Sanità Lazio, Rocca: abbiamo ereditato un disastroRoma, 18 giu. (askanews) – Una integrazione reale tra ospedale e territorio. A parlarne a margine di un incontro alla facoltà di Medicina presso Azienda ospedaliero-universitaria Sant’Andrea di Roma, il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, in occasione del convegno ‘I risultati dell’integrazione ospedale-territorio secondo le logiche del DM77’.
“Si sta delineando, al di là del progetto che avevamo in mente fin dal momento del mio insediamento, quella che è una integrazione reale tra ospedale e territorio, della presa in carico delle persone più fragili, degli anziani. Questa è la grande sfida che abbiamo ereditato ahimè, perché nessuna integrazione era stata fatta per i noatri anziani. Ora ci siamo messi in gioco. Sono molto ottimista e ce la faremo. I dati sono positivi e incoraggianti ma non basta. Dobbiamo fare di più ma è ovvio che ciò richiede tempo, nessuno riesce a far miracoli davanti a un disastro come quello ereditato, però abbiamo già varato questo piano assunzionale che ci aiuterà a dare questa risposta importante sul territorio”, ha spiegato ai giornalisti il presidente Rocca.
Tortora, Scopelliti: ancora senza risposta quel crimine giudiziarioRoma, 17 giu. (askanews) – “Oggi ricordiamo i 41 anni dell’arresto di Enzo Tortora, 41 anni sono tanti perché sono metà di una vita normale e sono tanti, troppi, ma sono anche tutti inutili perché quando un Paese, in tanti anni, non riesce a dare una risposta a quel crimine giudiziario che ha colpito Enzo, quando non fa tesoro di un errore, cercando le cause per trovare i rimedi, beh allora devo dire che le questioni di democrazia, di cultura del diritto sono messe in discussione”. Così Francesca Scopelliti, compagna di Enzo Tortora, davanti alla stele che ricorda il giorno dell’arresto del giornalista e personaggio Tv, avvenuto il 17 giugno del 1983 all’Hotel Plaza di via del Corso a Roma.
“Enzo fu arrestato alle 4.15 del mattino qui all’hotel Plaza e fu portato via con la camionetta dei Carabinieri a sirene spiegata come se avessero catturato Al Capone”, ha ricordato. “Queste spettacolarizzazioni erano necessarie alla Procura di Napoli perché non avevano nulla in mano: Tortora fu arrestato senza una prova, senza un’indagine patrimoniale, una verifica fiscale, senza neanche un’intercettazione, nulla, solo sulla base di una dichiarazione bugiarda e falsa di due pentiti ai quali poi se ne unirono altri che i due procuratori di Napoli Di Persia e Di Pietro si inventarono e in mancanza di prova non poterono fare altro che cercare altri pentiti e ne trovarono diciotto”, ha aggiunto Scopelliti che davanti all’hotel ha organizzato una maratona oratoria assieme all’Unione Camere Penali Italiane. Quei due magistrati “costruirono un plotone di esecuzione e diedero il comando a Luigi Sansone, presidente del tribunale. Tortora in primo grado doveva essere condannato, non poteva essere assolto, e infatti gli diedero 10 anni di reclusione. Abbiamo dovuto aspettare ancora un anno per avere il nostro giudice a Berlino che è stato Michele Morelli, un grande magistrato, un fior di magistrato per il quale vale la pena di battersi e di difendere l’onorabilità della magistratura italiana”, ha proseguito Scopelliti.
“Dalla morte di Enzo (19 maggio 1988, ndr) cerco di ricordare la sua storia proprio per far crescere nella società una coscienza civica perché se noi cittadini fossimo tutti concordi nella necessità di una giustizia giusta, delle riforme per sistemare e appianare le distorsioni del nostro sistema, andrebbe senz’altro meglio perché costringerebbe la classe politica a intervenire”, ha detto ancora Scopelliti. La compagna di Tortora ha poi voluto ringraziare “il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e tutta l’amministrazione comunale che su suggerimento di Francesco Rutelli – al quale va naturalmente l’apprezzamento più grande – ha voluto dedicare questa stele a Enzo Tortora, perché, come diceva Primo Levi ‘chi dimentica il passato è condannato a riviverlo’. E io sono convinta che nessun cittadino, nessun uomo, nessuna donna vorrebbe che si ripetesse il caso Tortora: oggi colpendo magari noi e domani magari colpendo i propri figli”.
Lazio, Rocca: presto tavoli con giovani imprenditori e professionistiRoma, 14 giu. (askanews) – Prima dell’estate il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, convocherà i tavoli per aprire un dialogo costruttivo e costante con i giovani imprenditori e professionisti, a partire dallo sviluppo economico e dal sostegno alle imprese insieme con l’agricoltura, alla presenza degli assessori competenti Roberta Angelilli e Giancarlo Righini.
Tante sono state le proposte avanzate dalle categorie dei giovani professionisti e imprenditori durante l’incontro di oggi con il presidente Rocca nella Sala Tevere della Regione Lazio: meno burocrazia per l’accesso al credito e ai servizi, più sostegno per la giovane imprenditoria, le nuove imprese e quelle consolidate, rispettando la rotazione degli incarichi professionali e favorendo la digitalizzazione nella Pubblica amministrazione, in primis del comparto agricolo. E ancora: semplificazione delle procedure nell’ambito delle costruzioni e dell’urbanistica, rivedendo gli standard per un compenso equo delle nuove generazioni nel mondo del lavoro. Dalla Consulta è giunto, inoltre, il plauso sulle 14mila assunzioni per la sanità, attraverso 661,5 milioni di euro, per rafforzare il Servizio sanitario regionale anche in vista del Giubileo 2025; sulla riforma del Centro unico di prenotazione per tornare a governare unicamente le agende private e pubbliche al fine di abbattere i tempi d’attesa; sulle aperture degli ambulatori nei weekend; sullo sblocco delle nuove infrastrutture (dalla bretella Cisterna-Valmontone, fino al prolungamento della Roma-Latina a Fondi).
Il presidente Rocca si è detto molto soddisfatto dell’incontro e ha accolto le istanze dei giovani imprenditori e professionisti. “È stimolante e piacevole il dialogo diretto con i giovani, attraverso i quali si allargano gli orizzonti e si cambiano i punti di vista. Si tratta di un momento di crescita, dal quale non mi sottrarrò mai. Dopo un anno di governo abbiamo riprogrammato l’Amministrazione regionale e intravediamo già dei risultati positivi che sono da stimolo per continuare a lavorare sodo, con gli obiettivi di ridurre drasticamente le distanze e di aiutare le nuove generazioni a essere sempre più protagoniste della società”, ha dichiarato Rocca al termine dell’incontro.
Europee, Gualtieri: bene dato Avs, ci incoraggia ad andare avantiRoma, 10 giu. (askanews) – “Sono anche contento che a Roma le forze che sostengono la nostra maggioranza, Avs, la sinistra e i Verdi, hanno avuto un risultato importante. Questo ci incoraggia anche ad andare avanti a Roma e in Italia, sia nel lavoro amministrativo di rilancio della città, sia politico nella costruzione di una unità del centrosinistra, in grado di mettere in campo un’alternativa”. Lo ha dichiarato il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, a margine della commemorazione di Giacomo Matteotti nel centesimo anniversario della morte. È ormai qualche mese che circolano rumours su un possibile rimpasto della giunta Gualtieri dopo la tornata elettorale.
Lazio, da Giunta ok a programma triennale dei lavori pubbliciRoma, 7 giu. (askanews) – La Giunta regionale del Lazio, presieduta dal presidente, Francesco Rocca, su proposta dell’assessore al Bilancio, alla Programmazione economica, all’Agricoltura e alla Sovranità alimentare, alla Caccia e alla Pesca, ai Parchi e alle Foreste, Giancarlo Righini, e dell’assessore ai Lavori pubblici, alle Politiche di ricostruzione, alla Viabilità e alle Infrastrutture, Manuela Rinaldi, ha approvato il Programma triennale 2024-2026 dei lavori pubblici. La Regione Lazio ha previsto risorse per oltre 392 milioni di euro necessarie per la realizzazione degli interventi. La cifra totale è la somma tra gli importi previsti per le tre annualità: oltre 85 milioni di euro per il primo anno, circa 137 milioni di euro per il secondo anno e circa 170 milioni di euro per il terzo anno. Gli interventi, che interesseranno le province del Lazio, riguardano sia nuove costruzioni, sia la manutenzione ordinaria o straordinaria delle opere stradali, ferroviarie o per la difesa del suolo. Alcuni esempi: La realizzazione di opere di urbanizzazione in area PEEP nella sottozona di via America Latina, a Frosinone, che riguardano la realizzazione stradale, del verde pubblico, dei parcheggi e dei servizi; La ciclovia Tirrenica per il completamento del tracciato dal comune di Fiumicino a Santa Marinella; Il restauro, la riqualificazione energetica e l’adeguamento funzionale e sismico del complesso monumentale del Castello di Santa Severa; I lavori di riqualificazione energetica, e l’adeguamento sismico nella sede della Giunta e del Presidente della Regione Lazio in via Cristoforo Colombo a Roma; L’adeguamento normativo e sismico e la manutenzione ordinaria e straordinaria della ferrovia Roma-Viterbo; Il collegamento stradale della Cisterna-Valmontone, comprese le opere di connessione della zona.
“L’approvazione del piano triennale dei lavori pubblici è l’ennesima dimostrazione che grazie a un corretto utilizzo dei fondi pubblici e a una puntuale pianificazione degli interventi si possono raggiungere risultati importanti. Una programmazione virtuosa della quale a beneficiarne sono soprattutto i cittadini che finalmente vedono la realizzazione di opere che fino ad oggi sono rimaste solo sulla carta”. Lo ha dichiarato l’assessore al Bilancio, alla Programmazione economica, all’Agricoltura e alla Sovranità alimentare, alla Caccia e alla Pesca, ai Parchi e alle Foreste della Regione Lazio, Giancarlo Righini. “La Regione Lazio esprime nuovamente la sua vicinanza ai territori con l’approvazione del Programma triennale dei lavori pubblici. Per questo ringrazio il presidente, Francesco Rocca e l’ottimo lavoro dell’assessore, Giancarlo Righini. Parliamo di interventi necessari per la riqualificazione delle province del Lazio: un aiuto in più che la nostra amministrazione vuole dare alle realtà locali per opere di completamento e messa in sicurezza o addirittura investire in nuove realizzazioni. Cambiare il volto del Lazio è possibile e questa è la dimostrazione. Infatti, il Programma per i lavori pubblici in qualche modo va a completare il Piano triennale della rete stradale per dare la possibilità ai territori di espandersi, diventare attrattivi e soprattutto sicuri”, ha evidenziato l’assessore ai Lavori pubblici, alle Politiche di ricostruzione, alla Viabilità e alle Infrastrutture della Regione Lazio, Manuela Rinaldi.
In Campidoglio celebrazioni per ricordare Giacomo MatteottiRoma, 7 giu. (askanews) – Si è svolta questa mattina nell’Aula Giulio Cesare in Campidoglio una celebrazione per ricordare Giacomo Matteotti nel centesimo anniversario del suo omicidio per mano fascista. L’iniziativa è stata promossa dalla Presidente dell’Assemblea Capitolina Svetlana Celli che ha aperto l’incontro al quale era presente anche una rappresentanze delle scuole romane.
Sono intervenuti il sindaco Roberto Gualtieri; l’assessore alla Cultura Miguel Gotor; Claudio Signorile, ex segreteraio nazionale PSI, già ministro; Claudio Martelli, presidente Fondazione Pietro Nenni; Giorgio Benvenuto, presidente Fondazione Bruno Buozzi; la storica Simona Colarizzi; esponenti delle sigle sindacali. Nel corso della cerimonia sono stati letti degli articoli della Costituzione Italiana dagli studenti Azzurra Dottori e Francesco Mastrostefano e dall’attore Marcello Amici.
“Giacomo Matteotti è una figura importante della storia italiana. E’ nostro dovere morale tutelare, custodire, ma soprattutto promuovere il ricordo di personaggi come Giacomo Matteottri, un socialista che ebbe il coraggio di contrastare il fascismo, pur avendo consapevolezza che ciò lo avrebbe portato alla sua condanna. Proprio l’Assemblea capitolina, qualche giorno fa, ha approvato una mozione a mia prima firma per promuovere iniziative e azioni per valorizzare la memoria e la testimonianza di Matteotti. Il suo discorso pronunciato alla Camera il 30 maggio 1924 è un testo che andrebbe letto e diffuso e, soprattutto, studiato nelle scuole”, afferma la presidente dell’Assemblea capitolina Svetlana Celli. “Siamo convintamente antifascisti. E lo diciamo con voce alta soprattutto in questa particolare fase storica in cui rigurgiti di odio sembrano mettere in discussione le conquiste di libertà e di democrazia raggiunte con il sacrificio e il prezzo della vita di migliaia di donne e uomini. Ci rivolgiamo ai giovani per costruire una coscienza basata sulla conoscenza di personaggi che hanno contribuito all’Italia di oggi, fondata sui valori della Resistenza, della pace, della giustizia sociale, dell’uguaglianza, del rispetto dei diritti. Matteotti è diventato un riferimento per tutti coloro che lottarono per la liberazione e permisero poi al nostro Paese di diventare una Repubblica che mette al centro la Costituzione in cui tutti ci riconosciamo”, conclude Celli.
Europee, Rondinelli(Pd): cooperative sociali essenziali per territoriRoma, 4 giu. (askanews) – “Eradicare le gravi forme di concorrenza sleale generate dal dumping fiscale e sociale per garantire salari che siano, oltre che dignitosi, anche equi e giusti, soprattutto per le donne, che rappresentano un’ampia maggioranza di addetti nel sociale, e in generale, per tutti i lavoratori e tutte le lavoratrici con un occhio di riguardo ai giovani esposti oggi a nuove forme di schiavitù, quelle legate all’utilizzo distorto del digitale, in particolare degli algoritmi, e perciò sempre più precari e poveri”. Lo afferma in una nota Daniela Rondinelli, eurodeputata uscente e candidata PD nella circoscrizione Centro – Italia, già componente della Commissione Occupazione e Affari Sociali del Parlamento europeo, intervenuta questa mattina alla Direzione nazionale di Legacoop Sociali in vista delle elezioni Europee dell’8 e del 9 giugno prossimo.
Circa il 12% dei cittadini e cittadine italiane beneficiano di servizi sociali grazie alle cooperative. Con oltre mezzo milione di occupati, di cui più della metà donne, producono ogni anno circa 16 miliardi di euro di ricchezza. “È in atto un’evoluzione sociale del mercato del lavoro che va affrontata anche assieme alle cooperative sociali, comprese quelle sanitarie che ben prima del Covid-19 sopperiscono alle carenze del nostro welfare – spiega Rondinelli -. Per avviare una collaborazione proficua occorre il livello europeo. Una delle priorità della nuova legislatura deve essere la riforma dei Trattati con l’obiettivo di superare i limiti di un sistema sociale e di mercato che a livello dell’Unione europea è ancora estremamente frammentato”.
“Il ruolo delle cooperative sociali è fondamentale per i nostri territori. Perché questo ruolo sia più incisivo occorre puntare sulla qualità dei bandi pubblici. È perciò necessario condividerli con le associazioni che operando in prossimità meglio conoscono le esigenze locali, per evitare qualsiasi forma di spreco specialmente delle risorse PNRR”, conclude la candidata Pd.
Sicurezza, Gualtieri: scelta Greco non è per emergenza o polemicaRoma, 29 mag. (askanews) – Il conferimento della delega al coordinamento della sicurezza all’ex pm di Mani Pulite Francesco Greco, “non la facciamo perché c’è un’emergenza. La Prefettura è già impegnata per garantire che Roma sia una città più sicura, così la Questura e il Governo centrale che sta dando grande supporto”. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri in occasione della conferenza stampa in Campidoglio sull’annuncio della delega.
“Questa scelta non ha alcun sapore polemico nei confronti del lavoro che già svolge lo Stato a Roma per la sicurezza, ma vogliamo fare bene la nostra parte”, ha concluso.
Lazio, D’Amato (Az): sulla sanità Rocca è un mentitore serialeRoma, 28 mag. (askanews) – “Ma quale situazione fuori controllo, Rocca è un mentitore seriale. Non sono mai intervenuto sull’incendio di Tivoli per rispetto delle persone e delle loro famiglie, ma ora basta. Ho lasciato risorse per investimenti in edilizia sanitaria già programmate per oltre due miliardi di euro e il progetto del nuovo ospedale della Tiburtina, previsto in un’area pubblica, che Rocca non vuole fare per dirottare le risorse a Roma. Dopo oltre un anno Rocca non fa altro che insultare, e mi fa schifo chi specula sugli incidenti. Ora basta, non accetto lezioni da chi è stato a libro paga della sanità privata”. Così il consigliere della Regione Lazio e responsabile Welfare di Azione, Alessio D’Amato.
Lazio, Rocca: grazie alle forze dell’ordine per sgombero Tor CervaraRoma, 27 mag. (askanews) – “Ringrazio il prefetto di Roma, Lamberto Giannini, e tutte le Forze dell’Ordine che oggi hanno partecipato all’operazione per lo sgombero delle ex officine Romanazzi in via Tor Cervara n.25. Un’azione necessaria che la Regione Lazio aveva sollecitato da tempo per il ripristino della legalità. Ora, finalmente, quei luoghi che erano diventati covi di illegalità e spaccio possono tornare in mano ai cittadini di via Tor Cervara. Quello di oggi è un intervento frutto di una pianificazione complessa da parte del prefetto Giannini e rappresenta una delle priorità della nostra amministrazione: il ripristino della legalità nelle zone più complesse e nelle periferie”, lo ha dichiarato il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.