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Eclissi solare 2024, tutti i punti di osservazione negli Usa

Eclissi solare 2024, tutti i punti di osservazione negli UsaMilano, 11 mar. (askanews) – L’8 aprile 2024 sarà un giorno memorabile per viaggiatori ed appassionati di astronomia, sarà possibile assistere a un evento astronomico di straordinaria portata: una eclissi solare totale. Questo fenomeno sarà visibile in Messico, Stati Uniti e Canada, e la sua unicità è accentuata dal fatto che un’occasione simile non si ripeterà fino al 2044, rendendolo quindi un appuntamento unico e imperdibile per chiunque sia affascinato dal cosmo.


Per celebrare l’occasione Visit The USA ha selezionato le migliori località negli Stati Uniti da cui ammirare questa meraviglia naturale offrendo così una guida preziosa per chi desidera vivere al meglio questa esperienza unica. DALLAS, TEXAS Orari dell’eclissi (Italia): Dalle 12:23 alle 15:02, con inizio dell’eclissi totale alle 13:40.


Dove osservare l’eclissi: Dallas offre uno spaccato sul passato preistorico della Terra al Dinosaur Valley State Park, dove sono presenti 20 chilometri di sentieri da esplorare e dove è possibile osservare delle vere impronte di dinosauro preservate sul fondale del fiume Paluxy. Dove mangiare: El Bolero Cocina Mexicana propone un’autentica cucina regionale messicana dal sapore deciso. Assaggiate i tipici tamales di foglie di banana, i tacos di carne asada e le gustose enchiladas di aragosta, innaffiando il tutto con l’inconfondibile Cotton Candy Margarita, tipico della casa. Da non perdere: Passeggiate per l’Arts District di Dallas, un centro di attività creative che si estende per 20 isolati e 68 ettari. Assistete a uno spettacolo di una delle migliori compagnie di Dallas all’AT&T Performing Arts Center o scoprite le arti e le diverse culture dell’Asia alla Crow Collection of Asian Art.


POTEAU, OKLAHOMA Orari dell’eclissi (Italia): Dalle 12:28 alle 15:06, con inizio dell’eclissi totale alle 13:45. Dove osservare l’eclissi: la collina di Cavanal, nota come ‘la collina più alta del mondo’, che raggiunge un’altezza di 1.999 metri, per assistere in prima fila all’eclissi e ammirare la vista panoramica sulla Valle del fiume Poteau. Dove mangiare: Al Myers Drive-In, i camerieri consegnano gli hamburger ai finestrini delle macchine dei clienti dal 1972. Da provare assolutamente un panino con bistecca fritta, ma anche un coney extra lungo o un delizioso cestino di gamberi. Da non perdere: Il Lake Wister State Park, che rappresenta il luogo principale per entrare nella splendida Ouachita National Forest, permette di esplorare 115 chilometri di costa e di cimentarsi in una serie di sport acquatici, dallo sci d’acqua alle piacevoli gite in barca sul lago. LITTLE ROCK, ARKANSAS Orari dell’eclissi (Italia): Dalle 12:33 alle 15:11, con inizio dell’eclissi solare alle 13:51. Dove osservare l’eclissi: Nascosto nella valle del fiume Arkansas, il Pinnacle Mountain State Park offre una vista mozzafiato del cielo a soli 20 minuti di auto dalla città. Per celebrare la visione dell’eclissi al First Security Amphitheater, la tribute band The Machine, acclamata dalla critica, eseguirà l’album Dark Side of The Moon dei Pink Floyd in versione integrale.


Dove mangiare: Il Dizzy’s Gypsy Bistro, a conduzione familiare, offre ai visitatori un assaggio del Sud e, per un pranzo veloce, potete ordinare un piatto di tacos di gamberi e granchio presso The Boil Co. Food Truck. Da non perdere: Assicuratevi di partecipare al tour guidato dedicato ai diritti civili di Little Rock e visitate i siti storici, tra cui la Little Rock Central High School, sede dei Little Rock Nine che hanno cambiato il corso della storia integrando la scuola nel 1957. PADUCAH, KENTUCKY Orari dell’eclissi (Italia): Dalle 12:42 alle 15:18, con inizio dell’eclissi solare alle 14:00. Dove guardare l’eclissi: Il Greenway Trail collega diversi parchi cittadini per cinque chilometri, ognuno dei quali offre un ampio spazio verde che consente di osservare l’eclissi in maniera ottimale. Shultz Park presenta ai viaggiatori un luogo incantevole in riva al fiume, con viste pittoresche sul fiume Ohio. Dove mangiare: Il Coke Plant, costruito nel 1939, ospitava un impianto di imbottigliamento della Coca-Cola situato nel quartiere di Midtown. Oggi l’edificio, in stile art déco, ospita una serie di piccole imprese come la Pipers Tea & Coffee House, che propone prodotti da forno e caffè tostato prodotti localmente, e il Dry Ground Brewing Company, il primo birrificio della città di Paducah a servire birre artigianali. Da non perdere: Il National Quilt Museum è una meta imperdibile di ogni viaggio a Paducah. Il museo comprende tre gallerie che espongono una collezione contemporanea di quilt premiati e mostre itineranti. Appena fuori dal museo, potrete ammirare una delle attrazioni più popolari della zona, i Wall to Wall Floodwall Murals, che racconta la storia di Paducah attraverso vivaci pannelli dipinti. CAPE GIRARDEAU, MISSOURI Orari dell’eclissi (Italia): Dalle 12:39 alle 15:15, con inizio dell’eclissi totale alle 13:56. Dove osservare l’eclissi: Il Trail of Tears State Park offre 3.415 ettari di paesaggi meravigliosi da scoprire, con una vista impareggiabile sul fiume Mississippi da una terrazza posta su una delle maestose scogliere che circondano il parco. Fermatevi al centro visitatori che trovate all’interno, per conoscere la storia dell’omonimo parco e della migrazione forzata che ha visto protagonista il popolo Cherokee nel 1838-1839. Dove mangiare: Gli abitanti del luogo amano BG’s Deli, uno dei locali più frequentati da oltre 40 anni. Provate le loro famose ‘bucce di patate’ o altre loro specialità, come i diversi hamburger e panini. Da non perdere: Scoprite questa cittadina attraverso un punto di vista hollywoodiano con il Gone Girl Driving Tour, che ripercorre i luoghi delle riprese del film campione d’incassi del 2014 che vede protagonisti Ben Affleck e Rosamund Pike. SUD ILLINOIS, ILLINOIS Orari dell’eclissi (Italia): Dalle 12:42 alle 15:18, con inizio dell’eclissi totale alle 13:59. Dove osservare l’eclissi: Recatevi al Garden of the Gods, nella Shawnee National Forest dove la fusione di un suggestivo paesaggio roccioso e di una ricca foresta, creano lo sfondo perfetto per assistere a questo evento. Oppure potrete assistere all’eclissi ascoltando musica dal vivo, circondati dalla splendida formazione rocciosa naturale dello Shawnee Cave Amphitheater. Dove mangiare: Lungo le dolci colline della Highway 127, potrete scoprire il fascino dell’Illinois meridionale lungo la Shawnee Hills Wine Trail, che vanta undici aziende vinicole e vigneti distribuiti per oltre 40 chilometri. Da non perdere: Continuate ad esplorare le straordinarie avventure outdoor dell’Illinois con lo Shawnee Bluffs Canopy Tour, che vi permetterà di scegliere tra otto percorsi in zipline per attraversare le foreste verdeggianti e le scogliere di roccia arenaria. INDIANAPOLIS, INDIANA Orari dell’eclissi (Italia): Dalle 13:45 alle 16:20, con inizio dell’eclissi totale alle 15:06. Dove osservare l’eclissi: Godetevi l’eclissi in vero stile ‘Indy’ ammirando lo spettacolo dall’Indianapolis Motor Speedway, considerata la capitale mondiale delle corse. Dove mangiare: Provate un’esperienza culinaria tipica della zona al FARMbloomington, dove il menu si rinnova stagionalmente, offrendo un mix eclettico di piatti deliziosi, realizzati con prodotti della fattoria e serviti a tavola in modo semplice e gustoso. Da non perdere: Visitate il bar più antico dell’Indiana, lo Slippery Noodle Inn, fondato nel 1850 e inserito nel Registro Nazionale dei Luoghi Storici. Punto di riferimento per la musica blues, il bar offre ogni settimana spettacoli dal vivo. CLEVELAND, OHIO Orari dell’eclissi (Italia): Dalle 13:59 alle 16:29, con inizio dell’eclissi totale alle 15:13. Dove osservare l’eclissi: Catturate il momento dell’eclissi all’Edgewater Park, dove lo skyline della città risplende all’orizzonte e non dimenticate di scattare una foto con l’iconica insegna della città di Cleveland. Dove mangiare: Per un barbecue con un tocco di classe, Mabel’s BBQ offre un menu caratteristico ispirato alla tradizione dell’Europa dell’Est; unisce infatti una salsa barbecue con il classico Bertman’s ballpark mustard di Cleveland e la carne, che viene affumicata con un particolare tipo di legno profumato, tipico della zona. Da non perdere: Il Rock & Roll Hall of Fame Museum di Cleveland è una tappa obbligatoria per gli appassionati di musica. Ospita cimeli impressionanti, dalla chitarra di John Lennon alle collane d’oro del pioniere dell’hip-hop Jam Master Jay. Per gli appassionati di sport, è possibile assistere a una partita di baseball della Major League al Progressive Field Stadium, sede dei Cleveland Guardians. ERIE, PENNSYLVANIA Orari dell’eclissi (Italia): Dalle 14:02 alle 16:30, con inizio dell’eclissi totale alle 15:16. Dove osservare l’eclissi: Circondato dalla costa e caratterizzato da scogliere di 90 metri che si affacciano sul lago, l’Erie Bluffs State Park è il luogo perfetto per assistere all’eclissi. Dove mangiare: Da oltre 40 anni Sara’s è un punto di riferimento per i visitatori e gli abitanti del luogo, dove vengono serviti i migliori frappé della città. Da non perdere: La città di Erie è delimitata da bellissime spiagge sabbiose e il Presque Isle State Park è il vero gioiello della città. Camminate fino a Sunset Point, il luogo ideale per ammirare un bellissimo tramonto in Pennsylvania. BUFFALO, NEW YORK Orari dell’eclissi (Italia): Dalle 14:04 alle 15:15, con inizio dell’eclissi totale alle 13:56. Dove osservare l’eclissi: A soli 20 minuti da Buffalo, potrete ammirare l’eclissi presso il Niagara Falls State Park, ai piedi della meravigliosa cascata. Dove mangiare: Un must di Buffalo sono le sue omonime ali di pollo, e il posto migliore per provarle è l’Anchor Bar, la casa delle originali Buffalo Wing nate oltre 60 anni fa. Da non perdere: Gli appassionati di storia possono camminare dove il presidente Theodore Roosevelt prestò giuramento presso il Theodore Roosevelt Inaugural National Historic Site. BURLINGTON, VERMONT Orari dell’eclissi (Italia): Dalle 14:14 alle 16:37, con inizio dell’eclissi totale alle 15:26. Dove osservare l’eclissi: Gli amanti della vita all’aria aperta potranno ammirare l’eclissi da Battery Park, che si affaccia sul lago Champlain e sulle lontane montagne Adirondack. Dove mangiare: Shanty on the Shore offre pesce fresco e la possibilità di cenare immersi nell’atmosfera rilassante che caratterizza il lungomare di Burlington Harbor. Da non perdere: Lasciate la tranquillità della natura per immergervi nel cuore del Church Street Marketplace, un centro commerciale all’aperto accessibile solo a piedi, che si estende per quattro isolati con negozi e ristoranti locali. Gran parte del mercato è stato dichiarato National Register Historic District e alcuni edifici risalgono al 1820. LANCASTER, NEW HAMPSHIRE Orari dell’eclissi (Italia): Dalle 14:16 alle 16:37, con inizio dell’eclissi totale alle 15:26. Dove osservare l’eclissi: Scoprite gli splendidi paesaggi che circondano il New Hampshire visitando il Weeks State Park o il Milan Hill State Park e osservate l’eclissi calare tra le colline e le montagne che caratterizzano il parco. Dove mangiare: La Polish Princess Bakery ha i migliori prodotti da forno della Contea di Coos, mentre la Copper Pig Brewery serve ottime birre stagionali. Da non perdere: Provate a fare un viaggio nella memoria al Rialto Theater, un antico teatro retrò che però possiede proiettori digitali, impianto audio e schermi all’avanguardia. MAINE Orari dell’eclissi (Italia): Dalle 14:22 alle 16:40, con inizio dell’eclissi totale alle 15:32. Dove osservare l’eclissi: Per vivere al massimo l’esperienza dell’eclissi tra le bellezze naturali del Maine, recatevi al Baxter State Park e assistete all’eclissi davanti all’imponente Katahdin, la montagna più alta dello Stato. Dove mangiare: All’Appalachian Trail Cafe provate il piatto tipico dello Stato, la torta di mirtilli del Maine, ma anche le ciambelle di zucca tanto amate dai clienti. Da non perdere: Gli amanti della letteratura possono ripercorrere il viaggio epico che ha ispirato The Maine Woods di Henry David Thoreau sul sentiero Thoreau-Wabanaki, intraprendendo percorsi di trekking, avventure in canoa o praticando la pesca con la mosca.

Turismo, Ministero ed Enit a Berlino per promuovere l’Italia

Turismo, Ministero ed Enit a Berlino per promuovere l’ItaliaMilano, 5 mar. (askanews) – Il Ministero del Turismo ed Enit presentano le eccellenze e le professionalità dell’Italia imprenditoriale del turismo a Itb Berlin, una delle maggiori fiere del settore a livello internazionale, con un padiglione interattivo e immersivo che vede la partecipazione di quindici Regioni, Roma Capitale e una vasta rappresentanza delle più importanti imprese italiane dell’ecosistema turistico, tra cui i due partner privati Ita e Trenitalia, oltre alla Repubblica di San Marino.


“Itb è un’occasione straordinaria per ampliare ulteriormente la visibilità e diffondere la conoscenza delle bellezze e delle competenze italiane nel mondo, davanti a un pubblico internazionale e in una Nazione che si conferma il principale mercato di provenienza per l’Italia. Quasi la metà dei turisti tedeschi, per altro, torna in viaggio nel Belpaese, e, spesso, le immagini e la campagna promozionale della Venere di ‘Open to meraviglia’ influiscono positivamente riguardo la scelta o la conferma dell’Italia come meta di viaggio – commenta il ministro Santanchè -. Ed è anche grazie al prezioso apporto di Enit che portiamo in una cornice tanto illustre sia le Regioni, sia numerose imprese del comparto, che rappresentano il saper fare tutto italiano. La partecipazione alle fiere internazionali di una squadra con un’immagine unitaria è l’esempio di come deve muoversi il ‘sistema Italia’ per ambire a successi sempre più grandi, costituendo, al contempo, una preziosa occasione per creare le migliori condizioni di business per le nostre impese”. “I dati Enit confermano la Germania come primo mercato per l’Italia tra i Paesi di prossimità, ed è essenziale mantenere la posizione e migliorare la soddisfazione dei turisti – afferma il presidente di Enit Alessandra Priante -. L’essenza del turismo non è solo arrivare in una destinazione, ma soprattutto tornarci e parlarne bene a tutti. Stiamo assistendo al gran ritorno anche dei viaggiatori big spender long haul e stiamo consolidando una posizione interessante in Medio Oriente e in Asia. Abbiamo grande fiducia nel futuro e stiamo dimostrando di andare nella direzione giusta. Con la nuova Enit S.p.A., voluta fortemente dal ministro Santanchè, lavoreremo in modo più agile e innovativo per dare il giusto sostegno agli stakeholder del turismo nazionale, agli operatori e all’industria turistica, promozionando al meglio le nostre eccellenze, puntando molto sulla formazione e aiutando le destinazioni a diversificare e destagionalizzare in maniera ancora più efficace”.

Crociere, Msc: settore in forte crescita, obiettivo emissioni 0

Crociere, Msc: settore in forte crescita, obiettivo emissioni 0Milano, 4 mar. (askanews) – Saranno 14 milioni i turisti che viaggeranno in crociera nel 2024, di cui 4,5 su navi Msc. Tutto il settore è in crescita, con 44 navi in costruzione o in fase di allestimento in tutto il mondo, di cui 34 saranno costruite in Italia. Con un valore di indotto generato dalle crociere di 60 miliardi di euro in tutto il mondo, di cui 15 miliardi che a livello corrente sono riversati sull’Italia. Sono numeri snocciolati da Gianni Onorato, Ceo di Msc Cruises, a margine della presentazione del Travel Innovation Hub del Gruppo Bluvacanze, società di proprietà di Msc Cruises.


“Il nostro è un settore importante che permette di risolvere il problema dell’over tourism – afferma Onorato – Perché pubblicando i nostri programmi due anni prima possiamo organizzarci: sappiamo che quel giorno arriva la nave e questo ci permette di poter dialogare con le autorità locali, permettendo alla gente del posto di mantenere un livello di vita accettabile usufruendo nello stesso tempo di benefici economici: ogni persona che scende dalla nave lascia sul posto visitato in media cento euro”. Msc investe sulla sostenibilità con navi che producono il 25 per cento di emissioni in meno. “Siamo pronti per attaccare la spina alla banchina per elettrificare la nave durante la sosta in porto – spiega il Ceo di Msc – Aspettiamo finalmente il 2025 di poterlo fare anche in Italia, al porto di Civitavecchia, di Genova, di Napoli. Sarà uin elemento importantissimo” anche in vista dell’obiettivo emissioni che Msc intende raggiungere entro il 2050. Come obiettivo intermedio Msc punta a raggiungere entro il 2030 a -40% di emissioni rispetto al 2008″.


Sul fronte digitalizzazione il gruppo è impegnato nell’aggiornamento della piattaforma B to C. “Stiamo facendo il nostro Crm per mostrare sempre di più che cosa è una crociera: su 1,8 miliardi di viaggi all’anno, circa 30 milioni avvengono in crociera”, segno di un notevole potenziale di crescita. “Siamo tra i principali investitori in Italia anche se Msc è un gruppo svizzero – dice Onorato – Crediamo molto nello sviluppo delle crociere e vogliamo essere attori del turismo, pensiamo ci sia lo spazio per poterlo fare. Sia in Italia, dove il prodotto crociere è molto accessibile ed è sempre più apprezzato: le crociere invernali, ad esempio, sono sempre più richieste”.


“Il cliente è sempre più demanding e cerca sempre qualcosa di diverso”, spiega il numero 1 di Msc. Tra le destinazioni più richieste in questo periodo: “Mediterraneo, Nord Europa, soprattutto i Fiordi, anche perché l Baltco senza San Pietroburgo non attira e Caraibi. Abbiamo una croceria di 21 notti in Groenlandia piena zeppa di italiani”.

Turismo, apre a Milano il Travel innovation hub di Bluvacanze

Turismo, apre a Milano il Travel innovation hub di BluvacanzeMilano, 4 mar. (askanews) – Un’esperienza immersiva, tra videowall, monitor e strumenti di realtà aumentata dove pregustare le vacanze e costruirsele su misura in salette dedicate con la consulenza di esperti in carne ed ossa. E’ stato presentato oggi a Milano, nei rinnovati spazi di Monte Rosa 91, il Travel Innovation Hub del Gruppo Bluvacanze. “Travel innovation hub è un centro polifunzionale. L’abbiamo immaginato come una hall di viaggiatori che si incontrano e si raccontano ai nostri consulenti, i quali offrono i loro suggerimenti dedicando tempo e competenza – spiega Domenico Pellegrino, Ceo del Gruppo Bluvacanze – Lo abbiamo progettato nel 2020, quando il turismo ha vissuto il momento più incerto della sua storia, ma avevamo una visione chiara del futuro e della digitalizzazione, che avrebbe dovuto coniugare la ricerca di viaggi online con la completezza di una relazione personale”.


Obiettivo è una “visione strategica dell’esperienza d’acquisto, che ridisegna completamente il customer journey, supportato da strumenti visivi e di full immersion nonché da nuove figure professionali dedicate ai clienti”. “Noi, aggiunge Pellegrino, “viaggiamo per incontrare persone, luoghi luoghi e sensazioni, non vogliamo vivere in un mondo virtuale. Un mondo virtuale serve proprio ad avvicinarsi e farci conoscere quei posti e quelle persone”.


“Siamo all’alba però di una trasformazione culturale fortissima” innescata anche dall’intelligenza artificiale, che secondo Pellegrino non avrà un effetto di disintermediazione tra il turista e la meta: “Già con l’avvento del web c’era chi prevedeva la fine dell’organizzazione dei viaggi. Ma premesso che tutto quello che si vende sul web è normalmente intermediato, in realtà l’intelligenza artificiale è un completamento dei processi umani. Noi non la vediamo come u’antagonista ma come un grande alleato: stiamo lavorando e investendo perché sia così”. “Il nuovo flagship store di viaggi a Milano – spiega Bluvacanze – fa da perno al dialogo online to offline instaurato con la strategia di digitalizzazione che il Gruppo sta attuando in tutte le sue tre business unit (Retail, tour operating e business travel). Nel caso specifico, un “hub” su cui convergono le richieste provenienti dal face-to-face, dall’applicazione digitale Blu&cluB e dall’e-commerce Bluvacanze.it.

Turismo, Bluvacanze: domanda reattiva nonostante crisi geopolitiche

Turismo, Bluvacanze: domanda reattiva nonostante crisi geopoliticheMilano, 4 mar. (askanews) – Nonostante le criticità geopolitiche, in primis in Medio Oriente, la domanda turistica registrata da Bluvacanze, la più grande agenzia di viaggi d’Italia con 300 punti vendita di proprietà e altre 600 agenzie indipendenti affiliate, è “molto reattiva e ci sta permettendo di mantenere i livelli di crescita addirittura sopra il 2019. Lo stesso Egitto oggi è in recupero, sebbene dopo i fatti di ottobre la destinazione avesse perso fino al 70 per cento: adesso è al -30 per cento”. Lo rileva Domenico Pellegrino, Ceo del gruppo Bluvacanze, che a margine della presentazione a Milano del Travel Innovation Hub in Monte Rosa 91, a Milano, fa il punto dell’andamento del settore turistico nei primi mesi del 2024 e fornisce un quadro di previsioni per il resto dell’anno. “Il 2024 sarà l’anno dei grandi classici – afferma – Stati Uniti, Giappone su lungo raggio mentre Canarie e Grecia in Europa”.


Fra i trend di maggior rilievo il forte advance booking, anche se molto ridimensionato dalla crisi mediorientale: ad oggi si registra il 15% in più delle prenotazioni sul 2024, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Guardando al trimestre estivo, l’anticipazione di mercato è addirittura del +35%. Alcuni nodi critici sono rappresentati dalla materializzazione dei preventivi, che sconta l’aumento dei prezzi, la minore capacità di spesa delle famiglie e la difficoltà di ottenere in tempo i documenti per l’espatrio. Gli italiani – rileva Bluvacanze – rimangono cauti nel confermare le prenotazioni. Tra le esperienze di viaggio perdura il boom per le crociere, soprattutto nel Nord Europa (+37%). Il Gruppo Bluvacanze ha chiuso il 2023 con 810 milioni di euro di volume lordo di travel value e prospetta un 2024 con 918 milioni di euro, al netto delle elisioni intercompany. Le agenzie del network a brand Vivere & Viaggiare e Bluvacanze supereranno ampiamente i valori del 2019 (pre-pandemia), la trasformazione digitale partita dalla divisione Retail è avviata nel rispetto dei piani.


L’area Mice ed eventi incrementa il portafoglio di aziende, mentre il comparto del business travel di Cisalpina Tours raggiungerà un livello record di transazioni, grazie anche all’efficientamento e all’innovazione tecnologica. Ad oggi sono operative le sedi di New York, in Brasile, Turchia, Cipro e in Germania mentre gli uffici europei di Londra, Parigi, Ginevra e Madrid sono aperti, già dotati di risorse, in attesa di alcune formalità. Il piano di sviluppo del Gruppo Bluvacanze nel medio termine insisterà sulla trasformazione digitale e sull’internazionalizzazione, con la definitiva apertura di uffici in Sudafrica (Durban). Il Far East costituirà il prossimo capitolo del piano di espansione globale, dal 2025. Infine, Bluvacanze prevede che il tour operator Going registrerà tassi di crescita a due cifre grazie al consolidamento delle linee strategiche dirette a creare esperienze di viaggio su misura, di alto profilo e arricchendo le divisioni Going Resort e Incoming di Going2Italy.

Enit, nuova presidente Priante: ruolo sfidante e interessante

Enit, nuova presidente Priante: ruolo sfidante e interessanteRoma, 28 feb. (askanews) – “Voglio ringraziare il Ministro Santanché e il Governo per avermi scelto per un ruolo così sfidante e interessante. Dopo quasi 5 anni splendidi a Madrid come Direttore Europa dello UN Tourism, l’Agenzia ONU per il turismo mondiale, è bellissimo per me tornare in Italia in un clima di grandissima attenzione verso il turismo, settore che amo e in cui credo profondamente. Sono piena di energia ed entusiasmo e felicissima di fare questo percorso accanto a due grandi professionisti come Ivana Jelinic e Sandro Pappalardo”. Così Alessandra Priante nel giorno in cui ha accettato l’incarico di Presidente dell’Ente nazionale per il turismo.


Un’esperienza consolidata quella della Priante, che metterà al servizio del mondo del turismo, con la passione e un grande amore per il proprio Paese. “Voglio innanzitutto ricordare – afferma la Priante- che da società in-house, seguiremo e contribuiremo all’indirizzo strategico del Ministero che conterrà indicazioni chiare e obiettivi ambiziosi e ci relazioneremo con il mondo del turismo nazionale e internazionale per far si che la visione del Ministro e del Governo prendano finalmente corpo”. Trasformare le sfide in opportunità gli obiettivi del nuovo Presidente. “Con questa importante operazione, il Ministro Santanchè ha voluto dare all’ENIT un nuovo vestito e un nuovo metodo. Si crea una ENIT più agile, più dinamica e più innovativa e io sono orgogliosa di farne parte integrante”.

Turismo: nasce Enit Spa, Alessandra Priante presidente

Turismo: nasce Enit Spa, Alessandra Priante presidenteRoma, 28 feb. (askanews) – Il 27 febbraio 2024 è nata ufficialmente Enit Spa, con contestuale nomina di Alessandra Priante nel ruolo di Presidente e quelle di Ivana Jelinic e Sandro Pappalardo quali consiglieri di amministrazione.


La società in house, sottoposta ai poteri di vigilanza e controllo del Ministero del Turismo e di cui è azionista il Mef, potenzierà l’attrattività dell’offerta turistica nazionale. “La nascita di Enit Spa – commenta il ministro del Turismo Daniela Santanchè – segna un cambio di passo decisivo per snellire le procedure e velocizzare l’attuazione delle politiche di promozione turistica della nostra Nazione. Un nuovo corso che sarà affidato all’esperienza di Alessandra Priante, presidente dal profilo internazionale, e ai consiglieri di amministrazione Ivana Jelinic e Sandro Pappalardo”.

Giordania premiata a tourismA, miglior sito archeologico estero

Giordania premiata a tourismA, miglior sito archeologico esteroMilano, 26 feb. (askanews) – Il Jordan Tourist Board ha ricevuto il premio Acta – Archaeological Cultural Tourism Award del Gist, Gruppo Italiano Stampa Turistica, conferito a Jerash come “miglior sito archeologico estero”. Il Premio testimonia l’intento del GIST, come ha dichiarato la presidente Sabrina Talarico, “di favorire il rispetto, la valorizzazione, la fruizione e la comunicazione dei beni culturali di tutto il mondo, e di lavorare per il corretto e sostenibile sviluppo dei sistemi turistici”.


“Ricevere un riconoscimento così prestigioso, ci ripaga del nostro lavoro per far conoscere le numerose e importanti testimonianze del passato che la Giordania conserva con cura e orgoglio” ha dichiarato Marco Biazzetti, country manager Jordan Tourism Board Italia, che ha ritirato il premio mentre partecipava a tourismA per presentare al pubblico e agli operatori turistici il patrimonio culturale della destinazione, che comprende siti Unesco e parchi archeologici che vanno da Petra ai castelli del deserto, dalle rovine di epoca romana di Umm Qais all’architettura ottomana di Al Salt. Situato circa 50 km a nord della capitale Amman, Jerash è uno dei siti archeologici di epoca romana meglio conservati al mondo, tanto da valergli il titolo di “Pompei d’Oriente”. Inizialmente conosciuta come Gerasa, la città venne chiamata Antiochia di Giordania in onore del re seleucide Antioco. Intorno al 78 a.C. cadde sotto il dominio di Alessandro Ianneo, re della Giudea. Dopo la conquista dell’area da parte di Pompeo nel 64 a.C., divenne parte della Decapoli. Il nome originale Gerasa fu ripristinato in seguito alla visita dell’Imperatore Adriano nel 129 d.C., in onore del quale fu costruito l’Arco di trionfo (m 37 x 13 di altezza) che è uno dei simboli di questo sito archeologico.


Questo vasto complesso di 800 ettari ospita maestose rovine che testimoniano l’organizzazione urbana del I e II secolo: il vasto foro ellittico di circa 90 m x 80 m. racchiuso da 56 colonne ioniche, un imponente ninfeo, gli eleganti propilei del santuario dedicato ad Artemide, un vasto ippodromo, due teatri, il teatro nord e quello sud, che ospitava il maestoso santuario di Zeus), due tetrapili, terme, e numerosi altri templi. Gli scavi hanno portato alla luce anche un eccezionale complesso monumentale di epoca cristiana risalente ai secoli IV-VII con numerose chiese di notevole rilevanza. Nell’anno 636, la conquista islamica delle regioni della Giordania, compresa Jerash, fu facile e tranquilla. Durante il periodo degli Umayyadi, Jerash visse un grande periodo di prosperità, ma declinò durante il periodo degli Abbasidi. Dopo il devastante terremoto del 749, la città fu abbandonata. La vita cominciò a tornare dall’inizio del XII secolo, mentre la città moderna di Jarash cominciò a formarsi all’inizio del XIX secolo e conta ora circa 60.000 abitanti. Jerash offre un interessante Museo Archeologico e ospita il Jerash Festival for Culture & Arts che ogni estate ospita concerti ed eventi di livello internazionale.

Formula 1, il 9 marzo Gran Premio Arabia nella città dei coralli

Formula 1, il 9 marzo Gran Premio Arabia nella città dei coralliMilano, 26 feb. (askanews) – Si svolgerà dal 7 al 9 marzo a Jeddah, la seconda città più importante dell’Arabia Saudita, il Gran Premio d’Arabia, che si correrà lungo la Corniche, il lungomare urbano e il circuito più veloce al mondo. Per l’antica città è una nuova occasione per proporre la sua apertura turistica al mondo, dopo l’istituzione nel 2020 della Saudi Tourism Authority, incaricata di promuovere l’Arabia Saudita come destinazione turistica su scala globale attraverso programmi, iniziative speciali e supporto continuo al business.


Geddah attrae per la sua storia antica e per il ruolo che ha sempre svolto nella cultura e nel commercio della nazione e oggi per il calendario di eventi organizzati a margine del Gran Premio. Situata sulle rive del Mar Rosso, è una città in continuo cambiamento, con grattacieli moderni e monumenti storici antichi. Tra le principali attrazioni, la spiaggia di Obhur e le limpide acque delle barriere coralline. Il Waterfront di Jeddah, un’ampia area ricreativa lungo la costa che ospita dei dintorni, caffè, parchi e spazi verdi. E i luoghi di svago vicini, come il parco tematico Al Shallal e l’acquario Faqih. La North Corniche di Jeddah, una lunga striscia costiera con una splendida vista sul Mar Rosso, è un’altra zona molto amata dai locali e dalle famiglie: la Floating Mosque, una delle moschee più iconiche di Jeddah, è costruita sul mare. Quando il sole cale è il momento più indicato per entrare nel vivace Souq Al-Alawi, uno dei più antichi e affascinanti mercati di Jeddah. Con le sue strette vie piene di negozi che vendono di tutto, dai tessuti alle spezie, ci si immerge nella vita quotidiana della città.


Il quartiere Al-Balad, il cuore storico di Jeddah, inserito nell’elenco dei siti dell’UNESCO della nazione, è un tuffo nel passato, ma rappresenta anche il presente e il futuro della città, con il vasto programma di restauro che coinvolge l’intera area. L’ingresso al quartiere antico è indicato dall’antica Porta Al-Makkah: Passeggiando per i suoi vicoli stretti, adornati da antichi edifici in pietra di corallo, balconi in legno decorati e finestre Al-Roshan, che sono un elemento distintivo dell’architettura tradizionale saudita. Qui è possibile visitare luoghi storici come la Casa Al-Naseef per immergersi nell’atmosfera di un’era passata. O trascorrere la serata accompagnati dai gruppi folk Hijazi e dalla musica tradizionale dal vivo. L’offerta gastronomica di Jeddah è ampia e spazia da ristoranti di alto livello, cucina locale e soprattutto pesce fresco. Il porto ha svolto un ruolo importante nella formazione e nello sviluppo di Jeddah per secoli. La sua posizione ha aiutato la città a crescere come centro commerciale mondiale e punto di riferimento per i pellegrini che arrivano alle città sante di Makkah e Medina. All’alba, prende vita il Mercato del Pesce, che viene pulito, preparato e cucinato poche ore dopo la cattura.


Sono disponibili voli settimanali diretti tra gli aeroporti di Roma e Milano per Jeddah ogni settimana. Ad oggi, è necessario un visto per accedere all’Arabia Saudita dall’Italia. Si può richiedere direttamente online con anticipo oppure una volta arrivati all’aeroporto.

Vaticano: nasce il mini-sito dedicato alle quattro Basiliche Papali

Vaticano: nasce il mini-sito dedicato alle quattro Basiliche PapaliMilano, 22 feb. (askanews) – Nasce oggi il mini-sito “From Tourist to Pilgrim”, con l’obiettivo di accompagnare i fedeli in un cammino alla scoperta delle quattro Basiliche Papali e scoprirsi così “pellegrini” oltreché “turisti”.


Nell’ambito del progetto “Faith Communication in the Digital World” 16 giovani professionisti da 10 paesi diversi selezionati dal Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede, hanno potuto scoprire le Basiliche, non solo come monumenti architettonici, ma come testimonianza vivente della nostra fede: “Ci siamo commossi quando abbiamo visitato le Basiliche. Ognuno di noi ha vissuto un coinvolgimento profondo almeno con una di esse. Alcuni di noi hanno persino capito qualcosa di veramente importante per la loro vita – hanno commentato i giovani comunicatori -. Vogliamo che i visitatori vivano la stessa esperienza, ma nel mondo digitale. Più siamo in grado di capire le origini della nostra fede, più siamo in grado di comunicare bene il Messaggio per toccare i cuori delle persone”. Il mini-sito multilingue è la risposta alla sfida di tradurre questa esperienza in una proposta digitale per far scoprire le Basiliche anche a un pubblico più giovane. Le figure dei santi e degli artisti, la cui vita e le cui opere hanno plasmato questi luoghi simbolici, accolgono chi accede al sito, e lo invitano a “sedersi a tavola con loro”. La tavola come spazio comune di condivisione, non solo di cibo, ma di sguardi, racconti, esperienze, invita dunque a fermarsi un attimo e dedicare del tempo a una breve riflessione.


Il linguaggio principale scelto per trasferire l’esperienza vissuta in prima persona è la voce: gli spazi sacri con le loro opere d’arte sono raccontati da chi frequenta quotidianamente questi luoghi e accoglie i pellegrini: curatori d’arte, responsabili di scavi e restauri, docenti e religiosi, “testimoni” che, con il calore delle loro voci, riescono a comunicare il loro amore per ciò che le quattro Basiliche papali rappresentano. Così “From Tourist to Pilgrim” diventa anche un podcast con l’idea di accompagnare il pellegrino per mano attraverso i luoghi più significativi del pellegrinaggio romano, con “tappe” e approfondimenti speciali legati agli spot più significativi delle Basiliche: “Quella che al turista può sembrare solo una piazza, agli occhi del pellegrino si trasforma in una tappa, in un itinerario, in un simbolo divino. Queste piccole visite sono pensate per mostrare le bellezze nascoste di Roma, rivelate attraverso la lente del pellegrinaggio”.


Infine, così come i “pellegrini-comunicatori” hanno lasciato le loro testimonianze personali, anche il visitatore del sito è invitato a condividere a sua volta, attraverso i propri account social, la sua esperienza e a lasciare una testimonianza del suo pellegrinaggio, reale o digitale che sia, attraverso l’hashtag #FromTouristToPilgrim. L’auspicio è che, nella prospettiva di un percorso che porterà al Giubileo 2025, questa esperienza contribuisca e sia d’incoraggiamento per rilanciare il racconto della millenaria tradizione di pellegrinaggio “Ad Limina Apostolorum”.