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Osservatorio BIT: oltre il 70% degli italiani viaggerà a Natale

Osservatorio BIT: oltre il 70% degli italiani viaggerà a NataleMilano, 20 nov. (askanews) – Le tendenze di viaggio tra gli italiani in vista delle festività natalizie appaiono diversificate e, quindi, ricche di opportunità per gli operatori. L’Osservatorio di BIT 2025 – la manifestazione del turismo che si terrà a fieramilano – Rho dal 9 all’11 febbraio 2025 – ha raccolto e analizzato alcune delle previsioni più interessanti. E’ emerso che molti viaggiatori ricercano esperienze uniche e autentiche, con un forte interesse per destinazioni più calde e esotiche, ma non manca chi ricerca l’avventura, anche nei climi freddi, e chi sceglie l’Italia, fra arte, benessere ed enogastronomia. Calcolando una media sui dati dei principali Tour operator italiani, l’Osservatorio prevede che almeno il 60% dei nostri connazionali ha previsto di partire in occasione del Natale, con un aumento significativo della domanda per viaggi all’estero rispetto agli anni precedenti.


In particolare, si registra un crescente interesse per i viaggi che coniugano avventura e relax, con tour in Paesi che offrono sia la natura selvaggia sia le spiagge di sabbia bianca e acque cristalline: tra le più gettonate, le destinazioni dei Caraibi come l’evergreen Repubblica Dominicana, dove alla vacanza ‘sole e mare’ si aggiungono grandi parchi naturali incontaminati e le suggestive località ispaniche con le loro tradizioni. Secondo la Caribbean Hotel & Tourism Association, gli arrivi nella regione sono già aumentati del 13% rispetto all’anno scorso. Ancora più positivi i numeri delle destinazioni del Centro America, come l’emergente El Salvador tra parchi naturali, vulcani, rovine maya e inaspettati laghi interni. Secondo dati del WTTC, il Paese guida la crescita nell’area e quest’anno ha visto una crescita a 3 cifre di ben il 157% rispetto al 2023. A tre cifre anche l’incremento del Nicaragua (+142%) e bene anche Guatemala (+52%), Honduras (+49%), Costa Rica (+35%), Messico (+31%) e Colombia (+23%).


Tra le destinazioni preferite di chi sfida il freddo spicca invece l’Islanda, famosa per i suoi paesaggi mozzafiato con le meravigliose aurore boreali, oltre ai vulcani e alle acque termali, e punteggiata da pittoreschi villaggi di pescatori in stile nordico dalle case colorate. Destinazioni che non solo offrono la possibilità di staccare dalla routine, ma anche di immergersi in culture o stili di vita diversi. La Bank of Iceland stima che dicembre 2024 sarà il mese con la massima crescita in assoluto per il turismo verso il Paese, con un aumento del 21,4% rispetto al 2023. Sempre molto richiesti i safari fotografici, rileva ancora l’Osservatorio, ma con molti viaggiatori che stanno optando per destinazioni relativamente nuove come il Madagascar, con le sue lussureggianti foreste ricche di fauna autoctona unica dell’isola. Tra le mete top di quest’anno per le vacanze avventura anche il Sudamerica: uno studio di Research & Markets stima che quest’anno la regione recupererà finalmente i livelli pre-pandemia, con 40,19 milioni di viaggiatori. Nel ‘Cono Sur’ si segnala l’Uruguay con le sue città coloniali, la pampa, i grandi fiumi da esplorare e l’iconica enogastronomia a base di carne. O ancora, inedite destinazioni asiatiche come il Vietnam, dove il fascino di una cultura millenaria si fonde con una natura tropicale incontaminata e avvolgente.


Le analisi dell’Osservatorio sulle destinazioni a corto e medio raggio rivelano che, durante le feste, capitali europee come Parigi, Vienna o Londra, famose per gli scenari natalizi particolarmente fastosi, restano il must per i soggiorni più brevi. Per quanto riguarda la capitale britannica, l’ente del turismo Visit Britain prevede un record di 25,1 milioni di visite per una spesa turistica di quasi 14 miliardi di sterline. Per chi vuole immergersi nell’atmosfera festiva e in spettacolari luminarie restando in Italia, le città al top saranno Milano, per la sua impareggiabile offerta di shopping e le decorazioni al livello delle grandi metropoli europee, e Napoli, con la sua tradizione del presepe e l’immancabile visita alle incredibili creazioni degli artigiani di San Gregorio Armeno. Per il capoluogo lombardo il 2024 è stato un anno record, con gli arrivi ormai stabilmente oltre quota un milione al mese, come attestano i dati della Città Metropolitana, mentre Napoli stima di raggiungere entro fine anno i 14 milioni di visitatori.


Per i viaggiatori che, invece, desiderano esplorare anche nel nostro Paese il classico mercatino di Natale in stile nordeuropeo, le destinazioni clou restano quelle del nord-est, mentre per chi cerca la novità quest’anno in primo piano anche i mercatini di Calabria, Veneto, Lombardia, Puglia. Per Capodanno, secondo l’Osservatorio di BIT 2025 il trend principale è la ricerca di destinazioni che combinano una grande tradizione di feste all’aperto, con spettacoli di luci e intrattenimento, con un’offerta di club dove festeggiare dopo la mezzanotte e fino all’alba. In questo senso, una delle destinazioni più ambite in Europa resta Londra, tra fuochi d’artificio sul Tamigi e feste nei quartieri unite a una vastissima proposta di locali notturni di ogni tipo in quartieri iconici come Soho, Camden o il West End dei teatri, fino alla zona dei musei sulla Left Bank e ai ‘gioielli nascosti’ da scoprire nei quartieri residenziali, come Notting Hill o Hampstead Heath. Grande revival anche per Madrid, con il rituale dei dodici acini d’uva da mangiare ai dodici rintocchi di mezzanotte, rigorosamente in piazza davanti al grande orologio di Plaza del Sol, cuore della capitale spagnola e km zero di tutte le strade del Paese, per poi proseguire la nottata in uno degli innumerevoli locali della famosa movida madrilena intorno alla Gran Vía, a Chueca, o nei quartieri alternativi emergenti come Lavapiés. Tra le destinazioni emergenti di quest’anno spicca invece l’Europa centrale e orientale, dove eventi all’aperto e grandi celebrazioni assumono un’allure mitteleuropea che i viaggiatori italiani sembrano apprezzare molto. Budapest, in particolare, rappresenta un po’ la novità e offre piazze animate e atmosfere incantate lungo il Danubio, mentre Berlino si conferma al top per i viaggiatori più giovani: non solo per il tradizionale grande party presso la Porta di Brandeburgo, ma anche per la vasta scelta di discoteche che animano la scena techno e house, oltre a rimanere una delle mete LGBTQ+ preferite in Europa, un segmento di mercato in costante crescita. Per chi desidera un clima più tranquillo e famigliare, l’Est propone anche il fascino asburgico delle ‘piccole’ capitali quali Lubiana, Zagabria e Bratislava, accanto all’evergreen Praga. In Italia, Venezia resta una meta romantica, ideale per una serata speciale tra i canali e in Piazza San Marco, mentre Roma o Torino, tra le altre, continuano a proporre concerti e spettacoli per chi preferisce un Capodanno classico, mentre tra le novità si segnalano i capodanni sul mare in Liguria o quelli tra natura e storia nei borghi e le città dell’Umbria. Nel lungo raggio, invece, l’Osservatorio di BIT 2025 rileva che molte famiglie italiane puntano su New York, per ammirare la celebre sfera di cristallo di Times Square, o su Dubai, con i suoi spettacolari show pirotecnici attorno al Burj Khalifa. Chi cerca un Capodanno in località calde considera anche le spiagge di Rio de Janeiro per un’esperienza unica tra musica e danze sulla sabbia. D’altro canto, i viaggiatori stanno cercando di ottimizzare i costi. Secondo la community Weroad, circa il 70% degli italiani sta pianificando viaggi con un budget predefinito, approfittando di offerte e pacchetti. La flessibilità diventa una priorità, con molti che scelgono di prenotare viaggi che possono essere cancellati o modificati senza penali. Sostanzialmente in linea i dati di un’indagine del motore di ricerca Jetcost, secondo la quale il 71% degli italiani intende viaggiare nelle prossime festività e molti hanno già prenotato, approfittando di prezzi fino al 25% inferiori rispetto alle offerte più sotto data, impegnando un budget di circa 800 euro a persona. Secondo lo studio, soltanto l’8% aspetterà gli ultimi giorni per approfittare delle offerte last-minute, mentre prevede di non viaggiare il 21%. Destinazioni e tendenze che ritroveremo a BIT 2025, a fieramilano – Rho dal 9 all’11 febbraio 2025, pronti per pianificare in anticipo le vacanze del prossimo anno. BIT 2025 sarà aperta anche al pubblico dei viaggiatori domenica 9 febbraio e riservata agli operatori lunedì 10 e martedì 11 febbraio.

Affitti brevi, dal 2025 Airbnb rimuoverà gli annunci senza CIN

Affitti brevi, dal 2025 Airbnb rimuoverà gli annunci senza CINMilano, 14 nov. (askanews) – Airbnb ha informato tutti gli host italiani circa l’obbligo di registrazione presso il ministero del Turismo e dell’intenzione di rimuovere nel 2025 gli annunci sprovvisti di codice identificativo nazionale (CIN). Per supportare gli host con gli adempimenti, la piattaforma ha attivato una linea di assistenza dedicata in collaborazione con l’associazione Altroconsumo, fornisce notifiche regolari e promemoria tramite l’applicazione, e ha lanciato una campagna per offrire linee guida e risorse aggiuntive. Airbnb, fanno sapere dalla piattaforma, ha sostenuto a lungo l’adozione di una normativa nazionale per regolamentare gli affitti brevi in Italia e ha accolto con favore il nuovo sistema di registrazione delle strutture turistico-ricettive e degli immobili in locazione breve o turistica.


“Il CIN – ha commentato Valentina Reino, Head of Public Policy di Airbnb Italia – rappresenta una soluzione semplificata e più fruibile per gli host rispetto alle normative locali frammentate, e consentirà alle autorità di avere maggiore trasparenza sulle dimensioni dell’ospitalità in casa nelle diverse aree geografiche. Siamo lieti di continuare a collaborare con il Ministero del Turismo in questa fase di transizione dai codici regionali al codice identificativo nazionale, con l’obiettivo comune di un’implementazione agevole a beneficio degli host, delle città e del Paese”. La grande maggioranza degli host italiani sulla piattaforma – spiegano ancora dalla società – è composta da famiglie comuni che utilizzano Airbnb per generare un reddito supplementare, con un guadagno medio annuo di circa 4.000 euro nel 2023. Due terzi (67%) degli host affermano che ospitare su Airbnb li aiuta a sostenere il crescente costo della vita e tre quarti (76%) dichiarano che la locazione non è la loro occupazione principale. All’inizio di quest’anno, Airbnb ha introdotto nuovi strumenti per gli host che consentono di trattenere le tasse automaticamente da Airbnb e versarle direttamente all’Agenzia delle Entrate. Airbnb collabora inoltre con diverse città per la tassa di soggiorno e con le regioni che desiderano incentivare il turismo per aiutare a distribuire più equamente i benefici dei viaggi in tutto il Paese.


Foto: Airbnb Newsroom

Santanchè: il turismo è chiamato a un profondo rinnovamento

Santanchè: il turismo è chiamato a un profondo rinnovamentoFirenze, 14 nov. (askanews) – “Così come il Rinascimento fu un momento di rinascita e innovazione, oggi anche il turismo è chiamato a un profondo rinnovamento, che guardi al futuro senza dimenticare le radici storiche e culturali che ci uniscono”. Lo ha detto il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, aprendo i lavori del G7 del Turismo in Palazzo Vecchio a Firenze.


“Vogliamo concentrarci oggi sulla promozione della crescita e della prosperità attraverso un turismo che sia sempre più inclusivo e sostenibile, con politiche attente a portare sviluppo anche in luoghi che non hanno sinora beneficiato delle opportunità create dal turismo, a sviluppare offerte turistiche sempre più ampie e differenziate, che permettano una distribuzione ordinata dei flussi turistici nello spazio e nel corso dell’anno, per assicurare una crescita e uno sviluppo equilibrato che rispetti le comunità locali e l’ambiente”, ha aggiunto Santanchè.

Turismo, Santanchè accoglie partecipanti al primo G7 del settore

Turismo, Santanchè accoglie partecipanti al primo G7 del settoreFirenze, 14 nov. (askanews) – Nello storico Cortile del Michelozzo di Palazzo Vecchio, a Firenze, il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, accoglie oggi le principali figure internazionali del settore per l’apertura ufficiale del primo G7 dedicato interamente al turismo.


Alla storica riunione partecipano leader da tutto il mondo: il ministro del Turismo del Canada Soraya Martinez Ferrada, accompagnata dal viceministro Sony Perron; Hubert Gambs, vicedirettore generale per il Mercato interno, l’Industria, l’Imprenditoria e le PMI dell’Unione Europea; Marina Ferrari, delegata francese per l’Economia del Turismo; Dieter Gerald Janecek, coordinatore tedesco per l’Economia Marittima e il Turismo; Naoya Haraikawa, commissario dell’Agenzia del Turismo del Giappone; Robert Specterman-Green, direttore britannico per i Media e l’Internazionalizzazione, e Alex Lasry, vice assistente segretario per i Viaggi e il Turismo degli Stati Uniti. Il G7 del Turismo si pone l’obiettivo di affrontare le sfide e le opportunità del settore a livello globale, favorendo una crescita sostenibile, la valorizzazione delle tradizioni culturali e nuove collaborazioni internazionali.

Lombardia, Consiglio regionale approva legge per turismo equestre

Lombardia, Consiglio regionale approva legge per turismo equestreMilano, 12 nov. (askanews) – Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato oggi a larghissima maggioranza (57 voti a favore e 1 astenuto) una legge sulla promozione del turismo ippico e sul rafforzamento della rete di ippovie, di cui è relatrice Silvia Scurati (Lega). Il provvedimento modifica due leggi preesistenti (la legge regionale n°27 del 2015 sull’attrattività turistica e la legge n°5 del 2017 sulla Rete escursionistica lombarda) introducendo il concetto di turismo ippico, inteso come “l’insieme delle attività turistiche, ludiche, ricreative, addestrative e sportive effettuate con l’utilizzo di equidi (cavalli, muli, asini, ecc.) come elemento di valorizzazione del territorio nel rispetto della sostenibilità ambientale, del benessere animale e del paesaggio rurale”.


La promozione di questa particolare filiera turistica avverrà attraverso il potenziamento della rete di ippovie, definite come “un tracciato provvisto di apposita segnaletica destinato al transito in sicurezza anche degli equidi con cavaliere o conduttore a mano realizzato sul sedime di sentieri, carreggiate, argini e qualsiasi altro tipo di tracciato.” Il dispositivo affida a ERSAF (Ente Regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste) il compito di aggiornare il catasto regionale della rete escursionistica, con l’inserimento delle ippovie esistenti o di nuova realizzazione. Per la realizzazione di nuove ippovie, il completamento di quelle esistenti, la segnaletica, la promozione e comunicazione dei percorsi è previsto uno stanziamento di 1 milione di euro nel biennio 2025-26. Ulteriori 100mila euro saranno riconosciuti a ERSAF, sempre nel biennio, per l’attività di monitoraggio e aggiornamento del catasto. Le somme stanziate da Regione Lombardia potranno essere integrate tramite accordi di partenariato con associazioni, enti no profit e privati interessati a investire nel potenziamento delle infrastrutture a supporto del turismo ippico.


“L’approvazione di questa legge con una maggioranza ampia e condivisa è il segno del grande lavoro di ascolto e di approfondimento svolto in questi mesi in Commissione -ha sottolineato la relatrice Silvia Scurati (Lega)-. Si tratta di un provvedimento importante che mira alla promozione di un tipo di turismo sostenibile e di qualità, amico dei territori e in grado di generare nuove attività economiche. Valorizzare il turismo equestre, definire al meglio le ippovie anche attraverso apposite reti integrate con l’attuale rete sentieristica, coinvolgere le federazioni competenti ed ERSAF significa investire -ha concluso Scurati – su una leva importante per lo sviluppo del territorio lombardo, cercando altresì di evitare lo spopolamento delle aree rurali e montane della nostra regione.”

Stress da trasferte: i consigli dello psicologo Davide Boifava

Stress da trasferte: i consigli dello psicologo Davide BoifavaRoma, 12 nov. (askanews) – Viaggiare per lavoro e partecipare a meeting fuori sede può essere una fonte di stress, specialmente quando si affrontano orari serrati, lunghi spostamenti o differenze di fuso orario. Un recente studio condotto tra viaggiatori d’affari ha evidenziato infatti che per molti di loro le trasferte di lavoro hanno un impatto negativo sulla salute mentale, generando ansia e stress.


Per aiutare i lavoratori ed i professionisti ad affrontare al meglio i momenti di difficoltà o tensione durante gli incarichi fuori sede, informa una nota, Aries Group – gruppo alberghiero indipendente italiano attivo nelle principali città d’arte e di business in Italia – propone una guida con quattro utili consigli dello psicologo Davide Boifava per alleviare la tensione e vivere le trasferte di lavoro con uno spirito più positivo e consapevole: 1. Riscoprire la solitudine come spazio di crescita: sebbene sia spesso percepita come un momento di isolamento, la solitudine può rappresentare un’opportunità di crescita interiore. Secondo il pediatra e psicoanalista inglese Donald Winnicott , la capacità di stare da soli costituisce una tappa fondamentale dello sviluppo emotivo poiché permette di entrare in contatto profondo con il proprio sé. Durante i viaggi di lavoro, lontani da distrazioni e legami quotidiani, si consiglia quindi di accogliere la solitudine come uno spazio di introspezione e scoperta personale.


2. Utilizzare il paesaggio per elaborare le emozioni: quando le persone si trovano in luoghi nuovi, il paesaggio può diventare un “holding ambientale”, un contesto che sostiene e riflette lo stato d’animo . Guardare ciò che ci circonda, osservare paesaggi, urbani o naturali, può aiutare ad elaborare meglio le emozioni che si stanno vivendo; trasformare questa osservazione in una pratica quotidiana durante le trasferte lavorative permette di connettersi tanto con l’esterno quanto con il proprio mondo interiore. 3. Considerare il viaggio come metafora del “viaggio interiore”: Sigmund Freud paragonava il processo psicoanalitico all’osservazione in treno del paesaggio fuori dal finestrino . Durante le trasferte è possibile applicare questo principio concedendosi del tempo per osservare lo scorrere del flusso dei pensieri, senza giudicarli o “censurarli”.


4. Trasformare la frustrazione come opportunità di scoperta di sé: la distanza dalla propria routine può non solo generare frustrazione e preoccupazioni, ma anche stimolare riflessioni sul proprio ruolo nel mondo. Essere lontani dalla propria zona di comfort e dagli affetti più vicini può portare a interrogarsi sulla propria identità, sul proprio senso di appartenenza e sui propri desideri personali. Un viaggio lavorativo può, di conseguenza, diventare non solo uno spostamento fisico, ma anche un’occasione di crescita, un momento per osservare il mondo, e soprattutto sé stessi, da prospettive inedite. “Questi quattro suggerimenti sono utili per trasformare le trasferte di lavoro in occasioni di crescita interiore e di benessere psicologico, grazie a momenti di solitudine, contemplazione dei paesaggi e introspezione. Non tutti i viaggi offrono questa opportunità, ma alcuni, se vissuti con sufficiente introspezione, possono portare a nuove intuizioni su di sé. Intuizioni che eventualmente possono poi essere portate in un percorso psicologico e introdurre l’esplorazione della geografia del proprio inconscio” spiega il Dott. Davide Boifava, psicologo.


Gli urban resort come il Quark Hotel Milano, il Living Place Bologna e l’Hotel Villa Pamphili Roma, rappresentano veri e propri rifugi urbani ideali per vivere un viaggio di lavoro anche come un’esperienza di crescita personale. Ogni struttura di Aries Group offre infatti ambienti che rispondono ai principi suggeriti nella guida, con ampie aree verdi, spazi per il fitness e zone relax progettate per incoraggiare momenti di introspezione e di distacco dalle pressioni lavorative. La presenza di servizi benessere all’avanguardia, come spa e piscine, permette di dedicarsi alla cura di sé, anche durante i meeting di lavoro fuori sede più impegnativi. Inoltre, la posizione strategica degli hotel del Gruppo, in prossimità sia di centri business che di aree naturali o storiche, invita ad esplorare il paesaggio circostante e a trovare nel cambiamento di contesto una fonte di rinnovamento psicologico.

Report eDreams ODIGEO: gli italiani vogliono Parigi e sognano NY

Report eDreams ODIGEO: gli italiani vogliono Parigi e sognano NYMilano, 4 nov. (askanews) – Se sono europee le destinazioni più prenotate al momento dai connazionali per viaggiare nel 2025, tra le ricerche si distinguono anche America e Asia, presenti nella top 10. E’ quanto emerge dal report “A year in travel by eDreams ODIGEO 2024”, realizzato dalla piattaforma di abbonamento viaggi. Il report analizza prenotazioni e ricerche per viaggiare nel 2024 e nel 2025.


In particolare resta visibile anche per il prossimo anno la scia dell’entusiasmo per gli eventi sportivi e culturali. Parigi, che secondo i dati di eDreams ODIGEO nel 2024 grazie ai Giochi ha visto crescere le prenotazioni del 62% rispetto al 2023, resta al vertice della classifica anche per l’anno prossimo, e Tokyo, che nel 2025 ospiterà i Campionati del mondo di atletica leggera, registra per quelle date un incremento delle ricerche del 135% rispetto allo stesso periodo di quest’anno. Osservando le mete che sono cresciute di più per prenotazioni dei viaggiatori italiani nel 2024, invece, emerge soprattutto un mix di isole, mare e cultura, che vede in testa l’ascesa di Giza, al primo posto quest’anno, seguita da Alghero e Roma. Se si dovesse riassumere il 2024 degli italiani in termini di abitudini di viaggio, si potrebbe iniziare sottolineando che il 64% ha scelto rotte internazionali a breve o medio raggio, il 23% ha optato per voli nazionali e il 13% per gli intercontinentali. Il 40% dei viaggiatori ha prenotato da 16 giorni a due mesi prima della partenza, il 35% meno di due settimane prima, il 25% degli italiani ha prenotato più di due mesi prima di fare le valigie.


Nel 2024 è cresciuta a livello internazionale la voglia di vacanze personalizzate. Un sondaggio eDreams ODIGEO condotto su 10.000 intervistati ha rivelato infatti che la maggioranza dei consumatori (84%) preferisce avere più opzioni di viaggio tra cui scegliere, cercando attivamente di confrontare e combinare più compagnie aeree e hotel piuttosto che ricorrere all’offerta di un unico player. Questo indica che i viaggiatori sono sempre più orientati al valore, soppesando fattori come il rapporto tra costo ed efficacia, la flessibilità e la comodità. Invece di rivolgersi quindi a compagnie aeree, hotel o società di autonoleggio familiari, puntano sulla possibilità di accedere all’intero mercato e personalizzare le esperienze di viaggio per soddisfare le loro esigenze specifiche. Si tratta di una tendenza che segna un significativo allontanamento dall’impostazione tradizionale, con soluzioni intercambiabili per tutti, per privilegiare invece un’offerta di viaggi più vicina al consumatore. Già al sesto posto per prenotazioni e nella top 10 delle ricerche a livello internazionale nel 2024, Roma per il 2025 risulta già tra le 10 mete più ricercate ed è al quarto posto per prenotazioni dopo Bangkok, Londra e Parigi. Un effetto Giubileo ben visibile nelle scelte di chi sta organizzando il calendario dell’anno prossimo a livello globale, considerando tra l’altro che le ricerche per visitare la città sono cresciute del 16% anno su anno. Anche guardando al 2024, la città italiana più presente tra prenotazioni e ricerche in generale resta appunto Roma, con Milano anch’essa nella top 10 delle ricerche totali per quest’anno. Focalizzandosi sugli stranieri in visita, gli amanti delle “vacanze italiane” per il 2024 sono soprattutto francesi (25% delle prenotazioni per viaggiare in Italia), spagnoli (21%) e tedeschi (18%).


“I viaggi nel 2024 – ha commentato Dana Dunne, CEO di eDreams ODIGEO – hanno visto una crescente domanda di itinerari personalizzati, i viaggiatori cercano infatti scelta, flessibilità e risparmio. I progressi tecnologici e l’uso sempre maggiore dell’intelligenza artificiale hanno continuato a trasformare il modo in cui viaggiamo, alimentando invisibilmente tutte le fasi di acquisto, dall’ispirazione iniziale, al confronto dei costi, fino alla semplificazione delle prenotazioni e alla creazione di itinerari su misura. In effetti, la nostra ultima ricerca ha confermato che il 73% dei viaggiatori sta già utilizzando o sarebbe interessato a utilizzare l’intelligenza artificiale quando organizza un viaggio. Abbiamo anche visto la tendenza a scegliere mete ispirate dai social media affermarsi significativamente quest’anno, con TikTok, Instagram e Pinterest che restano piattaforme popolari per consigli sulle destinazioni, guide locali e racconti di esperienze in prima persona. Osservando la mappa dei viaggi globali del 2024, le destinazioni in genere più quotate – Parigi, Barcellona e Palma di Maiorca – hanno dominato le classifiche, ma anche altre mete intercontinentali sono cresciute in popolarità. I nostri dati indicano che i consumatori sono desiderosi di esplorare nuove destinazioni e stanno abbracciando opportunità di viaggio immersive. Oltre ai grandi eventi sportivi, è stato affascinante seguire l’impatto del turismo musicale sulle economie globali quest’anno, con artisti di fama mondiale come Taylor Swift che ispirano viaggi verso le destinazioni dei loro concerti in tutto il mondo. Questa tendenza continuerà anche il prossimo anno, con eventi come la reunion degli Oasis che ha scatenato un aumento delle ricerche globali verso Manchester del 700%. Guardando al 2025, con un continuo focus su nuove esperienze e scoperte, l’interesse globale per i viaggi sta già prendendo forma con un’attenzione particolare su importanti eventi culturali, sportivi e musicali in tutto il mondo. Bangkok, Londra e Parigi occupano i primi posti per le prenotazioni del 2025 finora, ma stiamo vedendo i clienti cercare una varietà di destinazioni in America, Europa, Asia e Australia. Entriamo in un nuovo anno, e il nostro obiettivo resta continuare nel percorso dell’innovazione per offrire esperienze nuove e creare dinamiche che soddisfino le mutevoli esigenze dei viaggiatori a livello globale”.

Turismo, viaggio e innovazione al Bto di Firenze il 27-28 novembre

Turismo, viaggio e innovazione al Bto di Firenze il 27-28 novembreMilano, 31 ott. (askanews) – Torna BTO – Be Travel Onlife alla Stazione Leopolda di Firenze il 27 e 28 novembre con il tema centrale “BALANCE: AI Confluence in Travel,” un titolo che riflette un dibattito cruciale per il settore turistico: trovare l’equilibrio tra Intelligenza Artificiale e il valore insostituibile dell’interazione umana. La manifestazione di Regione Toscana e Camera di commercio di Firenze, organizzata da Fondazione Sistema Toscana, Toscana Promozione Turistica e PromoFirenze, e giunta alla sua sedicesima edizione presenta un programma elaborato da un team di 99 esperti sotto la direzione scientifica di Francesco Tapinassi declinato nei consueti quattro topic: Destination, Digital Strategy, Food & Wine Tourism e Hospitality.


Alla manifestazione, che nelle passate edizioni ha registrato una media di 350 speaker provenienti da 28 Paesi per oltre 100 eventi, 125 giornalisti accreditati e 42 partner tra università, partner scientifici e commerciali di settore, si confronteranno in Leopolda delineando nuovi trend e scenari, i rappresentanti di Booking.com, Google Travel, Airbnb insieme al CONI, a The Data Appeal Company e a PhoCusWright, solo per citarne alcuni. Il mercato globale dell’Intelligenza Artificiale nel settore turistico dovrebbe raggiungere i 5,2 miliardi di dollari entro il 2030, con una crescita media annua del 16,3% tra il 2023 e il 2030 (fonte: Grand View Research). L’integrazione dell’AI è diventata fondamentale per molte aziende turistiche: circa il 57% ha aumentato l’uso dell’AI dal 2022 al 2023, spinta soprattutto dalla necessità di migliorare l’efficienza operativa e rispondere a una clientela sempre più digitalizzata (Deloitte Insights, 2024). Allo stesso tempo, un’indagine di PhoCusWright del 2024 ha rilevato che il 71% dei viaggiatori intervistati si aspetta di poter usufruire di servizi personalizzati, come suggerimenti di viaggio basati su preferenze precedenti. Anche l’adozione di chatbot e assistenti virtuali ha guadagnato terreno: il 33% delle aziende turistiche ha implementato assistenti AI per fornire supporto in tempo reale ai clienti (Phocuswire AI Survey, 2024).


Il tema di BTO: la sfida dell’equilibrio tra AI e umanità L’introduzione dell’AI nel turismo solleva la questione di come bilanciare automazione e interazione umana. Mentre l’AI può migliorare la qualità dell’assistenza, ridurre i costi e permettere una personalizzazione avanzata delle offerte, il rischio è di creare esperienze impersonali. Studi recenti indicano che l’adozione dell’AI nel settore potrebbe ridurre i costi operativi delle aziende fino al 30%, consentendo al contempo di riallocare le risorse umane in ruoli strategici o di interazione diretta con i clienti, preservando così il tocco umano (fonte: McKinsey & Company). L’AI non è solo questione di automazione: tecnologie come il riconoscimento vocale e i consigli personalizzati diventano strumenti per potenziare l’esperienza del cliente, aprendo nuove opportunità di esplorazione culturale e facilitando l’accesso a luoghi meno conosciuti. Questo tema è rappresentato nel programma del BTO 2024, che esplorerà come il concetto di “AI Confluence” possa valorizzare il turismo senza snaturare l’elemento umano.


BTO 2024 ospiterà al suo interno altri eventi legati a temi specifici ma con un denominatore comune: l’innovazione. PhoCusWright a BTO 2024. Le previsioni per il 2024-2026 indicano una crescita significativa delle prenotazioni online, con l’intelligenza artificiale e le nuove tecnologie che offrono soluzioni sempre più personalizzate. Gli operatori del turismo sono chiamati a cogliere queste opportunità per affrontare le sfide future. Tutto questo verrà affrontato con i dati mondiali di ricerca di PhoCusWright e le implicazioni dell’AI Generativa e Agenti Autonomi.


Hospitality Project Investment, evento che fa parte di BTO, l’appuntamento dedicato a: turismo digitale, innovazione e formazione, prevederà l’intervento di Confindustria Alberghi, e Federalberghi Firenze. A seguire, si focalizzerà sulle destinazioni alternative in Toscana, con l’intervento di alcuni gruppi alberghieri. La seconda parte sarà dedicata a progetti, sia pubblici che privati, che riguardano la Regione, con la partecipazione di importanti studi di architettura, design e real estate. BTO Women. La manifestazione ospiterà un nuovo format, ideato e coordinato da Clara Svanera, dedicato al turismo in chiave femminile, pensato per celebrare il potere, la creatività e le storie delle donne che stanno trasformando il panorama turistico globale, ridefinendo il modo in cui viaggiamo e viviamo le esperienze. Dodici saranno le relatrici, dall’Italia e dal mondo, di diversi ambiti turistici: imprenditrici, esperte, storyteller, si alterneranno sul palco, in tre talk con un tema specifico: Felicità, Coraggio e Innovazione. Italy Ambassador Awards. BTO 2024 ospiterà il 28 novembre la terza edizione del Primo Premio Italiano per i migliori influencer e content creator di tutto il mondo che promuovono l’Italia. Verranno premiati i 25 Best Italian Ambassadors nelle 5 categorie rappresentative del Made in Italy: Travel, Food & Beverage, Fashion, Beauty & Spa, Luxury Lifestyle. Una giuria di grande prestigio selezionerà i vincitori. Novità 2024: una Carta dei Valori in cui il Premio si identifica. The Data Appeal Company presenta AI Confluence in Travel: Navigating the Intersection of Artificial Intelligence and Human Creativity. L’obiettivo sarà capire come dati e IA stanno rivoluzionando il turismo e come possono armonizzarsi con gli elementi umani di empatia e creatività che definiscono esperienze di viaggio eccezionali. Tra i relatori: Valentina Parasmo di The Hotels Network, Fabrizio Di Martino di Citizen M, Jean Louis Metzmeier di MM:NT Berlin Lab, Malcom Bell di Visit Cornwall e Tim Fairhurst di ETOA.

Arabia Saudita, oltre mille appuntamenti per il turismo invernale

Arabia Saudita, oltre mille appuntamenti per il turismo invernaleMilano, 30 ott. (askanews) – Con “Where winter lights up”, il brand dell’Ente del turismo saudita lancia la seconda fase della campagna di comunicazione internazionale “This Land is calling” attraverso un calendario pieno di eventi, in programma fino a marzo 2025: la stagione invernale in Arabia Saudita presenta più di mille attività ed esperienze, oltre a 500 offerte speciali. Tra gli eventi più attesi, la Riyadh Season, il Festival e gli eventi di AlUla, Diriyah Season and MDLBEAST.


La stagione invernale include novità come l’Harry Potter Experience, importanti incontri di boxe e calcio, il Gran Premio di Formula 1 dell’Arabia Saudita e il Rally Dakar. Quest’anno, Boulevard Riyadh City e Boulevard World presenteranno una nuova Harry Potter Experience, su una superficie di 25.000 metri quadrati, la prima del suo genere nella capitale e dedicata ai bambini di tutte le età. Tra gli eventi sportivi, spicca incontro di boxe per il titolo mondiale dei pesi massimi tra Tyson Fury e Oleksandr Usyk, che si terrà il 21 dicembre al Kingdom Arena.


Diversi siti a Riyadh celebreranno il ricco patrimonio Najdi del Paese, offrendo ai visitatori esperienze in nuove mete e hotel di lusso appena inaugurati. La Bujairi Terrace a Diriyah permetterà ai visitatori di gustare una selezione di piatti internazionali in ristoranti come Maiz, che servirà piatti tradizionali sauditi come la Kabsa e avrà una postazione per la preparazione del pane saudita. Ad AlUla, i visitatori potranno godersi il Ancient Kingdoms Festival dall’8 dicembre 2024 al 7 gennaio 2025, che celebra la ricca storia e il patrimonio culturale della regione con esperienze immersive, tra cui spettacoli dal vivo, installazioni artistiche e prelibatezze culinarie. AlUla Wellness Festival, dal 18 al 20 gennaio 2025, è un festival incentrato sul benessere olistico e sulla consapevolezza, con workshop, lezioni di fitness e ritiri benessere. Il marzo 2025 si terrà l’esperienza All Day I Dream, una giornata magica all’insegna di musica, arte e comunità. Anche la costa del Mar Rosso dell’Arabia Saudita è costellata di nuovi hotel di lusso, tra cui quelli sulle isole appena aperte come Ummahat, raggiungibili solo in idrovolante o barca privata, sede del St. Regis Red Sea Resort e del Nujuma, il primo Ritz-Carlton Reserve del Medio Oriente. Inoltre, Sindalah il resort di lusso nella regione di NEOM accoglierà gli ospiti entro la fine dell’anno.


Nel 2024, offerte turistiche ed esperienze uniche sono sempre più numerose, con attività che spaziano dai ritiri dedicati al benessere, allo stargazing e passeggiate a cavallo sulla spiaggia, fino ad avventure per i più audaci come immersioni per vedere siti storico-archeologici, WingSUP (una combinazione di paddleboarding e kitesurfing) e lo snorkeling in barca sull’isola di Bayada. C’è qualcosa per ogni tipo di viaggiatore, soprattutto sul Mar Rosso dell’Arabia Saudita, che è diventato la prima destinazione del Paese ad avere centri immersioni certificati come First PADI Adaptive Dive Centers.(Segue) I sauditi invitano a visitare At-Turaif a Riyadh, sito UNESCO di 300 anni a Diriyah, e Historic Jeddah, dove respirare la storia tra le mura della Città Vecchia, accuratamente conservata e protetta dall’UNESCO. L’Oasi di Al Ahsa è una delle oasi naturali più grandi al mondo, ricca di palmeti e sorgenti naturali.


Per gli appassionati di sport in lista c’è la Formula 1, con il Gran Premio dell’Arabia Saudita, a Jeddah nell’aprile 2025. Mentre per il calcio l’attesa è per la Coppa spagnola e Supercoppa Italiana, entrambe previste a gennaio 2025. Quest’anno, la Riyadh Season vedrà 14 zone di intrattenimento diffuse per tutta la città, ognuna con attrazioni uniche nel loro genere. Lo Zoo di Riyadh, il Suwaidi Park e il Souq Al Awaleen sono gratuiti – per tutte le altre zone, l’ingresso è a pagamento. Boulevard City (dal 28 ottobre, tutti i giorni dalle 16 alle 3 di notte): Appuntamento con la stand-up comedy di Martin Lawrence 18-19 ottobre. WWE Crown Jewel 2024 si terrà sabato 2 novembre. The Venue (dal 28 ottobre, tutti i giorni dalle 16 alle 3 di notte): Six King Slam 16, 17 e 19 ottobre. Boulevard World (aperto 24 ore su 24, dal 1 gennaio 2025) Trovate più di 300 ristoranti, bar e 1,400 negozi. Un viaggio attraverso le culture del mondo. BLVD Runway (dal 28 ottobre, tutti i giorni dalle 16 alle 3 di notte): godetevi un pasto a bordo di un Boeing 777. Wonder Garden (dal 15 novembre, aperto dale 16 a mezzanotte): con oltre 60 spettacoli teatrali e giochi in un ambiente da giardino magico Almuraba National Museum Christian Dior, Designer of Dreams. Scoprite più di 500 abiti d’archivio della casa di moda, in mostra dal 21 novembre al 2 aprile 2025. The Kingdom Arena (dal 28 ottobre, aperto dale 17 alle 3 di notte): Imperdibile l’evento di boxe IV Crown Showdown il 12 ottobre. L’Arabia Saudita è collegata all’Italia da voli diretti settimanali, in partenza dai principali aeroporti italiani (Milano, Roma). Le compagnie aeree che operano su queste rotte sono Saudia Airlines, Wizz Air e il vettore nazionale ITA Airways, che ha lanciato quest’anno i collegamenti diretti da Roma per Riyadh e Jeddah. Ad oggi, per accedere all’Arabia Saudita dall’Italia, serve un visto, che si può richiedere direttamente online con anticipo oppure una volta arrivati a destinazione in aeroporto. Per gli spostamenti più brevi è inoltre previsto lo stop-over visa, un visto di transito o scalo che consente alle persone che attraversano l’Arabia Saudita di entrare nel paese per una serie di motivi, tra cui quelli turistici, e che può essere richiesto sul sito della compagnia di bandiera Saudia Airlines.

Seychelles, i programmi di conservazione dei coralli e degli ecosistemi marini

Seychelles, i programmi di conservazione dei coralli e degli ecosistemi mariniRoma, 30 ott. (askanews) – Le Seychelles, arcipelago nell’Oceano Indiano, non sono solo una meta per le vacanze, ma anche un luogo dove la natura e la sostenibilità si intrecciano in modo unico. Uno dei programmi più affascinanti offerti dal Marine Conservation Society Seychelles (MCSS) è l’adozione dei coralli, un’iniziativa innovativa che permette ai visitatori di partecipare attivamente alla protezione degli ecosistemi marini. In collaborazione con alcuni resort esclusivi, in particolare su isole private come North Island e Fregate Island, questo programma coinvolge i turisti in un’esperienza unica di piantumazione e monitoraggio dei coralli. Non solo i partecipanti apprenderanno l’importanza dei coralli per la salute dell’oceano, ma contribuiranno anche a ripristinare le barriere coralline danneggiate, trasformando la loro vacanza in un vero e proprio atto d’amore per la natura.


Le Seychelles ampliano l’impegno per la sostenibilità con iniziative di compensazione delle emissioni. Il Programma Green Footprint promosso dalla Seychelles Parks and Gardens Authority permette ai visitatori di ridurre l’impatto ambientale del proprio viaggio, piantando alberi locali. Anche l’associazione TRASS sull’isola di Praslin offre un’iniziativa analoga con “Holiday with a Difference”, un’esperienza immersiva che coinvolge i turisti nella piantumazione di vegetazione autoctona per la rigenerazione degli ecosistemi. Inoltre, Cousine Island propone un’esperienza indimenticabile: prima della partenza, ogni ospite ha l’opportunità di piantare un albero, contribuendo così alla riforestazione dell’isola con specie autoctone. Queste iniziative non solo arricchiscono l’esperienza di viaggio, ma permettono di lasciare un segno positivo e duraturo alle Seychelles.


Le possibilità di contribuire non finiscono qui. Attraverso il programma di volontariato di Nature Seychelles, i visitatori possono unirsi a esperti per il monitoraggio delle tartarughe embricate a Cousin Island, habitat rinomato per la sua biodiversità. Ogni anno, le tartarughe marine tornano a nidificare sulle spiagge delle Seychelles, e il supporto dei volontari è cruciale per garantire la loro sopravvivenza. Partecipando a programmi di adozione dei coralli, riforestazione e volontariato, i visitatori possono contribuire a preservare la bellezza naturale delle Seychelles per le generazioni future. È un’opportunità unica per connettersi con la natura, apprendere e, soprattutto, fare la differenza.