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Centomila follower per Poletti, il giornalista delle buone notizie

Centomila follower per Poletti, il giornalista delle buone notizieMilano, 2 gen. (askanews) – Primi 100mila follower per il Top Voice di LinkedIn Filippo Poletti che dal 5 maggio 2017, tutte le mattine alle ore 7, racconta una buona notizia legata al mondo del lavoro: classe 1970, è il giornalista italiano più seguito sul social media delle professioni grazie al taglio positivo dei suoi contenuti. Davanti a lui, nella top 15, figurano personalità come Luca de Meo di Renault, la premier Giorgia Meloni, Nerio Alessandri di Technogym, l’ex calciatore Giorgio Chiellini, Cristina Scocchia di Illy, Carlo Bonomi di Confindustria e Stefano Domenicali di Ducati.

“Ciascuno è artefice della propria influenza anche in rete, sia essa positiva o negativa. Io ho deciso di essere un Top Voice delle buone notizie. Dal 2017 a oggi ho pubblicato su LinkedIn 3.680 post, tutti con un taglio positivo o propositivo”, spiega Poletti. Parafrasando lo scrittore David Foster Wallace, “le belle storie – dice Poletti – possono spostare metaforicamente le montagne, almeno nel cuore di ciascuno di noi. E possono anche contribuire a diffondere il clima di fiducia all’interno del Paese”.

Pensando ai temi caldi del 2024, “parità di genere, smart working e welfare continueranno a interessare i lavoratori sui social media – prevede Poletti, autore del libro ‘Smart Leadership Canvas: come guidare la rivoluzione dell’intelligenza artificiale con il cuore e il cervello’ -. Sicuramente, dopo l’avvio dell’orario ridotto a Intesa Sanpaolo, Lavazza, Luxottica o Lamborghini, il tema della riorganizzazione del lavoro continuerà a essere centrale. Sotto questo aspetto la maggiore produttività generata dall’intelligenza artificiale permetterà di efficentare i tempi di lavoro, facendo risparmiare tempo prezioso alle persone e permettendo loro un maggiore bilanciamento tra vita e lavoro”.

Lombardia, Fontana: tpl gratis per forze dell’ordine in 2024, trovati fondi

Lombardia, Fontana: tpl gratis per forze dell’ordine in 2024, trovati fondiMilano, 29 dic. (askanews) – “Abbiamo reperito le risorse necessarie per confermare anche nel 2024 la convenzione che riconosce ai rappresentanti delle forze dell’ordine il diritto a viaggiare gratuitamente sui servizi di trasporto pubblico di linea di tutta la Lombardia, per cui non ci sarà nessun disagio”. È quanto afferma il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, dopo le polemiche scoppiate di fronte al mancato rinnovo dell’accordo tra il Pirellone e Trenord per l’agevolazione del personale delle forze dell’ordine.

“In queste ore – aggiunge – ho sollecitato in prima persona gli uffici competenti, al fine di individuare la soluzione a questo problema e scongiurare lo stop alla convenzione. Ho trovato ampia disponibilità da tutti i soggetti interpellati, consapevoli di quanto questa amministrazione sia impegnata ad aumentare la sicurezza sui mezzi di trasporto in tutti i modi possibili”. “Sono molto soddisfatto perché, ancora una volta – conclude Fontana – abbiamo dimostrato che la buona politica è in grado di risolvere i problemi”.

Ambiente, Consulcesi: oltre 1 mln richieste per azione “Aria Pulita”

Ambiente, Consulcesi: oltre 1 mln richieste per azione “Aria Pulita”Roma, 21 dic. (askanews) – Da giugno ad oggi sono 1.151.096 le dimostrazioni di interesse all’azione collettiva “Aria Pulita”, portata avanti dal team di legali di Consulcesi.

A guidare la lunga marcia contro l’inquinamento atmosferico in Italia – si legge in una nota – è Milano, non solo per il numero di richieste, circa 212mila, ma anche perché sarà la prima città a partire con l’azione legale. È stata infatti ufficializzata l’iscrizione a ruolo della prima azione collettiva, sono stati quindi depositati i ricorsi per violazione dei limiti di PM10 e di NO2. “Ora il giudizio è pendente dinanzi al Tribunale di Milano e in attesa che venga assegnato alla Sezione e al Giudice”, spiegano i legali di Consulcesi. L’udienza dovrebbe avere luogo la prossima primavera. “È un primo bilancio positivo il quale suggerisce che siamo effettivamente sulla strada giusta e che abbiamo ben interpretato un bisogno insoddisfatto di buona parte della popolazione italiana – dichiara Massimo Tortorella, presidente di Consulcesi Group -. In pochi mesi abbiamo intercettato un gran numero di cittadini ‘eco-coscienti’, ovvero consapevoli di quanto la scarsa qualità dell’aria possa incidere negativamente sulla propria salute, che hanno deciso di dare voce al proprio diritto di vivere in un ambiente salubre”, aggiunge.

Sul podio delle città più ‘eco-sensibili’ c’è Milano con 211.286 richieste all’azione collettiva Aria Pulita, seguita da Roma con 140.635 dimostrazioni d’interesse e Torino con 47.893 richieste. La prima città del Sud interessata all’iniziativa legale di Consulcesi è Napoli con 44.659 dimostrazioni d’interesse.

Lombardia, Mauro Fasano nominato nuovo direttore generale di Ersaf

Lombardia, Mauro Fasano nominato nuovo direttore generale di ErsafMilano, 20 dic. (askanews) – Il consiglio d’amministrazione di Ersaf, ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste, ha nominato oggi come nuovo direttore generale Mauro Fasano. Laureato in agraria con specializzazione in scienze forestali, 61 anni, il nuovo dg ha maturato una lunga esperienza dirigenziale presso la Regione, prima di ricoprire la carica di Segretario Generale del Consiglio regionale durante la scorsa legislatura.

“Ersaf – commenta l’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi – rappresenta una risorsa preziosa per l’agricoltura lombarda, grazie alle competenze tecniche da sempre messe al servizio del settore che si declinano in attività di formazione, trasferimento dell’innovazione e promozione del nostro sistema agroalimentare, così come nella gestione del patrimonio forestale, nella salvaguardia della biodiversità e per la valorizzazione dell’agricoltura di montagna”. “Al direttore Fasano – concludono l’assessore e il presidente di Ersaf, Fabio Losio – vanno i migliori auguri di buon lavoro per le tante sfide che ci aspettano, prima fra tutte il potenziamento delle attività di ricerca per mettere a disposizione degli agricoltori lombardi esperienze e pratiche innovative e sostenibili”.

Presentata a Milano l’iniziativa “Gente di Bici”

Presentata a Milano l’iniziativa “Gente di Bici”Roma, 19 dic. (askanews) – Presso il Boga Space di Milano, si è svolta la festa di Natale in cui è stato presentato il nuovo progetto “Gente di Bici”. L’iniziativa, ideata da Action Agency e patrocinata dalla Federazione Ciclistica Italiana (FCI), mira a creare una community di praticanti che condividono la stessa passione. “Gente di Bici” abbraccia la sicurezza e l’ambiente, rispettando il verde e il territorio.

L’iniziativa è rivolta a tutti coloro che amano andare in bicicletta e ha preso vita anche grazie alla partnership con Generali e con Decathlon. L’evento è stato presentato da Cordiano Dagnoni, presidente FCI, e da Manuela Ronchi, CEO di Action Agency. Il cicloturismo in Italia sta vivendo una nuova fase rispetto agli anni precedenti: si è passati dai 4,5 ai 9 milioni di praticanti e, conseguentemente, è aumentato anche l’impatto economico del fenomeno. In questo scenario si inserisce la creazione della tessera digitale “Gente di Bici”, strumento che permetterà di attivare una nuova campagna di iscrizione alla Federazione Ciclistica Italiana. “Gente di Bici” si pone l’obiettivo di creare una community di “FCI Fan” e un database profilato di appassionati che potranno partecipare alle iniziative di marketing e commerciali. La tessera sarà digitale e sarà uno strumento facile da far conoscere ad amici e conoscenti, per allargare il mondo non solo degli appassionati e degli sportivi, ma anche per arrivare a famiglie e tutti coloro che usano la bicicletta anche solo per piccoli spostamenti quotidiani.

L’iscrizione alla community “Gente di Bici” apre ad una serie di vantaggi che, oltre a ripagare il costo della tessera, permettono di accedere ad un club esclusivo con bene?t materiali e immateriali: dall’assicurazione RC agli sconti per acquisto/noleggio biciclette con i brand aderenti o a prezzi scontati su abbigliamento e attrezzature. La presentazione si è conclusa con il brindisi al termine della conferenza stampa, seguito da una spettacolare nevicata nel giardino del Boga Space e l’accensione dell’installazione natalizia a tema bicicletta. Cordiano Dagnoni, presidente Federazione Ciclistica Italiana: “Con Gente di Bici la Federazione intende andare oltre le semplici logiche legate allo sport del ciclismo e all’agonismo. La bicicletta in questi anni si sta imponendo come mezzo moderno, in grado di garantire un ambiente sostenibile, delle città vivibili, un ottimo modo per visitare paesi e città, un’alternativa valida al turismo di massa, un potente moltiplicatore di economie e un laboratorio di idee. Gente di Bici è lo strumento che la Federazione ha realizzato per catalizzare tutti questi valori, creando una community più ampia di quella dei semplici appassionati. La nostra speranza è che questa iniziativa possa godere di ampio consenso in grado anche di portare nuovi praticanti al nostro sport. Ringrazio gli importanti partner che hanno deciso di percorrere questa strada con noi. Insieme sono certo che raggiungeremo i risultati prefissati”.

Manuela Ronchi, CEO Action Agency: “Ci sono tanti amanti della bicicletta che hanno bisogno di essere tutelati e di sentirsi sicuri quando vanno su strada. Lo sviluppo del settore ciclismo è in continua crescita se si considerano i numeri da record degli ultimi due anni e una stima delle vendite che fotografa un’Italia orientata sempre di più verso le due ruote. Nel 2022 sono state vendute oltre 1,7 milioni di bici, il 52% in più del 2019. E il numero è destinato ad aumentare. Per questo motivo è fondamentale il tema della sicurezza stradale, così come quello della promozione del territorio e dello sviluppo di un ambiente sostenibile. Gente di Bici mira proprio a questo: essere un punto di riferimento per aziende e istituzioni nel settore bike. Siamo in Italia, un Paese meraviglioso a livello paesaggistico e in sella a una bicicletta è possibile esplorarlo in tutta la sua bellezza. Da anni, in Gran Bretagna, si parla di ciclismo come “new golf”, ovvero di quello sport che è il perfetto connubio tra attività fisica e turismo, accessibile a tutti e inclusivo. Gente di Bici unisce questi ideali e non è indirizzato al solo appassionato o all’agonista, ma l’obiettivo è che questa iniziativa sia un caposaldo per tutto il settore. Sono sicura che insieme ai nostri partner ci toglieremo grandi soddisfazioni”. Fulvio Matteoni, Responsabile Affari Istituzionali Decathlon: “Da 30 anni con Decathlon mi occupo di promuovere il multisport nel nostro Paese per sviluppare la Cultura del movimento fisico e del benessere psicofisico. La bicicletta è una straordinaria alleata nel nostro percorso di vita attivo, che dobbiamo sempre meno dimenticare in cantina! Sono veramente entusiasta che con l’equipe di Decathlon in tutta Italia si possa contribuire al lancio di Gente di Bici, veicolando nei nostri punti vendita il tesseramento alla Federazione Ciclistica Italiana. Sempre più amanti delle due ruote potranno godere dei vantaggi previsti dal progetto”.

Francesco Bardelli, Chief Health & Welfare and Connected Business Development Officer di Generali Italia e CEO di Generali Welion ha dichiarato: “Come Generali, abbiamo l’ambizione di essere Partner di Vita delle persone in ogni momento rilevante. Questo per noi significa progettare soluzioni sempre più innovative che possano rispondere ai bisogni emergenti e in continua evoluzione della popolazione e impegnarci nella promozione di stili di vita sani e attivi e di comportamenti virtuosi, responsabili e sostenibili. “Gente di Bici”, che siamo molto orgogliosi di supportare, si muove senz’altro in questa direzione”. Da oggi è attivo il portale gentedibici.com dove è possibile reperire tutte le informazioni necessarie per l’acquisto della tessera.

Sanità, A.Fontana: quella lombarda è la più scelta dagli italiani

Sanità, A.Fontana: quella lombarda è la più scelta dagli italianiMilano, 16 dic. (askanews) – “Nel 2022, con un netto margine rispetto ad ogni altra regione, i cittadini italiani hanno scelto di spostarsi verso gli ospedali lombardi per le proprie cure. Segno inequivocabile della fiducia che i cittadini di tutto il Paese ripongono nella nostra regione”. Lo ha scritto sui social il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, riferendosi alla tabella Agenas (agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) sul saldo economico regionale dei cittadini che scelgono di curarsi al di fuori della propria regione, che vede la Lombardia in testa a quota 102.817.509. “Andiamo avanti con il modello lombardo, ogni giorno, coi fatti, un’assoluta eccellenza italiana e mondiale” ha aggiunto.

La pasta Barilla nello Spazio: a gennaio 3 kg di fusilli a bordo dell’Iss

La pasta Barilla nello Spazio: a gennaio 3 kg di fusilli a bordo dell’IssMilano, 14 dic. (askanews) – “Dove c’è Barilla c’è casa”, recitava il claim di una pubblicità anni 80 dell’azienda di Parma. Oggi quella casa diventa l’Iss, la Stazione spaziale internazionale. Il prossimo gennaio infatti tre chili di fusilli, ovviamente Barilla, saliranno nella capsula spaziale che porterà in orbita a bordo della Iss l’equipaggio della missione Ax-3, col colonnello dell’Aeronautica militare Walter Villadei. L’iniziativa è nata dalla collaborazione del gruppo alimentare e il ministero dell’Agricoltura, l’Aeronautica militare e Axiom Space per sostenere la candidatura della cucina italiana a Patrimonio culturale immateriale dell’umanità Unesco.

Gli astronauti preparano e consumano cibo come tutti noi, ma l’assenza di gravità trasforma quella che è una routine quotidiana sulla Terra in una sfida tecnologica. E anche la pasta si deve adattare a queste necessità. Bollire la pasta in microgravità non è infatti possibile. Per questo, i fusilli che verranno inviati nello Spazio sono già cotti e pronti per essere riscaldati e gustati. Il team Ricerca e sviluppo di Barilla ha lavorato per garantire che la ricetta nella sua semplicità, pasta, olio extravergine di oliva e sale marino, rappresenti l’esperienza di gusto che conosciamo sulla Terra e garantisca la tenuta al dente fin da prima del countdown. Nel corso della missione, inoltre, Barilla coinvolgerà alcuni membri dell’equipaggio nello svolgimento di esperimenti sensoriali, per meglio comprendere i bisogni legati all’alimentazione degli astronauti in condizioni estreme

“Produciamo pasta da più di 140 anni, è un prodotto che ha radici in un passato molto lontano ed è un emblema della cucina italiana nel mondo – ha commentato Paolo Barilla, vicepresidente del Gruppo – Essere parte di questa missione spaziale ci riempie d’orgoglio e ci permette di esplorare una nuova frontiera dell’alimentazione dando agli astronauti la sensazione di sentirsi un po’ a casa”. “Grazie alla nostra tradizione ed esperienza nell’arte pastaria e alla grande passione per la qualità e l’innovazione, siamo riusciti a realizzare un fusillo che possa essere precotto e stabilizzato senza perdere il buono che da sempre portiamo nelle tavole di tutto il mondo. Il processo è stato messo a punto con cura per garantire che la pasta rimanga consistente e opponga quella piacevole resistenza al morso, che in tutto il mondo rappresenta l’apice dell’esperienza di un buon piatto di pasta italiano – spiega Cristina Gallina, Global discovery center director Barilla – Il prodotto è stato trattato unicamente con il calore, in modo che possa essere sicuro anche conservandolo a lungo a temperatura ambiente, senza l’aggiunta di conservanti o additivi. La nostra pasta condita con olio extravergine di oliva e sale marino è il prodotto più vicino alla tradizione italiana che oggi possiamo portare nello spazio. Per dare nutrimento e piacere agli astronauti italiani e di tutto il mondo”.

Sanità, da Lombardia 90 mln per strutture sanitarie assistenziali

Sanità, da Lombardia 90 mln per strutture sanitarie assistenzialiMilano, 14 dic. (askanews) – Potenziare il sistema delle residenze sanitarie assistenziali (Rsa), delle residenze sanitarie per disabili (Rsd) e delle comunità sociosanitarie (Css) attraverso uno stanziamento di oltre 90 milioni di euro. È il contenuto del provvedimento approvato dalla Giunta regionale della Lombardia e presentato oggi dell’assessore al Welfare, Guido Bertolaso. All’incontro è intervenuto anche il direttore generale del Welfare, Giovanni Pavesi alla presenza del presidente della Commissione Salute del Consiglio regionale, Patrizia Baffi.

“Il provvedimento – ha detto l’assessore – è rivolto in particolare a quelle categorie di soggetti fragili che incidono in numero sempre maggiore nelle strutture assistenziali. La componente sociale riveste per noi una fondamentale importanza. In un contesto in cui ogni struttura ha costi sempre in aumento, Regione contribuisce notevolmente ed evita alle famiglie ulteriori spese. La scelta di fissare un limite ai costi e legarlo alla tariffa media delle Ats va in questa direzione”. La Regione ha stabilito di incrementare le tariffe giornaliere alle Rsa, Rsd e Css legate all’assistenza di pazienti ad elevata complessità (comportamento e alimentazione). Si tratta di una prima fase programmatoria, che ammonta a 51 milioni, e che stabilisce la destinazione di ulteriori risorse. L’obiettivo è quello di evitare spese ulteriori alle famiglie che utilizzano le strutture. Regione ha anche fissato una soglia (2% della tariffa media delle singole Ats) oltre la quale non sono ammessi incrementi della retta sui posti a contratto con il Ssr. Altri 30 milioni sono destinati al concorso della spesa del 50% dei farmaci acquistati dalle strutture, 6 milioni per la presa in carico di pazienti nelle residenze per disabili (Rsd) con necessità speciali.

Sanità, cuore nuovo Policlinico di Milano sarà “Padiglione Sforza”

Sanità, cuore nuovo Policlinico di Milano sarà “Padiglione Sforza”Milano, 14 dic. (askanews) – Il cantiere del nuovo “Padiglione Sforza” del Policlinico di Milano ha appena raggiunto il tetto del primo dei due blocchi verticali, ai quali si aggiungerà un corpo centrale, e il completamento della struttura è previsto per la fine del 2024. È quanto emerso durante una cerimonia per fare il punto della situazione in vista dell’ingresso del primo paziente, atteso per la prima metà del 2025. La nuova struttura, ha spiegato il presidente del Policlinico di Milano, Marco Giachetti, permetterà di uscire dalla “logica a padiglioni” del passato unendo le funzioni principali in un monoblocco, così come aveva voluto Francesco Sforza quando fondò la Ca’ Granda nel 1456.

“In omaggio al Duca, che pose le basi di una grande casa per l’accoglienza e la cura, oggi in questa occasione vi annuncio che il nuovo grande edificio prenderà il nome di Padiglione Sforza” ha aggiunto Giachetti ricordando che sono passati quattro anni da quando, il 27 novembre 2019, è stata posata la prima pietra di questo nuovo edificio. La gestione dell’accesso alle cure prevederà una separazione delle attività di degenza dalle attività diurne dei pazienti esterni. Nell’edificio centrale si concentreranno le attività chirurgiche e la maggior parte delle attività di degenza, completate dal Padiglione Guardia. Accanto saranno attivi tre ulteriori padiglioni dedicati a funzioni di ricovero specifiche. Le attività di diagnostica di laboratorio saranno concentrate in quattro padiglioni dedicati, in modo da potenziare i collegamenti con i reparti e ottimizzare i flussi dei dati e dei campioni biologici. “Oggi non è facile fare i lavori, è tutto più costoso, lo sappiamo tutti, qualche problema c’è sempre, però chi si ricorda com’era un anno fa qui può vedere che il progresso è stato fatto in maniera molto rapida” ha osservato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, durante il sopralluogo. “Ognuno fa la sua parte: le strutture del Policlinico, la generosità di tanti benefattori milanesi, il governo e noi quello che facciamo è supportare e posso garantire che l’apertura della M4 avverrà dopo le vacanze dell’anno prossimo, siamo in linea coi tempi, e per questo ospedale l’apertura della fermata sarà molto importante” ha aggiunto.

L’attuale ospedale, ha ricordato il direttore generale del Policlinico, Ezio Belleri, è formato da numerosi padiglioni. “Un fattore che è stato determinante durante la pandemia da Covid-19, dove ha fatto la differenza per la separazione dei flussi e per l’isolamento delle persone colpite dal virus. È stato inoltre indispensabile per mettere a punto una diversa gestione dei percorsi di cura, oltre che per una rapida capacità di adattamento nel plasmare le funzioni ospedaliere in relazione ai bisogni emergenti. Abbiamo aggiornato il progetto del nuovo Policlinico facendo tesoro di tutto questo, ridisegnando la distribuzione delle funzioni nell’ottica di una maggiore efficacia”ha aggiunto.

Lombardia, Franco: con cooperative allarghiamo maglie offerta case

Lombardia, Franco: con cooperative allarghiamo maglie offerta caseMilano, 14 dic. (askanews) – Il mondo della cooperazione e Regione Lombardia insieme per rispondere alla necessità di immobili in una grande città come Milano. Se ne è parlato all’evento celebrativo per i 120 anni della Cooperativa di Abitanti UniAbita, incontro a cui ha preso parte l’assessore regionale alla Casa e Housing sociale Paolo Franco.

“Il mercato privato – ha osservato l’assessore Franco – per molte famiglie in città come Milano è inaccessibile. Problema che interessa non solo le famiglie più bisognose, che comunque dovrebbero rientrare nei programmi di aiuto dei Comuni, ma anche quelle categorie che pur avendo un’entrata economica non riescono a sostenere affitti sempre più cari. Per questo Regione Lombardia sta cercando di allargare le maglie di questo sistema permettendo anche a quei nuclei con Isee tra 10.000 e 16.000 euro di trovare una soluzione abitativa”. “Uniabita – ha continuato Franco si è posta l’importante obiettivo di azzerare gli immobili sfitti rendendo disponibili nuove soluzioni abitative attraverso la riqualificazione del patrimonio”.

“Uniabita – ha ricordato l’assessore Franco – è uno dei soggetti della cooperazione che più partecipa in modo efficace alle iniziative regionali sull’housing sociale. Per citarne uno, nel bando del 2021 dedicato a questo tema, la cooperativa sta gestendo due progetti a Cinisello Balsamo con un finanziamento regionale di 3,8 milioni di euro con cui si mira a realizzare 80 alloggi, con vincolo di 25 anni a canone di 350 metri, considerando un appartamento di 70 metri quadrati”. Uno dei due interventi è stato completato. La fine dei lavori dell’altro è prevista per giugno.