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Ita Airways, da oggi nuovo volo diretto Roma Fiumicino-San Francisco

Ita Airways, da oggi nuovo volo diretto Roma Fiumicino-San FranciscoRoma, 1 lug. (askanews) – Taglio del Nastro del nuovo volo di Ita Airways Roma Fiumicino – San Francisco al gate E11 dell’aeroporto di Roma Fiumicino. Il nuovo volo Roma Fiumicino – Aeroporto Internazionale di San Francisco opererà dal 1° luglio al 30 luglio 2023 con 3 frequenze settimanali ogni martedì, sabato e domenica, con partenza da Roma alle ore 09:35 ed atterraggio a San Francisco alle ore 13:15 local time, e ritorno da San Francisco alle ore 15:15 local time e atterraggio a Roma Fiumicino alle ore 12:05. Dal 2 agosto al 30 settembre l’operativo sarà ogni mercoledì, giovedì, venerdì, sabato e domenica, mentre ad ottobre l’operativo sarà ogni mercoledì, venerdì e domenica. San Francisco è una destinazione con una rilevante contribuzione di traffico a motivazione leisure e un crescente peso della componente business travel e high yield leisure. Ita Airways – spiega una nota della Compagnia – inaugurando la nuova destinazione, ha soddisfatto l’elevata domanda e attesa della clientela, che ha risposto in modo positivo alla messa in vendita del volo che fin da luglio, primo mese di operatività, sta registrando tassi di riempimento molto soddisfacenti e in forte crescita. Per Ita Airways il 2023 è l’anno del grande investimento sul prodotto intercontinentale con l’apertura di nuove rotte da Roma Fiumicino verso gli Stati Uniti – oltre a quella su San Francisco, è stata inaugurata la rotta tra Roma e Washington dallo scorso 2 giugno – che saranno seguite dal nuovo collegamento Roma Fiumicino – Rio De Janeiro a partire dal prossimo ottobre. L’espansione di Ita Airways sul lungo raggio rappresenta uno dei principali pilastri della strategia della Compagnia di bandiera, poiché non solo è fonte di redditività di per sé ma perché incrementa contestualmente i flussi che originano e proseguono sul breve e medio raggio, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità economica della nostra Compagnia. Le due nuove destinazioni intercontinentali verso gli USA sono operate su San Francisco con l’Airbus A350, Ammiraglia della Compagnia e su Washington con l’Airbus A330. Con i voli diretti che collegano Roma Fiumicino e Milano Malpensa a New York, Boston, Washington, Miami, Los Angeles e San Francisco, ITA Airways punta a diventare il vettore di riferimento per i viaggi tra l’Italia e il Nord America.

Acampora (Assonautica), al lavoro per centralità e cooperazione in Europa

Acampora (Assonautica), al lavoro per centralità e cooperazione in EuropaRoma, 20 giu. (askanews) – “Questa mattina ho partecipato all’Annual Meeting 2023 di Assarmatori, un evento importante per l’Economia del Mare italiana. Il titolo di quest’anno, “Al Servizio dell’Italia”, rende chiaro l’obiettivo al quale siamo chiamati a lavorare. Lo shipping rappresenta una delle filiere trainanti dell’intero comparto marittimo, come ha ben rappresentato il Presidente Stefano Messina durante la sua relazione introduttiva”. Così il Presidente di Assonautica Italiana, SiCamera e Camera di Commercio Frosinone Latina, Giovanni Acampora, a margine dell’evento presso l’Hotel Parco dei Principi, a Roma. “Condivido con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, la necessità di ridurre la burocrazia e di introdurre un sistema che premi, anche nella pubblica amministrazione, chi lavora meglio. E concordo pienamente – ha aggiunto – anche con il Viceministro Edoardo Rixi sulla centralità della digitalizzazione. Sono tutti elementi sui quali ci stiamo basando per la costruzione del Piano del Mare, insieme al Ministro per le Politiche del Mare, Nello Musumeci. Tra i temi emersi durante il convegno, particolare centralità ha assunto il rapporto con l’Europa. Con il sistema delle Camere di commercio e con Unioncamere Europa stiamo già lavorando affinché l’industria marittima italiana possa avere un ruolo più forte e incisivo nell’Unione europea”.

Air Transat, al via il volo diretto Lamezia-Toronto dal 15 giugno

Air Transat, al via il volo diretto Lamezia-Toronto dal 15 giugnoRoma, 15 giu. (askanews) – La compagnia aerea canadese Air Transat continua gli investimenti in Italia e riattiva il volo diretto Lamezia-Toronto a partire da oggi 15 giugno 2023. I voli diretti rappresentano l’unico collegamento senza stop dalla Calabria verso il Canada. Air Transat opererà da giugno a fine settembre un volo diretto settimanale (giovedì) verso Toronto, la metropoli canadese.

“Il collegamento attivo da oltre 30 anni come volo charter e da più di 20 volo di linea – commenta l’amministratore unico SACAL, Marco Franchini – è una tratta ormai consolidata. Nata inizialmente per soddisfare la richiesta di collegamenti diretti proveniente dalla comunità italo-canadese di origine calabrese è diventata, nel tempo, un volo capace di intercettare flussi turistici dal nord America verso il sud Italia, la Calabria in particolare. Il nostro obiettivo – conclude l’Amministratore – è trasformare questa stagionalità in un collegamento stabile per tutto l’anno, con la Regione Calabria stiamo programmando iniziative idonee a supportare l’attività intercontinentale”. Sui voli diretti dall’Italia sono in servizio gli Airbus A330 configurati con 346 posti (12 in Classe Club e 334 in Classe Economica) o 375 posti (12 in Classe Club e 363 in Classe Economica).

Ita, Lazzerini: Pronti per Lufthansa, strategia e struttura solide

Ita, Lazzerini: Pronti per Lufthansa, strategia e struttura solide


Ita, Lazzerini: Pronti per Lufthansa, strategia e struttura solide


Ita, Lazzerini: Pronti per Lufthansa, strategia e struttura solide




























1686042422 Ita Lazzerini Pronti per Lufthansa strategia e struttura solide

Istanbul, 6 giu. (askanews) – Ita Airwyas si appresta ad entrare nel gruppo Luftansa con un impianto industriale solido e strategie ben consolidate. Ne è convinto Fabio Lazzerini Ad e General manager della compagnia, intervistato da askanews nel corso del 79esimo Iata Agm in corso ad Istanbul.

“Questo è un momento oggettivamente storico della compagnia – commenta Lazzerini – siamo partiti nel maggio 2020 nel pieno della pandemia con un documento di sei pagine nel quale descrivevo all’allora governo cosa andava fatto per rilanciare la compagnia. Il cda si è riunito per la prima volta nel novembre 2020, il piano industriale è stato presentato al parlamento nel dicembre 2020. Poi la negoziazione con la Commissione Ue che ha ci ha dato il via libera il 15 luglio 2021. Abbiamo iniziato a volare il 15 ottobre 2021 in mezzo alla Pandemia e allo scoppio della guerra in Ucraina con l’aumento dei prezzi del carburante. Quest’anno – dice Lazzerini – chiuderemo il semestre con ricavi superiori del 6% rispetto al budget, il primo trimestre ha chiuso con una cassa superiore del 18% rispetto al budget e il 14% sopra budget di Ebitda. E’ una compagnia che abbiamo instradato con risultati direi decisamente migliori delle aspettative e adesso stiamo chiudendo quel percorso iniziato tre anni fa inserendo la compagnia in un gruppo forte che gli darà un futuro”. In particolare, sottolinea Lazzerini “l’accordo ha vari pezzi ma la cosa importante è che Lufthansa ha deciso questo investimento sulla base del piano industriale di Ita, rivisto nel cda di gennaio 2023 sulla base delle nuove condizioni di mercato. Un busisness plan che prevede di crescere nella flotta e nei collegamenti soprattutto di lungo raggio. Non vogliamo fare la guerra alle low cost, Ita nasce per servire il mercato premium, il mercato corporate, il mercato leisure premium. Questo è quello che dobbiamo fare riallacciando i collegamenti con destinazioni di lungo raggio. Il nostro obiettivo – spiega ancora l’ad di Ita Airways – è sempre stato questo, servire Fiumicino rendendolo un hub eccellente e gestire Linate in maniera sempre più efficiente. Sullo scalo milanese stiamo crescendo del 40% rispetto allo scorso anno con meno aerei rispetto a quelli che aveva Alitalia. Questa è la filosofia che Lufthansa ha sposato”.

Nel contesto della strategia di crescita si inserisce anche la scelta di Airbus come fornitore di aeromobili. Una scelta che, commenta Lazzerini, “sta già dando i suoi frutti. Quest’anno chiuderemo con circa il 50% di aeromobili di nuova generazione, il che vuol dire un consumo medio di carburante del 27-30% inferiore rispetto agli aerei che restituiamo. Quindi sostenibilità ambientale ed economica con un servizio migliore ai passeggeri. E un’interoperabilità che genera migliore efficienza. Siamo l’unica compagnia importante europea che ha la certificazione per il cosiddetto mix fit flight, cioè i nostri piloti potranno comandare dall’A320 fino all’A350 tra breve-medio raggio e lungo raggio e viceversa”. Secondo Lazzerini, quindi, si tratta di un bilancio molto positivo: “In poco più di 18 mesi – ribadisce – abbiamo risultati superiori al budget, inseriamo la compagnia in un gruppo nel quale possiamo avere benefici dal punto di vista dei ricavi, del network ma, sopratutto, dal punto di vista dell’innovazione, dell’efficienza e delle sinergie. Due compagnie assolutamente complementari. Abbiamo completamente riconfigurato la vecchia Alitalia: dall’handling, alla manutenzione, entrambi in outsourcing, ai sistemi che ora sono solo in cloud. E anche un approccio diverso al cliente che ora ha una valutazione 3-4 superiore alla media europea. Abbiamo riconfigurato le business class dei nuovi aerei rendendole più grandi coerentemente con la nostra strategia e i risulati ci stanno premiando. Negli ultimi mesi il load factor business sul lungo raggio è stato attorno al 95-97%. Scelte strutturali che adesso sono un beneficio per il futuro dell’azienda”.

Infine il capitolo sindacale, un punto spesso dolente nella gestione della vecchia Alitalia: “La situazione – dice Lazzerini – è decisamente buona. Abbiamo rinnovato il contratto di lavoro a gennaio. Trattandosi di una start up tre anni fa eravamo partiti con condizioni contrattuali decisamente aggressive per poter destinare risorse allo sviluppo della compagnia. Abbiamo poi riconosciuto con le organizzazioni sindacali che questa fase è passata e abbiamo rivisto le condizioni contrattuali avvicinandole alla media del mercato. Siamo ancora sotto la media ma abbiamo voluto premiare i nostri dipendenti che ci hanno dato fiducia. In questo momento l’azienda è totalmente stabile sul fronte dei rapporti sindacali”.

Aeroporto di Verona, Neos prima compagnia per rapporto posti-km

Aeroporto di Verona, Neos prima compagnia per rapporto posti-kmMilano, 2 giu. (askanews) – Neos, compagnia aerea di Alpitour World, ha sviluppato negli anni un ruolo centrale nel business dell’aeroporto Valerio Catullo di Verona: molteplici progetti e una programmazione di voli crescente che ha portato la collaborazione tra Neos, l’aeroporto e il Gruppo SAVE a sviluppare nuove sinergie e a raggiungere importanti traguardi.

Il sodalizio tra Neos e l’aeroporto di Verona è iniziato sin dagli albori dell’attività della compagnia aerea, nata nel 2001. Un piano di crescita che ha visto progressivamente aumentare l’offerta, la frequenza dei collegamenti e le attività a supporto dello scalo veneto, con cui Neos condivide un progetto di crescita per i flussi outgoing e incoming. Negli ultimi anni, la compagnia ha infatti scalato la classifica dei vettori attivi sull’aeroporto anche grazie alla decisione di avere aerei di lungo raggio basate presso il Valerio Catullo, risultando al primo posto per ASKs (Available Seat Kilometres), il parametro che mette in relazione i posti offerti con i chilometri percorsi. Il dato che emerge è che Neos si riconferma il vettore di riferimento per i voli intercontinentali ed è la prima compagnia aerea dell’aeroporto di Verona, con quasi 490 milioni di ASKs. “Quella di Neos è una storia che parte dalle destinazioni turistiche e che, passando oltre la pandemia, si è estesa a destinazioni diverse” racconta Carlo Stradiotti, Amministratore Delegato di Neos. “Oltre 50 destinazioni nel mondo, una flotta di ultima generazione e un organico aziendale che ha superato le mille unità: elementi che trasmettono la propulsione della compagnia, sempre più protagonista tra le realtà del settore aviation internazionale. Siamo molto orgogliosi di essere al primo posto tra i vettori che più hanno contribuito – anche sul mercato del lungo raggio – al posizionamento dell’Aeroporto di Verona, porta di ingresso e uscita dall’Italia in cui da sempre crediamo molto.” “Per l’aeroporto di Verona, Neos costituisce un asset fondamentale, in grado di offrire un network di corto, medio e lungo raggio, che risponde in particolare all’elevata domanda turistica outgoing del bacino d’utenza” ha dichiarato Monica Scarpa, Amministratore di Catullo e del Gruppo SAVE. “Il rapporto di stretta collaborazione e l’affidabilità del vettore, sono fattori determinanti per la costruzione condivisa di proposte di viaggio che, spaziando dal solo volo a pacchetti turistici, si sono progressivamente allargate a sempre nuovi mercati”. La programmazione di Neos sullo scalo si è progressivamente sviluppata, contribuendo a posizionare l’aeroporto come uno dei punti strategici del nord est: nel 2022 l’aeroporto ha registrato circa 3 milioni di passeggeri, con un recupero dell’82% sui volumi di traffico del 2019. Un risultato ancor più positivo, se si considera che il mercato russo, che rappresentava il 6,5% del totale, è ancora attualmente assente. I primi mesi del 2023 evidenziano un trend in crescita, con poco meno di 600 mila passeggeri rispetto al 2019 e un recupero del 91% dei volumi a pari perimetro nel 2019.

L’estate porterà una accelerazione ulteriore sui flussi, anche grazie all’attività di Neos che, nei i prossimi mesi, intensifica e amplia la programmazione rispetto al 2019. Ruolo da protagonista per il Mar Rosso, che vede raddoppiare i voli della compagnia sulla meta e registra una maggiore flessibilità di partenze. Riconfermato il piano voli per l’Italia, le Baleari, le Canarie e la Grecia, così come per il lungo raggio verso Kenya, Tanzania. Rientrano in programmazione i collegamenti verso il Madagascar e Capo Verde – sia su Sal, sia su Boavista – ripristinati dopo lo stop dovuto alla pandemia, oltre a quelli verso la Repubblica Dominicana, il Senegal, la Tunisia e l’Islanda. Una delle operazioni da sempre più importanti su Verona, soprattutto in ottica incoming, è poi quella che coinvolge Israele con Tel Aviv: da quest’estate le frequenze saranno cinque a settimana, con un obiettivo di 20.000 passeggeri entro ottobre.

Brennero, Salvini: chiedermo l’infrazione Ue contro l’Austria

Brennero, Salvini: chiedermo l’infrazione Ue contro l’AustriaRoma, 27 mag. (askanews) – “Non si capisce perché l’Austria debba infrangere la regola europea sulla libera circolazione degli uomini e dei mezzi e quindi noi chiederemo l’infrazione. Andremo fino in fondo, chiedendo l’apertura dell’infrazione. E poi con l’infrazione sul tavolo vedremo se la ragione torna prevalere”. Lo ha affermato il vice premier e ministro di infrastrutture e trasporti, Matteo Salvini intervenendo al 60esimo anniversario della Federazione autotrasportatori italiani i merito gli attriti co l’Austria sul valico del Brennero.

“Io torno in settimana prossima a Lussemburgo, per la riunione dei ministri dei trasporti, ho già fatto tre incontri. Quando sono arrivato al ministero mi hanno fatto vedere decine di lettere. Ma alla quinta lettera che scrivi forse ti devi far venire il dubbio che la lettera forse non è uno strumento sufficiente. Ho parlato col commissario Ue, con il collega tedesco. Le regole per noi valgono, ci sono le infrazioni sui balneari, sui tassisti: non si capisce perché l’Austria debba infrangere la regola”. “Ho incontrato la ministra austriaca che però mi ha detto: ‘voi impegnatevi ad aumentare i pedaggi e poi ragioniamo’. No: ribaltiamo il tavolo: voi tornate nell’ambito della normativa europea, e eliminate tutti i divieti e vincoli che illegalmente avete imposto nei confronti degli autotrasportatori italiani e europei, e poi parliamo di tutto il resto. E vi garantisco – ha concluso Salvini – che non escludo nulla. Sono convinto che con le buone maniere arriveremo dove vogliamo arrivare. Ma se c’è bisogno di controllare ogni singolo camion che entra in Italia controlleremo ogni singolo camion. E vediamo chi la capisce prima”.

Leonardo, confermata leadership nel Regno Unito e in Irlanda

Leonardo, confermata leadership nel Regno Unito e in IrlandaRoma, 23 mag. (askanews) – Continua il successo di Leonardo nel mercato degli elicotteri dedicati al trasporto privato nel Regno Unito e in Irlanda, con l’annuncio da parte di Sloane Helicopters, distributore di Leonardo per la regione, di nuovi ordini per due elicotteri bimotore leggeri, un AW109 GrandNew e un AW109 Trekker, durante una cerimonia ufficiale tenutasi oggi a Ginevra al salone Ebace 2023. Il contratto, si legge in un comunicato, conferma la costante domanda del mercato del Regno Unito per l’elicottero AW109. “Siamo orgogliosi di rafforzare ulteriormente la nostra partnership di lunga durata con Leonardo attraverso l’ordine di ulteriori due elicotteri”, ha affermato David George, presidente di Sloane, aggiungendo che “dallo scorso Ebace sono stati consegnati otto nuovi elicotteri ed altri sono in arrivo: questa rapida espansione dimostra l’impegno di Sloane per i prodotti Leonardo e per la crescita del mercato elicotteristico di Regno Unito e Irlanda. L’aggiunta di questi due nuovi aeromobili consolida ulteriormente la posizione di Leonardo come principale produttore di elicotteri per il trasporto privato e noi siamo onorati di svolgere un ruolo chiave in questo traguardo”. Lo scorso luglio 2022 Sloane ha riconfermato l’accordo di distribuzione con Leonardo per il periodo 2022-2024, relativamente ai modelli AW109 GrandNew, Trekker e AW169. La partnership tra Leonardo e Sloane e’ stata avviata nel 1995 con il primo accordo di distribuzione per elicotteri Vip/corporate nel Regno Unito e Irlanda. Nell’ambito di questa collaborazione, quasi 110 elicotteri commerciali Leonardo sono stati consegnati nella regione a operatori e utenti privati. Complessivamente il posizionamento di Leonardo nel mercato del trasporto privato e corporate di Regno Unito e Irlanda ha dimostrato una solida performance negli ultimi 12 mesi, con ordini totali per quasi 15 elicotteri, tra cui un mix di AW109 GrandNew/Trekker e cinque AW139, tutti previsti in consegna nel periodo tra il secondo semestre del 2023 e il 2025.

Air Transat: al via voli da Venezia per il Canada e gli Usa

Air Transat: al via voli da Venezia per il Canada e gli UsaRoma, 18 mag. (askanews) – Air Transat, compagnia aerea canadese, continua l’impegno sull’Italia e riprende i voli diretti Italia-Canada all’aeroporto di Venezia Marco Polo per Montréal e Toronto che opereranno rispettivamente dal 22 maggio 2023 e dal 10 giugno 2023.

La compagnia opererà a maggio 1 volo diretto e da giugno 2 Voli Diretti settimanali (lunedì e venerdì) da Venezia a Montréal; Air Transat collegherà con 1 Volo Diretto settimanale (sabato) Venezia a Toronto. Sui voli diretti dall’Italia sono in servizio gli Airbus A330 configurati con 346 posti (12 in Classe Club e 334 in Classe Economica) o 375 posti (12 in Classe Club e 363 in Classe Economica). Inoltre, grazie ai Voli in Connessione da Venezia è possibile raggiungere anche il Canada dell’Ovest alla scoperta delle Montagne Rocciose verso Vancouver e Calgary. Air Transat offre opzioni di volo multi-destinazione, che consentono di atterrare in una città canadese e tornare da un’altra senza costi aggiuntivi. Infine, con il nuovo programma di connessione internazionale i passeggeri in partenza da Venezia possono ora raggiungere dal 29 maggio Los Angeles con 2 voli alla settimana, via Montréal.

Traghetti, Moby Fantasy dalla Cina verso l’Italia

Traghetti, Moby Fantasy dalla Cina verso l’ItaliaRoma, 13 mag. (askanews) – Moby Fantasy, il traghetto di nuova generazione della flotta Moby ha lasciato oggi gli ormeggi dal cantiere navale cinese Guangzhou Shipyard alla volta del porto di Livorno. La nuova ammiraglia, al comando del Capitano genovese Massimo Pinsolo attraverserà due oceani e il canale di Suez per giungere poi nel Tirreno e iniziare a operare da fine giugno sulla tratta Livorno-Olbia. Con i suoi 237 metri di lunghezza per 32 di larghezza e una stazza lorda di 69.500 tonnellate la Moby Fantasy è il traghetto passeggeri più grande finora costruito a livello mondiale, con una capacità di 3.000 passeggeri e 3.850 metri lineari di carico rotabile. Gli elevati standard di sostenibilità adottati la rendono anche il traghetto più all’avanguardia e tecnologicamente sofisticato rispetto alla tutela dell’ambiente e alla riduzione delle emissioni.

British Airways, FT: rischia stop Ue su acquisizione Air Europa

British Airways, FT: rischia stop Ue su acquisizione Air EuropaRoma, 24 apr. (askanews) –

British Airways rischia di vedersi bloccare il suo nuovo piano di acquisizione della spagnola Air Europa dall’Antitrust dell’Unione Europea. Lo riporta il Financial Times citando diverse fonti vicine alla questione. Il quotidiano mantiene l’anonimato su queste fonti ma, dalle frasi attribuite ad una tra loro sembra trattarsi di una fonte dell’Unpne. “E’ la seconda volta che questa fusione viene tentata e non sembra andare bene. La prima non ci è piaciuta – ha detto – stavolta andrà peggio”.

All’esame delle autorità Ue c’è il piano elaborato da Iag, la holding che controlla British Airways. Resta la possibilità, ma con margini risicati che venga concessa una autorizzazione condizionata all’assunzione di determinati obblighi. British Airways aveva effettuato un primo tentativo di acquisizione di Air Europa nel 2021.