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Autonomia, Calderoli domani in Friuli a Udine e a Pordenone

Autonomia, Calderoli domani in Friuli a Udine e a Pordenone


Autonomia, Calderoli domani in Friuli a Udine e a Pordenone – askanews.it



Autonomia, Calderoli domani in Friuli a Udine e a Pordenone – askanews.it


















Roma, 24 mar. (askanews) – Il ministro Roberto Calderoli sarà impegnato domani, sabato 25, in Friuli-Venezia Giulia per una serie di appuntamenti sul territorio.

Alle 12.30 è prevista a Udine la conferenza stampa dal titolo “Autonomia differenziata e Specialità” presso la Casa della Contadinanza al Castello di Udine in Piazzale della Patria del Friuli. Alle 17.30 si terrà a Pordenone l’incontro pubblico della Lega a sostegno di Massimiliano Fedriga, insieme a Matteo Salvini e ad altri rappresentanti di Governo. Appuntamento presso Pordenone Fiere in Viale Treviso. “Ogni appuntamento di confronto e dibattito sull’autonomia è sempre utile, perché mi offre l’occasione di presentare il progetto di riforma e dipanare gli eventuali dubbi che ancora qualcuno può avere. Inoltre è un piacere venire in Friuli a sostenere la campagna elettorale di Massimiliano Fedriga, che ha lavorato bene sia come Presidente della Regione che come Presidente della Conferenza delle Regioni”, ha dichiarato il ministro.

Migranti, Fedriga: mi auguro che l’Europa si muova

Migranti, Fedriga: mi auguro che l’Europa si muova


Migranti, Fedriga: mi auguro che l’Europa si muova – askanews.it



Migranti, Fedriga: mi auguro che l’Europa si muova – askanews.it



















Trieste, 23 mar. (askanews) – Immigrazione irregolare? “Purtroppo non c’è stato un grande interessamento dell’Unione europea su questo frangente, mi auguro che l’Europa si muova perché l’Italia non può essere lasciata solo nella battaglia contro l’irregolarità ma soprattutto contro i trafficanti di essere umani”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, nel corso di una diretta sui propri canali social. La rotta balcanica? “Stiamo lavorando molto sugli accordi con i Paesi di transito dei migranti regolari sia con le procedure delle riammissioni in Slovenia. Questa settimana è stato dato l’ok al progetto regionale che consegna le fotocamere ad autoattivazione per controllare i confini, fotocamere che servono principalmente per l’attività di indagine ovvero per andare ad intercettare i passeur – ha sottolineato Fedriga -. Si tratta di uno strumento in più per le Forze dell’Ordine e le forze inquirenti per combattere l’immigrazione irregolare”.

Migranti, Fedriga: fondamentale cooperazione tra istituzioni

Migranti, Fedriga: fondamentale cooperazione tra istituzioni


Migranti, Fedriga: fondamentale cooperazione tra istituzioni – askanews.it



Migranti, Fedriga: fondamentale cooperazione tra istituzioni – askanews.it


















Trieste, 23 mar. (askanews) – “La grande collaborazione tra istituzioni ha permesso di raggiungere in Friuli Venezia Giulia risultati importanti sul fronte della sicurezza e del contrasto all’immigrazione clandestina. Stupiscono quindi le polemiche, probabilmente dettate da un approccio ideologico e non operativo, sulle fotocamere ad attivazione automatica che consentono alla Polizia di Stato di individuare e perseguire i passeur”. È questo, in sintesi il messaggio lanciato dal governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga durante il convegno dal titolo ‘La rotta balcanica alternativa a quella mediterranea’, organizzato dal Sindacato autonomo di Polizia, al quale hanno partecipato tra gli altri il segretario generale aggiunto e il segretario provinciale di Trieste del Sap, l’assessore regionale alla Sicurezza ed enti locali, il questore di Trieste e l’assessore comunale alla Sicurezza. Il governatore ha ribadito la necessità di distinguere tra immigrazione regolare e irregolare e sottolineato il ruolo e l’utilità dei Cpr, dove si trovano persone con precedenti penali che possono essere pericolose per il territorio, e l’importanza delle cosiddette “riammissioni informali” dall’Italia alla Slovenia. Nel corso dell’evento, l’assessore regionale alla Sicurezza ha confermato che l’immigrazione regolare può portare valore aggiunto a un territorio a bassa natalità come il Friuli Venezia Giulia, perché sopperisce alla carenza di forza lavoro. Diverso il caso di quella irregolare soprattutto quando generata da soggetti che non manifestano alcuna volontà di integrarsi e punta solo a raggiungere altre aree europee.