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Colonnine elettriche, Sapora (Electra): nuovi bandi MASE giusta direzione

Colonnine elettriche, Sapora (Electra): nuovi bandi MASE giusta direzioneRoma, 11 lug. (askanews) – “Il nuovo decreto pubblicato dal MASE per la realizzazione di infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici rimuove alcune delle criticità che avevano limitato l’efficacia del bando dello scorso anno ed è una grande occasione per sviluppare la rete di ricarica sul territorio e accelerare la transizione alla mobilità elettrica in Italia”. Eugenio Sapora, General Manager in Italia di Electra, società specializzata nella ricarica ultraveloce dei veicoli elettrici, commenta i nuovi fondi del PNRR bis, analizzando i decreti pubblicati nei giorni scorsi dal Mase, che stanziano un totale di 639 milioni di euro per la realizzazione di 2.500 stazioni per la ricarica delle auto elettriche nelle autostrade e 4.000 nei centri urbani.


“Il bando del 2023 era poco accessibile, a causa di tempistiche troppo serrate, che non tenevano conto dei lunghi tempi necessari sia per concludere le trattative con i privati sia per ottenere i permessi nel caso di spazi pubblici, e di vincoli geografici troppo stringenti, che avrebbero costretto alcuni player a ripensare il proprio piano industriale. Il nuovo decreto si distingue per una maggiore chiarezza e accessibilità, caratteristiche che accogliamo con grande favore. Ci riserviamo di sciogliere alcuni nodi riguardanti i requisiti tecnici per l’eligibilità dei siti, dopodichè presenteremo a breve la domanda per accedere ai fondi, con l’obiettivo di accelerare la nostra strategia di sviluppo per l’Italia. Entro il prossimo triennio, prevediamo infatti l’installazione di circa 3.000 punti di ricarica ultraveloce su tutto il territorio nazionale”. “Siamo fiduciosi – prosegue Sapora – che questi nuovi fondi daranno una spinta decisiva allo sviluppo di un’infrastruttura di ricarica capillare ed efficiente in tutto il Paese. Come Electra, siamo pronti a cogliere questa opportunità e a lavorare al fianco di tutti gli attori coinvolti per costruire un futuro più sostenibile per il nostro Paese”.

Rinnovabili, il mercato italiano vale 10 miliardi di euro

Rinnovabili, il mercato italiano vale 10 miliardi di euroRoma, 11 lug. (askanews) – Il Renewable Energy Report 2024, redatto da Energy & Strategy della School of Management del Politecnico di Milano stima che il settore, solo nel 2023, ha generato un volume d’affari di circa 10 miliardi di euro, il 60% dei quali, rimasto ad aziende localizzate in Italia, mentre il 20% in Europa. Nell’indotto, inoltre, tra le imprese che si occupano di sviluppo, gestione, manutenzione degli impianti o produzione di componenti legate alle rinnovabili lavorano 25.000 persone. Tra le figure più richieste nel settore fotovoltaico rientra il progettista di impianti fotovoltaici, che configura la soluzione tecnica d’impianto più adatta in base alla superficie disponibile e ai consumi energetici del cliente. Anche gli installatori, specializzati nell’installazione e connessione alla rete elettrica degli impianti fotovoltaici, oltre che dell’eventuale manutenzione, sono particolarmente richiesti.


In un settore che sta andando incontro a progressi e a una crescita senza precedenti, si inserisce l’incontro “Partnership Program”, dedicato agli installatori di impianti fotovoltaici e pompe di calore termiche. L’evento, tenutosi al Centro Congressi Piazza di Spagna a Roma, ha visto la partecipazione di 52 aziende di installazione provenienti da tutta Italia e rappresenta un importante passo in avanti per elevare la qualità degli standard d’installazione, sia in ambito residenziale, sia aziendale, ma anche per quanto concerne lo sviluppo delle comunità energetiche. Ideato e guidato da Daniele Iudicone, Ceo di IMC Holding, azienda pontina che, con i brand Fotovoltaico Semplice e SunMisura, fornisce soluzioni energetiche innovative per privati, aziende e comunità energetiche, l’incontro ha delineato un ambizioso programma che mira a stabilire standard operativi elevati, espandere le reti di installazione e formare nuovi installatori su tutto il territorio nazionale. Questo impegno è volto a supportare la crescente domanda di impianti fotovoltaici da Nord a Sud, garantendo al contempo qualità e professionalità in ogni progetto legato ai clienti dei brand della Holding. Partnership Program prevede incontri mensili online con le aziende partecipanti, oltre a cantieri quotidiani in collaborazione con il Gruppo IMC Holding. Sono stati pianificati, inoltre, incontri mensili e trimestrali dal vivo, per mantenere un continuo aggiornamento e scambio di competenze tra tutti gli installatori coinvolti. “Nei prossimi giorni, prenderà il via un percorso di formazione e certificazione per i nostri installatori, con l’obiettivo di garantire competenze tecniche all’avanguardia e un servizio di qualità eccellente. La transizione energetica del paese, passa, oltre che da una stabilità normativa che favorisca adeguati investimenti da parte degli operatori coinvolti, anche da una comunicazione e da un servizio efficienti, all’insegna della massima trasparenza – spiega Daniele Iudicone, ideatore di Partnership Program e Ceo di IMC Holding -. Siamo fortemente convinti che elevare la qualità del servizio offerto possa essere la sola strada percorribile per ottimizzare il lavoro e abbattere ogni forma di dubbio o timore nei potenziali clienti. Il fotovoltaico di fatto offre vantaggi importanti per il risparmio di famiglie e aziende e per la sostenibilità ambientale”.


Questo evento segna l’inizio di una collaborazione strategica che mira a rivoluzionare il settore delle installazioni fotovoltaiche in Italia, promuovendo la diffusione delle energie rinnovabili e sostenendo la transizione energetica del paese.

Vacanze low-cost, da fintech Bravo 10 segreti per viaggi a portata di tutti

Vacanze low-cost, da fintech Bravo 10 segreti per viaggi a portata di tuttiRoma, 10 lug. (askanews) – Un momento di relax e divertimento, che tuttavia rischia di mettere a dura prova il bilancio familiare, soprattutto dopo il recente rincaro dei prezzi. Negli ultimi anni, le abitudini degli italiani in fatto di vacanze hanno subito cambiamenti radicali: nel 2024, oltre il 40% ha deciso di evitare l’alta stagione, quasi 1 italiano su 4 ha pianificato le ferie tra aprile e luglio, mentre solo la metà degli italiani partirà ad agosto.


Una tendenza dovuta al desiderio di evitare l’affollamento turistico tipico dei mesi estivi, ma soprattutto alla volontà di spendere meno. Le motivazioni economiche, infatti, sono rilevanti per il 58% dei viaggiatori, con un 40% che tiene in considerazione il costo della vita nel Paese di destinazione . Restando in Italia, le destinazioni più accessibili restano le città d’arte dove si spendono in media 95 euro a notte in hotel e 96 in un bed and breakfast. Prezzi più elevati in montagna per un albergo, dove una notte può costare 165 euro, e al mare dove anche solo in B&B si spendono 137 euro a notte. L’alloggio sembra essere la spesa più ingente, con un incremento dei costi del +23% per le località di mare e del +27% per le mete in montagna rispetto all’anno passato. Per aiutare le famiglie a godersi le ferie senza rischiare di indebitarsi, Bravo – fintech che opera nell’ambito della gestione e liquidazione dei debiti privati – ha stilato un decalogo con consigli pratici per risparmiare in vacanza. ‘Le vacanze sono un’occasione per staccare dalla routine e concedersi un momento di relax. A volte però, per salvaguardare il proprio futuro e fare attenzione ai costi, è meglio ridurre il tempo dedicato alle ferie così da non rischiare di spendere oltre le proprie possibilità e, di conseguenza, incorrere in difficoltà economiche in seguito. Inoltre, è sempre bene evitare di chiedere prestiti per andare in vacanza – dichiara Daniel Martinez, Co-Country Manager di Bravo in Italia. – Bravo si impegna a promuovere l’educazione finanziaria e a sostenere le persone nella gestione del proprio budget, supportandole in caso di sovraindebitamento. Ci impegniamo nel condividere l’importanza di fare attenzione al proprio budget, anche in periodi come le vacanze estive, in cui è fondamentale riposarsi ma senza mettere a rischio la propria stabilità finanziaria. Dalla flessibilità nella partenza all’attenzione per le spese più superflue, i 10 consigli di Bravo per viaggiare in modo intelligente.


1. Pianificazione anticipata Iniziare a pianificare le vacanze con largo anticipo consente di intercettare offerte vantaggiose, confrontare i prezzi e trovare le migliori opzioni senza dover prendere decisioni affrettate. È essenziale valutare se organizzare una vacanza sia finanziariamente sostenibile e, in caso contrario, evitare l’uso di carte di credito o altre formule di pagamento che potrebbero portare a indebitamento. Il risparmio infatti inizia proprio dalla pianificazione: in alternativa a un lungo viaggio, si possono preferire delle escursioni fuori porta in giornata o nei weekend. 2. Stabilire un budget Prima di iniziare a cercare destinazioni e alloggi, è fondamentale stabilire un budget realistico che comprenda tutti i costi previsti. Questo budget dovrebbe coprire le spese principali come alloggio, trasporti, pasti, attività e spese extra, ma anche considerare eventuali imprevisti. Una pianificazione accurata del budget permette di avere un quadro chiaro delle finanze, aiutando a evitare sorprese sgradevoli e a mantenere il controllo delle spese. Inoltre, suddividere il budget per categorie può rendere più semplice monitorare dove si sta spendendo di più e dove è possibile eventualmente risparmiare. È importante tenere conto anche delle piccole spese quotidiane, come snack, souvenir e mance, che spesso vengono trascurate ma possono sommarsi rapidamente.


3. Applicare il metodo 50 – 30 – 20 È consigliabile mettere da parte dei soldi nel corso dell’anno destinati esclusivamente alle vacanze, evitando così di doversi indebitare. Applicare il metodo del 50 – 30 – 20 può essere utile: il 50% del reddito per le spese necessarie, il 30% per i desideri e il 20% per risparmi e investimenti. È importante capire quanto si riesce a risparmiare mensilmente in modo sostenibile. In assenza di risparmi, è più opportuno considerare vacanze più modeste in termini di alloggio, spostamenti e tempistiche. 4. Flessibilità nelle date di viaggio Essere flessibili sulle date di viaggio può aiutare a risparmiare significativamente. Evitare i periodi di alta stagione, quando i prezzi sono generalmente più elevati, può fare la differenza. Alcune compagnie aeree offrono opzioni di ricerca flessibili per trovare i voli più economici: viaggiare la mattina presto può essere meno costoso, così come optare per un volo con tempi di percorrenza maggiori per giungere a destinazione. Prenotando, ad esempio, un volo di sola andata Roma – Catania in questo periodo, si può scegliere l’opzione che con soli 20 minuti in più all’arrivo costa quasi la metà. 5. Destinazioni meno turistiche e alloggi alternativi Considerare destinazioni meno turistiche può risultare più economico rispetto alle mete più ambite. Ad esempio, invece di optare per spiagge famose e affollate, si potrebbe optare per le meno conosciute ma altrettanto affascinanti. Inoltre, può essere utile valutare opzioni di alloggio alternative come case vacanze, generalmente più convenienti rispetto agli hotel tradizionali. Il noleggio di un camper permette non solo di risparmiare sui costi di alloggio, ma anche di avere maggiore flessibilità negli spostamenti, rendendo l’esperienza di viaggio più conveniente.


6. Pagamento dilazionato Se si sceglie di prenotare attraverso agenzie di viaggio o piattaforme online, il consiglio è quello di verificare se offrono opzioni di pagamento dilazionato senza interessi, soluzione che può aiutare a distribuire i costi nel tempo. Tuttavia, è importante non accumulare più forme di pagamento dilazionato, per evitare di incorrere in situazioni di sovraindebitamento. 7. Attenzione all’uso di carte di credito e revolving Utilizzare carte di credito e revolving rende difficile monitorare le entrate e le uscite, aumentando il rischio di scoperti. È consigliabile controllare periodicamente il bilancio della carta imponendosi un tetto massimo di spese, così da non rischiare che il conto della carta scenda vertiginosamente e mantenere il saldo sempre in positivo. Anche questa è una buona pratica che aiuterà a non dover gestire dei debiti ingenti. 8. Evitare le spese superflue Ridurre gli acquisti impulsivi o costose attività turistiche è fondamentale quando si è in viaggio. Per questo, conviene stabilire un budget anche per attività secondarie, come i souvenir, ad esempio destinando una somma massima in base alle proprie possibilità. 9. Assicurazione viaggio Investire in un’assicurazione viaggio adeguata, anche se può sembrare un costo aggiuntivo, può proteggere da spese impreviste come cancellazioni o emergenze di varia natura. Un’assicurazione viaggio completa copre una vasta gamma di imprevisti che possono insorgere durante una vacanza. Ad esempio, in caso di cancellazione del volo per cause meteorologiche o problemi della compagnia aerea, l’assicurazione può rimborsare i costi del biglietto e delle eventuali prenotazioni non rimborsabili come hotel e noleggio auto. Inoltre, l’assicurazione viaggio offre una copertura sanitaria che è fondamentale quando si viaggia all’estero. In caso di malattia o infortunio, le spese mediche possono essere molto elevate, specialmente in paesi come gli Stati Uniti dove il costo delle cure è notoriamente alto e un’assicurazione base a partire da 60 euro può impedire di spenderne migliaia. L’assicurazione può anche includere la copertura per la perdita o il furto di bagagli e effetti personali, garantendo il rimborso per gli oggetti smarriti e fornendo assistenza per il recupero di documenti importanti come il passaporto. 10. Creare un fondo di emergenza Mettere da parte una somma di denaro per far fronte a eventuali imprevisti durante il viaggio è essenziale. Per questo, quando si pianifica il budget da destinare a una vacanza bisogna sempre considerare anche una cifra ‘cuscinetto’ che ci permetta di partire con la mente serena. E’ meglio ridurre la portata della vacanza, optando per attività vicine o meno costose, piuttosto che mettersi in viaggio avendo con sé solo le finanze strettamente necessarie per arrivare a fine vacanza. Una situazione finanziaria precaria, ricorda Bravo, può infatti portare a stress al ritorno dalle vacanze, compromettendo il benessere complessivo e rendendo più difficile godere appieno degli svaghi nel tempo libero.

Edenred Engagement, arriva in Italia il primo hub digitale

Edenred Engagement, arriva in Italia il primo hub digitaleRoma, 9 lug. (askanews) – In Italia, solo un dipendente su due è pienamente soddisfatto della propria situazione lavorativa. Tra coloro che dispongono di un piano di welfare aziendale, il livello di soddisfazione sale al 64%; al contrario, tra i dipendenti senza un piano di welfare, la percentuale scende al 40%. Queste alcune delle evidenze emerse dall’ultima edizione dell’Osservatorio Welfare di Edenred Italia, che dimostrano come la soddisfazione lavorativa sia una priorità assoluta per i direttori delle Risorse Umane, strettamente legata alla capacità delle organizzazioni di utilizzare strumenti efficaci per promuovere il coinvolgimento dei dipendenti.


Questo è l’obiettivo di “Edenred Engagement”, la nuova piattaforma digitale di Edenred Italia disponibile per grandi, ma anche medie e piccole imprese, che offre una suite di strumenti cloud in grado di migliorare l’esperienza dei dipendenti, contribuendo alla loro soddisfazione e coinvolgimento, aumentando la produttività e riducendo il turnover. La piattaforma, insieme ai buoni pasto Ticket Restaurant, ai buoni regalo Edenred Shopping e alle soluzioni di Welfare Aziendale, completa l’offerta pensata per supportare le aziende nella gestione e valorizzazione delle proprie persone. Edenred Engagement è la prima piattaforma sul mercato italiano a riunire una vasta gamma di soluzioni per l’engagement dei dipendenti in uno spazio “one-stop-shop”, come sconti e benefit, sistemi di rewarding per premiare l’impegno dei dipendenti, attività per migliorare il loro benessere e promuovere stili di vita sani, strumenti per la restituzione di feedback e per agevolare la comunicazione tra colleghi. Il tutto è accessibile da un unico hub, interfacciabile con tutti i sistemi HRIS- Human Resources Information System, per una gestione integrata di tutti i servizi di welfare aziendale e per favorire lo sviluppo di strategie su misura. Una piattaforma efficace per attrarre, trattenere e coinvolgere i talenti, misurando l’efficacia di ogni iniziativa. Edenred Engagement combina l’esperienza di Edenred nel settore degli employee benefit con la tecnologia di Reward Gateway Edenred, azienda britannica acquisita da Edenred nel 2023. I vari servizi sono organizzati all’interno della piattaforma in sei moduli: 1. ‘Sconti’ offre accesso a sconti esclusivi in negozi fisici e online in diverse categorie (viaggi, tecnologia, alimentari, shopping, ecc.); 2. ‘Riconoscimento’ permette alle aziende di creare strategie per premiare e attribuire riconoscimenti ai dipendenti in modo personalizzato; 3. ‘Benessere’ contenente video e articoli sul benessere personale (fitness, consigli finanziari, mindfulness e yoga, alimentazione sana, equilibrio tra vita privata e lavoro); 4. ‘Comunicazioni’ una bacheca interattiva con funzionalità simili ai social media che connette tutti i dipendenti, comunica i valori e la missione dell’azienda e aumenta la consapevolezza su argomenti e novità interne; 5. ‘Sondaggi’ dedicato a questionari personalizzabili che aiutano le aziende a scoprire i bisogni dei dipendenti; 6. ‘Analisi’ uno strumento di raccolta dati per comprendere i livelli di engagement dei dipendenti, consentendo ai Direttori delle Risorse Umane di valutare i driver di coinvolgimento più apprezzati e le performance della piattaforma.


“Edenred Engagement ridefinisce la relazione azienda-dipendente e il modo di vivere il lavoro – afferma Giulio Siniscalco, Commercial Director Benefit & Engagement di Edenred Italia – Questa nuova soluzione amplia la gamma di esperienze a disposizione delle aziende per attrarre, coinvolgere, motivare e trattenere i talenti. Se fino a poco tempo fa per coinvolgere le persone erano sufficienti strumenti tradizionali di incentivazione, oggi è essenziale che la retribuzione sia integrata da riconoscimenti tangibili che influiscono sul clima aziendale e sulle performance delle persone. Per questo Edenred si pone come interlocutore unico per le aziende e i responsabili delle risorse umane nel gestire e rendere efficace la relazione con le proprie persone, incentivandole e trattenendole con una gamma di strumenti personalizzabili in base alle esigenze reali e specifiche di ogni popolazione aziendale, in qualsiasi territorio e di qualsiasi fascia d’età. Dal nostro Osservatorio Welfare emerge che per il 60% del campione, quello del lavoro è un tema particolarmente sentito rispetto ad altri aspetti della vita. L’azienda è chiamata quindi ad essere sempre più vicina alle esigenze e ai bisogni delle proprie persone per rispondere alle loro aspettative ed essere capace di garantire un corretto equilibrio vita privata e professionale, benessere e soddisfazione. Non solo, riteniamo che in futuro il concetto di riconoscimento delle performance sarà sempre più accompagnato da concetti come empatia e apprezzamento, oltre alla remunerazione e ai benefit. Si tratta di nuove modalità capaci di influire in maniera importante sulle performance di aziende e persone. Infatti, secondo un recente studio di Reward Gateway Edenred nel Regno Unito, ‘l’apprezzamento empatico’ può aumentare la produttività fino al 40 percento.”

Angi, duplice protocollo con APSP e Fondazione IDH

Angi, duplice protocollo con APSP e Fondazione IDHRoma, 9 lug. (askanews) – Innovazione e digitale, sviluppo di nuove competenze e sostegno alle imprese, valorizzazione del territorio e internazionalizzazione. Questo e molto altro nell’importante protocollo d’intesa firmato dall’ANGI – Associazione Nazionale Giovani Innovatori con l’Associazione Prestatori Servizi di Pagamento e la Fondazione Italian Digital Hub. Una doppia firma ad un duplice protocollo che guarda ad un rinnovato partenariato pubblico privato per mettere a fattor comune il mondo dei giovani e degli innovatori italiani da una parte e il mondo delle imprese legate allo smart payment, alla trasformazione e all’alfabetizzazione digitale del nostro Sistema Paese dall’altro. Costruire ponti e collaborazioni legate alla competitività di imprese e cittadini sono alla base di una sana economia e di una propositiva crescita del progresso economico e sociale. Molti gli obiettivi e le attività progettuali legate alla firma di questo duplice protocollo d’intesa che vedranno protagonisti i giovani innovatori dell’ANGI e le organizzazioni di APSP e Fondazione IDH. A commentare la firma del duplice protocollo rispettivamente i commenti del presidente Maurizio pimpinella e del presidente Gabriele Ferrieri. “Siamo lieti della firma di questo duplice protocollo con due importanti organizzazioni che lavorano con la nostra stessa visione e sensibilità verso l’ecosistema delle imprese delle startup e del digitale. Siamo sicuri di poter insieme realizzare interessanti progettualità che non potranno che dare lustro al già straordinario percorso che l’ANGI sta portando avanti i rappresentanza degli innovatori italiani e al fianco delle maggiori istituzioni e imprese italiane ed europee che sostengono la nostra importante mission”. Così Gabriele Ferrieri Presidente ANGI “Il nostro obiettivo è quello di garantire che tutti siano in grado di vivere in modo sicuro e consapevole traendone beneficio nel mondo digitale. Dobbiamo favorire il pieno uso delle opportunità offerte dalla tecnologia, e siamo felici di mettere a disposizione le nostre competenze a tal fine. La collaborazione con ANGI apre dunque nuove opportunità di sviluppo per entrambi i nostri ecosistemi che potranno crescere ulteriormente anche supportando le Istituzioni con cui già collaborano nel complesso passaggio storico che stiamo affrontando” – ha affermato il Presidente APSP e della Fondazione IDH Prof. Maurizio Pimpinella.

Simest (Gruppo CDP) investe nella crescita internazionale di Italiacamp

Simest (Gruppo CDP) investe nella crescita internazionale di ItaliacampRoma, 3 lug. (askanews) – Simest, la società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti che supporta l’internazionalizzazione delle imprese italiane, ha contribuito con 1,2 milioni di euro alla crescita negli Emirati Arabi di Italiacamp, PMI innovativa con sede a Roma e Milano, specializzata nella fornitura di servizi di consulenza sui temi della sostenibilità, dell’impact economy e dell’innovazione per organizzazioni pubbliche e private e Istituzioni. Lo rende noto Simest in unm comunicato.


Con questo investimento, Simest ha acquistato una quota di minoranza in Italiacamp Emea Fze, società di servizi costituita da Italiacamp a fine 2022, con sede a Dubai negli Emirati Arabi Uniti. Italiacamp EMEA è impegnata in percorsi di internazionalizzazione a sostegno e per la valorizzazione del Made in Italy e gestisce il Dubai Hub for Made in Italy, uno spazio di oltre 2.000 metri quadrati tramite il quale vengono erogate attività di consulenza a supporto all’internazionalizzazione delle imprese, networking con le istituzioni locali e education e formazione sui temi del Made in Italy. L’Hub ha sede nella Convention Tower del Dubai World Trade Centre (DWTC), free zone dedicata al commercio internazionale fra i principali centri espositivi al mondo e punto di riferimento per i Paesi MENA e dell’Asia. Le differenti aree di azione per Italiacamp EMEA sono tre: SIMEST è la società del Gruppo CDP che supporta la crescita e la competitività delle aziende italiane nel mondo, con un focus sulle PMI. SIMEST affianca l’impresa per tutto il ciclo di sviluppo internazionale, dalla prima valutazione di apertura a un nuovo mercato fino all’espansione e consolidamento attraverso il sostegno agli investimenti diretti esteri. Tre le linee di attività: Finanziamenti agevolati per l’internazionalizzazione, Supporto all’Export credit e Partecipazione al capitale.


Italiacamp è un’impact organization che coniuga profit e non profit per promuovere progetti a impatto sociale e sviluppare valutazioni d’impatto con numerosi partner privati e pubblici. Sin dalle origini, l’obiettivo dell’organizzazione è la generazione di nuovo valore sociale e lo scouting di innovazione per cittadini, territori e comunità, lavorando in partnership con aziende, istituzioni, università e terzo settore. Grazie all’investimento di SIMEST, la Società potrà agire da acceleratore di business per le PMI nei Paesi del Golfo, favorendo lo sviluppo delle imprese italiane in settori di interesse strategico prioritario per quest’area geografica come agritech, design, sanità, fintech, mobilità, moda, turismo e in cui il Made in Italy è una best pratice a cui guardare. Nell’operazione è coinvolto anche il Fondo di Venture Capital, strumento agevolativo che SIMEST gestisce in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.


Italiacamp nasce nel 2010 con l’obiettivo di creare valore sociale ed economico per il Paese mettendo a sistema competenze organizzative, relazionali e progettuali, missione che si è evoluta nel tempo e che ora punta a promuovere l’internazionalizzazione delle imprese italiane nei mercati di punta per il Made in Italy. L’organizzazione vede nel proprio capitale sociale alcune delle principali aziende del Paese: Poste Italiane, Ferrovie dello Stato Italiane, Invitalia, Rcs MediaGroup, UnipolSai, TIM e, come socio maggioritario, l’Associazione Italiacamp. L’investimento si aggiunge all’attuale portafoglio equity di SIMEST che conta oltre 220 progetti in tutto il mondo, per circa 800 milioni di euro. Nel solo 2023, attraverso l’attività di ingresso nel capitale delle imprese, SIMEST ha registrato operazioni equity per circa 170 milioni di euro, di cui 94 milioni di euro a valere su risorse proprie e 74 milioni di euro a valere su risorse del Fondo di Venture Capital. (immagine da sito Italiacamp)

Officina Stellare, nuovo contratto con Esa per 3,5 milioni

Officina Stellare, nuovo contratto con Esa per 3,5 milioniRoma, 3 lug. (askanews) – Officina Stellare – società vicentina quotata su Euronext Growth Milan di Borsa Italiana, leader nella progettazione e produzione di strumentazione opto-meccanica di eccellenza nei settori dell’Aerospazio, della Ricerca e della Difesa – annuncia la sigla di un nuovo contratto con l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) per la fornitura di una stazione ottica di terra completa, per applicazioni lasercom, con durata 24 mesi e un valore complessivo di circa 3,5 milioni (di cui, circa 2,4 milioni di competenza del Gruppo OS).


Il progetto – informa una nota dell’azienda – vedrà due fasi di sviluppo: la prima relativa alla progettazione e allo sviluppo dei sottosistemi, la seconda relativa alla prototipazione e validazione della OGS, rispettivamente del valore di €1.5 milioni e €2 milioni. Il progetto, rientrante nel programma ESA GSTP (General Support Technology Program) e denominato C3PO, prevede la realizzazione di una Optical Ground Station (OGS) industrializzata, destinata al Centro Europeo per le Operazioni Spaziali ESOC a Darmstadt, in Germania. L’OGS sarà sviluppata per rispondere alle esigenze del mercato sia in ambito comunicazione classica che quantistica ed includerà un sistema di ottica adattiva per l’accoppiamento del segnale ottico in fibra, un sistema di laser beacon, un telescopio con elevate prestazioni di puntamento e un sistema di controllo e orchestrazione delle operazioni. Il progetto dell’OGS sarà inoltre ottimizzato per garantire l’operatività sul tetto dell’edificio dell’ESOC, e in questo modo dimostrerà la fattibilità di un caso d’uso estremamente interessante per l’applicazione lasercom.


La stazione ottica di terra C3PO sarà il risultato sinergico di eccellenze dell’industria spaziale: la compagine industriale è formata da Officina Stellare per la progettazione e realizzazione del sistema ottico adattivo con il contributo di Dynamic Optics e ThinkQuantum – entrambe controllate del gruppo OS -, per la parte di crittografia quantistica, insieme alla tedesca Work Microwave che si occuperà della parte relativa al modem digitale ottico. Allo sviluppo di questo specifico caso-studio partecipa anche Euroconsult, azienda di consulenza per lo sviluppo locale e l’internazionalizzazione. “Siamo entusiasti di questo progetto, fortemente innovativo” – afferma Gino Bucciol, Co-fondatore e VP of Business Development di Officina Stellare -. “È un ulteriore passo avanti verso la realizzazione di un’infrastruttura di comunicazione laser e quantistica tutta Europea, e conferma le pionieristiche capacità di Officina Stellare in questo ambito. Saremo felici di mettere a sistema la nostra expertise che sarà cruciale per garantire comunicazioni sicure da attacchi in tutti i campi sensibili, come quello della finanza, delle infrastrutture critiche o della sicurezza militare”.


Officina Stellare S.p.A., è una PMI innovativa con sede legale a Sarcedo (VI), quotata sul mercato Euronext Growth Milan, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. e leader nella progettazione e produzione di strumentazione op- to-meccanica di eccellenza nei settori dell’Aerospazio, della Ricerca Astronomica e della Difesa, per applicazioni sia ground-based che space-based.

Sys-Dat,1°giorno scambi Borsa, chiude a 3,65 euro (+7,4%)

Sys-Dat,1°giorno scambi Borsa, chiude a 3,65 euro (+7,4%)Roma, 2 lug. (askanews) – SYS-DAT S.p.A., operatore italiano di successo nel settore ICT che offre servizi e soluzioni informatiche innovative per i principali segmenti industriali e mercato di servizi, comunica che in data odierna sono state avviate le negoziazioni delle proprie azioni ordinarie sul mercato regolamentato Euronext Milan, segmento STAR, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.


Le azioni hanno aperto le negoziazioni ad un prezzo pari a Euro 3,70 per azione (+9% circa rispetto al prezzo di offerta), toccato un massimo di Euro 3,85 e hanno chiuso a Euro 3,65 (+7% circa rispetto al prezzo di offerta). La prima giornata di negoziazioni è stata caratterizzata da una continua domanda da parte degli investitori, che hanno mostrato notevole interesse e apprezzamento nei confronti della Società. Al termine della seduta odierna, la capitalizzazione di SYS-DAT è risultata pari a circa Euro 111 milioni.


Matteo Neuroni, Amministratore Delegato di SYS-DAT, ha così commentato: “Siamo molto soddisfatti dell’intenso percorso di IPO che ci ha portato a questo importante traguardo del primo giorno di negoziazioni, che fa seguito ad una domanda di oltre tre volte e mezzo l’offerta base con un book di eccellente qualità che include investitori domestici e internazionali di primario standing. Data la solidità del gruppo e la crescita dell’ultimo triennio, eravamo certi di essere in grado di ottenere riscontro positivo dal mercato, confermato dal grande interesse da parte degli investitori. Il capitale che abbiamo raccolto ci servirà per assicurare nuovo impulso e nuove risorse alla società per finanziare la nostra strategia di crescita sia organica sia in termini di M&A. Puntiamo a proseguire il percorso naturale che ci ha portato alla quotazione, affermandoci sempre più come player di riferimento sul mercato di produzione software in Italia e non solo. Il settore ICT ha importanti margini di miglioramento e con oggi confermiamo di essere pronti a sfruttarne appieno il potenziale”. Nell’ambito dell’offerta, Intermonte ha agito in qualità di Global Coordinator, Bookrunner, e Specialist. Intermonte ha agito altresì in qualità di Listing Agent nel contesto della Quotazione. Nell’ambito dell’operazione Gianni & Origoni ha agito in qualità di advisor legale della Società, DLA Piper ha agito in qualità di advisor legale del Global Coordinator, BDO Italia S.p.A. ha agito in qualità di società di revisione dell’Emittente ed ha agito in qualità di advisor in relazione al prospetto informativo, per il business plan e per il sistema di controllo di gestione, Alma LED ha agito in qualità di advisor fiscale e previdenziale, Epyon Audit & Consulting ha agito in qualità di consulente per la verifica dei dati extra-contabili, quantitativi, gestionali e di mercato contenuti nel prospetto informativo e CDR Communication S.r.l. ha assistito la Società in qualità di consulente in materia di Investor Relation e Media Relation.


SYS-DAT S.p.A., congiuntamente alle sue controllate, è uno dei principali operatori italiani specializzato nel settore ICT.

Fincantieri, accordo con Crystal per 2 nuove navi crociera alta gamma

Fincantieri, accordo con Crystal per 2 nuove navi crociera alta gammaRoma, 27 giu. (askanews) – Fincantieri e Crystal hanno annunciato la firma di un Memorandum of Agreementper la realizzazione di due navi da crociera di alta gamma e di ultima generazione, più un’opzione per una terza unità. Il valore dell’accordo, soggetto a finanziamento e ad altri termini e condizioni, è rilevante1. Le nuove unità – si legge in un comunicato – avranno una stazza lorda di 61.800 tonnellate e potranno ospitare circa 690 passeggeri. Il design degli interni, sviluppato da prestigiosi studi di architettura internazionali, prevede l’utilizzo di materiali e lavorazioni artigiane di alto pregio. Le navi offriranno sistemazioni “all-suite” dotate di balconi privati, oltre a diverse cabine ad uso singolo, un’opzione molto richiesta e ideale per chi viaggia da solo. La scelta di offrire un comfort di assoluto livello è confermata da uno dei rapporti equipaggio-passeggeri più elevati di questo segmento, con un servizio personalizzato e un’estrema attenzione ai dettagli. La consegna della prima nave è prevista per la primavera del 2028, mentre maggiori informazioni sulla seconda unità saranno rese note in seguito. Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fincantieri, ha commentato: “Questo ordine, oltre a testimoniare la forte ripresa del settore cruise, in linea con quanto previsto dal Piano Industriale, conferma la leadership di Fincantieri, grazie alla eccellenza operativa dei nostri cantieri e alla qualità esecutiva di una catena di fornitura unica a livello mondiale. Siamo entusiasti di collaborare con Crystal nella ricerca di innovazione ed eccellenza, oggi guidata da un armatore da sempre vicino a Fincantieri come Manfredi Lefebvre d’Ovidio”. Manfredi Lefebvre d’Ovidio, Presidente Esecutivo di A&K Travel Group, ha dichiarato: “Questo ordine rappresenta un altro importante traguardo nei 40 anni di collaborazione produttiva tra Fincantieri e la mia famiglia, iniziata con Sitmar Cruises, proseguita con Silversea e rinnovata anche oggi grazie a Crystal. L’obiettivo è continuare a ridefinire gli standard nel settore delle crociere, offrendo ai nostri ospiti un livello di servizio impareggiabile e un’atmosfera elegante e ricercata”

Airport Handling riafferma il proprio impegno a Roma Fiumicino

Airport Handling riafferma il proprio impegno a Roma FiumicinoRoma, 26 giu. (askanews) – Airport Handling, la società controllata a maggioranza da dnata (fornitore leader a livello mondiale), si è aggiudicata una licenza di 7 anni per la fornitura di servizi di assistenza a terra all’aeroporto di Fiumicino (FCO) a seguito una rigorosa procedura di gara. L’inizio delle operazioni – si legge in comunicato dell’azienda – è stato tuttavia ritardato a causa delle continue controversie legali avviate dall’operatore di terra uscente.


Alberto Morosi, CEO di Airport Handling, ha dichiarato: “L’eccellenza del servizio, l’innovazione e la sicurezza sono sempre state per noi prioritarie nell’esecuzione delle operazioni aeroportuali a Milano. Non vediamo l’ora di portare questi elevati standard di servizio all’aeroporto di Roma Fiumicino, dal momento che la stessa autorità aeroportuale ha progettato la nuova procedura di gara proprio a miglioramento della qualità del servizio. Sfortunatamente, il ritardo prolungato che stiamo vivendo ha un impatto non solo sui fornitori di servizi aggiudicatari del bando, ma anche sui passeggeri e sulle compagnie aeree dell’aeroporto. Nonostante queste battute d’arresto, intendiamo avviare le operazioni a Fiumicino il prima possibile. Infatti, ci siamo già impegnati a investire più di 20 milioni di euro in attrezzature, compresi veicoli elettrici avanzati, e prevediamo di assumere dipendenti locali qualificati per fornire servizi di prima qualità. La nostra recente assunzione di manager con una vasta esperienza nel mercato locale sottolinea la nostra dedizione”. “Restiamo ottimisti in attesa della decisione del tribunale, fiduciosi nell’accuratezza delle azioni dell’autorità aeroportuale e nella forza della nostra posizione”, ha concluso.


Airport Handling – si legge ancora nella nota – è uno dei principali fornitori di servizi aerei in Italia. Partner di fiducia di oltre 60 compagnie aeree; la compagnia gestisce oltre 22 milioni di passeggeri e 82.000 voli all’anno nei due aeroporti di Milano, Malpensa (MXP) e Linate (LIN). L’azionista di maggioranza di Airport Handling è dnata, un attore globale nel settore dei servizi aerei combinati, che opera in oltre 120 aeroporti in tutto il mondo. Oltre all’attività di assistenza a terra, dnata fornisce anche servizi di catering e cargo in tutti i principali aeroporti italiani.


Con un portafoglio di oltre 300 compagnie aeree clienti, dnata ha gestito oltre 778.000 voli, movimentato 2,9 milioni di tonnellate di merci, trasportato 123 milioni di pasti e registrato un fatturato pari a 2,4 miliardi di dollari nell’anno finanziario 2023-24.