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Regione Lombardia punta sulla regonalizzazione del sistema laghi

Regione Lombardia punta sulla regonalizzazione del sistema laghiMilano, 7 giu. (askanews) – L’assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile della Lombardia Franco Lucente e il sottosegretario alle Relazioni Internazionali ed Europee Raffaele Cattaneo, sono intervenuti questa mattina all’evento inaugurale di ‘Ebs-Electric Boat Show 2024’, fiera dedicata al settore nautico, in programma dal 7 al 9 giugno a Laveno Mombello (Va). “La sostenibilità nella mobilità – ha dichiarato il primo – è un elemento imprescindibile per i nostri territori. Regione Lombardia crede particolarmente nell’elettrico, ad esempio in riferimento ai nostri laghi. Sul quello d’Iseo, di gestione diretta regionale, abbiamo finanziato per oltre 2,4 milioni di euro la realizzazione della motonave Predore, a propulsione ibrida diesel-elettrica, oltre al cofinanziamento di ulteriori 2 nuove unità navali a propulsione full electric, con entrata in servizio nel 2025. Progetti importanti che vorremmo estendere anche agli altri laghi della Lombardia.


“Per questo – ha concluso – sono convinto che la regionalizzazione del nostro sistema lacuale sia fondamentale per uno sviluppo armonico, sostenibile ed attrattivo dell’intero comparto. Un progetto da condividere con il Governo con l’utilizzo di diverse fonti energetiche, in grado di valorizzare la sostenibilità e raccogliere una sfida che ci porterà evidenti benedici organizzativi, economici, ambientali e turistici”. “Laveno è sicuramente un comune all’avanguardia – ha commentato – con una forte attenzione alla sostenibilità, che ha saputo cogliere un’opportunità: quello della mobilità green” ha aggiunto Cattaneo. “Oggi bisogna fare i conti le diverse sensibilità dei turisti che vengono dall’estero – ha concluso – e che si aspettano di usare un mezzo di trasporto ad impatto zero: offrire questo servizio porta grandi vantaggi”.

Sanità, Bertolaso: Lombardia in linea con dl sulle liste d’attesa

Sanità, Bertolaso: Lombardia in linea con dl sulle liste d’attesaMilano, 5 giu. (askanews) – “Siamo assolutamente d’accordo e in linea con il decreto legge sulle liste d’attesa. Anzi, ci ritroviamo in moltissime di quelle che sono ora le disposizioni nazionali: dal Cup unico, per il quale la Lombardia è la sola Regione che in questo momento ha in cantiere la realizzazione di un’infrastruttura che si occupi sia del pubblico che del privato, all’esigenza di tenere gli ospedali aperti anche durante i weekend per ampliare quella che è la disponibilità e l’offerta di esami, analisi, visite e anche interventi, cosa su cui siamo già operativi. Anche per quanto riguarda il personale che viene coinvolto in queste iniziative di riduzione delle liste d’attesa abbiamo stabilito di aumentare gli emolumenti, nel limite di quelle che erano le nostre possibilità”. Lo ha detto l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Guido Bertolaso, commentando il testo dell’atto approvato ieri dal Consiglio di Ministri. “Dal punto di vista del metodo, possiamo discutere sicuramente della procedura con cui sono state adottate queste indicazioni che non ha soddisfatto le Regioni” ha aggiunto.

Roberto Vecchioni, docente d’eccezione Università Vita-Salute S. Raffaele

Roberto Vecchioni, docente d’eccezione Università Vita-Salute S. RaffaeleRoma, 4 giu. (askanews) – Questo pomeriggio, Roberto Vecchioni è stato docente d’eccezione all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. L’occasione è stata quella della chiusura del Corso Protagonisti in medicina: ruoli, passioni e percorsi, diretto dal professor Roberto Cavallaro, Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia e dal professor Guido Travaini, entrambi docenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Vita-Salute San Raffaele.


L’intervento di Vecchioni, introdotto dal rettore dell’ateneo Enrico Gherlone, chiude il corso dedicati agli iscritti del primo anno del CdL in Medicina e Chirurgia di UniSR, che propone agli studenti esperienze narrate di diversi medici, che rappresentano l’eccellenza nei loro rispettivi ambiti, e che possano diventare un modello per chi vuole approcciare una professione dove impegno, tenacia, amore per le persone, sacrificio e lavoro in équipe sono gli ingredienti fondamentali. Ma dove sono importanti anche la vita personale, familiare e le proprie passioni. Il corso ha registrato il “tutto esaurito”, con 708 studenti partecipanti, ben il 95% dei 749 iscritti al corso di laurea.


“Quante volte abbiamo ascoltato ‘Sogna, Ragazzo Sogna’, una lettera scritta ad un giovane immaginario, del futuro, invitandolo a non arrendersi dinnanzi agli ostacoli della vita, ma a coltivare se stesso al di sopra di ogni altra cosa, trovando, nel profondo del suo pensiero, la sua vera identità. Ebbene, in quei pochi versi sta il senso del nostro corso, che è come una lettera aperta ai medici del domani, che dovranno affrontare innumerevoli incertezze e timori nel loro percorso, ma con la consapevolezza di poter trovare sempre dentro di sé il vero senso di una professione in grado di migliorare la qualità della vita delle persone e di promuovere il benessere della collettività. Per questo non potevo immaginare, per la lezione di chiusura del nostro corso, un protagonista migliore di Roberto Vecchioni, che ha commentato gli elementi principali degli elaborati e interagito con gli studenti su queste tematiche. L’entusiasmo con cui i ragazzi hanno accolto l’intero corso e Roberto Vecchioni ci suggerisce che abbiamo fatto la scelta giusta”, ha dichiarato il professor Roberto Cavallaro. “La medicina è miracolo e voi siete dei miracolanti per tutto quello che potete fare e donare alle persone, anche fosse solo un giorno di vita in più”: è questo il messaggio che Roberto Vecchioni lascia in consegna ai futuri medici che si stanno formando all’Università Vita-Salute San Raffaele. Parole forti e vere. Come la vita che canta nelle sue canzoni.

Milano, Lombardia stanzia 5 mln per contenere Seveso, Lambro, Olona

Milano, Lombardia stanzia 5 mln per contenere Seveso, Lambro, OlonaMilano, 3 giu. (askanews) – La Regione Lombardia stanzia quasi 5 milioni di euro per la manutenzione e la gestione delle opere idrauliche del nodo di Milano, in particolare per il Seveso, il Lambro e l’Olona. Lo stabilisce la delibera approvata oggi dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore al Territorio e Sistemi verdi, Gianluca Comazzi. Questo provvedimento dà il via libera alla nuova Convenzione per il triennio 2024-2026 di 3,6 milioni di euro per sostenere i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere idrauliche e per la loro gestione.


Nell’ambito della revisione della Convenzione è stato, inoltre, censito il fabbisogno di spesa per interventi di manutenzione straordinaria delle opere riguardanti il nodo idraulico di Milano in relazione ai recenti eventi alluvionali che hanno recentemente interessato la Città metropolitana. In particolare, per l’anno 2024 è stato individuato un importo complessivo di 1.265.000 euro. Regione Lombardia garantirà la copertura mediante lo stanziamento delle relative risorse economiche. “La difesa dei nostri territori dai rischi idrogeologici – ha detto l’assessore – è la priorità per garantire la massima sicurezza a tutti i cittadini. È importante realizzare le opere, ma è fondamentale garantirne la manutenzione ordinaria e straordinaria. Rispondiamo in modo concreto e tempestivo anche ai recenti eventi alluvionali che hanno interessato gravemente l’area milanese al fine di garantire il funzionamento delle aree di laminazione e delle opere idrauliche del nodo idraulico di Milano”.


È così rinnovata la collaborazione tra Regione Lombardia e Città Metropolitana e Comune di Milano, Autorità di bacino distrettuale per il fiume Po, Agenzia interregionale per il fiume Po, Consorzio di bonifica Est Ticino Villoresi e Consorzio di bonifica Muzza Bassa Lodigiana per garantire l’adeguata programmazione, realizzazione, gestione e manutenzione delle opere.

Comune di Milano spinge su promozione spostamenti in bicicletta

Comune di Milano spinge su promozione spostamenti in biciclettaMilano, 3 giu. (askanews) – Il Comune di Milano riconosce nel 3 giugno la Giornata Mondiale della Bicicletta (World Bicycle Day), istituita dalle Nazioni Unite nel 2018, e riconosce la longevità e versatilità della bicicletta come mezzo di trasporto semplice, conveniente, affidabile, pulito e sostenibile dal punto di vista ambientale. È quanto si legge in una nota di Palazzo Marino.


Il Comune di Milano sottolinea di essere impegnato in azioni finalizzate a incrementare la quantità e la qualità degli spostamenti effettuati in bicicletta, con la realizzazione di un sistema di itinerari ciclabili, che siano continui, veloci, riconoscibili e sicuri e attraverso la ricerca di un nuovo equilibrio nella distribuzione dello spazio urbano tra i diversi utenti della strada, ricorrendo a soluzioni flessibili e sperimentali con tempi di realizzazione e costi ridotti. In occasione della Giornata Mondiale della Bicicletta, l’invito del Comune è ad integrare la bicicletta come mezzo di trasporto, al fine di migliorare la sicurezza stradale e di promuoverne l’uso da parte di persone e imprese, riconoscendola come strumento per contribuire al raggiungimento dello sviluppo sostenibile e la riduzione delle emissioni.


L’amministrazione comunale sottolinea inoltre che l’uso della bicicletta è in linea con le politiche di mobilità sostenibile e attiva del Comune di Milano, e in particolare con gli obiettivi di sicurezza, equità e sostenibilità contenuti nel Piano Aria Clima, Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile e in tutti i suoi atti.

Milano, in via Catalani una targa in memoria di Lina Merlin

Milano, in via Catalani una targa in memoria di Lina MerlinMilano, 31 mag. (askanews) – In via Catalani 63, con una targa svelata questo pomeriggio, la città onora la memoria di Lina Merlin, partigiana antifascista e deputata. La targa è posta sul muro della casa in cui visse i suoi anni milanesi e dove più volte si svolsero gli incontri clandestini con altri antifascisti tra cui Sandro Pertini e Lelio Basso. Alla cerimonia hanno partecipato i rappresentanti dell’Amministrazione comunale, il Presidente dell’Associazione Nazionale Partigiani Italiani (Anpi), Primo Minelli, la professoressa Costanza Nardocci, associata di diritto costituzionale all’Università degli Studi di Milano e di numerosi cittadini e cittadine.


La targa, posta su richiesta dell’Anpi, recita: “Qui visse dal 1936 al 1954 contribuendo da questa casa all’organizzazione dell’insurrezione di Milano e alla liberazione dal regime fascista – Lina Merlin – deputata dell’Assemblea Costituente e Parlamentare della Repubblica”. Lina Merlin, di professione maestra, giunge in città dalla provincia di Padova nel 1926, già esclusa dall’insegnamento per non aver giurato fedeltà al fascismo e vi ritorna nel 1930 dopo il confino in Sardegna per riprendere il suo impegno nella Resistenza. Vi resta fino alla metà degli anni Cinquanta quando si trasferisce a Roma dove, già dal1948, siede in Parlamento come senatrice della Repubblica.


Dopo un’intera vita dedicata all’impegno per l’affermazione della presenza femminile nella politica del Paese, muore nel 1979 a Padova. Dal 2013 le sue ceneri sono tumulate al Famedio del Cimitero Monumentale. Sua la proposta di legge del 1958 di abolizione della regolamentazione della prostituzione, che segnò la fine delle case di tolleranza, introducendo i reati di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.

Milano, albergo di lusso in portici meridionali di piazza Duomo

Milano, albergo di lusso in portici meridionali di piazza DuomoMilano, 31 mag. (askanews) – Sarà Siam, Società Incremento Alberghiero Milano, a riqualificare e aprire al pubblico con una struttura ricettiva di lusso il Palazzo dei Portici Meridionali di piazza Duomo. La concessione del complesso monumentale, di proprietà del Comune di Milano e messo a bando lo scorso gennaio, è stata aggiudicata per un canone annuo di 4 milioni e 55mila euro, che l’operatore verserà all’Amministrazione per i prossimi 36 anni.


L’operazione riguarda una superficie di 8mila metri quadri, distribuiti su cinque piani, oltre che al piano terra, due piani interrati e sottotetto, nello storico edificio compreso fra via Dogana, via Marconi e via Mazzini, realizzato nel 1875 come parte del progetto firmato da Giuseppe Mengoni per l’area del Duomo, insieme alla Galleria Vittorio Emanuele II. Utilizzati fino ad oggi prevalentemente per gli uffici e i servizi dell’Amministrazione comunale, sono stati oggetto di procedura ad evidenza pubblica, con destinazione alberghiera, in seguito a manifestazioni d’interesse presentate da alcuni operatori. L’investitore che si è aggiudicato la gara potrà realizzarvi, oltre che servizi turistici e ricettivi, funzioni accessorie all’attività principale come spazi bar, ristorante, sala eventi, spa, centro benessere, e si impegna a realizzare a proprio carico le opere di restauro architettonico e di riqualificazione dell’immobile in concessione, oltre che la manutenzione ordinaria e straordinaria. Qualsiasi intervento dovrà essere sottoposto al preliminare parere della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Milano.

Una mostra di Andrea Marcaccini a Milano nello store Ploom

Una mostra di Andrea Marcaccini a Milano nello store PloomMilano, 31 mag. (askanews) – Un’esposizione che vuole dialogare per innovazione, tecnologia e senso del futuro con il brand Ploom: è stata inaugurata presso il Flagship Store Ploom di Milano in Corso Como una nuova mostra di Andrea Marcaccini, artista, influencer e lifestyle blogger.


Contestualmente all’inaugurazione della mostra, che è stata realizzata sotto la direzione artistica del critico Luca Cantore D’Amore e che rimarrà aperta ai visitatori per una settimana, è stata anche presentata una capsule collection prodotta dall’artista in collaborazione con Ploom. L’evento si inserisce all’interno della cornice di appuntamenti per Ploom, il marchio di JTI che rappresenta il device a tabacco riscaldato di nuova generazione destinato esclusivamente a consumatori adulti

Lombardia, Fontana: università Statale Milano patrimonio prezioso

Lombardia, Fontana: università Statale Milano patrimonio preziosoMilano, 30 mag. (askanews) – Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha ricevuto oggi, nell’ufficio del trentacinquesimo piano di Palazzo Lombardia, la nuova rettrice dell’Università Statale di Milano, Marina Brambilla. Si tratta del primo incontro istituzionale dopo la sua nomina ai vertici dell’Ateneo di via Festa del Perdono. “Un confronto a tutto campo – ha commentato il presidente – durante il quale, reciprocamente, abbiamo offerto massima disponibilità per proseguire i percorsi già esistenti e per valutare nuove iniziative mirate a rendere ancor più forte e competitiva la nostra regione”.


“L’importanza del patrimonio che, in ogni settore, mette a disposizione la Statale di Milano – ha aggiunto – è noto a tutti e, insieme, lavoreremo perché continui a essere prezioso patrimonio per la Regione e per tutti i lombardi”. Soddisfazione è stata espressa anche dalla professoressa Brambilla che ha evidenziato l’importanza di rendere ancora più forte e stabile la collaborazione ha sempre caratterizzato i rapporti fra l’Ateneo e Regione Lombardia. “Diversi i temi – ha detto Brambilla – che abbiamo affrontato. Fra i principali la ‘finalizzazione’ del nostro Campus a Mind e i progetti di rigenerazione urbana dell’area afferente a Città studi. Inoltre ho sottolineato quanto sia importante far squadra su tutto ciò che ruota attorno all’ambito della salute e del diritto allo studio: due macro aree che rivestono una particolare importanza e sulle quali la Regione ha delle competenze che per noi sono prioritarie”.

Autodormo di Monza, il progetto Sportium per le tribune

Autodormo di Monza, il progetto Sportium per le tribuneMilano, 29 mag. (askanews) – Sportium, società del Gruppo Progetto CMR specializzata nell’ideazione progettazione e sviluppo di impianti sportivi di ultima generazione, ha firmato il concept progettuale delle nuove tribune dell’Autodromo di Monza, un intervento promosso da ACI che si inserisce all’interno di un più ampio programma di riqualificazione del circuito, con l’obiettivo dotare l’Autodromo di strutture moderne, sostenibili e omogenee tra loro.


La tribuna, pensata come elemento di congiunzione tra il Parco e l’Autodromo, presenta due elementi principali: la copertura e la facciata a lamelle. La copertura, scenografica e leggera, la cui forma trae ispirazione dalla scienza della biomimesi: le ali aperte degli uccelli in volo, che hanno ispirato gli alettoni delle macchine da corsa, sono riprese nella sua forma. La facciata a lamelle, con andamento curvilineo, riveste la struttura delle tribune e al tempo stesso conferisce leggerezza e trasparenza all’insieme. Inoltre, la tribuna, disegnata dall’alzata e dalla pedata dei suoi gradoni, è stata progettata facendo riferimento alle best practice internazionali per assicurare al pubblico il massimo comfort in termini di spazio e di visibilità. La proposta progettuale di Sportium comprende anche gli spazi per il sotto tribuna e per gli sky box che, grazie all’utilizzo di moduli prefabbricati componibili, sono concepiti come organismi architettonici autosufficienti. Questo approccio modulare, oltre a favorire la riduzione dei tempi e dei costi di realizzazione, consente di aggiungere, combinare o sottrarre elementi e, quindi, di modificare la capienza per soddisfare le mutevoli esigenze dell’intero ciclo di vita dell’edificio, mantenendo la reversibilità dell’intervento.


Il nuovo edificio rispetterà i dettami ESG, sia in termini di inclusività – i diversi ambienti che compongono la tribuna sono progettati per essere accessibili a tutti – sia di sostenibilità ambientale – è previsto un impianto fotovoltaico sulla copertura della tribuna per garantirne l’autosufficienza e un impianto solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria. La prossima fase del lavoro prevedrà la progettazione di dettaglio di un primo set di tribune per un totale di circa 6.000 posti a sedere, con l’obiettivo di ottenere le necessarie autorizzazioni di carattere amministrativo per la loro realizzazione.


“Siamo orgogliosi che la visione di Sportium per le nuove tribune dell’Autodromo Monza restituirà al territorio un edificio inclusivo, funzionale e NZEB, con ridotti consumi e limitate emissioni di CO2, in linea con la roadmap europea verso la decarbonizzazione” dichiara Giovanni Giacobone, Managing partner di Sportium.