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Ucraina, Rutte (Nato): cena con Zelensky, e “un paio” di alleati

Ucraina, Rutte (Nato): cena con Zelensky, e “un paio” di alleatiMilano, 18 dic. (askanews) – “Volodymyr Zelensky, presidente dell’Ucraina, è in visita a Bruxelles perché ha un incontro domani con il Consiglio europeo. E abbiamo pensato che sarebbe stato bello cenare insieme per noi due. Quindi lo faremo stasera, per discutere di tutto ha a che fare con l’Ucraina in questo momento e su come assicurarci di poter fare al massimo per metterlo in una posizione di forza, per quando deciderà di iniziare a parlare con i russi su come porre fine a tutto questo”. Lo ha detto il segretario generale della Nato Mark Rutte dopo l’incontro con il presidente lituano Gitanas Nauseda. “E poiché anche altri alleati sono in città, mi sembrava giusto averne un paio (di alleati, ndr) in quell’incontro” ha aggiunto, sottolineando di voler affrontare, tra gli argomenti “cosa possiamo fare per ottenere più difesa aerea e altre armi per l’Ucraina?… E in secondo luogo, per discutere di economia”.

Rivista Krisis si presenta, evento a Milano dedicato a “Jasenovac”

Rivista Krisis si presenta, evento a Milano dedicato a “Jasenovac”Milano, 10 dic. (askanews) – “Jasenovac, l’Auschwitz dei Balcani”. La nuova rivista di geopolitica Krisis si presenta alla Casa della Cultura di Milano giovedì 12 dicembre alle ore 18, affrontando una delle pagine più oscure della storia contemporanea: il campo di sterminio del movimento nazionalista e clerico-fascista croato di estrema destra guidato da Ante Pavelic nella Croazia della Seconda guerra mondiale.


Focalizzata sull’analisi delle dinamiche globali, la rivista si distingue per un approccio che unisce approfondimento accademico e divulgazione, con particolare attenzione agli aspetti storici. Avvalendosi del contributo di alto profilo di accademici, diplomatici, militari e analisti, Krisis cerca di comprendere il contesto in cui nascono le crisi globali, esplorando il ruolo della memoria storica e analizzando come il passato influenzi le tensioni odierne. Per illustrare il proprio metodo di lavoro, Krisis presenterà il case study del lager di Jasenovac, la cui tragica eredità ha pesantemente influenzato le guerre balcaniche degli anni Novanta. Alla presentazione interverranno il giornalista di guerra Fausto Biloslavo, lo storico Sandro Gerbi, l’abate del monastero di Decani in Kosovo Sava Janjic e il fotografo di guerra Livio Senigalliesi. Maggiori dettagli sul sito krisis.info.

Nasce TAM Ballet, nuova compagnia di balletto del Teatro Arcimboldi

Nasce TAM Ballet, nuova compagnia di balletto del Teatro ArcimboldiMilano, 6 dic. (askanews) – Nasce TAM Ballet, la nuova compagnia di balletto del TAM Teatro Arcimboldi Milano, che si preannuncia come un’importante realtà nel panorama teatrale italiano. Frutto della visione artistica di Gianmario Longoni e dell’esperienza consolidata di Caterina Calvino Prina, il progetto nasce con l’ambizione di dare maggiore visibilità alla danza classica, valorizzando i giovani talenti italiani e offrendo loro un palcoscenico di prestigio dove esprimere la tecnica e la creatività.


TAM Ballet debutterà ufficialmente il 14 febbraio 2025 agli Arcimboldi con Il Lago dei Cigni, inizio di un viaggio artistico ambizioso che si aggiunge alla proposta di altissima qualità del teatro per il balletto che tra gli ultimi appuntamenti come in questi giorni “Les Étoiles”, produzione con importantissime star della danza mondiale. Come affermato dal direttore artistico Daniele Cipriani, Les Étoiles è qualcosa di più di uno spettacolo eccezionale: “in miniatura, un mondo senza frontiere, una società senza barriere di genere o altro”. È andato in scena al TAM Teatro Arcimboldi Milano il 29 e 30 novembre con le star del balletto Eleonora Abbagnato, Alessandro Frola, Mathieu Ganio, Catherine Hurlin, Maia Makhateli, Matteo Miccini, Daniil Simkin, Madoka Sugai, Victor Caixeta. La coppia Polina Semionova e Martin ten Kortenaar (29 novembre) si è alternata con quella formata da Olga Smirnova e Jacopo Tissi (30 novembre). A riprova che l’Italia contribuisce e può contribuire ancora di più in maniera consistente al patrimonio mondiale della danza (classica e contemporanea) come dimostrano diversi casi di talenti che travalicano frontiere e confini. A partire dallo stesso Tissi, oggi primo ballerino dell’Het Nationale Ballet dal 2023, in precedenza primo ballerino al Bolshoi di Mosca e primo ballerino ospite con il corpo di Ballo del Teatro alla Scala, sino a Elena D’Amario, fulgido esempio di un sogno realizzato negli Usa per un’italiana che sognava la danza e che al Tam Teatro Arciboldi si è esibita il mese scorso con Parsons Dance, interpretando il nuovo brano “The Shape of Us” e l’assolo “The Balance of Power” che dava il titolo al tour.

Esercito, presentato a Milano a Palazzo Cusani Calendesercito 2025

Esercito, presentato a Milano a Palazzo Cusani Calendesercito 2025Milano, 6 dic. (askanews) – All’interno del salone d’onore Umberto I, presso la splendida e suggestiva cornice di Palazzo Cusani, si è svolta la presentazione dell’edizione 2025 del CalendEsercito dal titolo “L’Italia Liberata”, evento organizzato dal Comando Militare Esercito Lombardia. L’edizione 2025 chiude una trilogia storica che, a partire dall’edizione 2023, ha voluto raccontare cosa accadde dai giorni che seguirono l’armistizio dell’8 settembre 1943 fino alla Liberazione del Paese, il 25 aprile 1945, sottolineando il contributo dell’Esercito per la ricostruzione post bellica dell’Italia. Durante la cerimonia è stato evidenziato come il calendario punti a far conoscere ancora di più ai cittadini l’impegno ed il contributo che l’Esercito ha assicurato per la Liberazione del Paese.


L’evento è stato accompagnato dall’Inno d’Italia interpretato al pianoforte dal Maestro Adriano Bassi, musicologo, concertista, compositore e direttore d’orchestra, il cui intervento artistico ha reso ancor più solenne ed emozionante il momento del ricordo. Attraverso la proiezione dei filmati e delle immagini che raccontano i 12 mesi del calendario, lo Storico e Scrittore Dott. Luigi Carretta e lo scrittore e scenografo Dott. Gian Luca Tirloni hanno analizzato e approfondito i principali fatti d’arme a cui prese parte il ricostituito Esercito, dal Corpo Italiano di Liberazione ai Gruppi di Combattimento, illustrando le imprese ed il coraggio dei Corpi e delle unità ausiliarie che parteciparono alla Resistenza. Ad ogni mese dell’anno è stata associata una tappa significativa della storia del nostro Paese: dalle guerre risorgimentali e mondiali ai teatri di operazione all’estero, nell’ambito delle missioni di sostegno alla pace.


Il Comandante del CME Lombardia, Generale di Brigata Carmine Sepe, nel corso del suo intervento ha voluto ricordare l’ottantesimo anniversario della proclamazione della liberazione d’Italia, avvenuta il 25 aprile del 1945, un giorno da celebrare come Festa di tutti gli italiani. Una data fondamentale nella storia della nostra Repubblica che significò per il nostro Paese l’affermazione della democrazia e della libertà, la fine della guerra e la riconquistata indipendenza, di cui l’Esercito fu parte attiva e fondamentale. La presentazione, che ha registrato l’interessata partecipazione di numerose autorità sia civili che militari, si è conclusa con una serie di importanti riflessioni, stimolate dalle diverse domande di approfondimento, tra le quali è emersa quella di un Esercito che si riafferma Istituzione capace, coesa, pronta e incentrata sul fattore umano.


L’Esercito mostrando vicinanza al proprio personale, anche in questa occasione, ha deciso di devolvere una quota del ricavato delle vendite del calendario contribuendo a sostenere l’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani ed i Militari di Carriera dell’Esercito (O.N.A.O.M.C.E.), che assiste attualmente, circa 500 orfani di Ufficiali, Sottufficiali, Graduati nonché dei militari di truppa, a ciascuno dei quali eroga sussidi annuali per la formazione scolastica e per particolari necessità di carattere economico-familiare. La ventottesima edizione del calendario dell’Esercito, licenziata da Difesa Servizi (partecipata del Ministero della Difesa) e realizzata grazie alla collaborazione con i partner istituzionali Leonardo S.p.A., IDV (Iveco Defence Vehicles), Rheinmetall, Beretta e Vittoria Assicurazioni, potrà essere acquistata presso i punti vendita di Giunti Editore.

Esercito, presentato a Milano a Palazzo Cusani Calendesercito 2025

Esercito, presentato a Milano a Palazzo Cusani Calendesercito 2025Milano, 6 dic. (askanews) – All’interno del salone d’onore Umberto I, presso la splendida e suggestiva cornice di Palazzo Cusani, si è svolta questa mattina la presentazione dell’edizione 2025 del CalendEsercito dal titolo “L’Italia Liberata”, evento organizzato dal Comando Militare Esercito Lombardia. L’edizione 2025 chiude una trilogia storica che, a partire dall’edizione 2023, ha voluto raccontare cosa accadde dai giorni che seguirono l’armistizio dell’8 settembre 1943 fino alla Liberazione del Paese, il 25 aprile 1945, sottolineando il contributo dell’Esercito per la ricostruzione post bellica dell’Italia. Durante la cerimonia è stato evidenziato come il calendario punti a far conoscere ancora di più ai cittadini l’impegno ed il contributo che l’Esercito ha assicurato per la Liberazione del Paese.


L’evento è stato accompagnato dall’Inno d’Italia interpretato al pianoforte dal Maestro Adriano Bassi, musicologo, concertista, compositore e direttore d’orchestra, il cui intervento artistico ha reso ancor più solenne ed emozionante il momento del ricordo. Attraverso la proiezione dei filmati e delle immagini che raccontano i 12 mesi del calendario, lo Storico e Scrittore Dott. Luigi Carretta e lo scrittore e scenografo Dott. Gian Luca Tirloni hanno analizzato e approfondito i principali fatti d’arme a cui prese parte il ricostituito Esercito, dal Corpo Italiano di Liberazione ai Gruppi di Combattimento, illustrando le imprese ed il coraggio dei Corpi e delle unità ausiliarie che parteciparono alla Resistenza. Ad ogni mese dell’anno è stata associata una tappa significativa della storia del nostro Paese: dalle guerre risorgimentali e mondiali ai teatri di operazione all’estero, nell’ambito delle missioni di sostegno alla pace.


Il Comandante del CME Lombardia, Generale di Brigata Carmine Sepe, nel corso del suo intervento ha voluto ricordare l’ottantesimo anniversario della proclamazione della liberazione d’Italia, avvenuta il 25 aprile del 1945, un giorno da celebrare come Festa di tutti gli italiani. Una data fondamentale nella storia della nostra Repubblica che significò per il nostro Paese l’affermazione della democrazia e della libertà, la fine della guerra e la riconquistata indipendenza, di cui l’Esercito fu parte attiva e fondamentale. La presentazione, che ha registrato l’interessata partecipazione di numerose autorità sia civili che militari, si è conclusa con una serie di importanti riflessioni, stimolate dalle diverse domande di approfondimento, tra le quali è emersa quella di un Esercito che si riafferma Istituzione capace, coesa, pronta e incentrata sul fattore umano.


L’Esercito mostrando vicinanza al proprio personale, anche in questa occasione, ha deciso di devolvere una quota del ricavato delle vendite del calendario contribuendo a sostenere l’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani ed i Militari di Carriera dell’Esercito (O.N.A.O.M.C.E.), che assiste attualmente, circa 500 orfani di Ufficiali, Sottufficiali, Graduati nonché dei militari di truppa, a ciascuno dei quali eroga sussidi annuali per la formazione scolastica e per particolari necessità di carattere economico-familiare. La ventottesima edizione del calendario dell’Esercito, licenziata da Difesa Servizi (partecipata del Ministero della Difesa) e realizzata grazie alla collaborazione con i partner istituzionali Leonardo S.p.A., IDV (Iveco Defence Vehicles), Rheinmetall, Beretta e Vittoria Assicurazioni, potrà essere acquistata presso i punti vendita di Giunti Editore.

Milano Premier Padel P1,mercoledì tocca ai big: in campo Belasteguin

Milano Premier Padel P1,mercoledì tocca ai big: in campo BelasteguinRoma, 3 dic. (askanews) – Entra nel vivo il Milano Premier Padel P1 in corso a Milano. Nel day 3 in programma mercoledì, all’Allianz cloud arriveranno sei attesissimi campioni: alle 18 toccherà al più grande di tutti, all’ultimo torneo da professionista proprio a Milano: Fernando ‘Bela’ Belasteguin, per 16 anni numero 1 al mondo incontrastato e tra gli atleti più titolati della storia dello sport. In coppia con lui, giocherà il neo campione del mondo in carica con l’Argentina, il classe 2005 Tino Libaak, un predestinato che a 19 anni è già protagonista fisso nella nobiltà della ‘racchetta corta’. Tino e Bela, teste di serie numero 13, se la vedranno contro i fratelli Deus, quotatissima coppia che ha trascinato il Portogallo al bronzo nel Mondiale del Qatar dello scorso ottobre.


Subito dopo il match di Bela, i grandi dominatori Arturo Coello e Agustin Tapia, 13 titoli vinti in stagione, 40 vittorie di fila e matematicamente numeri uno del ranking Fip per il 2024 e dunque padroni del Trono di Premier Padel e della Fip, la Federazione Internazionale Padel. A sfidare i numeri uno del main draw di questo Milano Premier Padel sarà la coppia spagnola Ortega-Sans. La serata con le star mondiali continuerà con l’ultimo match in programma sul Centrale, che vedrà Ale Galan in coppia con Fede Chingotto, anche lui come Libaak sul trono mondiale a squadre con l’Argentina e unica grande ‘opposizione’ al dominio di Coello e Tapia in stagione. I ‘Chingalan’, cinque Premier Padel vinti in stagione e numero 2 del tabellone, chiuderanno il serale nell’esordio contro Cepero-Benitez.

Milano, Premier Padel P1: Dominguez regala primo sorriso azzurro

Milano, Premier Padel P1: Dominguez regala primo sorriso azzurroRoma, 2 dic. (askanews) – Il primo sorriso azzurro al Milano Premier Padel P1 – uno dei tornei di padel più importanti al mondo, in corso all’Allianz Cloud – è quello di Facundo Dominguez, protagonista un mese fa ai Mondiali di Doha dove l’Italia maschile ha conquistato uno storico quarto posto. In coppia con l’argentino Nacho Piotto, si legge in una nota, Dominguez ha battuto 7-5 6-4 Alvaro Melendez e Cristian Gutierrez e, al secondo turno, affronterà Pablo Cardona e Paquito Navarro, teste di serie numero 5 del tabellone.


Nulla da fare, invece, per gli altri italiani impegnati nella prima giornata all’Allianz Cloud: Aris Patiniotis, che come Dominguez ha fatto parte della spedizione azzurra ai FIP World Padel Championships, in coppia con lo spagnolo Jesus Moya è stato battuto 6-3 6-4 da Luis Hernandez e Javi Rico. Fuori anche Simone Cremona, che con lo spagnolo Jaime Fermosell ha ceduto 7-5 6-1 allo spagnolo Emilio Sanchez Chamero e al cileno Javi Valdes, e Denis Perino, che aveva superato le qualificazioni ma con lo spagnolo Jorge Ruiz è stato sconfitto in due set (6-3 7-6) da Alvaro Cepero e Miguel Benitez. Tra le donne, invece, Caterina Baldi e Giulia Dal Pozzo compiono l’impresa. Dopo aver battuto nel primo turno di qualificazione la leggenda Carolina Navarro (ex numero 1 del mondo) e Jana Montes, le italiane si sono ripetute nel turno decisivo: con il 6-4 6-4 alle spagnole Marta Arellano e Laura Lujan, Baldi e Dal Pozzo hanno staccato il biglietto per il tabellone principale confermandosi in un momento di forma straordinario che le aveva portate una settimana fa a vincere anche il FIP Rise di Napoli.

Difesa, Lami: MBDA incarna vera integrazione industriale

Difesa, Lami: MBDA incarna vera integrazione industrialeMilano, 25 nov. (askanews) – “MBDA è un gruppo europeo che incarna una vera integrazione industriale nel settore della difesa. Questa è la grande forza del gruppo: l’aver integrato già nel 2001 competenze, aver messo in comune il know-how per rispondere ai requisiti comuni delle nostre forze armate, in un settore strategico che richiede tecnologie avanzatissime che nessun paese potrebbe sostenere in autonomia”. Lo ha detto ad askanews Guido Lami, condirettore generale di MBDA Italia e MBDA Chief Tecnology and performance Executive Group director, a margine del convegno odierno di Mediobanca, ‘The Defence era: capital and innovation in the current geopolitical cycle’.


“Siamo la dimostrazione che l’integrazione non solo si può fare ma ne giova un intero settore, sia in termini di crescita di capacità sia in termini di possibilità di accedere alle risorse, utilizzandole in modo efficace” ha aggiunto Lami parlando di MBDA.

Nato ospita Consiglio NATO-Ucraina su richiesta Kiev il 26

Nato ospita Consiglio NATO-Ucraina su richiesta Kiev il 26Milano, 22 nov. (askanews) – “A seguito di una richiesta dell’Ucraina, la NATO ospiterà una riunione del Consiglio NATO-Ucraina presso la sede della NATO martedì 26 novembre 2024”, secondo quanto si apprende.


“La riunione si terrà a livello di ambasciatori. Il Consiglio NATO-Ucraina fornisce un forum di consultazione tra gli Alleati e l’Ucraina su questioni di sicurezza di interesse comune, tra cui la guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina”. Lo afferma un funzionario della NATO.

Nato, Bauer: mille giorni invasione russa, ma democrazia trionferà

Nato, Bauer: mille giorni invasione russa, ma democrazia trionferàMilano, 19 nov. (askanews) – “L’Ucraina ha resistito coraggiosamente a 1.000 giorni di brutale invasione su vasta scala da parte della Russia e a quasi 4.000 giorni di aggressione russa. Il tutto per ricordarci che la democrazia trionferà sempre sull’autocrazia. L’Ucraina è un raggio di luce che trafigge l’oscurità”. Lo scrive l’ammiraglio Rob Bauer, presidente del Comitato militare della Nato, su X, dove pubblica anche una sua foto con il presidente ucraina Volodymyr Zelensky