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Formazione, risultati record per i corsi di formazione FIMAA

Formazione, risultati record per i corsi di formazione FIMAARoma, 14 giu. (askanews) – Risultati record per Fimaa Forma, il programma di corsi di formazione che la FIMAA-Confcommercio organizza per gli agenti immobiliari e i mediatori merceologici. Nel 2023, i webinar e i corsi di aggiornamento diffusi su YouTube hanno attirato quasi 18mila partecipanti, e hanno messo a segno una crescita esponenziale rispetto alle 10.700 adesioni del 2022, e alle 7.250 del 2021.


“Questi dati – commenta Santino Taverna, presidente nazionale della Federazione Italiana Mediatori Agenti Affari – confermano quanto sia importate la formazione continua. E spingono la FIMAA a portare avanti il proprio impegno per rendere le figure degli agenti d’affari e dei mediatori delle professioni sempre più specializzate”. L’impegno di FIMAA è iniziato nel 2009 con il FIMAA Camp, il Centro Addestramento Mediatori Professionali che si svolgeva in presenza e che, in undici edizioni, ha portato in aula quasi 5.000 agenti associati. Nel 2020 FIMAA Camp è entrato nel programma FIMAA Forma che dal 2021 assume l’attuale format dei webinar. Il passaggio ai corsi da remoto ha consentito di ampliare la platea di partecipanti con un riscontro immediato, ogni lezione infatti ha attirato migliaia di partecipanti.


“Nei primi webinar organizzati nel 2024 – spiega Maurizio Iori, Consigliere FIMAA Italia con delega alla formazione – abbiamo registrato una media di circa 1.000 partecipanti, e questo risultato induce a credere che il programma metterà a segno un’ulteriore crescita anche quest’anno. Nel 2023 infatti abbiamo avuto una media di 1.485 partecipanti a lezione, considerando sia i webinar in diretta, che il canale YouTube. Quest’ultimo però ha garantito circa i due terzi delle adesioni, visto che consente di assistere alle lezioni in qualunque momento della giornata e dell’anno. E di conseguenza, fa crescere il numero dei partecipanti anche a mesi di distanza”. La Federazione Italiana Mediatori Agenti Affari ha intensificato i propri sforzi e a settembre scorso ha inaugurato insieme alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Roma La Sapienza – al termine di un percorso durato due anni – il corso di Laurea in Diritto ed economia della proprietà immobiliare. Il corso ha colmato una grave lacuna nel panorama universitario italiano, visto che finora, non era previsto alcun percorso per formare i professionisti di un settore fra i più importanti dell’economia del nostro paese.

Cessione quinto, Confael:esposto su traffico illecito dati pensionati

Cessione quinto, Confael:esposto su traffico illecito dati pensionatiRoma, 12 giu. (askanews) – Truffe ai pensionati sfruttando il meccanismo della cessione del quinto. È il traffico che ha spinto la Confael a chiedere l’intervento del Garante della Privacy: secondo il Sindacato potrebbero essere stati carpiti illecitamente i dati personali di centinaia di migliaia, se non addirittura milioni, di ignari pensionati. Che oltretutto adesso finire vittima di truffe. La Confederazione Autonoma Europea dei Lavoratori ha quindi presentato due esposti all’Authority – e con il sostegno dell’ANAAF, l’Associazione Nazionale Agenti in Attività Finanziaria – e alla Procura della Repubblica – che hanno aperto delle istruttorie.


La Confederazione ha ricevuto delle segnalazioni da parte di alcuni pensionati che avevano subito dei raggiri, o avevano notato che l’importo della pensione si era ridotto senza un motivo apparente. Gli addebiti sull’assegno venivano effettuati grazie alla cessione del quinto, nella maggior parte dei casi ai pensionati erano stati offerti dei contratti di finanziamento a condizioni estremamente vantaggiose, nella realtà però le clausole erano ben diverse. In alcuni casi però, i poveri malcapitati non avevano sottoscritto nessun contratto, e la cessione del quinto era stata attivata a loro totale insaputa. La Confael ha quindi attivato il proprio Comparto Credito che ha effettuato delle verifiche con una serie di operatori fidati del settore creditizio. È così risalito a alcuni soggetti che stanno cercando di vendere – pratica del tutto illecita, se l’interessato non ha prestato adeguato consenso al trattamento – i dati dei pensionati ai mediatori. Il fenomeno, da quanto emerge al momento, sembra avere dimensioni vastissime, potenzialmente i malintenzionati potrebbero aver già ceduto i dati di oltre un milione di pensionati. “Siamo entrati in possesso di un campione di questi dati – spiega Mauro Savi, Segretario Nazionale del Comparto Credito della Confael. – I tabulati purtroppo sono molto dettagliati, e questo elemento induce a credere che il fenomeno sia quantomai inquietante, perché i dati potrebbero essere stati sottratti in qualche modo alla Pubblica Amministrazione. Siamo certi che il Garante della Privacy e la Procura della Repubblica riusciranno a individuare i soggetti che stanno utilizzando questi dati in maniera illecita, e quindi anche a coloro che li hanno sottratti”.


“Il ruolo di un Sindacato è di essere accanto ai cittadini e purtroppo impone anche di vigilare su simili vicende – aggiunge Domenico Marrella, Segretario Generale della Confael. – Bisogna sottolineare però che il processo di digitalizzazione, che finora ha snellito notevolmente l’attività della Pubblica Amministrazione, in questo caso ha semplificato la vita ai truffatori. Per visualizzare i cedolini della pensione ormai è necessario utilizzare lo SPID, il che richiede delle competenze digitali che la maggior parte dei pensionati non ha. Di conseguenza – conclude Marrella, – in molti casi i pensionati si sono accorti della truffa solo a distanza di mesi”.

Verisure rafforza il welfare aziendale: +50% di investimento

Verisure rafforza il welfare aziendale: +50% di investimentoRoma, 12 giu. (askanews) – Verisure Italia, leader nella sicurezza di case e business con sistemi di allarme collegati a Centrale Operativa 24h/24, rinnova il piano welfare rivolto ai propri dipendenti, con un aumento degli investimenti complessivi da parte dell’azienda di oltre il 50%. Ogni dipendente avrà a disposizione un importo da spendere per formazione, salute, sport e benessere, assistenza familiare, trasporto, tempo libero e spese attraverso voucher, buoni acquisto e rimborsi spese.


Il supporto alla genitorialità e alla famiglia, informa una nota, resta al centro del programma, conforme all’impegno dell’azienda nel garantire un work-life balance positivo, con un piano dedicato che prevede un bonus supplementare per ogni figlio fino a 14 anni da spendere su tutti i servizi per l’infanzia (scuola, spese sportive, libri, centri estivi, babysitting), oltre a quelli una tantum erogati per il matrimonio e la nascita di nuovi bambini. Nel piano sono previsti anche permessi lavorativi aggiuntivi retribuiti dall’azienda per esigenze familiari, come la malattia bambino, l’inserimento in asilo nido, 5 giorni in più di congedo parentale per i padri, in aggiunta a quanto previsto dalla legge. Inoltre, in linea con la strategia ESG del Gruppo che dal 2021 aderisce al Global Compact delle Nazioni Unite (GCUN) per sostenere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, questa volta, il piano di welfare R- evolution PLUS di Verisure in Italia, inserisce tra i benefit anche l’approccio alla mobilità green, A questo proposito, sono state stipulate convenzioni con diversi provider per il trasporto a basso impatto ambientale, tra cui Italo, Enjoy, ShareNow e BePooler, un servizio di carpooling aziendale per condividere il viaggio verso il proprio luogo di lavoro, riducendo così il traffico, le spese, l’utilizzo di veicoli privati e l’inquinamento urbano.


Oltre ai piani di supporto economici, ogni dipendente ha accesso ad una Polizza Sanitaria Integrativa con Check-up annuale dedicato per uomini e donne e 4 Sessioni con un professionista del benessere tra Psicologo, Sport Coach, Consellour per CareGiver, Nutrizionista, Specialista Anti-fumo. In tema di salute sono stati anche previsti dei permessi lavorativi aggiuntivi, retribuiti dall’azienda, per effettuare visite mediche. “Verisure è un’azienda che fa dell’investimento nelle risorse umane uno dei driver chiave di crescita. Per questo abbiamo deciso di rinnovare il programma di welfare aziendale focalizzandoci su ciò che è più importante per i nostri dipendenti.” ha commentato Dalila Ferraioli, HR Director di Verisure Italia. “Lo abbiamo fatto sulla base dei feedback ricevuti proprio da loro attraverso una survey interna dedicata e ci impegniamo ad aggiornarlo periodicamente, così da rispondere a tutte le esigenze delle persone che fanno parte della nostra azienda”.

Cnpr forum: Italia over 65, pericoli per imprese e famiglie

Cnpr forum: Italia over 65, pericoli per imprese e famiglieMilano, 10 giu. (askanews) – “Nei prossimi 30 anni avremo un’ulteriore riduzione del numero di abitanti nel nostro Paese e in futuro dovremmo accogliere circa 250mila stranieri l’anno per far funzionare i servizi essenziali. La denatalità non colpisce solo l’Italia ma l’intera Europa che conterà circa 40 milioni di residenti in meno. Di fronte alla vastità di questo fenomeno a rischiare sono proprio i servizi e l’assistenza ai più deboli, agli anziani, alle famiglie con disabili, ai malati cronici. In un contesto del genere, sempre più egoistico e miope, è davvero difficile tornare a livelli di natalità accettabili con il paradosso che ci ostiniamo a rifiutarci di dialogare con Paesi come l’India a le nazioni africane che, al contrario, mantengono livelli sempre superiori di natalità”. Lo ha dichiarato Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi Sinistra in Commissione Finanze a Montecitorio, nel corso del Cnpr forum: “L’Italia over 65: impatti economici e sociali delle tendenze demografiche sul benessere delle famiglie e delle imprese” promosso dalla Cassa di previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili, presieduta da Luigi Pagliuca.


“Ci sono enormi responsabilità nella visione dell’attuale governo che pensa che gli italiani non vogliano fare figli – ha proseguito Borrelli – Stanno lavorando per desertificare il Sud, riducono le risorse per i ceti più poveri, si investe più sulle guerre che nel welfare. Questo governo non investe in qualità della vita e spende male i fondi europei. Bisogna tornare a investire nel Mezzogiorno, costruire asili nido e favorire l’integrazione”. Sul fronte della maggioranza di governo nel corsodei lavori è intervenuta Patrizia Marrocco (FI), vicepresidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle condizioni del lavoro in Italia: “Il futuro di un Paese si misura dalla capacità di dare risposte alle giovani generazioni – ha detto – Per questo l’esecutivo ha messo in campo iniziative concrete, rispetto alle poche risorse che si hanno a disposizione, proprio per dare un incentivo alla natalità. C’è stato un investimento pari a 2,5 miliardi e benefici per le famiglie per oltre 16 miliardi solo per il 2024. Sicuramente questo è un tema che deve essere portato in Europa come grande priorità. Vero anche che le misure vanno accompagnate da uno scardinamento culturale; non si può continuare a pensare che la nascita di un figlio possa ostacolare o addirittura bloccare il futuro della madre. Bisogna fermare la denatalità con risorse strutturali e ci auguriamo che molto presto riusciremo a fare questo grande investimento che riguarda il futuro del nostro Paese. La donna non deve essere costretta a scegliere tra lavoro e famiglia le donne sono in grado di coniugare la vita lavorativa con le esigenze familiari. Negli ultimi anni non sono state messe in campo politiche concrete per aiutare le giovani coppie ad avere figli è mettendo a rischio il futuro collettivo”.


Timori per la tenuta del sistema sanitario sono stati espressi da Elisa Pirro, senatrice del M5s in Commissione Bilancio a Palazzo Madama: “Il nostro sistema sanitario, nonostante i problemi che ha, finora ha garantito cure adeguate agli italiani e anche per questo tante persone raggiungono età più avanzate -ha argomentato Pirro – Siamo uno dei Paesi con l’aspettativa di vita più alta al mondo. Dobbiamo guardare a un complessivo miglioramento dello stato di salute dei nostri anziani per garantire loro un invecchiamento migliore. Questo può essere fatto puntando prima di tutto sulla prevenzione di alcune patologie. Penso ad esempio al diabete di tipo 2 che necessita di stili di vita adeguati. Dobbiamo guardare alla silver economy fatta di attività culturali e turistiche strutturate per la terza età; al cohousing con esperienze di socialità collettiva e ad alcune strategie per mantenerli più attivi dal punto di vista neurologico. A questo si devono accompagnare miglioramenti al nostro servizio sanitario nazionale per garantire il potenziamento delle attività territoriali e il supporto ai malati cronici. Bisogna poi intervenire in favore della famiglia con politiche di welfare e tutela dei diritti, a partire da quelli al lavoro e a salari dignitosi, per fermare la denatalità”. Secondo Calogero Pisano (Noi Moderati), segretario della Commissione Politiche dell’Unione Europea alla Camera dei Deputati: “negli ultimi decenni in Italia non si sono mai fatte politiche a favore della famiglia e in modo particolare per contrastare la denatalità”. “Per molti giovani è davvero difficile poter contare su un lavoro stabile e ben retribuito – ha sostenuto Pisano – In tanti scelgono di andare all’estero. E’ necessario investire sul lavoro, sulla casa, sulla famiglia per favorire le giovani coppie a progettare il futuro. Il governo Meloni ha messo in campo delle politiche importanti in favore della famiglia e anche dell’occupazione femminile. Inaccettabile che una donna in Italia sia obbligata a scegliere se lavorare o mettere su famiglia. Oltre agli incentivi sono stati aumentati i congedi parentali per entrambi i genitori ed è aumentato anche il numero degli asili nido con estensione dell’orario. L’Italia sta invecchiando e non ci dobbiamo affidare all’immigrazione per ringiovanire il Paese. Quello dell’immigrazione è un fenomeno che esiste e va governato. Gli immigrati regolari che lavorano e mettono su famiglia è giusto che abbiano gli stessi diritti di una famiglia italiana, ma bisogna mettere delle regole precise anche a loro tutela”.


Nel corso del dibattito, moderato da Anna Maria Belforte, il punto di vista dei professionisti è stato espresso da Pasqua Borracci, commercialista e revisore legale dell’Odcec di Bari: “Secondo i dati Eurostat l’Italia è il Paese più vecchio dell’Unione europea; circa un italiano su quattro ha più di 65 anni – ha ricordato Borracci – Questo trend avrà pesanti conseguenze sul sistema di welfare del nostro Paese, in primis su sanità e care-giving, oltre che nell’ambito occupazionale. Servono strategie vincenti per affrontare la transizione demografica. Occorrono misure in favore della stabilità occupazionale che aiutino le famiglie a poter progettare un futuro sereno a garanzia di una genitorialità consapevole. Bisogna aiutare le donne a non essere costrette a dover scegliere tra carriera e famiglia con politiche adeguate in termini di assistenza e con la parità salariale e dei diritti. Invertire il trend di denatalità è possibile senza essere costretti a far leva solo sull’immigrazione dai Paesi in difficoltà economica/climatica o da quelli dove sono in corso sanguinosi conflitti bellici o guerre civili”. Le conclusioni sono state affidate a Paolo Longoni, consigliere dell’Istituto nazionale esperti contabili: “L’inverno demografico italiano è abbastanza pesante – ha detto Longoni – L’Italia ha perso più di 2 milioni di abitanti negli ultimi dieci anni ed è avviata a perderne ancora. Non è solo la denatalità a provocare la riduzione della popolazione e l’invecchiamento medio ma la perdita dei giovani. I dati che abbiamo a disposizione ci dicono che quasi 1 milione di giovani sono espatriati per ragioni di lavoro e non rientrano. Quindi favorire le condizioni perché non ci sia invecchiamento della popolazione significa anche rivolgere lo sguardo al mondo del lavoro per i più giovani che vanno via perché all’estero si guadagna meglio e si sta in condizioni più agevoli”.

Fondazione Sodalitas: Alberto Pirelli confermato presidente

Fondazione Sodalitas: Alberto Pirelli confermato presidenteMilano, 5 giu. (askanews) – Il Consiglio di Fondazione Sodalitas ha confermato Alberto Pirelli alla presidenza della Fondazione per un secondo mandato triennale fino al 2027.


Il Consiglio, inoltre, ha nominato Giorgio Germani quale nuovo consigliere delegato. Dopo un percorso di carriera aziendale di alto livello, con una focalizzazione su Organizzazione e Risorse umane, Giorgio Germani è dal 2013 manager volontario di Fondazione Sodalitas, di cui è Consigliere dal 2018. Fondazione Sodalitas è l’organizzazione promossa da Assolombarda e partecipata da 100 aziende leader di mercato e manager volontari, impegnata dal 1995 come prima realtà in Italia a promuovere la Sostenibilità sociale d’impresa. La Fondazione realizza partnership che coinvolgono le imprese associate e gli stakeholder di riferimento, per promuovere lo sviluppo della comunità in linea con gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030. E’, inoltre, partner delle Istituzioni europee e dei principali network internazionali, come CSR Europe, per la diffusione della sostenibilità d’impresa.


Il Consiglio della Fondazione, composto da 15 rappresentanti delle imprese e 10 manager volontari, ha il compito di definire e attuare le strategie della Fondazione e vede la partecipazione di alcuni tra i più noti business leader delle aziende italiane. Di seguito la composizione del board. Consiglieri espressione dei fondatori d’impresa: Alberto Pirelli, Presidente Fondazione Sodalitas, Business Advisor Pirelli Cristina Bombassei, Consigliere e Chief CSR Officer Brembo Diana Bracco, Presidente e Amministratore Delegato Gruppo Bracco Giulia Castoldi, Delegata per le Imprese Familiari Assolombarda Lucio Colombo, Direttore Generale STMicroelectronics Italia Paolo Gerardini, Presidente Piccola Industria e Vice Presidente Assolombarda Nicola Lanzetta, Direttore Italia Enel Luigi Lazzareschi, Amministratore Delegato Sofidel Mauro Macchi, Amministratore Delegato Accenture Italia Livia Pomodoro, Consigliere di Amministrazione Intesa Sanpaolo Pietro Sala, Direttore Settore Affari Istituzionali Assolombarda Andrea Sironi, Presidente Gruppo Generali Alessandro Spada, Presidente Assolombarda Veronica Squinzi, Amministratore Delegato Mapei Giuseppe Zafarana, Presidente Eni Consiglieri espressione dei fondatori volontari: Giorgio Germani, Consigliere Delegato Alessandro Beda Walter Bernasconi Francesco Falini Carla Franceschini Alessandro Guido Paola Mercante Enzo Motta Luca Maria Recalcati Maria Teresa Scherillo

Innovazione, Sviluppo e Lavoro per le Micro e Piccole Imprese di Roma

Innovazione, Sviluppo e Lavoro per le Micro e Piccole Imprese di RomaRoma, 29 mag. (askanews) – Si terrà giovedì 30 maggio alle ore 17.30, presso la sala David Sassoli a palazzo Valentini, (via IV Novembre, 119/a Roma), l’evento dedicato all’innovazione, sviluppo e lavoro per le micro e piccole imprese di Roma e della città metropolitana.


L’incontro vedrà la partecipazione di figure di spicco del panorama politico e istituzionale. Tra gli interventi più attesi, quello del Sottosegretario di Stato al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Claudio Durigon che offrirà una visione sulle politiche future a supporto delle micro e piccole imprese, fondamentali per il tessuto economico locale. Tra gli altri interventi anche quello di Davide Bordoni, Consigliere e Vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini, che porterà la sua esperienza e approfondirà le strategie per rilanciare il commercio nella città, ponendo l’accento su nuove opportunità e progetti in cantiere.


Tra gli esperti, sarà presente Marco Travaglini, divulgatore e innovatore, che condividerà le sue competenze e idee innovative per supportare le piccole realtà imprenditoriali nell’affrontare le sfide tecnologiche del futuro.

Imprese, nasce Innovation Hero Club, il gotha dei manager 4.0

Imprese, nasce Innovation Hero Club, il gotha dei manager 4.0Roma, 28 mag. (askanews) – Il battesimo in un evento organizzato all’Auditorium Ducati di Borgo Panigale. Lo scopo è unire le forze migliori del Paese, creando un ambiente in cui le idee possono prosperare e le sfide del mercato globale essere trasformate in opportunità. 5 I panel dedicati al mondo dell’innovazione e della sostenibilità.


Un luogo dove i veri eroi dell’innovazione hanno condiviso le loro esperienze con l’obiettivo comune di inseguire sogni tanto ambiziosi quanto straordinari. Nasce l’Innovation Club Hero con un evento che si è svolto a Borgo Panigale nell’Auditorium Ducati, dove sono intervenuti numerosi Innovation manager pronti a fare rete per rendere competitiva l’imprenditoria nazionale: “Il Club -ha spiegato Manuele Lucisano, Ceo di Next Design Innovation, start up che edita il magazine Innovation Hero e che, da qualche anno, ha anche dato vita a The IES Group- non è solo un insieme di menti brillanti, ma è il cuore pulsante del made in Italy: un simbolo universale di eccellenza. Dal design all’automotive, dall’aerospazio all’alimentare, ogni settore, in cui i nostri imprenditori operano, è testimone di un impegno incessante verso l’innovazione e la qualità. Il Club unisce queste forze e la mission è quella di supportare chi fa impresa”. Il padrone di casa, che ha dato il benvenuto al gotha dell’imprenditoria italiana 4.0., è stato Simone Di Piazza, Head of Innovation and R&D Services presso Ducati Motor Holding, che ha definito un onore ospitare questo importante evento organizzato da Innovation Hero Club, The IES Group, Forbes, Next Design Innovation.


I 22 ospiti sono stati suddivisi in 5 panel, introdotti e moderati dalla giornalista Roberta Maddalena di Forbes TV insieme a Manuele Lucisano. Innovazione, sostenibilità e Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile sono i tre temi fondamentali che hanno fatto da sfondo alle tavole rotonde, dove i partecipanti hanno condiviso le loro esperienze e visioni sul futuro. Elisa Sala, COO di Tannico, per esempio, nel primo panel ha sottolineato l’importanza della tecnologia e della sostenibilità ambientale nel successo dell’azienda, che oggi consegna bottiglie in 23 Paesi. Paolo Maggi, Managing Director South Europe di Tetra Pak, ha discusso gli ingenti investimenti dell’azienda nel riciclo e nello sviluppo di materiali alternativi. Dario Emiliani, direttore dello stabilimento di Distillerie Mazzari, ha illustrato come la sostenibilità sia al centro delle operazioni aziendali, con un focus sul riutilizzo virtuoso degli scarti della filiera vitivinicola per produrre etanolo, acido tartarico, energia elettrica e biometano. Anche Tommaso Putin, Vice Presidente di Serenissima Ristorazione, ha spiegato come l’azienda utilizzi la tecnologia per ridurre gli sprechi alimentari e ottimizzare il proprio modello di business. Durante il secondo panel, Matteo Fusco, fondatore di Beople (società benefit), ha descritto il modello di business innovativo dell’azienda, che ha creato più di 100 programmi di accelerazione per aiutare imprese e startup a innovare in modo strategico. Federica Reverberi, Business Development Manager di Annovi Reverberi, ha affermato che innovazione, internazionalizzazione e tematiche ESG sono i pilastri su cui l’azienda costruisce il proprio futuro. Chiara Cormanni, COO di PPInox e presidente del Comitato di Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi, ha enfatizzato l’importanza della certificazione di genere per migliorare le performance aziendali. Matteo Chenet, Direttore Commerciale Italia di Italtherm, ha ripercorso la crescita dell’azienda e ha parlato dei prodotti più richiesti in un periodo di transizione energetica. Italtherm si adegua infatti ai requisiti dell’UE per migliorare l’efficienza energetica, dimostrando un forte impegno verso la sostenibilità. La terza tavola rotonda si è concentrata sul mondo aerospaziale: Daniele Gulic, founder e CEO di Skyproxima, ha sottolineato il potenziale della drone economy per rivoluzionare l’accesso ai servizi sanitari e ridurre le disuguaglianze. Claudia Marchi, company owner di Air Sea Italia, ha discusso le novità di prodotto e servizio per migliorare l’efficienza della supply chain, come la nuova linea di contenitori isotermici riutilizzabili. Luca Cappellini, Customer Experience Manager di Theras, ha parlato dei progetti volti a migliorare le possibilità terapeutiche per i pazienti attraverso la salute digitale. Federico Ferri, Head of EMEA Distributors Ebd di Sinclair Pharma, ha fornito una panoramica dei prodotti innovativi dell’azienda e ha spiegato il ruolo dell’intelligenza artificiale nella ricerca. Roberto Bianco, CEO di Icam, ha infine descritto gli investimenti in tecnologie robotiche e intelligenza artificiale per migliorare i processi logistici e ridurre l’impatto ambientale.


Continuando sul filo rosso della tecnologia, nel quarto panel Andrea Pizzarulli, co-founder e CEO di Civitanavi Systems, ha condiviso la storia di crescita dell’azienda e le strategie per rimanere innovativi. Aurora Bontade, Chief Growth Officer di Argotec, ha parlato dei progetti futuri dell’azienda e del potenziale dell’aerospazio come asset strategico per l’Italia. Matteo Trotti, Chief Quality Officer di D-Orbit, ha discusso l’impegno dell’azienda per l’economia circolare nello spazio e le soluzioni per mitigare i detriti orbitali. Infine Cinzia Petroni, Compliance Officer di Secondo Mona, ha evidenziato le pietre miliari dell’azienda e lo sviluppo di prodotti sostenibili. Nell’ultima tavola rotonda, Matteo De Lise, General Manager di Unox Casa, ha illustrato l’uso dell’intelligenza artificiale per innovare le abitudini dei consumatori e migliorare la salute. Nicola Pezone, presidente di FedeGroup, ha parlato degli investimenti in tecnologie 4.0 e del progetto Ho.Re.CaMP per favorire l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. Emanuela Bigi, Marketing Manager di Verona Salumi, ha discusso delle strategie di prodotto e comunicazione per il mercato USA e delle sfide di sostenibilità per l’azienda. Francesco Magro, founder e CEO di Winelivery, ha evidenziato il ruolo della tecnologia e dell’intelligenza artificiale nel processo di acquisto e il futuro sostenibile del delivery.

Confedercontribuenti: Rottamazione, scadenze siano meno ravvicinate

Confedercontribuenti: Rottamazione, scadenze siano meno ravvicinateRoma, 27 mag. (askanews) – Con la prossima legge di Bilancio, il governo deve lanciare una nuova edizione della rottamazione delle cartelle esattoriali, prevedendo però scadenze meno ravvicinate per i pagamenti. Intanto però deve creare un salvagente per tutti i contribuenti che non sono in regola con i pagamenti della Rottamazione Quater, sospendendo le procedure esecutive e cautelari, e prorogando le prossime scadenze per chi in qualchemodo è riuscito a tenere il passo. Lo chiede Confedercontribuenti, sottolineando che nelle scorse settimane i debitori non in regola hanno ricevuto decine di migliaia di intimazioni di pagamento, accompagnate da preavvisi di pignoramento o di iscrizione ipotecarie sugli immobili. Con la scadenza di fine maggio, oltretutto, la situazione rischia di diventare ancor più drammatica.


La Confederazione Nazionale delle Imprese e dei Contribuenti ricorda che la maggior parte delle cartelle sono riferite a tributi non versati negli ultimi 15 anni. Ovvero, a una fase caratterizzata da crisi del settore immobiliare e di tutto l’indotto, aumenti dei costi di energia e materie prime, pandemia, conflitti e blocchi alle esportazioni. La maggior parte delle aziende coinvolte ha subito drastiche riduzioni del fatturato e pertanto, anche a livello finanziario, deve sostenere uno sforzo immane per far fronte ai tributi non pagati negli anni passati, e al contempo a quelli correnti. “La massiccia adesione alla rottamazione – commenta Raffaella Zanellato, vicepresidente di Confedercontribuenti, – attesta che i contribuenti stanno compiendo ogni sforzo possibile per assolvere al pagamento delle imposte. Per l’ennesima volta, tuttavia, solo una piccola percentuale riesce a mantenere il passo con le scadenze previste. E questo dimostra che sia necessario trovare una soluzione radicale e diversa al problema. Per ciascun contribuente, infatti, si deve predisporre una scaletta di pagamenti commisurata alle sue reali capacità finanziarie”.


“Non bisogna dimenticare – prosegue la vicepresidente di Confedercontribuenti – che il contribuente che non è riuscito a pagare un tributo di 100, oggi si trova con una cartella da 200. Anche se con la Rottamazione Quater gli importi delle singole cartelle esattoriali è stato ridotto in maniera sensibile, occorre intervenire sul calendario della scadenze. In altre parole, è necessario consentire ai contribuenti di saldare il debito con il Fisco in un arco temporale più ampio. Altrimenti – conclude Zanellato – la maggior parte degli aderenti non riuscirà a versare un solo euro, dovrà chiudere le proprie attività e perderà i propri beni”.

Ambiente e sviluppo: il Giro d’Italia della Csr fa tappa a Cagliari

Ambiente e sviluppo: il Giro d’Italia della Csr fa tappa a CagliariMilano, 27 mag. (askanews) – Il rapporto tra innovazione, impresa e sviluppo, da un lato, e le ricadute ambientali e sociali, dall’altro, è il tema dei lavori della tappa di Cagliari del “Giro d’Italia della Csr”, l’evento itinerante de “Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale” che da febbraio sta attraversando l’Italia per valorizzare le esperienze concrete di imprese e territori e promuovere la cultura della sostenibilità. La tappa si svolgerà il 28 maggio a Cagliari, presso il “Crea”, Centro per l’Innovazione e l’Imprenditorialità dell’Università di Cagliari, in via Ospedale 121. L’appuntamento, dal titolo “Innovazione e sostenibilità per le persone e il pianeta”, è organizzato in collaborazione con l’ateneo cagliaritano e con “Domus de Luna”, fondazione a sostegno dell’infanzia e dell’adolescenza a rischio. “L’innovazione in chiave sostenibile porta a definire nuove abitudini, nuovi servizi e nuovi modelli di business capaci di generare un impatto positivo sull’ambiente e sulla comunità – dice Rossella Sobrero, del Gruppo promotore del Salone – Cresce la consapevolezza che per andare verso un modello di sviluppo più responsabile è necessario trovare soluzioni che nascono anche dal confronto tra i diversi attori del territorio”.


La tappa di Cagliari del Giro d’Italia della Csr prenderà il via alle 10, è potrà essere seguito sia in presenza sia in streaming sul canale YouTube del Salone. I lavori si apriranno con gli interventi di Rossella Sobrero e di Maria Chiara di Guardo, professoressa di Organizzazione Aziendale e direttrice del Crea dell’Università di Cagliari, che delineeranno lo scenario generale in cui si inseriscono i progetti presentati al pubblico. È previsto anche l’intervento di Micaela Morelli, vicepresidente Fondazione di Sardegna. “Siamo onorati di ospitare questa tappa del Giro d’Italia della CSR, che quest’anno arriva per la prima volta anche a Cagliari – commenta Maria Chiara di Guardo – Crediamo profondamente, come università, all’innovazione e all’imprenditorialità sociale come strumento di sviluppo e crescita sostenibile per il territorio”. La prima parte dell’incontro vedrà poi gli interventi di Mauro Coni, professore in Strade, Ferrovie e Aeroporti dell’Università di Cagliari, e Mattia Soi di “Medsea”, fondazione che si occupa della tutela e della gestione sostenibile delle risorse marine e costiere della Sardegna e del Mar Mediterraneo. Antonio Canu, coordinatore regionale Sardegna di Wwf Italia interverrà poi testimoniando l’attività del Wwf svolta in Sardegna articolate in diverse iniziative e campagne come quelle, tra le altre, per la salvaguardia della foca monaca o del cervo sardo a rischio di estinzione. Il punto di vista delle imprese sulla sostenibilità ambientale sarà invece rappresentato da Piero Speranza, responsabile progetti energia di Poste Italiane.


I lavori proseguiranno poi con il racconto di Ugo Bressanello, fondatore di Fondazione Domus de Luna, una realtà storica del cagliaritano, che ha all’attivo numerosi progetti: dalle comunità di accoglienza come “Casa delle Stelle” alla “Cooperativa dei Buoni e Cattivi” per il recupero di ragazzi e donne in situazione di svantaggio, passando per le officine creative, le fattorie sociali, gli alberghi rurali nelle oasi Wwf. “Abbiamo accolto con grande piacere l’idea di partecipare al Giro d’Italia della CSR, per la prima volta a Cagliari – commenta Ugo Bressanello – Come esempio di pratica di sostenibilità parleremo del progetto dell’Oasi del Cervo e della Luna, frutto di una collaborazione importante con il Wwf per la gestione della più grande riserva naturale d’Italia. Un intervento di innovazione sociale che nasce per proteggere il prezioso patrimonio dell’Oasi attraverso la valorizzazione del contesto sociale esistente, includendo persone che vivono in condizioni di fragilità nel lavoro di salvaguardia della natura. Attraverso programmi di educazione ambientale trasformiamo la Riserva di Monte Arcosu in un luogo di crescita personale e collettiva attraverso la natura, un vero e proprio santuario della biodiversità”. La seconda parte dell’incontro di Cagliari si concentrerà sulle società benefit, imprese che utilizzano il profitto come mezzo per creare un beneficio che si ripercuote anche su altri soggetti, quali dipendenti, fornitori, ambiente, società, garantendo allo stesso tempo all’azienda il successo e la sostenibilità nel lungo periodo. A parlarne saranno Alessandra Barlini, amministratrice e responsabile di Impatto Operàri; Maria Cristina Manca, direttore operativo della Cooperativa Latte Arborea e Valentina Usai, responsabile Marketing di Abbi Group. La giornata si concluderà con l’intervento di Gianluca Cocco, direttore del Servizio sostenibilità aziendale, valutazione strategica e sistemi informativi di Regione Sardegna, che racconterà il futuro dell’isola tra innovazione e sviluppo, dal punto di vista delle istituzioni.


Dopo Cagliari, il Giro d’Italia della Csr proseguirà verso la sua ultima tappa, in programma a Genova l’11giugno, a cui è possibile iscriversi sul sito de Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale . L’appuntamento nazionale della dodicesima edizione del Salone della Csr e dell’innovazione sociale – promosso da Università Bocconi, Sustainability Makers, Fondazione Global Compact Network Italia, ASviS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, Fondazione Sodalitas, Unioncamere, Koinètica – è in programma a Milano, in Bocconi, dal 9 all’11 ottobre 2024.

”We’re open”, a Cinecittà in scena i segreti per rilanciare il proprio business

”We’re open”, a Cinecittà in scena i segreti per rilanciare il proprio businessRoma, 23 mag. (askanews) – Più di mille partecipanti, a Cinecittà World, hanno assistito alla giornata dedicata alla formazione dei punti vendita di telefonia e dei negozi di prossimità, con l’obiettivo di formare gli imprenditori del settore, in un momento congiunturale particolarmente complesso ma non privo di opportunità. Ventidue gli speaker che lo scorso aprile hanno animato la fitta giornata e che hanno portato sul palco la loro esperienza imprenditoriale, lanciando un messaggio univoco: Noi restiamo aperti fisicamente ma anche mentalmente. Rilanciare il business si può, ma per farlo è necessario un netto cambio di Mindset, tenendo cioè presenti le nuove esigenze del consumatore moderno. Tanti i temi toccati dai relatori, formatori, tecnici, specialisti di comunicazione, motivatori e imprenditori di successo, accompagnati sul palco da Vanessa Grey, speaker di RTL 102.5 e da Savino Novelli, Ceo di Master Group che con la sua azienda gestisce oggi oltre 4.000 punti vendita: “Una giornata fantastica -ha commentato Novelli- a sostegno dell’intera comunità”. Madrina dell’evento Elisabetta Gregoraci, che ha raccontato la sua ascesa nel mondo dello spettacolo”.


Tanti gli speaker che hanno presenziato all’evento We’re Open: la mattina è stata aperta da Mirco Gasparotto Presidente del Gruppo Arroweld Italia e fondatore di OSA Community, Giovanni Lo Storto General Manager di Università Luiss Guido Carli, Paolo Sciamanna e Fabiola Sacramati consulenti specializzati in tecniche di vendita, Francesco Errico Tax Advisor, Giuseppe Bova Imprenditore e Manager di 20 Vodafone store, Antonio Carusillo, Biagio Spinelli, Luana Velardo e Giovanni Borsi, Maurizio Possega, consulenti patrimoniali e trader professionisti, Roberto Tiby esperto di neuroscienze, Davide Caiazzo presidente della DC Academy e A.D. di My Governance. Nel pomeriggio i lavori sono proseguiti con gli interventi di: Roberto Re HRD Training Group, Carlo Carmine, autore di bestseller, esperto nella gestione finanziaria e fiscale e delle situazioni critiche con l’ex Equitalia, Antonio Buccoliero Generale dei Carabinieri ed esperto di tecniche di negoziazione, Lorenzo Echeoni, head of strategy and communication di Assoholding e Ceo & Founder di g2r, Luigi Maisto, imprenditore e trend setter, founder di Rocket Sharing Company S.p.A, Lorenzo Ait, imprenditore e co-fondatore del Gruppo Allcore Spa e CCO di Quantico. Momento importante della giornata è stato il collegamento in diretta dall’estero di Luigi Di Maio rappresentante speciale dell’UE per la regione del Golfo, presente non in veste istituzionale, ma di relatore e di persona di successo. L’evento poi, è proseguito con le presenze sul palco di: Veronica Maya conduttrice televisiva, Fabio Iacuzio Master Tech Advisor e Founder IphoneDude, Gianluca Lo Stimolo CEO di Stand Out, tra i più esperti di personal branding in Italia, direttore marketing e ideatore di We’re Open Magazine, Michele Gubitosa imprenditore e deputato della Repubblica Italiana non in veste istituzionale ma di imprenditore di successo, Mattia Fantinati Ex deputato della repubblica italiana e Daniele Viganò Chief Strategic Officer di Rocket Sharing Company Spa.


Tanta emozione quando a salire sul palco è stato Massimiliano Sechi, Fondatore del NOEXCUSES World e Responsabile formativo della NOEXCUSES Academy. Ospite d’eccezione Tonino Lamborghini imprenditore e designer italiano noto per aver trasformato il marchio Lamborghini in un simbolo globale di lusso e stile di vita, spaziando dal settore automobilistico, agli orologi, dagli occhiali ai profumi, dall’abbigliamento all’elettronica, passando per boutique hotel. In chiusura le vendite, focus della manifestazione, sono state affrontate dallo stesso Novelli. “A molti imprenditori e dealer che gestiscono dei punti vendita – ha commentato l’imprenditore – capita di ritrovarsi intrappolati in una condizione statica, che offre piccole sicurezze quotidiane senza però permettere di concentrarsi sui veri e grandi obiettivi da raggiungere. Tutte le attività commerciali necessitano di soluzioni e interventi su misura adattati al contesto, al prodotto o servizio e alle specificità umane della clientela e del team di vendita. Tuttavia, ci sono dei bisogni vitali e comuni a tutti, come: aumentare le vendite, motivare i venditori e ottimizzare i tempi”. Tra i protagonisti di ‘We’re Open’, non potevano mancare gli sponsor che hanno contribuito a rendere questo evento straordinario come American Express, a2a, Redabbissi, Celly, Amicar, Protecta, Iphonedude e Barter. Flavio Cavalli, Retail Marketing & Channel Manager di Xiaomi Italia, ha raccontato la sua esperienza nella multinazionale cinese nata nel 2010, che in pochi anni ha saputo consolidare una posizione di grande rilievo nei mercati globali, entrando nella Fortune Global 500 e con una visione della tecnologia sempre rivolta al futuro.