Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

La Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia al fianco del Giubileo

La Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia al fianco del GiubileoRoma, 16 gen. (askanews) – Ha aperto le porte, oggi, il nuovo Centro oculistico sociale permanente della Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia, presso la sede di Roma Tuscolano della Comunità di Sant’Egidio, uno dei principali partner della Fondazione nei progetti filantropici di salute visiva.


Patrocinato dal Dicastero per l’Evangelizzazione – Giubileo 2025, dalla Regione Lazio e dal Comune di Roma – Assessorato alle Politiche Sociali e alla Salute, il centro offrirà visite oculistiche gratuite e la donazione di occhiali da vista a chi non può permettersi queste cure, garantendo l’accesso alle prestazioni sanitarie fondamentali. Il centro, che accoglierà principalmente pellegrini e persone fragili segnalate da associazioni locali, sarà attivo in particolare due pomeriggi alla settimana con visite gratuite effettuate da medici oculisti dell’IRCCS Fondazione Bietti. È prevista, inoltre l’eventuale presa in carico di secondo livello sempre da parte del personale della Fondazione Bietti, presso l’Ospedale Britannico, per l’approfondimento diagnostico e la cura delle patologie riscontrate.


Questa iniziativa per il Giubileo segna un ulteriore passo avanti nel modello di collaborazione tra la Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia e la Comunità di Sant’Egidio, un modello che ha alla base una sostanziale identità di valori sulla quale sono state costruite concrete iniziative a favore dei più fragili, nel segno della solidarietà, dell’inclusione, del rispetto reciproco e in un’ottica di sviluppo integrale della persona umana. Migliorare la vista significa, infatti, migliorare le opportunità di uscire dalla marginalità e di avere una vita migliore. Per questo Fondazione e Sant’Egidio hanno anche avviato un programma di medio termine che prevede la realizzazione di una rete permanente di centri dedicati ai “poveri oculistici” – ovvero coloro che hanno problemi alla vista ma risorse economiche assolutamente insufficienti per provvedere alla loro risoluzione – o il sostegno ai policlinici sociali già esistenti, integrando l’offerta sanitaria con l’oftalmologia. Un programma iniziato al San Gallicano nel 2023, proseguito alla fine del 2024 presso la Lavanderia del Papa a Napoli e ora con questo di Piazza dei Consoli a Roma.


“Come condiviso recentemente con il Santo Padre, nella definizione delle iniziative a supporto del Giubileo abbiamo cercato di interpretare al meglio il significato originario dell’evento, cogliendo un’occasione unica di compiere gesti concreti di carità e amore verso il prossimo. – dichiara, Andrea Rendina, Segretario Generale della Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia – Abbiamo quindi voluto fare qualcosa in più, incrementando le iniziative del 2025 con un programma dedicato. Oggi inauguriamo la prima iniziativa: la realizzazione di un nuovo centro oculistico gratuito che costituisce l’elemento di continuità con le diverse cliniche oculistiche che si svolgeranno nel corso dell’anno giubilare. Un dono che nasce con il Giubileo per andare oltre il periodo dello stesso”. “Le Case dell’Amicizia- dichiara Stefano Carmenati, Amministratore della Comunità di Sant’Egidio- si inseriscono in una lunga storia di impegno di Sant’Egidio a favore di chi è più fragile e ha bisogno, a Roma e in numerose città italiane. Sono un complesso di iniziative organizzate per venire incontro alle diverse necessità delle persone in difficoltà, che si sono ritrovate più sole che mai nel mezzo dell’emergenza sanitaria e sociale, causata prima dalla pandemia e poi dalle conseguenze economiche delle guerre. Le attività si rivolgono ai senza dimora, alle famiglie in difficoltà, agli anziani (in particolare quelli che sono soli) e ai migranti, con l’obiettivo di sostenere chi ha bisogno non solo di assistenza e aiuti concreti ma anche di accompagnamento, condivisione e amicizia. Sono luoghi aperti in maniera totalmente gratuita, con diversi servizi. Oggi siamo felici di inaugurare, in questa bella sede, il nuovo servizio di visite oculistiche in favore dei più poveri”.


“Tanti meno fortunati sono esclusi dall’accesso alle cure – aggiunge Tobia Zevi, Assessore Patrimonio e Politiche abitative Comune di Roma – e ciò sta diventando un’emergenza sempre più seria. Se prima si poteva pensare che riguardasse alcune fasce ridotte della popolazione molto svantaggiate, oggi sappiamo che è in crescita esponenziale. È, purtroppo, un fenomeno in aumento anche nelle metropoli dei Paesi più industrializzati, come qui a Roma e in tante realtà italiane, dove le disuguaglianze continuano a crescere. Sembra impensabile dirlo, ma una visita oculistica – e non parlo del Terzo Mondo – è ancora preclusa a diverse fasce della popolazione, che devono di conseguenza rinunciare anche al diritto alla speranza. Ringrazio, dunque, la Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia per questa preziosa iniziativa che va incontro alle persone più fragili, garantendo loro assistenza, diagnosi e cure. La solidarietà, in questi casi, fa la differenza, migliorando significativamente la vita delle persone”. “Questa ammirevole iniziativa è in linea con il vero spirito del Giubileo perchè la Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia si pone concretamente dalla parte dei più bisognosi, offrendo assistenza e donando speranza” queste le parole del Monsignor Vincenzo Paglia – Presidente Pontificia Accademia per la Vita. Nel corso dell’anno giubilare, la Fondazione organizzerà altre tre cliniche oculistiche temporanee a Roma, a supporto dei pellegrini e delle persone in difficoltà segnalate dalle associazioni locali. Le date previste sono: 7 aprile, Giornata Mondiale della Salute/Giubileo degli ammalati, con una clinica oculistica e un laboratorio ottico di due settimane, per offrire oltre 700 visite e occhiali da vista a persone fragili. 9-20 giugno, con la Fondazione ospite di spazi messi a disposizione dal Comune di Roma. Potenziamento dei servizi presso l’Ambulatorio Madre della Misericordia, in collaborazione con l’Elemosineria Apostolica del Vaticano, con la presenza di ottici per assistenza immediata durante tutto l’anno giubilare. Il 16 novembre, Giubileo del Povero, momento culminante delle iniziative. La conclusione del programma avverrà con il tradizionale Pranzo con i Poveri, a cui la Fondazione contribuirà. L’obiettivo della Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia, con questo progetto, è di donare oltre 1.500 visite oculistiche e circa 1.300 occhiali da vista, per garantire una visione migliore e, di conseguenza, una vita migliore a chi ne ha più bisogno.

Copagri Lazio: settore pesca regionale ormai è in ginocchio

Copagri Lazio: settore pesca regionale ormai è in ginocchioRoma, 16 gen. (askanews) – “La situazione del comparto ittico del Lazio è sempre più critica, tanto che ormai non si contano i pescatori che, a fronte delle innumerevoli complessità che gravano sul settore, preferiscono restare in porto invece di prendere il mare senza avere la certezza di andare almeno a coprire le spese sostenute”. Lo sottolinea in una nota il presidente della Copagri Lazio Guido Colasanti, ad avviso del quale è fondamentale che la Regione si attivi prontamente per prendere in mano la situazione.


“Chiediamo l’istituzione di un tavolo regionale di confronto, nel quale individuare delle possibili soluzioni alle tante difficoltà che stanno mettendo in ginocchio il comparto della pesca, prima fra tutte il sensibile aumento del costo del gasolio per i pescherecci, che in poco più di un anno è ormai cresciuto dell’80%, con conseguenze nefaste sulla stabilità economica del settore”, prosegue Colasanti, dando conto degli esiti di una recente riunione con i pescatori di Minturno (LT) e spiegando che “il mondo della pesca si trova a dover far fronte a spese proibitive, che minano la tenuta di uno dei settori di punta dell’agroalimentare del Lazio”. “Inquinamento, predatori, furti di reti e pesca illegale sono solo alcune delle altre problematiche con le quali è quotidianamente costretto a confrontarsi il comparto, questioni alle quali si aggiungono la depredazione e il danneggiamento del pescato ad opera dei delfini”, continua il presidente, invitando le istituzioni preposte a “partire dal Golfo di Gaeta e dalle Isole Ponziane per vedere con i propri occhi i grandi disagi che vivono le imprese e che rischiano di arrecare un danno irreparabile al tessuto produttivo delle coste”.


“Un tavolo di confronto, oltre a fornire la possibilità di mettere nero su bianco e analizzare nel dettaglio le cause e gli effetti di tali innumerevoli difficoltà, permetterebbe di ragionare su delle proposte concrete per dare ossigeno al mondo della pesca, tutelandone lo sviluppo”, rimarca Colasanti, secondo cui “è fondamentale mettere in campo dei contributi da destinare ai pescatori professionali imbarcati da almeno sei mesi, individuando al contempo delle soluzioni che possano alleggerire gli oneri a loro carico”.

Giubileo, inaugurata ciclovia che collega aeroporto con Fiumicino

Giubileo, inaugurata ciclovia che collega aeroporto con FiumicinoRoma, 15 gen. (askanews) – Aeroporti di Roma ha inaugurato “Pedalaria”, la nuova ciclovia che collega il “Leonardo da Vinci” alla città di Fiumicino, infrastruttura che rientra tra le opere per il Giubileo e interamente finanziata da AdR con un investimento pari a 1,8 milioni di euro.


Il nuovo percorso per pedoni e ciclisti parte dal principale scalo romano e si estende lungo 3,5 chilometri, per congiungersi, in viale del Lago di Traiano, alla pista ciclabile già esistente nella cittadina aeroportuale. “Con la realizzazione di ‘Pedalaria’ rafforziamo il nostro impegno per la promozione di una mobilità dolce, sostenibile e funzionale a migliaia di passeggeri e cittadini, oltre ai tanti lavoratori residenti in prossimità dell’aeroporto. Questa nuova infrastruttura rappresenta una ulteriore dimostrazione del nostro impegno ad investire nello sviluppo sostenibile del nostro aeroporto a 5 Stelle, a beneficio dell’ambiente, delle persone che vivono il nostro scalo e del territorio che ci ospita”, ha dichiarato Marco Troncone amministratore delegato di AdR.


Per il commissario straordinario per il Giubileo 2025 e sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, “Pedalaria” è “un’opera bellissima, spettacolare, davvero straordinaria. Collegando la città di Fiumicino all’aeroporto attraversa un tragitto meraviglioso, che passa vicino luoghi straordinari come i Porti imperiali di Claudio e Traiano. Si tratta di un intervento di grande qualità, con materiali di pregio. Ha una funzione sia turistica che di mobilità sostenibile per i passeggeri ed i tanti lavoratori che potranno recarsi in modo comodo e sicuro e sostenibile a lavorare in questa grande “città”, con 50 mila addetti presenti ogni giorno, di cui molti arrivano da Fiumicino: consentire lo spostamento in bicicletta è molto importante dal punto di vista ambientale. Siamo molto contenti e ringraziamo ADR che l’ha realizzata, con i suoi progettisti e lavoratori, il Comune di Fiumicino con il sindaco Baccini, e tutta la struttura commissariale del Giubileo della città metropolitana”. “L’intervento per la pista ciclabile inaugurata oggi – ha aggiunto il presidente dell’Enac, Pier Luigi Di Palma – si integra con il Protocollo firmato lo scorso 5 novembre tra l’Enac e il Comune di Roma per realizzare un percorso ciclopedonale che percorre il perimetro dell’aeroporto di Roma Urbe e che andrà a collegare lo scalo dell’Urbe con quello di Fiumicino con ulteriori 10 chilometri di pista illuminata, utilizzabile anche con il buio. L’obiettivo è quello di determinare un modo diverso di vivere Roma e un modo diverso di volare grazie a un’accessibilità alternativa e sostenibile all’aeroporto, soprattutto agli addetti aeroportuali, agli smart passenger e a tutti i cittadini che come me amano la bicicletta”.

Giubileo, Poste: oggi emissione di un francobollo celebrativo

Giubileo, Poste: oggi emissione di un francobollo celebrativoRoma, 24 dic. (askanews) – Poste Italiane comunica che oggi, in occasione dell’apertura della Porta Santa, viene emesso dal ministero delle Imprese e del Made in Italy un francobollo celebrativo del Giubileo 2025. La tiratura è di duecenticinquantamilaotto esemplari, su foglio da ventotto esemplari.


Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva con imbiancante ottico. Bozzetto a cura del Centro Filatelico dell’Officina Carte Valori e Produzioni Tradizionali dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. La vignetta riprduce una tavola acquerellata tratta dal volume Instrumenta Traslationum del 1590 realizzata da Giocomo Grimaldi dal titolo Papa Bonifacio VIII indice il primo Anno Santo nel 1300, conservata presso la Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano.


Completano il francobollo le legende “Giubileo 2025″,” “Papa Bonifacio VIII indice il primo Anno Santo”, “Giacomo Grimaldi” e “Veneranda Biblioteca Ambrosiana”, la scritta “Italia” e l’indicazione tariffaria “B zona 1”. L’annullo primo giorno di emissione sarà disponibile presso l’ufficio postale di Roma V.R.

Roma, Salvini: tutti i fondi per Metro C, città cambia con opere

Roma, Salvini: tutti i fondi per Metro C, città cambia con opereRoma, 17 dic. (askanews) – Per la Metro C di Roma “ci sono tutti i finanziamenti, lo stesso vale per gli acquedotti e le ferrovie”. Così il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini, a margine dell’inaugurazione a Roma del nuovo assetto piazza di Porta Pia.


Roma vivrà meglio “non solo con le grandi opere, ma anche con le piccole opere. Portare le auto dal suolo al sottosuolo – ha aggiunto il ministro – significa mettere in sicurezza dei passaggi sotterranei che oggi sono insicuri, perché anche da queste parti le violenze sessuali non sono mancate e significa restituire aree verdi ai bimbi e ai residenti”.

Roma, il cantiere della Metro C a Piazza Venezia diventa pinacoteca

Roma, il cantiere della Metro C a Piazza Venezia diventa pinacotecaRoma, 16 dic. (askanews) – Il cantiere della Metro C di Roma a Piazza Vanezia diventa una pinacoteca a ciel aperto. E’ stato infatti presentato il progetto Murales, promosso dalla società consortile guidata da Webuild e Vianini Lavori, che mira a trasformare Piazza Venezia in una innovativa piattaforma culturale che guarda al futuro, esponendo opere di arte contemporanea create da artisti di respiro internazionale. Il progetto invita a riflettere sulla natura evolutiva delle città e sul ruolo trasformativo dei progetti infrastrutturali per un nuovo modello di città a misura d’uomo.


Sei artisti sono stati invitati a interpretare le trasformazioni in corso a Piazza Venezia e in città, esplorando i paradigmi urbani dalla loro prospettiva per promuovere un dialogo continuo con Roma, trasformando il cantiere in un’occasione di rigenerazione urbana. Da questo mese, ogni quattro mesi, sui silos del cantiere di Piazza Venezia si le alterneranno opere inedite dei sei artisti.


“Il cantiere di Piazza Venezia – ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri – è una sfida e un disagio, ma è anche un’opportunità. Abbiamo pensato che fosse giusto che Roma cogliesse l’opportunità per mostrare il meglio dell’arte contemporanea”. Con questo progetto, ha aggiunto l’ad di Webuild, Pietro salini, si è cercato di fare “un po’ di innovazione nel mettere dell’arte non solo nel progetto finito, per far sì che anche nel momento di costruzione si possa fare una esposizione di opere d’arte in un cantiere, che normalmente si vive come un posto dove c’è rumopre, dove c’è fumo, dove c’è polvere, ma non un posto dove si vede l’arte. Questo cantiere si prestava molto bene, questi silos giganteschi offrono una superficie di quasi 700 metri quadrati per poter realizzare delle opere che abbiamo fatto scegliere da un comitato scientifico”.

Lavoratori Ikea in scopero nelle principali città italiane

Lavoratori Ikea in scopero nelle principali città italianeRoma, 12 dic. (askanews) – Cresce la mobilitazione dei lavoratori di Ikea in tutta Italia. Lo sciopero dello scorso sabato, organizzato dalla Flaica-Cub, ha visto una significativa adesione nel punto vendita di Anagnina, a Roma, dove oltre il 60% dei lavoratori ha incrociato le braccia per rivendicare migliori condizioni di lavoro e retribuzioni adeguate. Manifestazioni si sono svolte anche a Milano, Torino e Napoli, consolidando un fronte comune nazionale.


I motivi della protesta sono molteplici: dalla chiusura anticipata del servizio mensa, che penalizza i turnisti serali, alla mancata erogazione del premio aziendale di partecipazione per il negozio di Anagnina, nonostante gli ottimi risultati ottenuti. Inoltre, i lavoratori denunciano un clima di pressione crescente, con badgeature e tempi di lavoro monitorati in modo eccessivamente rigido, a scapito del benessere psicofisico. A livello nazionale, il sindacato Flaica-Cub ha evidenziato una preoccupante esclusione dalle trattative per il rinnovo del contratto integrativo aziendale, accusando Ikea di violazioni dei diritti sindacali e antisindacalismo. Recenti proteste davanti al negozio di Carugate, a Milano, hanno sottolineato il bisogno di trasparenza e dialogo da parte dell’azienda.


“Non possiamo tollerare che un’azienda con profitti miliardari continui a ignorare le istanze dei lavoratori italiani”, afferma Giancarlo Desiderati, segretario provinciale della Flaica-Cub, che promette nuove azioni per sensibilizzare l’opinione pubblica e migliorare le condizioni di lavoro in Ikea. Le mobilitazioni proseguiranno nelle prossime settimane, con l’obiettivo di ottenere risposte concrete e un confronto più equo con la multinazionale.

Cybersecurity, Netgroup: pronti al lancio del nostro satellite

Cybersecurity, Netgroup: pronti al lancio del nostro satelliteRoma, 6 dic. (askanews) – La multinazionale italiana della cybersicurezza Netgroup festeggia i suoi trent’anni di vita e traccia un bilancio che è anche un punto di partenza.


“Siamo in un nuovo inizio, pronti per affrontare le sfide del futuro. Guardiamo al cyberspazio come alla prossima frontiera, dove la nostra esperienza nella protezione dei dati si unisce a progetti ambiziosi, come il lancio di un satellite in orbita bassa e l’ adesione al programma europeo IRIS2, per lo sviluppo di soluzioni avanzate di crittografia quantistica. In questi trent’anni di attività abbiamo sempre lavorato per un ecosistema digitale più sicuro, affidabile e innovativo”, afferma Giuseppe Mocerino, presidente di Netgroup. In occasione del trentennale sono stati conferiti, nel corso di un evento speciale a Roma, i premi della prima edizione di ‘Humans For’ a personalità che hanno contributo a supportare il progresso tecnologico. I riconoscimenti sono andati a Federico Ferrazza per la divulgazione digitale; Domitilla Benigni per l’imprenditoria; Mario Ciclosi per l’identità digitale; Roberto Baldoni per la cybersicurezza ed Enrico Giovannini per l’Innovazione Sostenibile.

Festival del Mare, Roma al centro del Mediterraneo

Festival del Mare, Roma al centro del MediterraneoRoma, 27 nov. (askanews) – Roma al centro del Mediterraneo, anche nelle opinioni delle popolazioni degli altri Paesi che insistono su tale area. A novembre, l’Istituto Piepoli ha condotto una ricerca di opinione (3.500 interviste online) su sette Paesi che si affacciano nel Mediterraneo per capire meglio il tema della centralità di Roma e dell’Italia, nel “nostro” mare. I tre Paesi del “Nord Mediterraneo” scelti sono stati Italia, Francia e Grecia per un totale di oltre 130 milioni di abitanti, quelli del “Sud Mediterraneo” sono stati Algeria, Marocco, Egitto e Tunisia che oggi sono popolati da poco meno di 200 milioni di abitanti in rapida espansione.


Le domande che riguardano la strategicità e centralità dell’Italia e di Roma nel Mediterraneo registrano, in tutti i casi – informa una nota della Camera di Commercio di Roma – un alto livello di riconoscimento. Interrogati sulla strategicità della posizione geografica dell’Italia e di Roma nel Mediterraneo, la risposta è ampiamente positiva: Tunisia 88%, Algeria 87%, Francia 84%, Egitto 83%, Marocco 81%, Grecia 77%. Per gli intervistati italiani la percentuale è del 77%. Sull’affermazione che la città di Roma è un importante centro economico di riferimento per l’Europa, la risposta è molto positiva. Percentuali più alte per Grecia (74%) e Tunisia (71%), rispetto alle pur alte percentuali di Algeria (68%), Egitto (68%) e Francia (66%). La domanda, poi, sulla rilevanza di Roma per lo sviluppo economico del Mediterraneo vede gli intervistati concordare su questa affermazione con percentuali molto elevate che vanno dal 72% della Grecia (la più alta) al 64% dell’Egitto (la più bassa). Quanto agli ambiti in cui l’Italia si distingue maggiormente c’è un coro generale su tre campi: la cultura, l’arte e il turismo, con una prevalenza di quest’ultimo aspetto soprattutto per i tre Paesi del “Mediterraneo del sud” coinvolti nell’indagine. Sugli aggettivi che descrivono Roma c’è una pressoché unanimità nel definirla città storica, ricca di cultura, turistica, bella e affascinante.


Una domanda interessante e drammaticamente attuale è stata posta su “Roma e lo sviluppo della pace nel mondo”: Tunisia ed Egitto hanno fatto registrare la percentuale più alta (64%) nel ritenere la Capitale come città importante per questo obiettivo. Per gli intervistati italiani la percentuale è pari al 53%. Un altro aspetto importante che emerge dall’indagine è il giudizio sulle relazioni commerciali tra i Paesi presi in esame e l’Italia. Gli intervistati dei Paesi del Sud Mediterraneo, in particolare, giudicano insufficienti le relazioni tra l’Italia e i loro Paesi: Tunisia 64%, Marocco 59%, Algeria 54%. Nel caso della Francia e della Grecia, questa percentuale si attesta rispettivamente al 48% e al 44%. In generale, per gli intervistati il fatto che l’Italia mantenga delle relazioni economiche con i loro Paesi è di supporto anche alla crescita economica dell’Italia ed è opinione trasversale che il nostro Paese debba intensificare i rapporti commerciali con quelli del Mediterraneo. “La ricerca internazionale condotta dall’Istituto Piepoli – afferma Lorenzo Tagliavanti, Presidente della Camera di Commercio di Roma – mette in evidenza come la strategicità e centralità di Roma e dell’Italia nel Mediterraneo siano fortemente percepite da tutti i Paesi oggetto dell’indagine e, dunque, come il Mediterraneo rientri, inevitabilmente, fra le nostre priorità. L’economia del mare è una leva fondamentale di sviluppo per il nostro Paese, per l’ampiezza e la complessità delle filiere interessate. A livello nazionale questa realtà rappresenta 228mila imprese e oltre un milione di occupati e vale 64,6 miliardi di euro di valore aggiunto diretto. In totale, la filiera del mare genera 178,3 miliardi di euro di valore aggiunto: 10,2% del totale dell’economia nazionale. E’ necessario, dunque, puntare su questa grande opportunità, finora non adeguatamente valorizzata, e porla – conclude Tagliavanti – al centro dello sviluppo della nostra città e del nostro Paese”.

Regione Lazio: 12,5 milioni di euro per l’economia del mare

Regione Lazio: 12,5 milioni di euro per l’economia del mareRoma, 22 nov. (askanews) – Dalla Regione Lazio arrivano 12,5 milioni di euro per il nuovo programma di azioni dedicate all’economia del mare. Ai sindaci e ai responsabili degli uffici tecnici dei 24 comuni costieri laziali e’ stato presentato dalla Regione Lazio il piano operativo 2024 per lo sviluppo della Blue Economy e i finanziamenti ai Comuni litoranei e isolani a valere sul “Fondo straordinario per lo Sviluppo economico del litorale laziale”.


I comuni costieri interessati sono: Montalto di Castro, Tarquinia, Civitavecchia, Santa Marinella, Cerveteri, Ladispoli, Fiumicino, Roma Capitale, Pomezia, Ardea, Anzio, Nettuno, Latina, Sabaudia, San Felice Circeo, Terracina, Fondi, Sperlonga, Itri, Gaeta, Formia, Minturno, Ponza, Ventotene. All’incontro hanno preso parte Roberta Angelilli, vicepresidente della Regione Lazio e assessore a Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione; Enrico Tiero, presidente XI Commissione – Sviluppo economico e attività produttive, start-up, commercio, artigianato, industria, tutela dei consumatori, ricerca e innovazione della Regione Lazio, e Pierpaolo Ribuffo, capo dipartimento per le Politiche del mare della Presidenza del Consiglio dei ministri .


Il Fondo straordinario per lo sviluppo economico del litorale laziale, istitituito con la legge regionale n. 26/2007, stanzia 10 milioni di euro fino e finanzierà attraverso un avviso pubblico interventi proposti dai comuni beneficiari, anche in un’ottica di economia circolare, in particolare: tutela e valorizzazione delle risorse ambientali, storiche, artistiche, monumentali e delle aree naturali protette marine e terrestri; servizi pubblici connessi alla fruibilità del litorale, comprensivi di aree di parcheggio attrezzate; riqualificazione dei lungomari; percorsi ciclabili e pedonali del lungomare, preferibilmente integrati da parcheggi di scambio (auto/bus/bici) anche a carattere sovra-comunale e pedonalizzazione del lungomare; servizi telematici per la valorizzazione turistica e sociale del territorio; con servizi essenziali (postazioni per assistenza, sicurezza e primo soccorso) e percorsi senza barriere architettoniche. Il piano operativo 2024 per lo sviluppo della Blue Economy, redatto ai sensi della legge regionale n. 2/2022, è stato elaborato a partire da un’analisi del contesto economico-sociale e normativo e s’inquadra nelle strategie regionali di medio periodo dettagliate in documenti d’indirizzo, tra gli altri la S3 (Smart specialisation strategy) e il piano regionale di utilizzazione delle aree del demanio marittimo con finalità turistico-ricreative (Puar).


Il Piano promuove, anche in cofinanziamento con altri enti, azioni volte a ridurre l’inquinamento delle acque marine del Lazio e di quelle dolci o salmastre; progetti innovativi per la rimozione, il recupero e il riuso dei relitti marini e fluviali; interventi volti a ridurre o eliminare l’incidenza della plastica nell’ecosistema marino, anche accompagnati da azioni di sensibilizzazione; progetti pilota sulla dissalazione e il riuso delle salamoie; riduzione e gestione dei rifiuti, gestione delle risorse energetiche e idriche, mobilità sostenibile, accessibilità e inclusione; acquisti eco-sostenibili. A ciascuno dei 24 Comuni costieri e litoranei del Lazio verrà assegnato un importo base di 50mila euro mentre il restante importo di 1,3 milioni sarà ripartito in base alla superficie totale e al numero di abitanti del territorio di ciascun Comune. Sono ammissibili anche sinergie con piccole e medie imprese attive negli ambiti dell’economia blu o con centri di ricerca pubblici o privati.


I contributi, per un totale complessivo di 2,5 milioni di euro, saranno concessi a seguito dalla manifestazione d’interesse da parte dei ventiquattro Comuni. “La Blue Economy rappresenta un’opportunità concreta per lo sviluppo del litorale, attraverso un modello di crescita che integra economia, ambiente e società. Con questo nuovo piano d’interventi vogliamo favorire lo sviluppo costiero, adottando strategie multidisciplinari attraverso una pianificazione territoriale integrata che riguarda, ad esempio, la creazione dei piani regolatori marittimi e costieri, bilanciando le esigenze economiche, turistiche, ambientali e sociali. Si apre per il Litorale una stagione di progettazione di investimenti regionali per lo sviluppo del territorio”, ha detto Angelilli. Chiudendo ha poi aggiunto: “a breve partirà anche il piano sull’erosione costiera”. Per Ribuffo, quella messa in campo dalla Regione Lazio sul fronte dell’ economia del mare è “un’iniziativa importante che va nella giusta direzione”.