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Ditonellapiaga annuncia il Flash Club Tour 2024

Ditonellapiaga annuncia il Flash Club Tour 2024Milano, 14 lug. (askanews) – A pochissimi giorni dalla release del nuovo freschissimo singolo e videoclip Latitante – pubblicato venerdì 5 luglio per BMG/Dischi Belli – Ditonellapiaga annuncia oggi il Flash Club Tour 2024: la nuova avventura live prodotta da Magellano Concerti con cui la cantautrice, tra novembre e dicembre, riabbraccerà il suo pubblico nei club di tutta Italia.


Margherita porterà tutta l’energia del FFlash Club Tour 2024 al The Cage di Livorno il 22 novembre, all’Hiroshima Mon Amour di Torino il 29 novembre, al Locomotiv Club di Bologna il 30 novembre, ai Magazzini Generali di Milano il 4 dicembre, al New Age di Roncade il 5 dicembre e all’Hacienda di Roma il 7 dicembre. Le prevendite dei biglietti per il Flash Club Tour 2024 sono da ora disponibili online e in tutti i punti vendita autorizzati. Maggiori informazioni sul sito di Magellano Concerti.


L’estate in musica di Ditonellapiaga prosegue anche sulle note del singolo Repito – estratto dall’album d’esordio Camouflage e scelto per la colonna sonora del trailer del film Amazon My Spy The Eternal City – e dell’inedito Serial Killer scritto ad hoc per la colonna sonora della stessa action-comedy e disponibile da giovedì 18 luglio per BMG/Dischi Belli su tutte le piattaforme digitali in concomitanza all’uscita del film.

Malgioglio: “Tra due anni mi ritiro, devo pensare alla mia vita”

Malgioglio: “Tra due anni mi ritiro, devo pensare alla mia vita”Roma, 10 lug. (askanews) – “Tra due anni io lascerò questo lavoro. È la prima volta che lo dico pubblicamente ma è così: ho bisogno di pensare alla mia vita perché ho dedicato tanto alla musica e sono molto contento per tutto l’affetto che il pubblico mi ha sempre dato”. Questa l’inattesa e sorprendente dichiarazione, fatta da Cristiano Malgioglio qualche giorno fa, con cui l’artista ha annunciato il suo addio alle scene durante il concerto di apertura di “Porta di Roma Live”, la kermesse organizzata dalla galleria commerciale di Roma Nord in media partnership con l’emittente Radio Roma.


Dialogando infatti con il pubblico, tra una canzone e l’altra il cantautore e celebre personaggio tv ha rivelato di essere pronto a lasciare ma senza alcun rammarico e, sostanzialmente, per una scelta di vita:”Vi assicuro che potrei sostenere tre concerti ogni sera – ha confidato Malgioglio mentre il pubblico lo invitava a ripensarci – e tutto questo affetto è molto importante ogni sera quando esco per cantare. Penso che mai nessuno della mia generazione possa vantare il successo che ho io con i ragazzini ma anche con le mamme e questo perché, grazie al cielo, avendo la fortuna di lavorare con Carlo Conti a ‘Tale e Quale Show’, le famiglie unite si divertono e mi seguono”. Nel corso di un’intervista esclusiva per il tg di Radio Roma – gruppo editoriale mediapartner di “Porta di Roma Live” che ha organizzato il pre-show del concerto oltre al contest per artisti emergenti esibitisi prima di Malgioglio – il cantante ha spiegato il segreto di un successo che continua da decenni pur attraverso diverse fasi artistiche e i cambiamenti del mondo musicale: “Io non sono mai cambiato, sono sempre stato così come sono – ha dichiarato Malgioglio – ieri mi amavano le ragazzine, i ragazzini e le mamme e così, oggi, piaccio ancora alle nuove generazioni e alle mamme. Sono sempre stato un paroliere di rottura, se pensiamo ad alcune canzoni che ho scritto per esempio per Mina ho usato un linguaggio completamente diverso da tutti gli altri autori. Oggi potrei scrivere per chiunque ma il fatto è che non ho più voglia: vorrei però ancora realizzare un mio progetto con Carla Bruni e poi vorrei scrivere per Martina (Giovannini) che mi piace moltissimo, l’ho conosciuta durante l’ultima edizione di ‘Amici’ di Maria De Filippi e vorrei proporla a Carlo Conti per Sanremo; ha una voce spettacolare e un volto bellissimo”.

Festival Jazz Monte Mario “Massimo Urbani”, al via il 5 luglio

Festival Jazz Monte Mario “Massimo Urbani”, al via il 5 luglioRoma, 3 lug. (askanews) – Cresce di anno in anno il “Festival Jazz Monte Mario” Massimo Urbani”, giunto alla quinta edizione: il programma 2024, che si terrà dal 5 al 7 luglio, a ingresso gratuito, nel Parco del Santa Maria della Pietà nel Quattordicesimo Municipio. Tre giorni di musica per ricordare uno dei più grandi sassofonisti del jazz made in Italy, che prevedono la partecipazione di artisti di livello internazionale e l’intervento di prestigiosi ospiti.


“Siamo pronti per una nuova, appassionante edizione del Festival Jazz dedicato a Massimo Urbani. Un progetto che nasce per valorizzare la storia del nostro territorio perché crediamo nella cultura come strumento di crescita collettiva. Un evento che rientra nelle tante attività culturali che stiamo realizzando al Santa Maria della Pietà: un luogo simbolico che vogliamo trasformare nell’epicentro culturale del quadrante nord-ovest della nostra città”, dichiara il Presidente del Municipio XIV, Marco Della Porta. “Si preannuncia una quinta straordinaria edizione del Festival del Jazz promosso dal Municipio XIV nel ricordo di Massimo Urbani e del suo leggendario sax” così Pino Acquafredda, Presidente della Commissione Cultura Sport Turismo Grandi Eventi Personale del Municipio XIV, che prosegue “Un programma di altissimo livello con sei concerti in una tre giorni di note che risuoneranno dall’incomparabile scenario del Santa Maria della Pietà a Monte Mario, a pochi passi dalla casa di Max scomparso nella notte tra il 23 ed il 24 giugno del 1993”.


Le serate saranno presentate dal regista Pino Leoni che, a suo tempo, entrato un pomeriggio al cinema Guadalupe dove una band stava provando, sentì Massimo Urbani che suonava un pezzo di John Coltrane: così lo fece conoscere al sassofonista Mario Schiano che rimase colpito dal suo talento. Da quell’incontro è nato tutto. Nella serata inaugurale in programma, venerdì 5 luglio, alle ore 21, Stefano Saletti, Barbara Eramo & Baobab Ensemble, proporranno “Cantare il Mediterraneo”, un viaggio nella memoria per riscoprire le tante musiche che hanno raccontato le sofferenze e le passioni dei popoli mediterranei con brani di autori che hanno raccontato in musica la lotta contro il potere, subendo persecuzioni, arresti, violenze.


Alle 22.30 si esibirà il Bright Sextet, guidato da Antonio Ottaviano, vincitore assoluto della XXVI edizione del Premio Internazionale Massimo Urbani e uno dei giovanissimi talenti sfornati dal concorso marchigiano. L’idea principale di questa formazione è quella di proporre un repertorio di musiche originali composte da tutti e cinque i componenti, insieme ad alcune rielaborazioni di standard, strutturate seguendo la caratteristica timbrica dei due strumenti armonici (chitarra e pianoforte), unita a quella del sax. Sabato 6 luglio sarà la volta dei grandi standard del Jazz con il Daniele Pozzovio Quartet (alle 21), il quartetto renderà omaggio al genio di Massimo Urbani con riletture di brani da lui amati e composizioni originali. Alle 22.30, il gruppo Retro Sax di Red Pellini. Il nuovo progetto di Red Pellini per il 2024: una band composta da tre sassofoni (contralto, tenore e baritono) più una sezione ritmica con pianoforte, contrabbasso e batteria. Gli arrangiamenti sono mirati soprattutto ai temi armonizzati dei tre sassofoni tipo sezione-sax da big band ma lasciando poi ampia leggerezza e libertà sul momento all’espressione dei solisti, come in una jam session da jazz club. Chiude la serata il dj set di musica swing, jazz tradizional, rhythm blues, boogie e rock&roll proposto dalla DJ Bunny Donowitz.


Il Festival si concluderà domenica 7 luglio con l’esibizione del Gasp Quartet (alle 21), una formazione concepita dal pianista compositore Andrea Zanchi. Il gruppo nasce dall’esigenza musicale di proporre un repertorio più aggiornato dei cosiddetti “Standard” attingendo alle proposte musicali dei nostri giorni. Oltre agli “Standard” molti dei brani proposti sono composizioni originali del pianista romano. Alle ore 22.30 sarà la volta del Maurizio Urbani Quintet con “I remember Massimo”. Questo progetto vuole ricordare il legame inscindibile di Maurizio con suo fratello Massimo. Rielaborando improvvisazioni di Massimo Urbani, ha creato il repertorio originale del gruppo, che ascolteremo in questo imperdibile concerto, affiancando anche classici che lui eseguiva. Dal jazz classico si passerà al jazz progressive, con elementi di musica elettronica e sezioni ritmiche di forte impatto. Il programma giornaliero del Festival prevede l’apertura alle 20.30, con la presentazione dei programmi musicali e l’intervento di prestigiosi ospiti: Mario Donatone, Stefano Sabatini, Giorgio Rosciglione, che riceverà un premio alla carriera, l’attore Maurizio Mattioli ed il maestro Mauro Conti sono solo alcune delle personalità che animeranno i momenti pre e post esibizione. L’ingresso è gratuito.

A Zoormarine sulle orme dei dinosauri sotto le stelle

A Zoormarine sulle orme dei dinosauri sotto le stelleRoma, 3 lug. (askanews) – Sulle orme dei dinosauri insieme al mistero della loro scomparsa. A Zoomarine arriva la più grande avventura del pianeta con i giganti della preistoria pronti a prendere “vita” sul palcoscenico con il Dinosaur Show. Avete mai incontrato dal vivo un T-Rex, un Velociraptor oppure il Triceratopo e i cuccioli di Tirannosauro? Il 6 luglio sarà possibile per tutti incontrare mamma Dina, i suoi piccoli Citrullo e Citrullina e trascorrere una giornata memorabile nel parco alle porte di Roma con tante divertenti sorprese, tra cui il torneo “Tutti in acqua con i Dinosauri”, ma anche tante novità.


Attesissima, infatti, l’ apertura serale che tutti i venerdi e i sabato (dalle 20.00 alle 23.00) permetterà a grandi e piccini fare un bagno refrigerante sotto le stelle, fino al 31 agosto. Non solo il bagno notturno ma anche la possibilità di assistere allo show live con i tuffatori per restare con il naso all’insù e la bocca aperta di fronte alle loro incredibili acrobazie e il 6 luglio serale anche per il Dinosaur Show. Sarà anche l’occasione per una fantastica serata formato famiglia, conoscere il mondo Zoorassico con il nuovo ristorante e lo speciale DinoGrill dove poter cenare con un T-Bon , BrontoBurger, Pizza e molto altro in un originalissimo uovo gigante di Dinosauro. Un salto indietro nel tempo ma anche uno sguardo verso il futuro, perché a Zoomarine tutto può succedere! Ecco, quindi, che gli appassionati potranno incontrare e scattare foto con il loro idolo Sonic, il riccio più veloce del mondo ma anche applaudire per l’arrivo di Topo Gigio sul palco. Immancabile il divertimento allo stato puro con alcune attrazioni aperte e il cinema all’aperto per in bambini. La lunga notte del parco si chiuderà poi con la Festa Zoorassico, con lo staff di animatori che dal “Troncomobile” inviteranno il pubblico allo schiuma party, con dj set, balli e gadget unici in regalo.


Ovviamente il parco sarà aperto anche durante la giornata con le attrazioni, le piscine, le attività come le esperienze educative con il mondo animale e tanto altro. Il 7 luglio, invece, i piccoli fan in trepidazione per l’arrivo di Lucilla, la fatina del sole più amata dai bambini. www.zoomarine.it.

Jeremy Pelt New York Quintet star di Jazz and Image a Roma

Jeremy Pelt New York Quintet star di Jazz and Image a RomaRoma, 2 lug. (askanews) – Jeremy Pelt New York Quintet il 2 e 3 luglio protagonista di Jazz& Image, nello splendido scenario del Parco del Celio, a due passi dal Colosseo. La rassegna è curata dall’Associazione Culturale Suond Image, con la direzione artistica dell’Alexanderplatz di Eugenio Rubei.


Uno dei trombettisti più celebrati del momento sarà il protagonista di questi concerti a Jazz & Image. Il disco che questo straordinario musicista, presenterà con il suo quintetto, si intitola “Tomorrow’s Another Day”. Un Jazz sperimentale, coinvolgente, energico, ipnotico. Jeremy Pelt per cinque anni consecutivi è stato votato “Rising Star”, stella nascente del jazz, da Downbeat Magazine e dalla Jazz Journalist Association. Suoneranno con lui, Jalen Baker, vibrafono, Misha Mendelenko, chitarra, Leighton Harrell, basso e Jared Spears, batteria. Il progetto è promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico biennale “Estate Romana 2023-2024” curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE.

A Puntasacra film fest 2024 Garrone, Riondino, Ramazzotti e Marchioni

A Puntasacra film fest 2024 Garrone, Riondino, Ramazzotti e MarchioniRoma, 1 lug. (askanews) – Si svolgerà dal 16 al 24 luglio all’Idroscalo di Ostia la terza edizione del Puntasacra Film Fest, un luogo che è più di una semplice arena. Puntasacra si presenta come una realtà unica nel suo genere, lontana dalle mappe culturali della città e dalla logica commerciale dell’industria cinematografica. Un’arena necessaria che mette il cinema al centro di un progetto culturale e di inclusione rendendolo un collante.


Il festival estivo ideato da Alice nella Città e nato dal dialogo dei due direttori Fabia Bettini e Gianluca Giannelli con la regista Francesca Mazzoleni è caratterizzato dal confronto continuo e sinergico tra i tre elementi: ospiti, abitanti della comunità e pubblico. Dopo il successo delle prime due edizioni, la manifestazione arricchisce il suo programma con film in prima visione, i grandi successi, i film rivelazione e le opere prime più premiate della stagione appena trascorsa. Nove giorni di proiezioni a ingresso gratuito, accompagnate dai grandi protagonisti del cinema italiano. “La specificità del nostro festival è quella di portare in un luogo naturalmente scenografico e unico della nostra città una comunità culturale che lo faccia vivere e vibrare e lo valorizzi come luogo di tutti, sacro e vitale, in un contesto che naturalmente non viene considerato centrale rispetto al centro della città, ma che per la prima volta si ritrova ad esser valorizzato per quello che fino ad oggi per molti artisti è sempre stato: un luogo di ispirazione cinematografica, fotografica, poetica, ma mai un luogo di reale incontro di una collettività artistica”, dichiarano Fabia Bettini e Gianluca Giannelli.


“Anche quest’anno per nove giorni, nel luogo unico di Roma dove il Tevere incontra il mare, accoglieremo tantissimi ospiti e una selezione di film che enfatizza la diversità e il valore artistico e sociale del nostro cinema contemporaneo – aggiunge Francesca Mazzoleni -. La comunità degli artisti del cinema e la comunità degli abitanti dell’Idroscalo di Ostia stanno ormai giocando insieme un ruolo fondamentale nell’accogliere, arricchire e nel rendere speciale questo evento unico nel suo genere che mira a sottolineare e tenere saldi i valori fondamentali e i diritti inalienabili di ogni essere umano, come l’appartenenza al proprio territorio e la difesa della propria storia e delle proprie radici”. A inaugurare la manifestazione, martedì 16 luglio alle 20.30, sarà l’opera prima “Io e il secco” di Gianluca Santoni, presentato in anteprima ad Alice nella città dove è stato premiato con una menzione speciale. A presentare il film saranno il regista e l’interprete Barbara Ronchi.


Tra le altre opere prime in cartellone “Felicità”, pluripremiato esordio dell’attrice Micaela Ramazzotti, giovedì 18 luglio alle 20.30, e “Palazzina Laf”, primo film da regista dell’attore Michele Riondino, vincitore di due David di Donatello e quattro Nastri d’Argento, in programma sabato 20 giugno alle 20.30. Entrambi i film saranno introdotti dai rispettivi registi. Non mancheranno gli autori a cominciare da Matteo Garrone che venerdì 19 luglio alle 20.30 introdurrà il suo ultimo grande successo, il film “Io Capitano”, premiato alla Mostra del Cinema di Venezia con il Leone d’Argento per la regia e con il premio Mastroianni al suo giovanissimo protagonista Seydou Sarr e vincitore di ben 7 David di Donatello e 7 Nastri d’Argento. Tra gli ospiti di questa terza edizione anche il regista Ivano De Matteo che, accompagnato dall’attrice Milena Mancini, porterà all’Idroscalo di Ostia il commovente film “Mia” domenica 21 luglio alle 20.30.


Lunedì 22 luglio sarà il regista Giovanni Veronesi ad incontrare il pubblico prima della proiezione del film “Romeo è Giulietta” alle ore 20.30, mentre il giorno successivo, martedì 23 luglio alle ore 20.30, sarà la volta dell’autrice rivelazione della scorsa edizione di Alice nella città, Luna Gualano con il fantasy urbano “La guerra del Tiburtino III”. A chiudere il festival sarà il film campione d’incassi “C’è ancora domani”, acclamato esordio alla regia di Paola Cortellesi che sarà proiettato mercoledì 24 luglio alle 21 alla presenza di uno dei protagonisti, l’attore Vinicio Marchioni, tra i più amati dal pubblico e vincitore al Nastro D’Argento come Personaggio dell’anno. Altri titoli si aggiungeranno al programma e saranno annunciati il 10 luglio. Il Puntasacra Film Fest è promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura e realizzato in collaborazione con SIAE ed è vincitore dell’Avviso Pubblico “Estate Romana 2023-2024”.

A Palazzo Farnese la musica elettronica con Vitalic e Ditonellapiaga

A Palazzo Farnese la musica elettronica con Vitalic e DitonellapiagaMilano, 22 giu. (askanews) – La musica elettronica ha animato la notte della Festa della Musica a Palazzo Farnese a Roma. La Festa della musica è un’iniziativa nata il 21 giugno 1985 grazie al Ministero della Cultura francese, e oggi si festeggiata in tutta Europa, con artisti che si riversano su strade, cortili, piazze e giardini, portando ovunque per le città sonorità dal respiro internazionale.


Quest’anno la Festa della musica è stata festeggiata nella sede dell’Ambasciata di Francia, guidata dall’Ambasciatore Martin Briens, grazie alla collaborazione tra l’Institut Français Italia e il festival Spring Attitude: una palco franco-italiano nel cortile, dove si sono esibiti Ditonellapiaga e il dj francese Vitalic, vincitore del Prix Lumières 2024 per la migliore musica da film e nominato ai Premi César dello stesso anno per aver composto la colonna sonora del film “Disco Boy”. Pascal Arbez-Nicolas, aka Vitalic, è un produttore, scrittore e compositore francese di musica elettronica. Dal 1996 compone musica che fonde suoni techno, loop acidi, energia rave e ritmi house, conferendogli uno stile unico. I suoi primi due album, “Ok Cowboy” e “Flashmob”, lo hanno portato al successo internazionale.

Radio 1, al via nuovo programma “Io sto con gli animali”

Radio 1, al via nuovo programma “Io sto con gli animali”Roma, 21 giu. (askanews) – Un impegno importante quello della giornalista Federica Rinaudo, da sempre attenta alle tematiche legate al mondo degli animali e dell’ambiente. A confermare il suo amore e la competenza in ambito pet e green per la fondatrice e presidente dell’associazione Pet Carpet, realtà senza fine di lucro da anni in prima linea nelle campagne educative e di sensibilizzazione ed eventi solidali in collaborazione con Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Croce Rossa, Anas, Fnovi, Anmvi, arriva una nuova avventura come ospite fissa nel nuovo programma “Io sto con gli animali”, in onda dal 22 giugno 2024 dalle ore 10.00 su Rai Radio 1 con Alessandra Rauti, per unire mani e zampe alla scoperta di un mondo fatto di affetti e complicità con una finestra aperta su curiosità, notizie e argomenti delicati, come ad esempio il triste fenomeno dell’abbandono.


Spazio anche per tematiche green e per tutti gli animali, non solo quelli domestici, che abitano questo mondo meraviglioso. L’associazione Pet Carpet, intanto, dopo il successo del Pet Camper Tour registrato nel centro Italia durante la primavera, si prepara a dare vita alla sesta edizione del Pet Carpet Film Festival, l’unica kermesse cinematografica internazionale dedicata alle creature a 4 zampe, con le ali, con le pinne, con la coda, che si terrà a Roma il 27 e 28 settembre 2024 alla Casa del Cinema con tantissime novità e il coinvolgimento degli studenti delle scuole elementari e medie, protagonisti anche di importanti messaggi di inclusione nello spin – off “Mi fa un baffo il gatto nero Festival” previsto poi a novembre in occasione della Giornata Mondiale del Gatto Nero.

Al via “Jazz and Image”, da Dayna Stephens a Noa ed Enrico Pieranunzi

Al via “Jazz and Image”, da Dayna Stephens a Noa ed Enrico PieranunziRoma, 20 giu. (askanews) – Torna a Roma Jazz & Image, nello splendido scenario del Parco del Celio, a due passi dal Colosseo, a cura dell’Associazione Culturale Suond Image, con la direzione artistica dell’Alexanderplatz di Eugenio Rubei, dal 21 giugno al 22 settembre 2024.


Tre mesi di programmazione, Jazz& Image Live at Colosseo, in questa nuova edizione 2024, rinnova la formula del club festival, in uno scenario spettacolare e unico di fronte al Colosseo e consolida la collaborazione con un altro storico Club della Capitale, il Big Mama. Quest’anno sia l’Alexanderplatz che il Big Mama festeggiano i 40 anni di attività. Grandi artisti internazionali e il meglio del jazz italiano, presenti nel cartellone: Dayna Stephens che aprirà il Festival, Noa, Frank Gambale, Lorenzo Hengeller, Aimeeè Nuviola, Jeremy Pelt, Toninho Horta, Andy James, Eddie Gomez, Sherman Irby & Darril Green, Frank McComb, Ery Yamamoto, Enrico Pieranunzi, Andrea Satta, cantante dei Tetes de Bois con il suo progetto solista, Lorenzo Hengeller, Rosario Giuliani, Javier Girotto & Aires Tango, che festeggiano trenta anni di musica nel tradizionale concerto di Ferragosto, Roberto Gatto, Francesco Bearzatti, solo per citarne alcuni.


La semifinale del prestigioso Premio Lunezia e il Premio New York. Da segnalare, nella giornata di chiusura del Festival, , L’Orchestra Jazz Che Vorrei – L’Aquila diretta dal Maestro Pasquale Innarella, composta da ragazzi dagli 8 ai 18 anni, nata nel 2022. Per l’alto rilievo socioeducativo riconosciuto, nonché per il valore aggiunto nella lotta alla povertà ed al disagio giovanile, l’Orchestra Jazz Che Vorrei – L’Aquila è stata inserita tra i progetti del dossier di candidatura che ha permesso a L’Aquila di ottenere il riconoscimento di Capitale Italiana della Cultura 2026. Il progetto è interamente gratuito, grazie all’impegno ed al supporto di Comune dell’Aquila, Conservatorio A. Casella e Associazione Teatro Opera Project ETS. Il progetto Jazz & Image è promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico biennale “Estate Romana 2023-2024” curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE.

”Donne leader” al Garbatella Jazz Festival, al via con Silvia Manco

”Donne leader” al Garbatella Jazz Festival, al via con Silvia MancoRoma, 17 giu. (askanews) – La diciottesima edizione del Garbatella Jazz Festival, organizzato da Cara Garbatella e Villetta Social Lab, con il patrocinio del Municipio Roma VIII, con la direzione artistica di Pasquale Innarella, si terrà dal 21 al 23 giugno, presso La Villetta, nel cuore del quartiere Garbatella. Quest’anno tema guida dei concerti sarà le “Donne Leader”, che guidano un proprio gruppo musicale, producendo una loro personale visione del jazz.


Ad aprire Garbatella Jazz Festival, venerdì 21 giugno, “Midnight Eclips Quartet”, un quartetto jazz composto da quattro giovani ragazzi dell’Aquila; a fine concerto sarà consegnato a Francesco Tursini la targa del Premio Pino Sallusti, dedicato al grande contrabbassista Pino Sallusti, vera e propria anima del festival prematuramente scomparso nel 2017. A seguire il Silvia Manco Quartet, quartetto della pianista e vocalist Silvia Manco, a cui si aggiunge la tromba di Francesco Lento. Sabato 22 giugno, il primo concerto è affidato al Diletta Longhi Trio, che presenterà il suo primo disco “Diversity”, in cui canta d’amore e riflette su cosa ci riserva il futuro, sull’essere umano e sul rapporto con la Natura.


Il secondo concerto della serata è affidato a Susanna Stivali New Quartet, cantante e compositrice, che si presenta con un nuovo progetto tra jazz, sperimentazione e brani originali. Con lei sul palco du giovani promettenti, Christian Mascetta alla chitarra e Pietro Pancella al contrabbasso, e un poliedrico batterista con cui collabora da tempo, Marco Rovinelli. Chiusura, domenica 23 giugno, con una serata dedicata a Duke Ellington a 50 anni dalla morte. Il concerto di apertura è affidato al duo composto da Silvia Bolognesi al contrabbasso ed Emanuele Parrini al violino; il secondo concerto della serata vedrà sul palco la Nuove Risposte Jazz Orchestra diretta da Pasquale Innarella, un’orchestra che si muove nella tradizione delle grandi orchestre jazz del periodo d’oro della “Swing Era”.