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Esce “La mia terra” di Diodato, cononna sonora di “Palazzina LAF”

Esce “La mia terra” di Diodato, cononna sonora di “Palazzina LAF”Milano, 17 nov. (askanews) – Esce oggi 17 novembre “La mia terra” (Carosello Records), il nuovo brano di Diodato che celebra la resilienza e determinazione del popolo di Taranto ispirandosi al racconto del mito della sua fondazione. È online anche videoclip (https://youtu.be/NbQCkIaV_A0) per la regia di Giacomo Citro.

Il brano unisce la storia attuale al mito della fondazione della città, da cui emergono tanto i contrasti quanto la bellezza di Taranto: Falanto, capo dei Parteni esiliati da Sparta, attraverso l’oracolo viene a conoscenza del proprio destino: troverà la sua terra, solo quando vedrà piovere a ciel sereno. A seguito di numerose difficoltà, Falanto giunge finalmente nel porto di Saturo, dove esausto si lascia andare sulle gambe della moglie Etra, abbandonandosi alla disperazione. Commossa, Etra comincia a piangere e con le sue lacrime bagna il capo e il viso del marito, che si sveglia e, proprio grazie a quelle lacrime, capisce di essere arrivato a casa e aver compiuto il destino predetto dall’oracolo trovando, finalmente, la sua terra.

Scritto da Diodato e prodotto dallo stesso cantautore insieme a Tommaso Colliva, “La mia terra” è la canzone originale di “Palazzina LAF” – una produzione Palomar, Bravo e BIM distribuzione con Rai cinema, distribuzione BIM – film d’esordio da regista di Michele Riondino in uscita il 30 novembre e presentato in occasione del Festival del Cinema di Roma, ed entra a far parte di “Così speciale”, il quarto album di inediti di Diodato. “La mia terra” è legato al racconto del film, che attraverso lo sguardo appassionato e attento di Michele Riondino, racconta uno dei casi giudiziari che hanno fatto scuola nella giurisprudenza del lavoro: la “Palazzina LAF”, infatti, è stato uno dei più famigerati reparti lager del sistema industriale italiano.

Sonorità popolari, intense e solenni: attraverso una cifra stilistica unica e realistica, il video ufficiale vede Diodato e Michele Riondino spettatori di alcune scene emblematiche della pellicola e mostrano le immagini che più raccontano la storia e i luoghi di Taranto. Quella tra il cantautore e il regista, inoltre, è più di un’amicizia: con Roy Paci, infatti, i tre sono direttori artistici dell’Uno Maggio Taranto Libero e Pensante. È proprio grazie a questo rapporto di fratellanza che hanno dato vita ad una collaborazione unica, che accende ancora una volta le luci sulle ombre, ma anche sulla bellezza della loro terra. Diodato e Riondino hanno voluto mostrare attraverso l’unione di musica e cinema il proprio amore verso la città, che seppur sofferente per le scelte fatte in passato, lotta per un futuro migliore.

Media, un successo la prima edizione di Apulia Digital Experience

Media, un successo la prima edizione di Apulia Digital ExperienceRoma, 13 nov. (askanews) – È stata accolta con grande interesse e partecipazione dagli addetti ai lavori, Apulia Digital Experience (ADE), la prima conferenza internazionale dedicata all’innovazione digitale nelle industrie creative, svoltasi a Bari dal 10 al 12 novembre all’Apulia Film House. La conferenza, organizzata da Apulia Film Commission e Rai Com, finanziata dalla Regione Puglia e promossa da Rai con la direzione artistica di Roberto Genovesi, ha visto salire sul palco esperti, professionisti e talenti italiani oltre a relatori provenienti da diversi paesi del mondo (tra i quali Brasile, Polonia, Gran Bretagna e Svizzera), che si sono alternati sul palco negli oltre venti panel della manifestazione.

Tra i temi affrontati l’evoluzione dello storytelling nel metaverso e le prospettive di sperimentazione e crescita per l’impresa italiana e internazionale; la connessione sempre più stretta tra cultura e videogioco e l’utilizzo del videogame nella didattica analizzata nella giornata dedicata a Video Game e Alta Cultura. Senza dimenticare i contenuti immersivi e le prospettive che il digitale riserva al mondo dell’arte e di tutto l’audiovisivo. Soddisfazione per i vertici di Apulia Film Commission e Rai Com. “Collaborare con Rai in questo nuovo progetto, decisamente indirizzato verso il digitale e le nuove generazioni – dice Antonio Parente, direttore di AFC -, rafforza ulteriormente la sinergia tra Apulia Film Commission e il Servizio pubblico radiotelevisivo. ADE, partendo dal Mezzogiorno, rappresenta un segnale importante nell’ambito della rivoluzione digitale che sta interessando tutto il mondo dei media”. Per la presidente di Rai Com, Claudia Mazzola, “Rai e Rai Com, insieme alla Apulia Film Commission e alla Regione Puglia, sono in prima linea per permettere un confronto a livello nazionale e internazionale rispetto al mercato dell’audiovisivo, ADE è un’occasione preziosa per riflettere sugli scenari delle nuove opportunità date dalle tecnologie del digitale e sulle produzioni”.

Dopo l’anteprima mondiale del film “Kid Santa” prodotto da Minerva Pictures e diretto da Francesco Cinquemani, nella giornata conclusiva di ADE è stato premiato il progetto vincitore del concorso Raccontare la Puglia con l’intelligenza artificiale: “Apul.ia” di Alice Ecossi, Giorgia Guidi e Roberto Scirocchi. Nel corso della manifestazione, inoltre, è stata lanciata in anteprima mondiale l’app “Winx Club Avatar Creator” di Rainbow e sono stati assegnati i premi Digital Licensing Excellence Awards, primo riconoscimento al mondo dedicato al licensing digitale, voluto da Licensing International e Licensing Italia per evidenziare i nuovi sviluppi dei brand negli spazi digitali. Premiati “CoComelon” (Best Digital Property), “Mash&Co” (Best App & Game), “Zaira” (Best Digital Influencer), “CoComelon & Smyths Exclusive Content Initiative” (Best Digital Retail Experience) e “Corto Maltese” (Best Metaverse Brand Extension). Due invece le menzioni speciali: “Meta Khaby” e “Metagiro – Il metaverso del Giro d’Italia”.

Media, Luca Milano: ADE molto importante per Rai Kids

Media, Luca Milano: ADE molto importante per Rai KidsBari, 12 nov. (askanews) – “ADE è una iniziativa molto importante, e ringrazio Rai Com e Apulia Film Commission per averla ideata e realizzata, perché effettivamente è il momento della convergenza, già da tempo, dei linguaggi dell’audiovisivo classici, del cinema, delle serie e dei videogiochi. Una convergenza che si fa nella produzione, perché ci sono ormai dei software in grado di fare sia cartoni animati sia giochi, e anche nelle linee narrative con frequenti rimandi”. Così ad askanews Luca Milano, direttore di Rai Kids, parlando a margine di ADE, Apulia Digital Experience 2023, la prima conferenza internazionale del made-in-Italy dedicata all’innovazione digitale nelle industrie creative, che si chiude oggi a Bari.

“Ora – ha detto Milano – il nodo è duplice: da una parte garantire in un mercato in cui le grandi ditte di videogiochi sono poche e quasi tutte americane e asiatiche uno spazio per l’Europa e uno spazio anche per la produzione nostra, anche italiana e per i nostri autori; e dall’altra tenere presente quei valori di formazione, di educazione che sono insiti nell’offerta per ragazzi della Rai, come degli altri servizi pubblici europei, in modo che non ci siano prodotti o ambienti nei quali poi invece siano più i rischi che le cose che si imparano”. “La Rai – ha spiegato ancora Milano – già adesso è il principale produttore di cartoni animati e uno dei principali a livello europeo. Il nodo è capire che in un contesto più immersivo e anche social ci sono anche dei rischi per quanto riguarda il controllo e la gestione dei dati dei ragazzi; che tipo di controlli avere nei social, nelle chat che sono spesso collegate ai giochi; se c’è un invito come a volte capita nel mondo degli sport a fare scommesse online. Quindi tutto questo mondo è bene che il servizio pubblico lo segua per proporre anche la stessa capacità di intrattenimento con un po’ di educazione e sicuramente una grande sicurezza per i ragazzi e per le famiglie”.

“Nel momento stesso in cui i ragazzi spesso tendono a isolarsi e a creare anche una mancanza di socialità – dopo la pandemia ne abbiamo ancora le tracce soprattutto tra i ragazzi delle scuole medie (dagli 11 ai 13 anni) – dobbiamo fare in modo che l’offerta audiovisiva e anche il gaming siano offerte che invitino allo stare insieme, a conoscersi, alla solidarietà, e non al rinchiudersi oppure a coltivare l’aggressività che a volte viene invece suscitata”.

Media, i vincitori del primo Digital Licensing Excellence Awards

Media, i vincitori del primo Digital Licensing Excellence AwardsBari, 11 nov. (askanews) – Annunciati i vincitori per le diverse categorie della prima edizione del Digital Licensing Excellence Awards, primo premio al mondo dedicato al licensing digitale, voluto da Licensing International e Licensing Italia per evidenziare i nuovi sviluppi dei brand negli spazi digitali. Premiati “CoComelon” (Best Digital Property), “Mash&Co” (Best App & Game), “Zaira” (Best Digital Influencer), “CoComelon & Smyths Exclusive Content Initiative” (Best Digital Retail Experience) e “Corto Maltese” (Best Metaverse Brand Extension). Due invece le menzioni speciali: “Meta Khaby” e “Metagiro – Il metaverso del Giro d’Italia”.

Numerosi i temi al centro della seconda giornata della conferenza internazionale Apulia Digital Experience, organizzata da Apulia Film Commission e Rai Com, finanziato dalla Regione Puglia e promosso da Rai. Tra i panel quelli dedicati al metaverso, strumento rivoluzionario di narrazione immersiva e multidimensionale dei brand e al rinascimento digitale dell’arte italiana attraverso realtà aumentata e virtuale, che rendono innovativa e sorprendente l’esperienza artistica. Sul palco di Bari anche il tema degli incentivi fiscali e delle opportunità di finanziamento nel mondo dell’animazione tra Puglia e Regno Unito. Nella giornata di oggi si sono susseguiti gli interventi di Anna Maria Tosto, presidente di Apulia Film Commission, e di Roberto Genovesi, direttore artistico di ADE. “Siamo lieti di ospitare Apulia Digital Experience – ha dichiarato Anna Maria Tosto – ci aspettiamo molto da un momento di confronto e connessione tra ricerca, lavoro digitale e industria produttiva: un’importantissima occasione per riflessione. Iniziativa che progettando il futuro si rivolge inevitabilmente alle giovani generazioni. È importante che la conferenza si svolga qui. Il Mezzogiorno deve gettare le basi con le sue risorse e le sue capacità. Con ADE si semina qualcosa che crescerà nel tempo”. Il direttore artistico Genovesi ha aggiunto: “Riteniamo che il digitale possa essere una grande ricchezza che attraverso questo evento di tre giorni cercheremo di trasformare da invisibile a visibile per il territorio e le prospettive di tutti i settori coinvolti in questo scenario multimediale, transmediale e crossmediale”.

Domani, domenica 12 novembre, la giornata conclusiva. In programma tra gli altri il panel sul ruolo delle voci sintetiche nel doppiaggio, tra considerazioni etiche e impatti potenziali sull’industria, quelli sull’evoluzione del contenuto nell’era digitale e sull’applicazione delle cybertecnologie alla comunicazione. In chiusura della prima edizione di ADE l’annuncio dei vincitori del contest Raccontare la Puglia con l’intelligenza artificiale che ha promosso la realizzazione di progetti per la valorizzazione e la diffusione del patrimonio artistico, culturale e turistico della Regione Puglia.

Media, Anna Maria Tosto: ADE come sede di confronto sul digitale

Media, Anna Maria Tosto: ADE come sede di confronto sul digitaleBari, 11 nov. (askanews) – “ADE è un progetto che rientra nel progetto più ampio di Apulia Digital Lab. E’ sempre stato nell’ambito della progettualità dell’audiovisivo, e quindi della Film Commission, l’idea di sviluppare questo filone produttivo che è sembrato già da parecchi anni come quello destinato ad avere un grosso sviluppo. E quindi intorno all’idea di realizzare una sede di confronto in sostanza tra ricercatori, teorici ma anche linee produttive si è immaginata appunto questa tre giorni”. Così ad askanews Anna Maria Tosto, presidente di Apulia Film Commission.

A Bari si è aperta ieri ADE, Apulia Digital Experience, la prima conferenza internazionale made-in-Italy dedicata all’innovazione digitale nelle industrie creative, organizzata da Rai Com e Apulia Film Commission. “Si è organizzata in Puglia – ha spiegato Anna Maria Tosti – perché la Puglia si è avvantaggiata della presenza di una fondazione – Apulia Film Commission appunto – che è stata sostenuta dalla Regione già da molti anni all’interno di un’ottica particolarmente lungimirante: Apulia Film Commission è nata perché qualcuno ha guardato lontano e continua a sua volta a guardare lontano. E dunque nella prospettiva di promuovere l’audiovisivo in tutte le sue forme ci si è detto a un certo punto che i nuovi linguaggi dell’audiovisivo passano per il digitale, che vuol dire animazione, game e quant’altro, e che era giusto pensare di coltivare questo nuovo percorso”. “La Puglia – ha detto ancora Tosto – è una terra ricca di talenti che si sono dovuti allontanare e che sono anche nel digitale delle eccellenze. Noi vogliamo che rientrino a lavorare in Puglia, e appunto uno dei motivi per cui abbiamo coltivato e coltiviamo questo progetto è proprio quello di trovare e sviluppare linguaggi propri delle nuove generazioni per realizzare, in favore delle nuove generazioni, un mercato nuovo e soprattutto delle condizioni che consentano loro di esprimersi”.

“Le aspettative sono dunque tante. Mi sembra che quello che si sta verificando in queste ore qui nella Apulia Film House sia proprio un confronto che sta già producendo una serie di risultati. È presto per tirare le conclusioni ma mi sembra che si stia rivelando estremamente proficuo”.

Mecna pubblica il nuovo singolo “Brutto sogno”

Mecna pubblica il nuovo singolo “Brutto sogno”Milano, 28 ott. (askanews) – Esce il nuovo singolo di Mecna, “Brutto Sogno”, da disponibile su tutte le piattaforme digitali.

Il brano affronta un tema molto delicato, raccontando la storia di una relazione tossica e descrivendo come una situazione apparentemente innocua possa trasformarsi in un caso di abuso. La canzone è scritta in prima persona, permettendo all’ascoltatore di immergersi nelle vicende ed empatizzare con la protagonista. “Avevo in mente da un po’ di scrivere un pezzo del genere, che fosse uno storytelling di una storia come tante altre, apparentemente normale, che però ad un tratto si trasforma in una relazione tossica. Trattandosi di una storia delicata, ho provato a mettermi da parte come narratore e a far parlare la protagonista, descrivendo le sensazioni che prova, dalla curiosità di affrontare una nuova conoscenza ai dubbi che ne derivano, fino alle insicurezze che si trasformano in paura.” – racconta il rapper pugliese.

“Brutto Sogno” è prodotta da Lvnar. Il singolo va a completare la tracklist dell’ottavo album in studio di Mecna “Stupido Amore”, uscito a maggio via Virgin Records / Universal Music Italia.

Il disco include le collaborazioni con Drast, Bais, Dargen d’Amico, Guè, Coez e Bnkr 44.

Il rap d’autore di Mecna, nuovo singolo “Le pareti in questa camera”

Il rap d’autore di Mecna, nuovo singolo “Le pareti in questa camera”Milano, 6 ott. (askanews) – Esce il nuovo singolo di Mecna, “Le pareti in questa camera” in collaborazione con i BNKR44, da ora disponibile su tutte le piattaforme digitali.

“Seguo i BNKR44 da qualche tempo, li ho sempre trovati molto interessanti. Avevo questo pezzo che era perfetto per loro. Ho deciso di mandarglielo e dopo appena due giorni ci siamo trovati in uno studio fuori Firenze, trascorrendo una giornata assieme. Da lì sono nati il pezzo e la collaborazione. Sono sempre molto contento di collaborare con artisti più giovani, mi piace assimilare il loro approccio alla musica. E poi il fatto che i BNKR44 siano un collettivo li rende praticamente unici.” – racconta Mecna a proposito della collaborazione. “Le pareti in questa camera” è prodotta da Lvnar. Il singolo va a completare la tracklist dell’ottavo album in studio del rapper pugliese “Stupido Amore”, uscito a maggio via Virgin Records / Universal Music Italia.

Il disco include le collaborazioni con Drast, Bais, Dargen D’Amico, Guè e Coez. Mecna s’imbarcherà nel suo “Stupido Amore Tour” quest’autunno (la data all’Hiroshima di Torino, già sold-out). Per maggiori informazioni: https://www.mecnamusic.com Le date di “Stupido Amore Tour”: 03/11 Perugia – Urban 04/11 Bologna – Estragon 10/11 Roma – Orion 11/11 Firenze – Viper 17/11 Torino – Hiroshima SOLD OUT 23/11 Milano – Alcatraz 24/11 Padova – Hall 01/12 Napoli – Palapartenope 02/12 Bari (Molfetta) – Eremo

Nuova musica per Renzo Rubino, esce La Madonna della ninna nanna

Nuova musica per Renzo Rubino, esce La Madonna della ninna nannaMilano, 22 set. (askanews) – Renzo Rubino è pronto a scrivere un nuovo capitolo del suo percorso artistico: La Madonna della ninna nanna (DDP Dischi Del Porto/ADA Music Italy) è infatti il suo nuovo singolo, da oggi in radio e su tutte la piattaforme digitali, accompagnato dal dissacrante videoclip fuori su YouTube.

Brano che parte in punta di piedi con una delicata nenia in apertura, La Madonna della ninna nanna esplode in un ritornello irresistibile e festaiolo che solo la maestria della banda che accompagna Rubino è in grado di regalare. Una canzone di contrasti e dissonanze, in cui il lento si fonde al veloce, come il sacro si unisce al profano (Lasciami le mani, lasciami le mani adesso/che poi trasformiamo in sacro tutto quanto il sesso per te), La Madonna della ninna nanna è un’invocazione ad un’immaginaria Patrona del Sonno affinché faccia sopire sentimenti e istinti altrimenti complessi da gestire. Durante i tre minuti e mezzo la preghiera prende sempre più corpo e velocità, fino al momento in cui Renzo e la Sbanda ci prendono per mano per portarci in un girotondo musicale ed euforico da cui è impossibile sfuggire. “La Madonna della ninna nanna mette a dormire il malessere, accarezza gli stati d’animo turbolenti. Spegne il desiderio. La canzone è una sorta di scacciapensieri, una danza contro la paura di non essere accettati per quello che si è” – racconta Renzo Rubino

Il brano è stato realizzato con la collaborazione del trombonista e direttore d’orchestra Mauro Ottolini (Vinicio Capossela, Enrico Rava, Fabrizio Bosso, Dario Brunori, etc.), che ha curato gli arrangiamenti e la direzione de La Sbanda, ed è stato prodotto dallo stesso Renzo Rubino insieme a Taketo Gohara (Elisa, Vinicio Capossela, Negramaro, Brunori Sas e tanti altri). Il videoclip, disponibile sempre da oggi su YouTube, racconta per immagini l’irresistibile mondo racchiuso nel brano: protagonista del cortometraggio, interamente girato nell’incantevole Valle d’Itria, è un uomo solitario, schiavo di una quotidianità monotona. All’interno della sua triste routine si insinua un pensiero, un chiodo fisso, che sullo schermo è rappresentato dai membri della Sbanda: prima due musicisti iniziano a disturbare la sua quiete, poi l’ossessione cresce, e con essa anche i bandisti che irrompono costantemente nella sua quotidianità, finché, in un momento liberatorio, l’uomo decide di lasciarsi trascinare dalla musica e di abbandonare ogni freno, diventando lui stesso un orchestrale.

Renzo prosegue il suo viaggio live con L’estate Sbanda, una serie di appuntamenti dal vivo realizzati in collaborazione con l’agenzia IMARTS, per portare nelle piazze italiane la sua grande festa in musica, momento di gioia, condivisione e grandi emozioni.

Madame è prima donna a vincere il Premio Modugno

Madame è prima donna a vincere il Premio ModugnoMilano, 5 set. (askanews) – Si è svolta domenica 3 settembre a Polignano a Mare la XII Edizione di “Meraviglioso Modugno Show 2023 “Felice di stare quaggiu’. Con te”, la serata-evento dedicata all’opera di Domenico Modugno che, dopo il grande successo dello scorso anno, torna come programma televisivo dell’intrattenimento Rai 1, in onda venerdì 8 settembre alle 23.15 e in tutto il Mondo su Rai Italia con la conduzione di Alessandro Greco e Maria Cristina Zoppa, la regia di Duccio Forzano, scritto da Luigi Miliucci e Tommaso Martinelli, scenografia di Mario Carlo Garrambone

Per la prima volta nella storia della kermesse la direzione artistica di Meraviglioso Modugno Show ha premiato una donna: Madame, un’artista che dall’inizio della sua carriera ha incantato con testi strazianti e potenti. La cantautrice vicentina ha ricevuto il Premio Modugno 2023 durante la serata nella quale ha cantato “Meraviglioso”. La Menzione Speciale Canzone Italiana nel Mondo (per ItaloDisco, tormentone dal ritornello contagioso e un ritmo costante) è andata ai The Kolors che si sono esibiti sulle note di “Tu Si ‘Na Cosa Grande”. “Nel Blu, Dipinto Di Blu” e “Amara Terra Mia” sono i brani scelti per l’omaggio reso all’Opera di Domenico Modugno da Ermal Meta (già vincitore del Premio Modugno nel 2019).

Ad interpretare un altro grande classico di Modugno una giovane leva della musica italiana: gIANMARIA (vincitore di Sanremo Giovani 2022) che, con ammirazione, si è cimentato in “Dio Come Ti Amo”. Mario Incudine, raffinato interprete di quel Modugno definito da tanti il più grande cantore di tutto il Sud, ha messo in scena l’anima popolare di Mimì, interpretando (anche in dialetto salentino) “Tamburo Della Guerra”, “Malarazza” e “Musciu Niuru”. Maninni, l’eclettico cantautore cresciuto a Bari, si è cimentato con “Libero” e “Ragazzo Del Sud”, quest’ultimo brano insieme ad un altro brillante musicista pugliese, Lamacchia.

Nel corso della serata è stato consegnato anche il Premio Città di Polignano a Mare a Gianni Torres regista e ideatore del “Modugno Torna a Casa” (1993). Questa serata esclusiva, ha sottolineato ancora una volta quanto uniscano le canzoni di Domenico Modugno: semplici, profonde, universali, leggere, rassicuranti. Il suo stile è stato ed è tuttora unico, con quel tocco magico che lo ha reso uno degli autori e cantanti più ricercati nel mondo.

L’evento tv, format di Franca Gandolfi Modugno (moglie di Domenico Modugno) e Maria Cristina Zoppa (direttrice artistica di «Meraviglioso» da undici anni, inviata Rai Italia e Radiotuttaitaliana), prodotto da Vincenzo Russolillo (Consorzio Gruppo Eventi), è organizzato dal Comune di Polignano a Mare d’intesa con la Regione Puglia e il Consorzio Teatro Pubblico Pugliese. Media Partner dell’evento RAI Radiotuttaitaliana.

Madame e The Kolors premiati al “Meraviglioso Modugno Show”

Madame e The Kolors premiati al “Meraviglioso Modugno Show”Milano, 22 ago. (askanews) – Domenica 3 Settembre a Polignano a Mare (BA) andrà in scena la XII edizione di “Meraviglioso Modugno Show”, la serata-evento dedicata all’opera del grande Domenico Modugno che quest’anno, per la seconda volta dopo il grande successo della prima edizione, torna come programma televisivo dell’intrattenimento RAI 1, venerdì 8 settembre, in seconda serata.

La serata verrà trasmessa in tutto il Mondo su RAI ITALIA. Media Partner dell’evento RAI Radiotuttaitaliana che dedicherà degli speciali a tutta la serata. Ed ecco il cast di questa edizione che guarda quasi interamente alla nuova scena musicale italiana, agli interpreti per eccellenza dell’opera di Modugno e alle nuovissime leve pugliesi e non.

Per la prima volta la Direzione Artistica ha assegnato il Premio ;odugno ad una artista libera, raffinata, che dall’alto della sua giovane età sa “raccontarci in chiave moderna il Passato e il Futuro”. Tra Innovazione e Tradizione, tra Sentimento e Crudeltà, tra Poesia e Ironia si avvicina prepotentemente all’Opera di Domenico Modugno Madame, Premio Modugno 2023. È anche la prima volta che il Premio viene assegnato ad una donna.

Nelle scorse edizioni il Premio Modugno è stato attribuito nel 2019 ad Ermal Meta, nel 2020 a Diodato, nel 2021 a Brunori Sas e nel 2023 a Giuliano Sangiorgi dei Negramaro. È invece il pubblico italiano e non, con la sua incondizionata arresa alla Canzone dell’Estate 2023 per eccellenza, a decretare la Menzione speciale canzone italiana nel mondo ai The Kolors per ITALODISCO che si misureranno per l’occasione con l’Opera di Modugno.

Così come Modugno sapeva creare brani estremamente popolari che entravano nell’immaginario del pubblico grazie a collaborazioni illustri con autori come Franco Migliacci e Riccardo Pazzaglia, così Stash ha creato il giusto equilibrio tra testo e musica con l’eclettica e mai scontata collaborazione di Davide Petrella. A portarci poi nel cuore del Mondo Surreale Reale, Immaginifico e Terreno di Modugno saranno due artisti che sono riusciti a “rivestire” con panni moderni o della tradizione le canzoni dell’artista pugliese: Ermal Meta, già presente come co-conduttore nel 2016 e come Vincitore del Primo Premio Modugno nel 2019, padrino di anima e cuore di Meraviglioso Modugno Show, e MARIO INCUDINE, raffinato interprete del Modugno che dalla terra ci porta verso il cielo. Non manca poi la visione dei giovanissimi con gIANMARIA, vincitore di Sanremo Giovani 2022 e Maninni, giovane promessa e realtà della musica pugliese e nostra scommessa che ospiterà in una cover fortemente legata al tema di quest’anno un altro brillante cantautore pugliese Lamacchia, in suggestivi arrangiamenti dai suoni votati al futuro che esaltano l’attualità dell’opera di Modugno. Commenta così il Sindaco di Polignano a Mare, Vito Carrieri: “Quest’anno ricade il trentennale del ritorno di Modugno a Polignano, appunto il 28 agosto 1993. Per l’occasione abbiamo voluto preparare una settimana di festa che si conclude con Meraviglioso Modugno Show 2023. Un’edizione che ancora una volta saprà essere magica, accontentando trasversalmente un pubblico più o meno giovane. Il cast è di altissimo livello, in più consegniamo il premio per la prima volta ad una donna. Inoltre quest’anno puntiamo ad una produzione RAI oltre ogni aspettativa, per omaggiare Mimì nazionale e Polignano a Mare come meritano su tutto il territorio nazionale ed oltre”.