Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Schelin: Meloni ha imposto Truzzu con arroganza, Todde è risposta

Schelin: Meloni ha imposto Truzzu con arroganza, Todde è rispostaMilano, 27 feb. (askanews) – “Con arroganza Giorgia Meloni ha fatto una forzatura per imporre una candidatura, quella di Paolo Truzzu. Sono venuti qui in pompa magna con premier e vicepremier schierati insieme, direi che Cagliari e la Sardegna hanno risposto con una vittoria straordinaria di Alessandra Todde”. Lo ha detto la segretaria del Pd, Elly Schlein, a “L’aria che tira” su La7.


“Sono ancora dell’idea che questa sia una vittoria dei sardi, il riscatto di una comunità orgogliosa che è stata governata male e con arroganza per cinque anni”, ha aggiunto ribadendo che, a suo parere, la Sardegna non è un “laboratorio nazionale”. La vittoria di Todde “dimostra che era la persona giusta, competente, appassionata, preparata, sarà una grande presidente, e per noi la gioia di essere il primo partito in Sardegna, siamo felicissimi”, ha concluso Schlein.

Sardegna, Todde: sardisti hanno punito promesse mancate

Sardegna, Todde: sardisti hanno punito promesse mancateRoma, 27 feb. (askanews) – “Quello che ha inciso in maniera importante è il rapporto con i sardisti: credo che il popolo sardista si sia indignato per i 5 anni di Solinas, quando si va in giro a promettere e non mantenere… i sardi hanno buona memoria”. Lo ha detto la neoeletta presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde, espressione dell’alleanza Pd-M5S, nel corso di una conferenza stampa a Cagliari.


“C’era molta stanchezza – ha aggiunto – rispetto a quello che questa giunta ci ha lasciato e soprattutto per quello che non ha fatto. Penso che il popolo sardista abbia stigmatizzato questo fatto, anche col voto disgiunto”. Quanto al rapporto con la Lega di Matteo Salvini, “è emersa la contraddizione – ha osservato ancora Todde – fra un simbolo così importante per la Sardegna e il fatto di averlo portato a Pontida come se fosse una bandiera qualsiasi”.

Sardegna, Todde: Soru? Intollerabile campagna basata su diffamazione

Sardegna, Todde: Soru? Intollerabile campagna basata su diffamazioneRoma, 27 feb. (askanews) – “Il confronto si farà sui problemi della Sardegna, non ho dubbi che abbia a cuore la Sardegna ma quello che non è tollerabile è una campagna elettorale che è stata condotta con la diffamazione, uno stile che non mi appartiene”: così Alessandra Todde, neoeletta presidente della Regione Sardegna, ha risposto, nel corso di una conferenza stampa a Cagliari, a una domanda sulla possibile ricostruzione del rapporto con Renato Soru, che ha rifiutato l’alleanza con il M5s ed ha tentato l’avventura delle elezioni regionali con una coalizione autonoma dai poli principali.

Sardegna, Todde: si è visto che le destre non sono imbattibili

Sardegna, Todde: si è visto che le destre non sono imbattibiliRoma, 27 feb. (askanews) – “Io voglio lavorare per la mia isola, per il mio popolo e mettere a disposizione la mia competenza, il contesto nazionale mi interessa fino a un certo punto ma un segnale positivo è che si sia visto che anche loro non sono imbattibili”. Lo ha detto la neoeletta presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde, espressione dell’alleanza Pd-M5S, parlando, nel corso di una conferenza stampa a Cagliari, della sconfitta nelle regionali sarde della coalizione che sostiene il governo nazionale.


“E’ emersa un po’ la strafottenza, l’arroganza, l’arroganza dopo un po’ stufa”, ha aggiunto l’esponente del Movimento 5 stelle, secondo la quale la premier Giorgia Meloni è stata “strafottente: è venuta qua convinta che avrebbe fatto una passeggiata di salute, le passeggiate di salute noi sardi abbiamo dimostrato che si fanno altrove”.

Sardegna, Todde: col Governo riusciremo a collaborare, non ho dubbi

Sardegna, Todde: col Governo riusciremo a collaborare, non ho dubbiRoma, 27 feb. (askanews) – “Col Governo sarà importante riuscire a collaborare, rendersi conto che le infrastrutture da fare non sono per Alessandra Todde ma per la Sardegna, e chi si dovesse mettere di traverso lo farebbe non per motivi nobili”. Lo ha detto la neoeletta presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde, espressione dell’alleanza Pd-M5S, nel corso di una conferenza stampa a Cagliari.


“Non ho dubbi – ha aggiunto – che si riuscirà a collaborare”.

Sardegna, Todde: laboratorio campo largo? I sardi non sono cavie

Sardegna, Todde: laboratorio campo largo? I sardi non sono cavieRoma, 27 feb. (askanews) – “Io credo che la Sardegna non sia un laboratorio perché i sardi non sono delle cavie”. Lo ha detto la neoeletta presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde, espressione dell’alleanza Pd-M5S, rispondendo a una domanda sul “laboratorio” dell’alleanza, nel corso di una conferenza stampa a Cagliari.


“Sono contentissima – ha aggiunto – di aver condiviso questo passaggio con Giuseppe Conte, con gli uomini e le donne del Pd e del M5s, credo che si sia trovato in Sardegna progetto solido per dimostrare che questo progetto di alleanza può funzionare. Ma dobbiamo parlare di Sardegna, dei sardi, delle priorità che interessano il nostro popolo”.

Sardegna, Todde: Meloni qua a passeggiare, apparizione vergognosa

Sardegna, Todde: Meloni qua a passeggiare, apparizione vergognosaRoma, 27 feb. (askanews) – La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nel corso della campagna elettorale per le regionali in Sardegna “è venuta qua a passeggiare, ha fatto una apparizione vergognosa. I sardi non si meritano il cabaret”. Lo ha detto la neoeletta presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde, espressione dell’alleanza Pd-M5S, nel corso di una conferenza stampa a Cagliari.


“Credo – ha aggiunto – che la risposta a lei sia stata la risposta di Cagliari, delle grandi città, ma anche di tante comunità che si aspettano il cambiamento”.

Sardegna, Truzzu: responsabilità della sconfitta è solo mia

Sardegna, Truzzu: responsabilità della sconfitta è solo miaRoma, 27 feb. (askanews) – “Abbiamo perso davvero per uno ‘sputo’, circa duemila voti su 750mila sardi che sono andati a votare. La responsabilità della sconfitta è solo mia”. Lo ha detto il candidato del centrodestra alle regionali in Sardegna Paolo Truzzu in una conferenza stampa a Cagliari dove, ha aggiunto, “c’è stato più un voto contro il sottoscritto che per la Todde”.


“Stamattina ho chiamato Alessandra Todde e le ho fatto i complimenti. Le ho detto che ci rivedremo in Consiglio regionale” ha concluso.

Sardegna,Soru: migliori auguri a Todde se successo sarà confermato

Sardegna,Soru: migliori auguri a Todde se successo sarà confermatoRoma, 26 feb. (askanews) – “Abbiamo perso, ho chiaro che non supereremo la soglia del 10%” ma sono “orgoglioso di quello che abbiamo fatto, è stata una bellissima campagna elettorale”. Lo ha detto Renato Soru, candidato presidente della Regione Sardegna, commentando, dal suo comitato elettorale a Cagliari, il responso delle urne quando è stato scrutinato oltre l’85% delle sezioni.


“Non abbiamo un dato preciso e quindi vorrei aspsttare a fare gli auguri a chi vincerà”, ha poi aggiunto Soru, il quale però, rispondendo alla domanda di un cronista che gli chiedeva se ci saranno spazi di collaborazione col M5s, ha poi detto che “se il pronostico è questo ne approfitto per fare i migliori auguri ad Alessandra Todde e a tutta la Sardegna, perché possano superare il malgoverno piuttosto disastroso di questi ultimi cinque anni e possano davvero fare il bene di questa regione, i cittadini e le cittadine se lo aspettano, se lo meritano le faccio gli auguri a tutti quanti in maniera molto affettuosa”, ha sottolineato Soru.

Testa a testa in Sardegna, Todde avanti nelle città

Testa a testa in Sardegna, Todde avanti nelle cittàRoma, 26 feb. (askanews) – Lo spoglio (a rilento) delle elezioni regionali in Sardegna lascia le coalizioni con il fiato sospeso fino all’ultimo voto scrutinato: tra il candidato del centrodestra Paolo Truzzu e la candidata appoggiata da M5s, Pd e Avs, Alessandra Todde, i voti di scarto sono un migliaio, con un testa a testa che ha caratterizzato quasi tutta la giornata. Todde è in vantaggio nelle città (a Cagliari, a Nuoro e a Sassari) e questo basta per far decidere al leader pentastellato Giuseppe Conte e alla segretaria dem Elly Schlein di volare sull’isola per seguire le ultime battute di uno scrutinio che ha suscitato diverse polemiche.


Innanzitutto per la lentezza con cui sul sito della regione sono comparsi i primi dati ufficiali: dopo quasi quattro ore dall’inizio dello spoglio escono i risultati di sole dieci sezioni scrutinate. Decisamente poche per una valutazione. Eppure sufficienti per far parlare Maurizio Gasparri (Fi) di “una situazione non positiva”. E a fargli decretare che “c’è un giudizio negativo sulla giunta uscente” di centrodestra guidata da Christian Solinas. “C’era un presidente che abbiamo ritenuto di non ricandidare ma la sostituzione non ha ribaltato il giudizio non positivo sulla giunta. Truzzu, sindaco di Cagliari, nella classifica dei sindaci del Sole 24 ore non slittava ai primi posti. Penso che bisognerà riflettere”. Anche il deputato sardo di Fdi Salvatore Deidda non è ottimista. Dice subito che il centrodestra paga il fatto che “forse in cinque anni non abbiamo governato proprio brillantemente”, poi più tardi si corregge ma sempre con cautela: “Non è una passeggiata, è un testa a testa”. Bisogna aspettare il primo pomeriggio per cominciare ad avere più dati e uno scenario più delineato. Per diverse ore Truzzu è avanti di diversi punti, fino a quattro ad un certo punto. Ma dal sito della regione salta all’occhio la mancanza dei dati da Cagliari e Sassari, dati che invece risultano scrutinati sui siti dei rispettivi comuni capoluogo di provincia e vedono Todde in vantaggio di venti punti dal candidato del centrodestra. Da ambienti vicini alla candidata di centrosinistra viene fatto filtrare il “disappunto per la scelta della Regione di non caricare” sul sito dedicato ai risultati elettorali “i dati dei grandi Comuni dove la Todde sarebbe molto avanti”. Secondo l’entourage di Todde si tratta di “una voluta strategia comunicativa nata per allungare sino a domani l’incertezza sul vincitore”, dato che i risultati delle città principali, peraltro in parte già visibili sui siti dei Comuni capoluogo, dimostrerebbero la vittoria ormai inevitabile di Todde.


Conte e Schlein non dichiarano nulla ma decidono di raggiungere l’isola per seguire le ultime fasi dello spoglio. Il Pd affida al presidente dei senatori Francesco Boccia una nota per sottolineare la “grande e grave lentezza nel caricamento dei dati riguardanti le elezioni in Sardegna da parte della Regione. Non sappiamo se si tratti di problemi tecnici, lungaggini nel servizio o altro. Auspichiamo una rapida definizione della questione fondamentale per l’esercizio del diritto democratico di votare ma anche di sapere in tempi celeri chi ha vinto e chi ha perso. Confidiamo nel senso di responsabilità della dirigenza della Regione Sardegna”. La Regione precisa in serata che “il Sistema Informativo Elettorale Regionale (SIER) deputato alla raccolta sta operando regolarmente” e che l’immissione dei dati dipende dai comuni “che provvedono direttamente al caricamento dei relativi dati, una volta ricevuti dalle sezioni elettorali”: “Si auspica nella fattiva e consueta collaborazione dei comuni per il completamento del caricamento dei dati”.