Maltempo, Lepore: servirebbe Bicamerale su dissesto idrogeologicoRoma, 19 mag. (askanews) – “Alcune scelte a livello nazionale”, come l’accantonamento della missione Italia Sicura sull’emergenza idrogeologica, “sono davvero incomprensibili. Io credo che servirebbe davvero una Bicamerale sul dissesto idrogeologico, non sulle riforme, che sono importanti ma…”. Lo ha detto il sindaco di Bologna Matteo Lepore a Radio Immagina, la web radio del Pd, parlando dell’alluvione che colpito l’Emilia-Romagna.
Secondo Lepore “dovremmo essere bipartisan in questo impegno, perché l’Italia è fragile tutta, da Nord a Sud, perché i torrenti sono ovunque e sono quelli che picchiano più duro quando escono” dagli argini. “Quindi continuare a fare polemica, scaricarci le colpe tra partiti non ha senso, io penso che la presidente Meloni dovrebbe chiamare la nostra segretaria Schlein, che già si è detta dipsonibile, per prima. Occorre che l’Italia non solo faccia piani ma che poi li relizzi”, ha sottolineato il sindaco di Bologna.
Maltempo, Bonaccini: presto documento su danni da inviare a governoBologna, 18 mag. (askanews) – “In queste ore sono in corso interlocuzioni con i ministri per i primi adempimenti, per le sospensioni mutui, gli adempimenti fiscali. Ieri abbiamo incontrato i sindacati e le associazioni di categoria e i rappresentanti delle banche. Oggi arriveremo a scrivere un documento unitario con le parti sociali da trasmettere al governo per fare le cose tutti insieme e cercare il massimo di unità possibile. Avremo bisogno di provvedimenti urgenti e straordinari”. Lo ha detto il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, durante la conferenza stampa nella sede della Protezione civile a Bologna con il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, e l’assessore regionale alla Protezione civile Irene Priolo.
“Abbiamo bisogno quotidianamente di capire come rispondere ai primi interventi – ha aggiunto Bonaccini -, come pianificare una mole di lavori che durerà tempo e che dovrà essere accompagnata da una rigida, severa, ma mi portante programmazione comune. Dovremo fare opere che aiutino nella prevenzione e non solo nell’emergenza. Noi siamo pronti assieme a tutto il sistema delle amministrazioni locali”.
Maltempo, Bonaccini: la priorità è mettere in sicurezza le personeBologna, 17 mag. (askanews) – “Adesso dobbiamo mettere in sicurezza le persone”. Poi ci sarà tempo per la ricostruzione. E per questo “il governo ci dovrà stare vicino, abbiamo bisogno di tante risorse, ma noi ci metteremo tutta la forza dell’Emilia-Romagna e della sua gente”. Lo ha detto il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, durante una conferenza stampa in Protezione civile a Bologna con il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, il viceministro dei Trasporti, Galeazzo Bignami, e l’assessore regionale alla Protezione civile, Irene Priolo.
“Ho ringraziato il governo – ha detto Bonaccini -. Questa mattina dal Giappone si è collegata la presidente Meloni, il ministro Musumeci, ho sentito il ministro Salvini, sono venuti qui il ministro Piantedosi con il viceministro Bignami, ho sentito i ministri Bernini e Lollobrigida e il sottosegretario Mantovano. Sentiamo il governo e le istituzioni dello Stato vicine. Mi ha chiamato ancora una volta il presidente Mattarella di buon’ora questa mattina a dare la sua solidarietà e la vicinanza dello Stato alle popolazioni colpite. Dobbiamo mettere in sicurezza le persone”. “Abbiamo chiesto ulteriori sforzi – ha proseguito il presidente dell’Emilia-Romagna -. E’ stato già un grande sforzo: oltre 600 vigili del fuoco da tutta Italia, diversi elicotteri che aumenteranno, anfibi, mezzi speciali, è arrivato l’esercito, tutte le forze dell’ordine, le prefetture e il sistema della Protezione civile. Devo ringraziare tutti come tutti i sindaci che stanno facendo un lavoro eroico e straordinario. Dobbiamo adesso mettere al riparto tutte le persone possibili, perché poi verrà la conta dei danni, la ripartenza e la ricostruzione”.
“Abbiamo un sistema infrastrutturale devastato, strade provinciali che in alcuni casi non ci sono più, un ponte che è crollato, tante strade che non sono più percorribili – ha aggiunto Bonaccini -. Dovremo fare la conta dei danni alle famiglie, ai cittadini e alle imprese. Dovremo anche fare la conta di tutto quello che è la devastazione del patrimonio pubblico. Adesso dobbiamo pensare all’incolumità delle persone, poi ripartiremo come sempre. Il governo ci dovrà stare vicino, abbiamo bisogno di tante risorse, ma noi ci metteremo tutta la forza dell’Emilia-Romagna e della sua gente”.
Maltempo, de Pascale (Upi): situazione tragica, appello a PiantedosiRoma, 17 mag. (askanews) – “Grazie allo Stato e alla Regione per quanto fatto fin qui, grazie agli uomini e alle donne venute finora, ma purtroppo al momento non basta. La situazione è tuttora tragica e rischia di essere in ulteriore peggioramento nelle prossime ore. Abbiamo chiesto al Ministro Piantedosi che venga inviata in Romagna ogni risorsa umana disponibile, ogni mezzo, elicottero, natante che possa essere reperito. Indennizzeremo, ricostruiremo ma ora la priorità rimane mettere in sicurezza le persone e la Romagna, che nella sua storia ha sempre aiutato tutti, ora ha davvero bisogno di aiuto” . E’ l’appello lanciato dal presidente dell’Upi, Michele de Pascale, sindaco e presidente della Provincia di Ravenna, insieme al presidente della Provincia di Forlì Cesena, Enzo Lattuca, sindaco di Cesena, al ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi.
Maltempo, Meloni: faremo tutto il necessario per aiutare popolazioneRoma, 17 mag. (askanews) – Voglio “ribadire la mia solidarietà a tutti i cittadini colpiti da questa emergenza, volevo capire quali sono le condizioni meteo previste per le prossime ore, se ritenete che la situazione possa peggiore, andare avanti o almeno arrestarsi. E poi ovviamente come già avevo detto al presidente Bonaccini quando ci siamo incontrati la settimana scorsa, il governo è a disposizione per fare quello che è necessario”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante la videoconferenza con il Comitato operativo della Protezione civile, con il ministro Nello Musumeci, il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, e il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio.
“Se serve un Consiglio dei ministri, anche nelle prossime ore, per approvare provvedimenti necessari immediatamente, si può fare tranquillamente. Sulle risorse, io e te – ha aggiunto rivolta a Bonaccini – abbiamo fatto una lunga chiacchierata la settimana scorsa e ovviamente faremo tutto quello che c’è da fare per aiutare la popolazione. E poi c’è un tema di messa in sicurezza del territorio. Il governo c’è, è una di quelle situazioni in cui bisogna che tutti i livelli istituzionali lavorino al massimo delle loro possibilità, spero che si veda che noi ci siamo”.
Maltempo, Meloni: pronta a convocare Cdm per misure d’emergenzaRoma, 17 mag. (askanews) – La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, “segue costantemente l’evoluzione dell’emergenza meteo che ha colpito in particolare l’Emilia-Romagna e da Anchorage, in Alaska – dove si trovava per uno scalo tecnico durante il viaggio che la porterà al G7 di Hiroshima in Giappone – ha partecipato in videoconferenza a un punto del Comitato operativo della Protezione civile, con il ministro Nello Musumeci, il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, e il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio, che ha aggiornato Meloni sulla situazione meteo e sulle criticità che permangono sul territorio. Lo riferisce una nota di palazzo Chigi.
Nel corso del collegamento, Meloni ha dato la disponibilità immediata a convocare un Consiglio dei ministri per approvare, ove fosse necessario, ulteriori misure d’emergenza: “Il governo c’è, al fianco delle popolazioni colpite e delle istituzioni sul territorio”, ha sottolineato.
Maltempo, Bonaccini: in Emilia Romagna situazione davvero drammaticaBologna, 16 mag. (askanews) – “Ascoltate i consigli dei vostri sindaci, siamo in contatto con loro. Ascoltate i consigli delle autorità competenti. Nessuno metà rischio la propria incolumità che la cosa più importante in questo momento”. E’ l’appello che il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ha rivolto a tutti gli emiliano-romagnoli, in particolare quelli colpiti dalle inondazioni di queste ore a causa delle piogge. “La realtà ha superato le peggiori previsioni. La situazione è davvero drammatica in molte zone dell’Emilia-Romagna”.
“Avevamo decretato l’allerta meteo con la chiusura di scuole e il limitare gli spostamenti solo se necessari – ha spiegato in tarda serata Bonaccini in un videomessaggio -. Ma la quantità d’acqua che è caduta nella giornata di oggi ha già raggiunto e in alcuni casi superato quella che è la caduta di due settimane che già era una pioggia per quantità intensità senza precedenti. La pioggia che cade va direttamente nei fiumi perché non riesce ad essere assorbita da terreni che erano stati così investiti in maniera pesante dalle piogge dei giorni scorsi”. “Abbiamo parecchie zone dove i fiumi sono esondati o un rischiano di farlo questa notte: parte del bolognese, nel forlivese e cesenate, in buona parte del ravennate e in parte del riminese. Da mezzanotte a mezzogiorno di domani – ha annunciato il governatore – si prevede peraltro ulteriori 60 mm di acqua che possa cadere. Dunque la prima cosa è l’incolumità delle persone. Ascoltate i consigli dei vostri sindaci, siamo in contatto con loro; ascoltate i consigli delle autorità competenti; nessuno metà rischio la propria incolumità che la cosa più importante in questo momento”.
Al termine del suo videomessaggio Bonaccini ha mandato un incoraggiamento: “Abbiamo subito un terremoto devastante undici anni fa; abbiamo conosciuto la tremenda pandemia; non pensavamo di dover vivere una situazione così drammatica. Vedrete che riusciremo a risarcire coloro che hanno avuto danni e a ricostruire quello che viene danneggiato. Il governo ci è vicino, ho parlato con diversi ministri proprio in queste ore. Così come i miei colleghi presidenti di Regione che ci stanno dando una mano con colonne mobili che arrivano dalla Protezione civile e da altre parti. Così come i vigili del fuoco anche da altre regioni. Mi raccomando la sicurezza prima di tutto”.
Emilia Romagna, Musumeci: evacuare le persone vicino ai fiumiRoma, 16 mag. (askanews) – “La immediata evacuazione preventiva delle persone che occupano immobili al piano terra, nei pressi di qualunque fiume, è la prima cosa da fare”. Lo ha detto in serata il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci, sottolineando come sulla Emilia Romagna siano state destinate 200 unità aggiuntive dei Vigili del fuoco e 200 volontari, mentre da Bologna sono pronti ad entrare in azione due plotoni dell’esercito. Sul territorio sono già presenti sei colonne mobili di altre regioni. Al momento risultano evacuate oltre mille persone, anche con l’impiego di elicotteri”. Il ministro ha aggiunto che è stata convocata al dipartimento la Unità di crisi e che “siamo in stretto contatto con la Regione per il costante monitoraggio della situazione.
Maltempo, Meloni vede Bonaccini: pieno sostegno a Emilia-RomagnaRoma, 11 mag. (askanews) – La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha incontrato oggi a Palazzo Chigi il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.
Al centro dell’incontro, si legge in una nota, l’eccezionale ondata di maltempo che a partire dal primo maggio scorso ha colpito il territorio delle province di Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna e Forlì-Cesena. Durante il colloquio sono state esaminate le prime e più urgenti misure e gli interventi per garantire, laddove necessario, il soccorso e l’assistenza alla popolazione, ed è stata effettuata una prima ricognizione delle risorse disponibili.
Meloni ha assicurato la massima vicinanza alle popolazioni colpite e il pieno sostegno del Governo alla Regione Emilia-Romagna e al presidente Bonaccini, nominato dal Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, commissario delegato per la gestione dell’emergenza con uno stanziamento di 10 milioni di euro da parte della Presidenza del Consiglio.
Lepore: a Bologna in arrivo un’agenzia sociale per l’affittoRoma, 11 mag. (askanews) – “A Bologna intendiamo mettere in campo con l’università un’agenzia sociale per l’affitto per favorire l’incontro tra domanda e offerta dei molti immobili non utilizzati e garantire anche le piccole proprietà”. Così il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, intervenendo ad Agorà su Rai 3, parlando del caro affitti.
“Abbiamo proposto una legge per mettere un tetto gli affitti brevi perché, in questo momento, anche se abbassiamo l’Imu sui canoni concordati, gli affitti brevi sono più competitivi e quindi molte persone si stanno spostando proprio del canone concordato gli affitti brevi”, ha aggiunto Lepore. “Abbiamo anche proposto l’uso delle caserme dismesse” da trasformare in appartamenti sociali e per gli studenti, ha proseguito il sindaco di Bologna, ricordando che ci sono “le risorse del Pnrr, 209 miliardi che vanno spesi per fare cose importanti. Noi, come comune di Bologna, ne stiamo utilizzando 110 milioni per acquisire delle aree ferroviarie dismesse dove realizzeremo alloggi sociali e studentati”.