (a cura di Mario Marubbi), affiancata dall’esposizione “Gli stampatori, da Sabbio alla conquista del mondo” dedicata al patrimonio bibliografico antico custodito dal Comune di Sabbio Chiese (a cura di Michela Valotti, con Alfredo Bonomi ed Ennio Ferraglio).

Università e ricerca, Fater accoglie migliori menti per formulazione

Università e ricerca, Fater accoglie migliori menti per formulazioneRoma, 20 set. (askanews) – Fater, joint venture paritetica tra Angelini Industries e Procter&Gamble, leader nel mercato italiano dei prodotti assorbenti per la persona e dei prodotti per la cura della casa, è stata scelta per ospitare la seconda edizione della Summer School on Science-Based Formulation organizzata dal Dipartimento di Chimica dell’Università degli Studi di Bari “A. Moro” e il Consorzio Interuniversitario per lo sviluppo dei Sistemi a Grande Interfase (CSGI).

Dal 18 al 21 settembre il Business Campus di Pescara, la sede del gruppo Fater, ospita 30 studenti internazionali per permettere loro di approfondire argomenti quali i fondamenti della chimica dei tensioattivi, la scienza delle schiume e degli adesivi, la fenomenologia del dewetting, i concetti fondamentali sul modello HDL, la formulazione di emulsioni, di micro-emulsioni, l’utilizzo appropriato di solventi e la formulazione dei prodotti per la cura della persona, i metodi di caratterizzazione di sistemi colloidali e la stabilità delle formulazioni. La scelta di coinvolgere Fater, non solo come azienda ospitante, ma soprattutto come partner della Summer School, è stata incentivata dal grande know-how dei ricercatori che lavorano nel Business Campus di Pescara e dalla disponibilità di Fater a condividere le proprie attrezzature e i propri laboratori per consentire lo svolgimento di lezioni sperimentali .

La formulazione è un ambito accademico ancora poco trattato dalle università, nonostante l’Italia sia all’avanguardia in questo settore in moltissime industrie, dalla chimica farmaceutica all’alimentare alla cosmetica, passando per l’edilizia. Per questo motivo, iniziative come la Summer School rappresentano un momento importante per la formazione di chi in futuro potrà contribuire a innovare questa materia. “Siamo lieti di accogliere nel nostro Campus le migliori menti nell’ambito della formulazione in occasione della Summer School on Science-Based Formulation” ha dichiarato Stefano Resta, Head of Technology Upstream and Open Innovation di Fater. “In Fater abbiamo una forte vocazione per la ricerca e lo sviluppo di prodotti in grado di migliorare la vita delle persone e iniziative straordinarie come questa ci offrono l’opportunità di fare sistema con il mondo accademico, stimolandoci nell’individuare prodotti e soluzioni all’avanguardia. Un circolo virtuoso con benefici per i nostri consumatori, ma anche per i giovani che hanno la possibilità di toccare con mano la realtà della nostra azienda e fare networking, aprendo così la possibilità di intraprendere future collaborazioni.”

“La collaborazione tra Università ed Imprese è una parte fondamentale dello sviluppo scientifico” ha dichiarato il Prof. Gerardo Palazzo direttore del Dipartimento di Chimica dell’ Università di Bari A. Moro che a tale proposito ripropone una citazione di Louis Pasteur (un chimico): “Non esiste una ricerca di base da un lato e una ricerca applicata dall’altro. Esistono la ricerca e le sue applicazioni, legate tra loro come il frutto dell’albero è legato al ramo che lo ha generato.” Lo sviluppo delIa Scienza delle Formulazioni riveste un ruolo preminente tra le attività del Consorzio Interuniversitario per lo sviluppo dei Sistemi a Grande Interfase (CSGI) che in questo campo fornisce un punto di riferimento autorevole per collaborazioni internazionali e per il mondo industriale, offrendo un completo panorama di esperti, strutture e tecnologie.

Durante questi tre giorni, gli studenti hanno l’opportunità di partecipare a lezioni frontali con i massimi esperti internazionali nel campo della formulazione come il Prof. Steven Abbot, Direttore del TCNF rinomata società di consulenza industriale, il Prof. Jean-Marie Aubry dell’Università di Lille, esperto di applicazioni dell’HLD nel campo della chimica colloidale, il Dott. Stefano Scialla, manager industriale e professore all’Università Campus Biomedico, il Dott. Tobias Halthur Chief Scientific Officer di C.R uno dei laboratori di formulazione per industria più quotati in Europa, il Prof. Gerardo Palazzo, Direttore del Dipartimento di Chimica dell’Università di Bari “A. Moro”, il Prof. Luciano Galantini, Direttore del Dipartimento di Chimica dell’Università “La Sapienza” di Roma e il Prof. Luigi Paduano Direttore del Dipartimento di Scienze Chimiche dell’Università “Federico II” di Napoli. Il ciclo di lezioni sarà completato con i risultati di recenti ricerche sui meccanismi di azione di formulazioni antivirali presentati dalla Dott.ssa Helena Mateos (Università di Bari) e sui fenomeni di dewetting presentati dal Dott. Michele Baglioni (Università di Siena). Gli studenti hanno inoltre la possibilità di prendere parte a lezioni sperimentali nei laboratori di Fater, per unire la teoria alla pratica. I profili dei partecipanti alla Summer School spaziano da studenti in PhD in chimica di università sia italiane sia europee a ricercatori provenienti da varie industrie, dalla cosmetica alla produzione di tensioattivi e di polimeri, dai coloranti ai fine chemicals, con partecipanti europei e statunitensi.

Milano Fashion Week, Ploom X protagonista degli eventi della settimana

Milano Fashion Week, Ploom X protagonista degli eventi della settimanaRoma, 20 set. (askanews) – Ploom X torna protagonista della scena del design e della moda meneghina. Dopo il successo della partnership con il Fashion Film Festival Milano, il nuovo device di JTI torna a scaldare la Milano Fashion Week 2023 sponsorizzando alcuni degli eventi più attesi.

Una settimana ricca di momenti “Truly Unique” in cui scoprire Ploom X e tutta la sua innovazione. Si comincia il 21 settembre con il DJ Set nell’esclusiva location dell’Ex Macello. Divertimento “illimitato” con Ploom X, perché il giorno successivo è già la volta della serata al Fabrique, storica cornice del clubbing italiano e internazionale.

Sabato 23 si torna all’Ex Macello per lo Zamna Festival, l’evento itinerante nato in Messico nel 2017 e diventato col passare del tempo un vero e proprio epicentro della musica elettronica mondiale, per una intera giornata a ritmo incessante, con ospite d’eccezione uno dei principali protagonisti della scena musicale internazionale, il DJ Loco Dice. Nella stessa sera, occhi puntati sull’evento più importante, il Closing Party della Milano Fashion Week 2023 che si terrà al club Amnesia: l’after party targato Ploom, con il duo di produttori internazionali Bedouin e Brina Knauss. Un calendario all’insegna dell’unicità, elemento distintivo di Ploom X, capace di integrare innovazione, design e stile in ogni sua sfumatura.

La partecipazione agli eventi della Milano Fashion Week testimonia il ruolo di Ploom X come player fondamentale e iconico dei momenti più esclusivi della “nightlife” italiana e internazionale. Ploom X porta dunque il suo brand all’interno di contesti unici e, grazie alla partecipazione ai migliori eventi della Fashion Week, consente ai consumatori di viverne gli eventi più esclusivi in modo innovativo.

VediamociChiara a Napoli per incontrare donne “attorno agli anta” e partner

VediamociChiara a Napoli per incontrare donne “attorno agli anta” e partnerRoma, 20 set. (askanews) – I 50 anni rappresentano una nuova fase evolutiva, e con la menopausa la donna va incontro a molti cambiamenti, alcuni dei quali possono incidere anche sulla vita di coppia. Secondo l’ultima survey, presentata da VediamociChiara, la paura di non essere più desiderata e desiderabile accomuna il 52% delle donne, e il timore di dire “sono in menopausa” è una paura reale per il 46% di chi ha risposto al sondaggio: questi dati ci fanno capire come la menopausa venga percepita a volte come se fosse una “malattia” invalidante o uno “stigma”. Diventa quindi importante rispondere a domande di questo tipo: come mantenere giovani il corpo e la mente e ritrovare il piacere di stare bene in coppia?

Numerosi ospiti ed esperti specializzati nella menopausa e nella vita a due si confronteranno nel corso dell’appuntamento dal vivo organizzato a Napoli da VediamociChiara il giorno giovedì 28 settembre alle ore 18 presso l’Hotel NH Panorama. Un evento dedicato alle donne over 50, ma non solo. Per la prima volta l’evento sarà aperto anche ai partner, per accendere i riflettori su argomenti importanti per le donne attorno agli anta e per la vita di coppia, grazie alla presenza degli esperti, alcuni dei quali consulenti del progetto ilmiopiccolosegreto.it, che forniranno alla platea alcuni consigli per aiutare a riscoprirsi e a ritrovare anche l’intesa.

Lo speciale appuntamento, realizzato anche con il contributo incondizionato di Shionogi, prevede una serie di approfondimenti ad hoc sulla menopausa e sulle problematiche ad essa connesse, come la sessualità che cambia e il calo del desiderio. Gli esperti risponderanno alle domande del pubblico e saranno a disposizione per incontri semi privati al termine dell’evento. La Dott.ssa Roberta Rossi (sessuologa), la Dott.ssa Rosa Ariviello (ginecologa), il Dottor Maurizio Guida (ginecologo), sono solo alcuni dei nomi del parterre di specialisti che parteciperanno all’evento per incontrare il pubblico e sensibilizzarlo sull’importanza di prendersi cura della propria salute e benessere. “Sono molto contenta di poter realizzare questo evento anche a Napoli – città che amo e a cui devo una parte delle mie origini, come si può facilmente intuire dal mio cognome – perché sarà un’occasione anche per condividere e promuovere il “Manifesto della Menopausa”, una nuova visione di questa fase della vita, che ci vede attive, dinamiche e pronte ad un vero e proprio cambio di mentalità. In linea con i dati dalla nostra ricerca, oggi la menopausa viene vissuta anche come un’opportunità per ritrovare i nostri spazi, le nostre passioni e la nostra dimensione individuale e di coppia: una vera “superpausa”!. E oggi, più che mai, noi donne abbiamo bisogno di esperti e specialisti che ci aiutino a viverla completamente e serenamente; esperti che sono il fulcro di questi eventi gratuiti, aperti alle città” – dichiara la Dottoressa Maria Luisa Barbarulo, Coordinatrice del portale VediamociChiara.

A coloro che parteciperanno all’evento è raccomandata la puntualità: le prime arrivate infatti riceveranno una card omaggio delle profumerie Pepino o LaFeltrinelli, e potranno sfruttare il servizio di trucco pre evento delle profumerie Pepino. VediamociChiara è il portale femminile nato per rispondere alla crescente esigenza delle donne di tutte le fasce di età di avere uno spazio per informarsi, correttamente e facilmente, sulla propria salute e sul proprio benessere, con focus sull’apparato riproduttivo e su tutte le patologie e i disturbi tipicamente femminili, ma anche sulle tematiche che riguardano la salute di tutta la famiglia. Di recente il portale VediamociChiara è stato riconosciuto come influencer anche dal Ministero della Salute.

The Plastic Age, progetto di educazione ambientale a Carugate

The Plastic Age, progetto di educazione ambientale a CarugateRoma, 20 set. (askanews) – Inaugurata The Plastic Age, il progetto di educazione ambientale che fino al 29 settembre al Centro Commerciale Carosello di Carugate (MI) pone l’attenzione sul tema “plastica e mare” e ospita 50 “reperti” plastici ripescati in mare dall’associazione Archeoplastica.

L’evento, innovativo nel suo genere, nasce in collaborazione con il progetto Archeoplastica, il cui fondatore Enzo Suma, negli ultimi dieci anni, ha raccolto oltre 500 rifiuti plastici, risalenti fino a oltre 50 anni fa, rinvenuti sui litorali italiani, raccolti in una mostra per affrontare il tema dell’inquinamento da plastica e promuovere un uso più consapevole e responsabile di questo materiale. Il Centro Commerciale Carosello, sensibile a questi argomenti, ospita l’evento dedicato all’ambiente con l’esposizione di eleganti teche contenenti i “reperti” recuperati dal mare che saranno accompagnati da un testo che ne racconta origine, funzione, epoca di appartenenza. La mostra è stata inaugurata con una conferenza stampa di lancio, alla quale sono intervenuti:

– Marie-Charlotte Nachury, Head of Marketing Italy di Eurocommercial Properties società proprietaria del Centro Commerciale – Gerarda Napoli, Marketing Manager Italy di Savills società di gestione del Centro Commerciale – Federico Guidolini, Direttore del Centro Commerciale – Beatrice Del Balzo, consigliere dell’Associazione Marevivo – Enzo Suma, Fondatore di Archeoplastica Particolare importanza è riservata al coinvolgimento delle giovani generazioni: le scuole del territorio potranno visitare la mostra e i bambini saranno coinvolti in laboratori creativi a tema ‘marino’ dedicati al riciclo creativo della plastica all’interno dell’area bimbi “Giocarosello” del centro commerciale. Saranno centinaia gli studenti provenienti dalle scuole primarie dei comuni limitrofi che visiteranno la mostra accompagnati da una guida esperta alla scoperta di questa curiosa raccolta di prodotti rimasti intatti dopo anni abbandonati nel mare.

L’attività della mostra è certificata Carbon Neutral, attraverso il portale Climate Partner. L’emissioni di CO2 saranno “neutralizzate” attraverso il sostegno di progetti di riforestazione e piantumazione realizzati in Italia. “Eurocommercial Properties è orgogliosa di presentare la mostra The Plastic Age, in collaborazione con Archeoplastica: Carosello è l’ultima tappa di un tour che ha coinvolto 4 dei nostri centri commerciali, e che permetterà di diffondere un messaggio importante ai nostri clienti, quello della salvaguardia dell’ambiente, e in particolare dei nostri mari che sono sempre più inquinati con la plastica. – dichiara Marie-Charlotte Nachury, Head of Marketing Italy di Eurocommercial Properties, società proprietaria del Centro Commerciale – La mostra è un vero viaggio attraverso la storia del consumismo italiano negli ultimi 50 anni, ma anche il modo di mostrare, grazie a una datazione precisa dei reperti raccolti, l’importanza di gestire correttamente i rifiuti, nel rispetto dell’ambiente. Come società proprietaria di centri commerciali, ci impegniamo da anni a ridurre le emissioni dei nostri asset. Per la prima volta, proponiamo un’iniziativa marketing “carbon neutral”, in perfetta sintonia con la nostra strategia ESG.”

“The Plastic Age è un progetto che chiama al dialogo diverse generazioni, per unirle nell’obiettivo di conservare il pianeta. – dichiara Gerarda Napoli PM e Retail Marketing Manager di Savills, società di gestione del centro commerciale – Il periodo storico nel quale viviamo è stato definito “età della plastica” perché questo materiale ha sensibilmente contribuito alla nostra evoluzione, ma il suo errato smaltimento ha compromesso l’ecosistema marino, contribuendo ad alimentare le problematiche ambientali verso le quali tutti noi oggi siamo molto sensibili. È quindi importante che tutti i principali punti di riferimento di una comunità – e tra questi il centro commerciale – cooperino in sintonia per educare bambini ed adulti alla gestione della plastica”.

Padel e traumatologia, come evitare spiacevoli situazioni

Padel e traumatologia, come evitare spiacevoli situazioniRoma, 11 set. (askanews) – Il padel, e lo confermano i numeri non è più una moda, bensì una realta con oltre 1 milione di praticanti in Italia ed più di 8.000 campi.

Uno vero e proprio sport e non semplicemente un gioco come diversi “avventurieri” o neofiti pensavano quando lo hanno conosciuto, molti dei quali…che fino a quel momento avevano condotto da sempre una vita sedentaria, hanno deciso dopo essere stati stregati anche dalla sua socialità, di inziare a giocare con una certa frequenza. Proprio per questa ragione, va trattato come tale per evitare di incappare in spiacevoli situazioni quali fratture alle caviglie, lesioni meniscali, crociati, collaterali del ginocchio, lussazione della spalla, tendiniti da gomito del tennista e infiammazioni varie della cuffia dei rotatori.

Ne abbiamo parlato con il Prof. Francesco Franceschi, Primario di Ortopedia presso l’Ospedale San Pietro Fatebenefratelli di Roma, e Professore associato di Ortopedia presso la facoltà di medicina e chirurgia del’Unicamillus, da sempre anche in prima linea mettendo a disposizione la sua professionalità di fama internazionale a favore degli atleti e di tutti i pazienti. Come bisogna affrontare questo sport per evitare problemi?

Sicuramente non dobbiamo abbandonare la scrivania ed andare direttamente sul campo di padel a giocare ma dobbiamo curare una preparazione atletica che ci porti ad evitare infortuni molto frequenti in questo tipo di sport. Quali sono i rischi che si corrono?

Spesso i pazienti che devo curare sono affetti da strappi muscolari dovuti ad un mancato riscaldamento, a lesioni meniscali dovute alla rotazione forzata del ginocchio o a problemi ai tendini della spalla causati dai movimenti forzati che avvengono nel chiudere i colpi conla racchetta da padel. A volte ho dovuto curare tante persone per traumi dovuti ad urti improvvisi. Quanto conta in generale una buona preparazione fisica ed un buon riscaldamento pre-partita? Sono entrambi fondamentali per far lavorare bene le ginocchia e le spalle dal punto di vista muscolare e lo stretching soprattutto per allungare i nostri legamenti e le nostre fascie muscolari in modo da evitare strappi o stiramenti È uno sport per tutte le età oppure c’è qualche limitazione secondo lei? L’importante è la preparazione atletica. Si può giocare aqualsiasi età purche non si soffra di cardiopatie, oproblemiarticolari precedenti. Ho addirittura parecchi pazienti operati di protesi di ginocchio, anca e spalla che non sono dei campioni ma sicuramente si divertono con la racchetta in mano. Quali sono le differenze ed i rischi rispetto al tennis? E sono gli stessi sia per donne che per gli uomini? Parecchi tennisti giocano a padel pensando che sia estremamente semplice il passaggio da uno sport all’altro ma in realtà non è cosi’. Il campo è piu corto e l’aderenza al terreno di gioco è sicuramente maggiore per cui i frequenti cambi di direzione possono portare a problemi alle ginocchia. Giocatori con lassità articolare possono subire ad esempio lussazioni di spalla e questo e piu frequente nelle donne Quanto conta la scelta delle scarpe e della racchetta? Se si gioca frequentemente una scarpa stabile e con un buon plantare è indicata e soprattutto una racchetta antivibrazione specialmente per chi è affetto da tendinite cronica a livello del gomito e della spalla. Sappiamo che ha una grande esperienza con atleti olimpici di altri sport, ma se dovesse tracciare un bilancio da quando è nato il padel, ci racconta quali sono stati gli interventi più frequenti che ha eseguito: Io sono piu conosciuto per la chirurgia della spalla per cui tante persone mi raggiungono soprattutto per interventi di riparazione dei legamenti e dei tendini di questa articolazione principalmente in artroscopia in seguito a lussazioni di spalla, piccole lesioni dei tendini della cuffia dei rotatori e dei legamenti stessi. Per quanto riguarda le ginocchia ho effettuato molte artroscopie per lesioni meniscali. E qualche ricostruzione di legamento crociato. Se esiste, ci può raccontare un aneddoto su qualche paziente che gioca a padel che ha visitato? Si, mi ricordo in particolare di un paziente che purtroppo si è fratturato addirittura la spalla precipitando su uno dei paletti che tengono la rete. Infine, come bisogna fare per un’ottima riabilitazione per tornare a giocare il prima possibile e fare infiltrazioni può accellerare e agevolare il processo? La riabilitazione come in ogni trauma delle articolazioni è fondamentale in particolare nel post-operatorio un bravo chirurgo si deve sempre affidare ad un ottimo fisioterapista per avere un risultato completo ed ottimale per i propri pazienti.

Famiglia, associazione Sole e Baby Bis insieme per le mamme

Famiglia, associazione Sole e Baby Bis insieme per le mammeRoma, 7 set. (askanews) – L’Associazione Sole, impegnata nell’assistenza delle neomamme nel periodo post-parto, e la società Baby Bis, che sviluppa, produce e commercializza prodotti e servizi innovativi tra cui una piattaforma tecnologica dove consumatori e aziende possono vendere e acquistare o donare prodotti per i bambini di età compresa tra 0 e 12 anni, hanno stipulato un importante accordo di collaborazione che prevede una sinergia nell’attività di comarketing per promuovere reciprocamente i propri servizi al fine di aumentare la consapevolezza e la conoscenza delle rispettive realtà con le mamme.

L’Associazione Sole verrà direttamente coinvolta nella piattaforma (App di marketplace pre loved 0-12 anni) di Baby Bis, che verrà promossa alle mamme associate. Baby Bis verrà supportata nella ricerca e nel coinvolgimento delle “mamme influencers per le mamme” nell’iniziativa di solidarietà di vendita di second hand promossa dalle due realtà. “Si tratta di una sinergia importantissima – spiega Giorgia Venturini, showgirl e volto televisivo Mediaset, fondatrice e presidente dell’Associazione Sole -. In questo modo sempre più mamme potranno conoscere i servizi offerti da Baby Bis e dalla nostra Associazione. Sono orgogliosa di quanto fatto fino ad oggi dall’Associazione Sole, che sta aumentando a dismisura il numero delle mamme associate e sta riscontrando grandissima attenzione dal punto di vista del fund raising e dell’attenzione dell’opinione pubblica sulle proprie attività”.