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Federalberghi: 36 mln italiani in viaggio in estate, 90% in Italia

Federalberghi: 36 mln italiani in viaggio in estate, 90% in ItaliaRoma, 22 lug. (askanews) – Più breve, più intensa, più frequente. É la nuova tipologia di vacanza che gli italiani mostrano di prediligere per questa estate 2024. Sono 36 milioni coloro che prevedono di mettersi in viaggio tra giugno e settembre (27,6 milioni di adulti e 8,4 milioni di minori), il 90 per cento dei quali ha già manifestato la propria preferenza per una destinazione squisitamente italiana. Poco più del 10% opta invece per destinazioni estere, principalmente in località di mare più vicine allo Stivale. Un terzo dei vacanzieri (33,1%), tuttavia, ha già programmato di fare più di un periodo di vacanza oltre quello principale nei quattro mesi clou della stagione estiva: 3,6 milioni replicheranno almeno una volta, 3,1 milioni si muoveranno per ben due volte e 1,7 milioni arriverà a fare tre periodi di vacanza, confermando la tendenza, già in atto da tempo, a dividere in più segmenti le ferie estive. Uno scenario che, complessivamente, produrrà un giro di affari di 40,6 miliardi di euro. È quanto emerge dai risultati della ricerca elaborata per conto della Federalberghi dalla società Tecnè.


L’Italia resta dunque la meta preferita: 9 italiani su 10 – l’89,8% – sceglieranno di restare nel Belpaese mentre il 10,2% sceglierà mete estere, prediligendo il mare in paesi esteri vicino all’Italia (57,5%), le grandi capitali europee (16,2%) e le crociere (9,4%). Tra le regioni più gettonate nello Stivale vi saranno: Toscana, Emilia-Romagna, Sicilia, Puglia, Campania, Trentino Alto Adige e Sardegna. L’80,7% opterà per il mare, il 13,1% prediligerà montagna, laghi e località termali mentre il restante 3,3% sceglierà località d’arte e cultura. I flussi vedono circa 15 milioni di vacanzieri in giugno, 16 milioni a luglio, 18,4 milioni ad agosto e 4,6 milioni in settembre. Agosto si conferma dunque, nella visione degli italiani, il mese leader per programmare una vacanza. La vacanza principale durerà in media 10,3 giorni e costerà nel suo complesso (includendo viaggio, vitto alloggio e divertimenti) 886 a persona (circa 86 euro al giorno). Le ulteriori vacanze sono più contenute dal punto di vista della durata: in media 4,8 giorni per un costo complessivo di 473 euro (98 euro al giorno). Il volume di affari sarà di 40,6 miliardi. Giugno contribuirà per circa 10 miliardi, luglio per 12,1 miliardi, agosto per 16,5 miliardi e settembre per 2 miliardi. La spesa per le vacanze – emerge dalla ricerca – si spalma su tutte le componenti della filiera turistica. Il 27,3% del budget di chi va in vacanza è destinato ai pasti (colazioni, pranzi e cene), il 27,9,% al pernottamento, il 20,4% alle spese di viaggio, il 10,4% allo shopping e il 14% per tutte le altre spese (divertimenti, escursioni e gite).


Tra le tipologie di soggiorno scelte dagli italiani per trascorrere le vacanze, dopo la casa di parenti e amici (28,5%) vi è a stretto giro la preferenza per l’albergo (27,2%). A seguire la casa di proprietà (12,8%), i B&B (6,9%), gli affitti brevi (5,6%), i residence (5,2%), i villaggi turistici (5,1%) e il campeggio (3,7%). Il 56,0% dei vacanzieri utilizzerà la propria macchina per recarsi presso il luogo della vacanza. Il 31,4% viaggerà in aereo e il 4,1% in nave. La comodità è il criterio principale che guida la scelta del mezzo di trasporto (63,9%). Durante le vacanze gli italiani si dedicheranno principalmente a passeggiate (72,6%), a serate con gli amici (53,7%), a pasteggiare al ristorante (44,8%) e a escursioni e gite per conoscere il territorio (44%). Il 44,8% della popolazione invece non farà vacanze tra giugno e settembre. Si resta a casa principalmente per mancanza di liquidità (54,3%), per motivi di salute (27,3%), per motivi familiari (20,1%). Il 6,6% andrà in vacanza in un altro periodo.

Turismo 2024: è l’anno della svolta. Ospiti premiano professionalità

Turismo 2024: è l’anno della svolta. Ospiti premiano professionalitàRoma, 18 lug. (askanews) – Il 2024 si prospetta come un anno di grande importanza per il turismo in Italia. “Il settore delle locazioni turistiche entra in una fase di maturità confermandosi stabile e sostenibile”. Lo racconta Francesco Zorgno, Presidente di CleanBnB Spa, società leader nel mercato degli affitti brevi con oltre 2.800 unità gestite in più di 80 località italiane. “La recente sentenza del Tar che ha dichiarato l’insussistenza delle restrizioni applicate a Firenze, conferma che il settore sta beneficiando di una sana regolamentazione e non ha bisogno di sterili restrizioni che andrebbero unicamente ad alimentare il sommerso”.


Secondo le ultime ricerche dell’Osservatorio Turismo di Confcommercio, realizzate in collaborazione con Swg, 29 milioni di italiani partiranno tra giugno e settembre, generando un volume d’affari di circa 35 miliardi di euro, un incremento del 10% rispetto al 2023. Si tratta di un chiaro segnale di ripresa e rinnovata fiducia nel mercato. Il comparto del turismo in Italia ha un valore complessivo di 215 miliardi di euro, di cui 37 miliardi relativi ai soggiorni, secondo i dati di ISTAT. Parliamo di un settore che contribuisce significativamente all’economia italiana, rappresentando il 13% del PIL, e che offre lavoro a 3 milioni di persone, dimostrando il suo ruolo cruciale nell’economia nazionale. Per questi motivi, la crescita del settore rappresenta una buona notizia per tutti e meritano attenzione anche alcuni dei trend che ormai si sono delineati sempre più chiaramente. Un fenomeno molto interessante, per esempio, è la preferenza dimostrata dagli italiani per gli affitti brevi che ormai non vengono scelti solo per soggiorni veloci. Al contrario: solo il 9% degli ospiti li sceglie per brevi soggiorni, mentre la percentuale sale al 14% per vacanze più lunghe.


Questo trend evidenzia come gli italiani apprezzino sempre di più la flessibilità e la personalizzazione offerte dai soggiorni in appartamento che sono ormai una scelta molto chiara e definita. “Ma, attenzione, le preferenze dimostrate dai turisti non sono per tutti”, precisa Zorgno. “Un punto cruciale emerso dalle analisi di settore è l’importanza della gestione professionale degli affitti brevi. Gli ospiti non scelgono più questa soluzione per risparmiare o per una vacanza mordi e fuggi. Lo fanno per vivere un’esperienza più “vera”, ma senza rinunciare alle comodità garantite da un albergo di alto livello: prenotazioni veloci, last minute e con una politica di prezzi e di rimborso particolarmente efficienti. Gli ospiti di oggi si aspettano standard elevati: preferiscono chi si presenta con annunci redatti professionalmente, chi è in grado di assisterli in maniera tempestiva, chi gestisce il check-in e il check-out in modo efficiente e sicuro. Questi servizi non sono solo accessori, ma diventano determinanti nella scelta dell’alloggio. Oggi, il turista è disposto a pagare di più, purché il soggiorno sia all’altezza delle aspettative”.


Insomma, il mercato è ormai definitivamente cambiato e i numeri ce lo dicono chiaramente. Nel primo semestre 2024, CleanBnB ha gestito 55.329 soggiorni. Il 35% in più rispetto al primo semestre 2023. “Una prova lampante del fatto che una gestione affidata a property manager professionisti rappresenta la scelta vincente. Oggi, condurre in maniera artigianale uno o più appartamenti, non garantisce più un tasso di occupazione tale da rendere profittevole l’attività”. Per l’estate 2024, le previsioni sono decisamente positive. Si stima che l’Italia registrerà 65,8 milioni di arrivi e oltre 266 milioni di presenze, con una crescita rispettivamente del 2,1% e dell’1,1% rispetto all’estate 2023. Questi numeri rappresenterebbero un record per il turismo italiano, superando anche i livelli pre-pandemia. La resilienza del settore, nonostante le tensioni internazionali e le incertezze climatiche, è un segnale positivo per il futuro. «Il 2024 è un anno fondamentale per il rilancio del turismo in Italia. La crescente domanda di locazioni a breve termine gestite professionalmente, le esigenze sempre più qualificate degli ospiti e le previsioni di crescita del settore vanno nella direzione che è alla base del piano industriale di CleanBnB. Ora la palla è in mano agli operatori che devono essere pronti a soddisfare le aspettative elevate dei turisti contemporanei, offrendo servizi di alta qualità e gestione professionale per mantenere e ampliare il proprio successo in un mercato in continua evoluzione”, ha concluso Zorgno.

Estate, 6 case su 10 rimarranno incustodite, cresce la preoccupazione per la sicurezza

Estate, 6 case su 10 rimarranno incustodite, cresce la preoccupazione per la sicurezzaRoma, 16 lug. (askanews) – Le vacanze sono alle porte e le case degli italiani rimarranno vuote più a lungo con conseguenti preoccupazioni per la sicurezza delle abitazioni. È quanto emerge da una nuova ricerca condotta da Verisure, azienda leader in Europa nel settore degli allarmi monitorati e della sicurezza di case, famiglie e attività commerciali, per esplorare le abitudini che gli italiani adotteranno nei mesi estivi, le principali preoccupazioni riguardo la sicurezza delle proprie abitazioni e gli strumenti che adotteranno per tutelare sé stessi e le proprie case.


Il 58% degli intervistati dichiara che la propria abitazione rimarrà vuota quando partirà per le ferie, generando preoccupazioni, soprattutto alla luce del peggioramento della percezione di sicurezza nei quartieri di residenza. Rispetto a cinque anni fa, il 23% degli italiani ritiene, infatti, che la propria zona sia oggi più pericolosa, mentre per il 58% è rimasta invariata. Il picco delle partenze si raggiungerà ad agosto, con il 52% della popolazione in villeggiatura, seguito da luglio (47%), giugno (21%) e settembre (28%). Sarà solo il 28% a concedersi al massimo una settimana di vacanza e il 20% quelli che potranno godere di oltre due settimane di villeggiatura.


Per proteggere le proprie abitazioni durante l’assenza estiva, gli italiani adottano vari dispositivi: il 62% si affida a una porta blindata, il 46% a un sistema d’allarme, il 43% utilizza telecamere di sorveglianza e il 32% ha inferriate a porte e finestre. Solo il 10% degli intervistati non ha adottato alcun sistema di sicurezza. Ma la sensazione di vulnerabilità si estende anche al tempo passato fuori casa. Oltre il 50% si dice fortemente insicuro ad attraversare zone poco illuminate o malfamate, temendo di essere seguito da sconosciuti. Inoltre, il 23% ha dichiarato di aver subito molestie verbali o fisiche almeno una volta, sottolineando un senso diffuso di insicurezza.


Alla luce di queste preoccupazioni, Verisure estende la propria protezione anche al di fuori delle mura domestiche con “Verisure con Me”, un servizio – disponibile attraverso app per dispositivi mobili – che offre ai clienti un’assistenza immediata e proattiva in qualsiasi situazione di rischio, sia dentro che fuori casa.

Ezhaya (ASTOI): segnali positivi da lungo raggio e crociere

Ezhaya (ASTOI): segnali positivi da lungo raggio e crociereMilano, 12 lug. (askanews) – “Abbiamo dei dati molto positivi sul lungo raggio: qui ci sono due tipi di fenomeni: uno è il lungo raggio che chiamiamo mainstream, quindi si tratta sempre di una vacanza ‘a pacchetto’, quindi operata con un volo charter, e registriamo in questo settore una domanda molto forte sull’East Africa, ossia Kenya, Tanzania con Zanzibar e Madagascar”. Lo ha detto il presidente di ASTOI Confindustria Viaggi, Pier Ezhaya, a proposito delle tendenze del turismo nell’estate 2024.


“Sulle vacanze più su misura – ha aggiunto Ezhaya – assistiamo a un ennesimo boom, ancora migliore rispetto all’anno scorso, del Giappone e una forte domanda sugli Stati Uniti. Anche le crociere hanno ripreso la loro, per giocare con i termini, ‘velocità di crociera’. Molto bene le crociere sia nel Mediterraneo occidentale sia su quello Orientale e anche sui fiordi”.

Ezhaya (ASTOI): resta la voglia di viaggiare, ma i prezzi pesano

Ezhaya (ASTOI): resta la voglia di viaggiare, ma i prezzi pesanoMilano, 12 lug. (askanews) – “È un anno che si accinge a concludersi in una maniera positiva. È indubbio però che qualche segnale lo dobbiamo intercettare e cogliere per tempo. C’è indubbiamente una tensione sul prezzo: è vero che nel 2024 i prezzi sono aumentati meno rispetto al 2023, però è sempre un aumento che si somma a a quelli degli anni precedenti. Se oggi consideriamo il valore di una vacanza del 2019, pre Covid, e una del 2024 il delta è sicuramente molto importante e questo attacca per possibilità degli italiani di fare questo tipo di vacanza”. Pier Ezhaya, presidente di ASTOI Confindustria Viaggi, ha tracciato ad askanews un bilancio sulla situazione del turismo organizzato in Italia nel corso del 2024.


“Quindi finora non vediamo un arresto della domanda – ha aggiunto – ma un aggiustamento delle prenotazione: si cerca magari un albergo di categoria inferiore, o una durata più breve, si cerca magari di andare in un periodo meno costoso: per esempio giugno e settembre sono stati due mesi molto positivi dal punto di vista delle prenotazioni. È però indubbio che l’inflazione incide sulle scelte degli italiani, del resto anche i dati che vediamo sul largo consumo ci parlano di segnali di tensione sull’inflazione. Noi come operatori dobbiamo essere bravi a intercettare per tempo questo tipo di cambiamento di domanda che ovviamente non. Ha a che fare con la voglia di vacanza, ma con la possibilità di spesa, visto che non sono solo le vacanze ad essere aumentate, ma un po’ tutti i beni”.

Turismo di lusso, 11-13 ottobre torna la Villa la Massa Excellence

Turismo di lusso, 11-13 ottobre torna la Villa la Massa ExcellenceMilano, 10 lug. (askanews) – Si terrà dall’11 al 13 ottobre 2024 la seconda edizione di “Villa La Massa Excellence”: una tre giorni dedicata all’alta ospitalità e alle più iconiche Supercar di manifattura, auto costruite a partire dagli anni Novanta fino ai nostri giorni, nate uniche o rese tali da personalizzazioni che ne valorizzino ulteriormente il prestigio. Villa La Massa è un hotel a 5 stelle nei pressi di Firenze, parte del gruppo Villa d’Este Hotels. Organizzatore dell’evento è l’azienda Canossa.


Dopo il successo dell’evento dello scorso anno, che ha visto la Ferrari F40 Prototipo aggiudicarsi il premio “Coppa d’Oro Villa la Massa” – ispirato alla “Coppa d’Oro” del Concorso di Eleganza della “sorella” Villa d’Este – Villa La Massa torna ad essere il palcoscenico di questa manifestazione esclusiva accogliendo collezionisti internazionali che, oltre all’orgoglio di presentare le proprie vetture, hanno il piacere di usufruire di una ospitalità d’eccellenza unita alla ricchezza gastronomica del territorio e alla magnificenza di Firenze. Il motto “Assaporare la vita al massimo” sintetizza la filosofia alla base dell’evento. Villa La Massa Excellence dedica il suo Concorso d’Eleganza a straordinarie auto moderne e contemporanee, come fece Villa d’Este negli anni Venti del secolo scorso, dove le auto presentate erano quelle più ambite del momento. Un ritorno al passato fortemente atteso da protagonisti e pubblico.


Da venerdì 11 a domenica 13 ottobre, nella cornice della Villa – gioiello architettonico dell’epoca Medicea immersa in un parco di 10 ettari – saranno accolte, esposte e sfileranno guidate dai collezionisti che le presentano, le auto selezionate per l’edizione 2024 del Concorso.

Dal 2023 record di turisti indiani in Italia, Milano tra mete top

Dal 2023 record di turisti indiani in Italia, Milano tra mete topMilano, 10 lug. (askanews) – Nel 2023 e in questo inizio 2024 l’Italia ha fatto registrare un vero e proprio record di presenze di visitatori indiani. Lo evidenziano i dati forniti all’interno del libro bianco “Tourism and luxury shopping: will India be the leading nationality of the future?”, a cura di Indian Chamber of Commerce in Italy, Sea Milan Airports, Fidenza Village, Global Blue e Lybra Tech, che certifica una domanda turistica di quest’area geografica costantemente cresciuta a partire dal 2008.


Quest’anno, i turisti indiani faranno di Milano Malpensa il principale scalo italiano. La città meneghina è infatti tra le destinazioni preferite per gli acquisti tax free: la ricerca evidenzia come il turismo indiano sia sempre più legato al luxury made in Italy, con il 76% delle spese nel 2023 destinato a prodotti di lusso ed extralusso. Uno degli appuntamenti preferiti è la Milano Design Week, con uno scontrino medio di 889 euro (dati dell’edizione 2023). Una delle strutture in città che maggiormente ambiscono a accogliere questa categoria di turisti, si legge in una nota, è l’Hyatt Centric Milan Centrale, con 141 camere, tra cui due Deluxe Suite, cinque Premium Suite con hammam privata, cinque King Suite, quattro Terrace Suite e una Skyline Suite.

Turismo, torna a San Lucido in Calabria l’ArteInVivo Festival

Turismo, torna a San Lucido in Calabria l’ArteInVivo FestivalMilano, 8 lug. (askanews) – Torna in Calabria dal 22 al 27 luglio “ArteInVivo Festival 2024”, sei giorni di arte, spettacoli, concerti, corsi specialistici, laboratori enogastronomici e naturali a San Lucido, sulla costa cosentina, in Calabria. Durante la settimana workshop e percorsi didattici originali si intrecciano con la dolce vita, il mare cristallino e l’enogastronomia, con spettacoli e feste che nelle intenzioni degli organizzatore permettono di vivere in modo leggero e profondo l’arte e la cultura.


ArteInVivo, con il sostegno della Oficina Cultural y Científica de la Embajada de España, ha l’obiettivo di diffondere un nuovo turismo dinamico e valoriale, anche attraverso l’integrazione tecnologica, come dirette streaming e allestimenti ecosostenibili in videomapping. “AreInVivo è un modo per vivere il turismo in modo diverso scoprendo i mestieri dello spettacolo e l’artigianato artistico, rendendoli più accessibili, sostenibili e ricollegando le comunità perdute. Una delle nostre arti ispiratrici è il flamenco”, ha detto Sophie Ravel, ceo di ArteInVivo.


ArteInVivo Festival, patrocinato dalla Pro Loco e dal Comune di San Lucido, è un progetto globale, nato dall’intuizione di tre donne, Loredana Ruggieri, Francesca Stocchi e Sophie Ravel, che nel 2021 hanno creato una startup per un nuovo format di sviluppo turistico sostenibile. ArteInVivo è il primo evento in Calabria ad ottenere l’attestato Ecoactions di Legambiente per le iniziative a basso impatto ambientale. Il flamenco sarà tra i protagonisti del festival. Guest star dell’edizione 2024 è Manuel Liñán, tra i maggiori esponenti dell’avanguardia flamenca. Non mancheranno, poi, le masterclass di chitarra flamenca di Manuel Montero, di cajon con Francesco Perrotta, i laboratori di baile e cante con Vicente Gelo, Virginia Veltri e dell’artista Manuela Baldassarri con un corso di improvvisazione tra cante e baile. Da segnalare il 22 luglio lo spettacolo a ingresso libero Pinceladas, mentre il 24 luglio sono in programma il concorso di sevillanas e la sfilata di moda flamenca.


Tornano i coinvolgenti laboratori della tradizione come quello sulla tarantella ‘alla lucitana’ con Francesco De Luca Telemare e Pasquale Nesci e quello sui ‘Suoni nel vicolo’ con i cantori Gianluca Zammarelli ed Alessandro Sessa, organizzato in collaborazione con l’associazione culturale la Tavernetta Letteraria. In programma anche i corsi di ceramica a cura di Milena Cosentino. Torna anche quest’anno il percorso enogastronomico, un intero pomeriggio dedicato ai sapori della montagna sanlucidana a cura dello chef di Agriarmonia, Giovanni Mannarino. I partecipanti impareranno i segreti dei ‘lagani’ alla calabrese, una pasta tipica del luogo citata anche dal poeta latino Orazio nelle sue Satire, e a cucinare la frittata alle melanzane, uno sformato senza uova della tradizione sanlucidana.


Per gli amanti dello yoga c’è la possibilità di praticare il metodo lyengar sulla spiaggia con Valentina Guerrieri e Francesco Ricagno.

Barbados, in migliaia da tutto il mondo per il Crop Over Festival

Barbados, in migliaia da tutto il mondo per il Crop Over FestivalMilano, 8 lug. (askanews) – Sono migliaia i visitatori da tutto il mondo che giungeranno all’isola di Barbados per partecipare all’appuntamento più atteso dell’anno: il Crop Over Festival 2024, una delle festività più antiche e vivaci dei Caraibi, le cui radici risalgono al XVIII secolo.


Originariamente celebrato dai lavoratori delle piantagioni di canna da zucchero in occasione della fine del raccolto, questo festival è diventato un simbolo di unità e orgoglio nazionale. Il Crop Over Festival, iniziato il 6 luglio, si concluderà il 5 agosto e celebrerà il suo cinquantesimo anniversario. L’isola sarà animata da una serie di festeggiamenti ed eventi culturali, sfilate colorate e concerti che riflettono l’eredità e lo spirito festoso del popolo barbadiano.


Ecco alcuni degli appuntamenti per vivere l’atmosfera di questo festival: Bridgetown Market (27 luglio, 3, 10 agosto): una fiera all’aperto con bancarelle di cibo, artigianato e musica dal vivo, dove i visitatori possono gustare le delizie culinarie locali e acquistare prodotti artigianali.


Junior Kadooment (20 luglio): una sfilata dedicata ai più giovani, con bambini vestiti in colorati costumi che ballano e sfilano al ritmo della musica. Foreday Morning Jam (3 agosto): una festa notturna che attraversa le strade di Bridgetown, dove i partecipanti si dipingono e ballano fino all’alba.


Pic-O-De-Crop Finals (2 agosto): una delle competizioni musicali più attese, dove i migliori calypsoniani dell’isola si sfidano per il titolo di re o regina del calypso. Grand Kadooment (5 agosto): l’evento culmine del festival, una grande sfilata in cui i partecipanti indossano costumi elaborati e colorati, ballando al ritmo della soca e del calypso per le strade fino al Kensington Oval. Per celebrare l’importante traguardo dei 50 anni, vengono proposte 50 attività uniche per scoprire Barbados, ognuna delle quali offre un assaggio autentico della cultura e delle tradizioni dell’isola. Tra queste, una serata al Crop Over Sweet Lime, dove si può trascorrere la serata ascoltando artisti locali, sorseggiando rum bajan o imparare il “Wukking Up”, un movimento dell’anca eseguito su musica soca e calypso. Per immergersi completamente nelle tradizioni barbadiane, si può imparare a ballare come un Bajan e divertirsi durante la stagione dei Crop Over con i migliori ballerini dell’isola. Ballare con Mamma Sally e la Tuk Band. Nel bel mezzo della stagione del Crop Over, sarà facile trovare Mother Sally e la Tuk Band a ballare e suonare. Mother Sally è un personaggio del folklore barbadiano e la tuk band è un gruppo musicale barbadiano composto principalmente da grancasse e flauti. Visitare Rihanna Drive. Coloro che amano la celebre cantante Rihanna non potranno andare a Barbados senza visitare il luogo in cui è nata e scattare una foto vicino alla casa della superstar internazionale. Chi ama l’oceano potrà fare snorkeling e nuotare insieme alle tartarughe, cittadini onorari delle Barbados. Si possono fare immersioni tra gli affascinanti relitti di navi che si trovano oltre la costa. Gustare il miglior pesce grigliato. Si dice che nessuno sappia grigliare un pesce come un baiano e Oistins è il posto giusto per scoprirlo. Il famoso Oistins Fish Fry è il luogo ideale dove assaporare il pesce fresco. Esplorare la Animal Flower Cave. Questa straordinaria grotta si apre direttamente nell’Oceano Atlantico ed è l’unica grotta marina accessibile dell’isola. Il nome “Animal Flower Cave” deriva dagli anemoni di mare che si trovano nelle vasche della grotta. Assaggiare il rum più antico del mondo. Per gli amanti del rum è d’obbligo una visita alla Mount Gay Rum Distillery a Saint Lucy per assaggiare e conoscere il rum più antico del mondo, prodotto a Barbados dal 1703. Barbados è la patria del rum. Si possono visitare diverse distillerie come la West Indies Rum Distillery, la Foursquare Rum Distillery e la St, Nicholas Abbey. Imparare a fare surf. Per tutti gli aspiranti surfisti, Freights Bay regala le onde migliori per imparare a fare surf. L’isola offre anche una serie di scuole come la Barry’s Surf School e la Bodie’s School of Surf.

Tre anni del Ca’ di Dio: Venezia, ma anche la sua Laguna

Tre anni del Ca’ di Dio: Venezia, ma anche la sua LagunaVenezia, 29 giu. (askanews) – Un progetto che cresce e si vuole radicare in un’idea di venezianità non scontata. Il Ca’ di Dio, hotel parte della collezione VRetreats di VOIHotels si è conquistato il suo spazio nell’offerta turistica della città, ha continuato a lavorare su una propria identità precisa. Abbiamo provato a tracciare un bilancio con il general manager Christophe Mercier. “Possiamo dire – ha spiegato Mercier ad askanews – che dopo quasi tre anni di apertura i risultati sia in termini di qualità, di felicità dei nostri ospiti, della collaborazione con i nostri associates e dal punto di vista finanziario, possiamo dire che è un successo. Naturalmente dopo tre anni riparte un nuovo ciclo, come lo stiamo vedendo per la parte ristorazione e ovviamente per la parte camere, stiamo smette implementando nuovi progetti, nuove idee per giustamente andare a catturare sempre di più una parte del mercato che ancora oggi non abbiamo ancora preso”.


L’idea di hotellerie del Ca’ di Dio però va anche oltre Venezia in senso stretto e, sia per le relazioni con i prodotti del territorio, sia per quella con i luoghi della Laguna, guarda a una prospettiva più ampia. “A oggi – ha aggiunto il general manager riferendosi anche alle politiche di promozione turistica della città – non è stato sviluppato il progetto che noi facciamo con il Botanical Tour per esempio di andare a portare i nostri ospiti nella Laguna. Cioè, a Venezia pensiamo sempre su questo piccolo pesce, no, quello che vediamo bene dall’alto, che alla fin fine è troppo piccolo in alta stagione e sarà troppo grande in bassa stagione, perché i picchi sono in alta stagione. E ugualmente la laguna, e lì partiamo su Murano, Torcello, Murano, tutta la parte di Rio Piccolo, cioè c’è un mondo enorme di bellezza che potrebbe essere scoperto”. Un mondo che è parte della natura profonda di Venezia, che la spiega in modo persino migliore rispetto a San Marco e altri luoghi diventati icone globali. E pensare in termini di allargamento degli spazi è anche una strategia possibile e sostenibile per fare fronte al turismo di massa che a volte sembra soffocare la città.