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Autonomia, A. Fontana: sono Pd e M5s a voler spaccare l’Italia

Autonomia, A. Fontana: sono Pd e M5s a voler spaccare l’ItaliaRoma, 21 giu. (askanews) – “L’Autonomia è lo ‘spacca Italia?’ Sono loro, Pd e MoVimento 5 Stelle a volerla spaccare. Determinati a mettere il Sud contro il Nord. C’è una parte della politica che per recuperare un piccolo consenso è pronta a bugie inenarrabili”. Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, al Corriere della sera.


Dopo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale “sarà necessaria un’interlocuzione” con il governo, “ci vorrà un quadro di equilibrio… Detto questo, chiederò le due materie già coperte dai Lep, i livelli essenziali delle prestazioni: la Sanità e la Tutela dell’Ambiente. Da una parte, sono le materie che più ci mettono in condizione di dare risposta alle richieste dei cittadini. Dall’altra, i cittadini potranno toccare con mano la differenza tra prima e dopo: le cose possono cambiare. Vorrei chiedere anche alcune materie non subordinate ai Lep: commercio con l’estero, previdenza complementare e integrativa, professioni, protezione civile, rapporti internazionali e con l’Ue, coordinamento con la finanza pubblica e del sistema tributario. Sono importanti, ma forse sui cittadini hanno un impatto meno sensibile”, ha spiegato.

Lombardia, Maione: con autonomia percorso bonifiche più veloce

Lombardia, Maione: con autonomia percorso bonifiche più veloceMilano, 20 giu. (askanews) – “L’approvazione della legge sull’autonomia può rappresentare una rivoluzione in materia di politiche ambientali, soprattutto per quanto riguarda i tempi di attuazione. Una catena decisionale più corta e legata al territorio, unita a maggiori risorse e competenze, per la Lombardia significa mettere in atto bonifiche più rapide e avere uno snellimento importante dell’iter burocratico. Siamo alla svolta”. Lo dichiara l’assessore regionale lombardo all’Ambiente e Clima Giorgio Maione in merito all’approvazione della legge sulla autonomia differenziata.


“La scelta del presidente Fontana di inserire l’ambiente tra le competenze principali su cui concentrare l’azione nelle trattative con il Governo – aggiunge Maione – testimonia la connessione diretta tra Regione Lombardia e territorio. Abbiamo la necessità di velocizzare gli interventi e solamente con la potestà amministrativa assegnata alla Regione si possono accorciare i tempi. Tra l’altro sarà una semplificazione normativa che coinvolgerà anche le imprese soprattutto in materia di innovazione e conversione alle tecnologie green”. “Anche sul tema della gestione dei rifiuti – conclude l’assessore – la Lombardia ha dimostrato di essere avanguardia a livello internazionale. Migliorare ulteriormente le performance, gestendo maggiori competenze, significa fare il bene di tutta Italia e configurare la nostra regione come modello di riferimento europeo”.

Editoria, Il Giornale festeggia 50 anni a Milano con Meloni

Editoria, Il Giornale festeggia 50 anni a Milano con MeloniMilano, 19 giu. (askanews) – Un evento a Milano per celebrare il primo cinquantesimo anniversario de Il Giornale, fondato nel 1974 da Indro Montanelli, uno dei più celebri giornalisti italiani. Nel corso degli anni il quotidiano è cresciuto e si è evoluto, diventando un protagonista del panorama giornalistico italiano, grazie anche all’attuale guida composta dal direttore editoriale Vittorio Feltri e dal direttore responsabile Alessandro Sallusti, con i vice direttori Nicola Porro, Osvaldo De Paolini, Francesco Maria Del Vigo, e gli attuali editori Antonio e Giampaolo Angelucci che nel 2023 hanno rilevato la testata dalla famiglia Berlusconi.


Fin dagli inizi, Il Giornale ha cercato di mantenere uno sguardo controcorrente, ispirandosi a principi come la libertà di pensiero, la centralità dell’individuo quale motore del progresso e la tutela dell’iniziativa economica privata e dell’imprenditoria italiana. “Sono passati 50 anni, ma i motivi che hanno spinto Indro Montanelli a fondare Il Giornale sono ancora tutti attualissimi, quindi sì 50 anni ma siamo ancora giovani. È giusto festeggiare, ma più che guardare indietro occorre guardare avanti, vedere quali sono le sfide che aspettano il mondo ed essere capaci di commentarle e criticarle” ha osservato Sallusti. “Il mondo è cambiato radicalmente negli ultimi dieci anni e penso ci sarà ancora un’accelerazione velocissima, soprattutto con l’avvento dell’AI ed è difficile immaginarsi cosa sarà di questo giornale tra 50 anni. L’AI mi preoccupa, non è stato accertato che sia intelligente, perché si abbevera nel pozzo infinito di Internet dove solo il 30% delle informazioni è certificato, per cui il rischio di avere una AI stupida o faziosa è molto alto” ha aggiunto.


Per Meloni “la decisione di Indro Montanelli nel 1974 di fondare Il Giornale è stata un atto di grande coraggio e visione. In un’epoca in cui il panorama mediatico era dominato da voci allineate, Montanelli scelse di creare uno spazio per il pluralismo dell’informazione, offrendo ai lettori la possibilità di confrontare diverse prospettive e punti di vista. La storia de Il Giornale è una testimonianza rara del valore del giornalismo libero e indipendente. Dobbiamo essere grati a tutti i direttori, giornalisti e editori che, in questi decenni, hanno contribuito a mantenere viva questa importante voce controcorrente, permettendo ai cittadini di accedere a un’informazione più completa e diversificata. Questo tipo di impegno a favore del pluralismo e della libertà di stampa è fondamentale per una società democratica sana e vitale. È un esempio che dovrebbe ispirare tutti coloro che credono nell’importanza di un giornalismo indipendente e responsabile”. Hanno partecipato all’evento, tra i politici, il presidente del Senato Ignazio La Russa, il ministro degli esteri e vicepremier Antonio Tajani, il ministro dei trasporti, delle infrastrutture e viceprmier Matteo Salvini, il ministro dell’interno Matteo Piantedosi, l’ex segretario di Stato Usa Mike Pompeo, il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro. Presenti anche il presidente del Coni Giovanni Malagò e gli imprenditori Marco Tronchetti Provera e Paolo Scaroni.

Autonomia, A.Fontana: la Lombardia correrà ancor più velocemente

Autonomia, A.Fontana: la Lombardia correrà ancor più velocementeMilano, 19 giu. (askanews) – “L’Aula della Camera ha definitivamente approvato il ddl sull’autonomia differenziata. Una notizia eccezionale per la Lombardia e per i lombardi che, sette anni fa, con un referendum, avevano espresso in maniera chiara e netta la volontà di andare in quella direzione. Con l’autonomia avremo più competenze in diverse materie e potremo confermare la nostra capacità amministrativa rendendo ancora più forte la nostra regione”. Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, sui suoi profili social, ha commentato l’approvazione del ddl alla Camera.


“Ringrazio tutti coloro che hanno creduto in questo progetto e in particolar modo il ministro Calderoli che ha dato un impulso deciso per raggiungere questo traguardo. Con l’autonomia la Lombardia sarà libera di correre ancora più velocemente” ha aggiunto.

Al Milano Pride nessun rappresentante della Regione Lombardia

Al Milano Pride nessun rappresentante della Regione LombardiaMilano, 18 giu. (askanews) – Al Milano Pride 2024 non ci sarà alcun rappresentante ufficiale della Regione Lombardia. Il Consiglio regionale ha infatti respinto con 41 no, 20 sì e un astenuto una mozione delle opposizioni di centrosinistra che chiedeva una presenza istituzionale alla manifestazione della comunità Lgbt in programma il 29 giugno. Si trattava di un provvedimento di iniziativa dei consiglieri Luca Paladini (Patto Civico), Michela Palestra (Patto Civico), Paola Pizzighini (M5S), Nicola Di Marco (M5S), Pierfrancesco Majorino (Pd), Carmela Rozza (Pd), Lisa Noja (Azione Italia Viva- RE), Paolo Romano (Pd), Paola Bocci (Pd), Onorio Rosati (Avs) e Alfredo Simone Negri (Pd). Nel 2022 una mozione analoga del M5s fu invece approvata, a voto segreto, dall’assemblea del Pirellone e a rappresentare in quell’occasione la Giunta regionale e il Consiglio al Pride fu l’allora consigliere pentastellato Dario Violi.

Lombardia,Rosati(Avs): mozione su presunto debito Salis strumentale

Lombardia,Rosati(Avs): mozione su presunto debito Salis strumentaleMilano, 18 giu. (askanews) – “La vicenda contro Ilaria Salis è assolutamente strumentale, è apparsa alla vigilia del voto su un giornale che non ha neppure rivelato le proprie fonti”. Lo ha detto il consigliere regionale lombardo di Avs, Onorio Rosato, a proposito della mozione depositata da Fratelli d’Italia nell’assemblea del Pirellone sul recupero di un credito da parte di Aler, azienda regionale che gestisce le case popolari lombarde, verso la neo-deputata europea di Avs Ilaria Salis.


“Da un nostro riscontro fatto direttamente con la persona, risulta che lei non fosse in possesso di nessun tipo di contratto di locazione e che non avesse mai ricevuto nessun tipo di sollecito rispetto a questi presunti mancati pagamenti, così come invece dice la mozione. E in più vengono citati dei periodi in cui lei fisicamente non poteva essere all’interno di questo alloggio perché riguarderebbero anche gli ultimi due anni, nei quali Ilaria Salis è risultata ristretta prima nel carcere di Budapest, e poi si è trovata agli arresti domiciliari” ha aggiunto. “Ci sono degli errori di affermazioni all’interno della mozione, sarebbe dignitoso prevederne il ritiro da parte di chi l’ha presentata. Ci interesserà sapere, dato che chiedeono ad Aler di avviare le procedure legali per il rientro del debito, come andrà a finire questa situazione. Questo è tipico da parte dei proponenti di Fratelli d’Italia attaccare personalmente i candidati, ma forse dovrebbero preoccuparsi dei loro che sono costretti a patteggiare reati di corruzione per potersi candidare alle elezioni, vicende che hanno già avuto invece una loro affermazione giudiziaria. Siamo alle solite: ipergarantisti con i propri, forcaioli con gli altri” ha concluso Rosati.

Salis, A.Fontana: se ha un debito con Aler è giusto che paghi

Salis, A.Fontana: se ha un debito con Aler è giusto che paghiMilano, 18 giu. (askanews) – “Se l’onorevole Salis ha un debito nei confronti di Aler è giusto che paghi, se non ce l’ha non deve pagare”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a proposito della mozione depositata da Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale della Lombardia per il recupero di un credito da parte di Aler, azienda regionale che gestisce le case popolari lombarde, verso la neo-deputata europea di Avs Ilaria Salis, già detenuta in Ungheria in attesa di giudizio. “Se esiste questo credito da parte di Aler, credo sia un dovere di Aler agire, per il rispetto nei confronti di tutti i nostri cittadini, nei confronti di Salis” ha aggiunto Fontana a margine della riunione dell’assemblea del Pirellone che discuterà la mozione nel pomeriggio.

Autonomia, A. Fontana: ostruzionismo opposizione sarà ininfluente

Autonomia, A. Fontana: ostruzionismo opposizione sarà ininfluenteMilano, 18 giu. (askanews) – “Conoscendo l’incoerenza e l’incapacità di essere propositivi delle opposizioni, è possibile che ci sia qualche tentativo di ostruzionismo che lascerà il tempo che trova”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a proposito del rischio di un rallentamento dei lavori parlamentari per l’approvazione del ddl Calderoli sull’autonomia differenziata.


L’eventuale ostruzionismo, ha aggiunto, “dimostrerà ancora una volta che l’opposizione in Italia non è assolutamente in grado di svolgere il proprio compito se non con queste iniziative di copertina, volte soltanto a creare un po’ di confusione e senza mai proporre un’alternativa seria. Ma va bene così… l’opposizione continuerà a fare l’opposizione per tanti anni”, ha aggiunto a margine della seduta del Consiglio regionale.

Autonomia, A. Fontana: Pd incoerente, smentisce propria riforma

Autonomia, A. Fontana: Pd incoerente, smentisce propria riformaMilano, 18 giu. (askanews) – “Penso che il Pd sia il partito più incoerente che esiste sulla faccia della terra perché innanzitutto invocano la Costituzione, e ho già detto e ribadisco che proprio la Costituzione prevede l’autonomia differenziata, e poi smentiscono quella che è stata la loro politica per tanti anni”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, parlando a margine della seduta del Consiglio regionale, della manifestazione di oggi delle opposizioni a Roma per protestare dopo lo scontro tra deputati alla Camera e per dire no a premierato e autonomia differenziata.


“Bonaccini fu il primo a richiedere l’autonomia insieme a Maroni e a Zaia, il primo a sottoscrivere l’accordo con l’ex sottosegretario Bressa. Un’incoerenza assolutamente da presentare ai libri di storia come esempio di dimostrata contraddizione nelle scelte politiche. L’autonomia è un qualcosa di utile e quindi tutti aspettiamo che possa essere approvata con grande interesse e impegno”, ha aggiunto Fontana.

Lombardia, A.Fontana: nostro rating meglio di Italia, strada è giusta

Lombardia, A.Fontana: nostro rating meglio di Italia, strada è giustaMilano, 14 giu. (askanews) – “Siamo confortati dal riconoscimento di Moody’s sul rating che definisce la Lombardia come una Regione con una ‘ricca base imponibile’ con una importante ‘flessibilità nel bilancio’, a tal punto che il giudizio sul credito di Regione è al di sopra del rating sovrano della Repubblica italiana, caso eccezionale a livello mondiale. Siamo sulla strada giusta, il Piano Lombardia, il PNRR, i Fondi Strutturali UE e tutte le politiche regionali stanno generando impatti rilevanti sia sul PIL, sia sui livelli occupazionali”. È partito da questa considerazione il presidente della Regione, Attilio Fontana, per inquadrare gli ‘Stati generali del Patto per lo Sviluppo’, l’incontro convocato oggi, a Palazzo Lombardia, cui hanno preso parte, oltre al vicepresidente Marco Alparone e ai componenti della Giunta, 35 interlocutori in rappresentanza delle categorie, delle parti sociali e degli stakeholder dei vari settori.


Nel ringraziare gli intervenuti e nel sottolineare come “la politica dell’ascolto, del confronto e dell’essere parte integrante delle decisioni, sia per Regione Lombardia fondamentale e imprescindibile”, il governatore ha evidenziato quanto sia “importante insistere sulla programmazione di lunga prospettiva, l’unica in grado di assicurare benessere alle nuove generazioni che si troveranno in pochi anni ad affrontare profondi mutamenti demografici, tecnologici, sociali. E proprio alla luce di tale scenario – ha aggiunto Fontana – ci apprestiamo ad approvare, in Consiglio regionale, strumenti di programmazione economico-finanziaria caratterizzati da tre priorità assolute: nessun aumento della pressione fiscale, sostenibilità della spesa pubblica e massimizzazione delle opportunità derivanti da risorse statali e comunitarie”. Illustrando i maggiori progetti riguardanti l’attività della Giunta in prospettiva futura, il presidente Fontana ha ribadito come in ambito sanitario si stia lavorando per la realizzazione di un Centro Unico per le Prenotazioni finalizzato all’abbattimento delle liste d’attesa per le prestazioni, nonché l’arruolamento di nuovo personale. Così come, anche con provvedimenti di questi ultimi giorni, grande attenzione è stata rivolta alle politiche a sostegno della disabilità.


Attilio Fontana ha quindi evidenziato l’attenzione in materia di mobilità sottolineando che “l’acquisizione della maggioranza di Trenord consentirebbe di creare un cluster lombardo dei trasporti che possa ambire ad essere player internazionale”. Non ultimi, i temi dello sviluppo economico con la costruzione di una banca dati digitale sugli adempimenti amministrativi per semplificare la vita degli imprenditori, sburocratizzando e velocizzando le procedure, il tutto con un occhio attento alle novità dell’intelligenza artificiale e, in materia di ambiente e agricoltura, l’affermazione della sostenibilità in una declinazione orientata al buonsenso e non con una visione miope e strumentale.