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European Tour Group, Abdullah Al Naboodah neo direttore non esecutivo

European Tour Group, Abdullah Al Naboodah neo direttore non esecutivoRoma, 26 apr. (askanews) – L’European Tour Group – che amministra il DP World Tour, il Challenge Tour, il Legends Tour, il G4D Tour e la Ryder Cup in Europa – ha annunciato la nomina di Abdullah Al Naboodah a direttore non esecutivo.

Al Naboodah è il presidente di Al Naboodah Investments e un membro del comitato esecutivo di Saeed e Mohammed Al Naboodah Group, una importante azienda degli Emirati con oltre 60 anni di storia nella regione del Medio Oriente con attività tra le tante nelle costruzioni, nella logistica, nell’agricoltura, nell’automotive e nei trasporti. Al Naboodah ha svolto un ruolo fondamentale nello sviluppo del posizionamento strategico generale del marchio del gruppo Al Naboodah e ha guidato gli obiettivi di crescita del gruppo in tutto il Medio Oriente. Più recentemente, ha fondato Phoenix Capital, un veicolo di investimento privato con interessi distribuiti in vari settori di attività dal Private Equity e Venture Capital agli investimenti immobiliari e sportivi.

È stato anche una figura fondamentale nello sviluppo del golf negli Emirati Arabi Uniti negli ultimi 20 anni. Nel 1988, il gruppo Al Naboodah ha contribuito a costruire l’Emirates Golf Club, il primo campo da golf in erba negli Emirati Arabi Uniti che ha ospitato il primo evento del Tour europeo nella regione, il Dubai Desert Classic, un anno dopo.

Ha iniziato a giocare a golf nel 2006 presso la Dubai Creek Golf Academy, raggiungendo l’handicap a una cifra in soli 18 mesi dalla prima volta in cui ha preso in mano un ferro. Da allora, ha svolto un ruolo chiave nel golf di base in Medio Oriente, tra cui come vice presidente della Emirates Golf Federation dal 2008-2012 e Presidente dello Shabab Al Ahli Dubai Club, mentre le sue attività hanno supportato numerosi giocatori e giovani progetti golfistici.

Ascanio Pacelli nuova guida di PGA Italiana

Ascanio Pacelli nuova guida di PGA ItalianaRoma, 17 apr. (askanews) – PGA Italiana ha rinnovato oggi le sue cariche istituzionali. L’Associazione che riunisce i professionisti di golf italiani si è espressa con 433 voti in totale (tra presenti all’assemblea, deleghe e voti online) a favore di un avvicendamento. Sarà dunque il pro romano Ascanio Pacelli a proseguire il lavoro svolto da Filippo Barbè, in Consiglio di PGA Italiana dal 2013, vice presidente dal 2016 e presidente dal 2019. Romano, 49 anni, Ascanio Pacelli è professionista e socio di PGA Italiana dal 1997. Ha lavorato come insegnante in alcuni circoli laziali (Arco di Costantino Golf e Parco di Roma), giocando nello stesso periodo 50 gare tra Challenge e Alps Tour. Dal 2010 ha iniziato a seguire il progetto di Terre dei Consoli (Viterbo) e, con l’apertura del club l’anno successivo, ne ha assunto il ruolo di General Manager. Sotto la sua guida il circolo ha ospitato tornei del Challenge e dell’Alps Tour, oltre a campionati nazionali. Nel 2015 è stato eletto nel Board of Directors di CMAE, Club Managers Association of Europe, per un mandato di quattro anni. Ha fatto parte dell’Education Policy Board della stessa Associazione, di cui ha seguito l’iter formativo partecipando a quattro corsi per diventare Certified Club Manager (riconosciuto in tutto il mondo) nel 2017. È stato relatore alla Management World Conference di San Diego (2016) presentando il progetto Ryder Cup Roma 2022, e a San Francisco nel 2018. Dal settembre 2020 siede in Consiglio Federale in rappresentanza dei Tecnici Allenatori. Della sua carriera fanno parte anche esperienze televisive, radiofoniche e giornalistiche. Queste le sue parole: “Sono ancora incredulo considerando che l’idea della candidatura è nata solo 50 giorni fa durante una telefonata con il collega Marco Durante. Sono stato fortunato per aver incontrato in questo percorso, breve ma intenso, persone che hanno creduto in me e che ringrazio. Rispetto agli altri dovrò cercare di conquistare la loro fiducia. Ci aspettano quattro anni importanti, vogliamo vedere crescere l’Associazione sulla base di quanto è stato fatto fino a oggi (anche nei tempi più impegnativi della pandemia), provando a percorrere anche nuove strade”. Il nuovo Consiglio Direttivo è composto da Paolo Battistini, Stefano Betti, Mauro Bianco, Monica Cosenza, Nicola Maestroni, Matia Maffiuletti, Alessandro Trillini, Andrea Zani.

Santanché: eventi sportivi, flussi di turismo destagionalizzato

Santanché: eventi sportivi, flussi di turismo destagionalizzatoRoma, 12 apr. (askanews) – “Oggi abbiamo festeggiato non solo l’ Open d’Italia, ma anche la Ryder Cup che, grazie ad una partnership tra pubblico e privato, siamo riusciti a portare a Roma”. Così Daniela Santanchè, Ministro del Turismo, in occasione della presentazione dell’Open d’Italia di golf. “Lo sport e gli eventi sportivi – continua – hanno una peculiarità: danno la possibilità di avere maggiori flussi turistici in più territori e in periodi dell’anno diversi da quelli di “alta stagione”, aiutando così il turismo a destagionalizzarsi, che è uno degli obiettivi da raggiungere per sostenere il settore dopo la pandemia, e a stabilizzare chi lavora nel settore. Nel mondo c’è una gran voglia di Italia, dobbiamo esserne orgogliosi, e con questa consapevolezza lavorare con ancora maggior passione”.

Golf, Gualtieri: “Open d’Italia antipasto succulento della Ryder”

Golf, Gualtieri: “Open d’Italia antipasto succulento della Ryder”




Golf, Gualtieri: “Open d’Italia antipasto succulento della Ryder”




















Roma, 12 apr. (askanews) – “L’Open di Golf avrà grande attenzione e copertura mediatica. Sarà l’antipasto succulento della Ryder che certifica ancora la relazione nel binomio tra sport e turismo”. Roma scalda i motori in visto dell’evento di fine settembre e la presentazione dell’Open d’Italia è l’ideale lancio per la manifestazione golfistica più affascinante. Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri gonfia il petto in occasione della presentazione al Coni: “Stiamo crescendo e ci saranno altri appuntamenti sportivi e culturali che qualificano Roma che può diventare un catalizzatore di coinvolgimento attivo dei cittadini. Ci stiamo candidando ad ospitare tutti gli eventi possibili. Il binomio fra sport-grandi eventi e turismo sta funzionando”.

Golf, Chimenti: “Open d’Italia gratuito per promuovere lo sport”

Golf, Chimenti: “Open d’Italia gratuito per promuovere lo sport”





Golf, Chimenti: “Open d’Italia gratuito per promuovere lo sport”




















Roma, 12 apr. (askanews) – “Gli Open d’Italia saranno un evento straordinario e gratuito. Abbiamo deciso di rinunciare a un’entrata importante per la promozione dello sport”. Lo ha detto il presidente della Federgolf, Franco Chimenti, parlando dell’Open d’Italia che si svolgerà a maggio al Marco Simone, presentato questa mattina al Salone d’Onore del Coni. Chimenti ha anche parlato della Ryder cup: “Io ci ho creduto, venivo considerato un deficiente, non avendo una storia golfista questo paese. Ma ospitarla a Roma dimostra che quando si crede in qualcosa si fa un passo in avanti. Sono stato aiutato da Malagò e dalla politica. Non posso che ringraziare”.

Golf, Abodi: “I tempi dei lavori per la Ryder verranno rispettati”

Golf, Abodi: “I tempi dei lavori per la Ryder verranno rispettati”




Golf, Abodi: “I tempi dei lavori per la Ryder verranno rispettati”




















Roma, 12 apr. (askanews) – “I lavori proseguono e i tempi verranno rispettati. Prima dell’evento le opere pubbliche saranno tutte completate”. Il ministro dello sport e per i giovani, Andrea Abodi, rassicura sulle opere riguardanti la Ryder Cup in occasione della presentazione dell’Open d’Italia di golf che a maggio si terrà al Marco Simone. “Roma si sorprenderà di questo evento – prosegue Abodi – Mette in competizione due culture e due continenti e la presenza significativa del Governo non sarà estemporanea per la Ryder, durerà negli anni perché crediamo nel golf e nel suo sviluppo. Faremo tante cose insieme, è una squadra di governo che ha il piacere di collaborare, anche con confronti vivaci, ma sempre rispettosi”. Abodi ha parlato anche di diplomazia del golf: “L’appuntamento principale per la diplomazia del golf è, come ha anche ricordato il ministro Tajani, la Ryder Cup. Metterà insieme l’Europa e gli Usa, poi il mondo è un po’ più grande, ci sono anche gli altri. Ma sarà importante che questo dialogo prosegua e venga promossa la pace con azioni concrete”. Lo ha detto il ministro per lo Sport e i giovani, Andrea Abodi, a margine della presentazione degli Open di golf d’Italia. “Lo sport è sempre stato questo: un corridoio di diplomazia dedicato alla pace -ha aggiunto Abodi-. Oggi stiamo un po’ segnando il passo, ci sono delle ragioni delicate ed è giusto che ne parlino i responsabili delle attività diplomatiche. Vorremmo anche noi che lo sport ridiventasse quello che è stato nella sua storia: uno strumento di pacificazione e di socialità”.

Open d’Italia di golf antipasto della Ryder cup

Open d’Italia di golf antipasto della Ryder cup




Open d’Italia di golf antipasto della Ryder cup




















Roma, 12 apr. (askanews) – Il DS Automobiles 80° Open d’Italia come antipasto della Ryder Cup. Dal 4 al 7 maggio (ad anticipare la competizione, mercoledì 3, sarà la Rolex Pro-Am), al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio (Roma), sarà sfida show in uno dei tornei di punta del DP World Tour, il massimo circuito continentale maschile. Sul campo che dal 29 settembre al 1° ottobre (mancano esattamente 170 giorni al via), per la prima volta nella storia dell’Italia, ospiterà il confronto tra il team Europe, unito sotto un’unica bandiera, e il team Usa, lo spettacolo è assicurato. Dal capitano del Vecchio Continente, l’inglese Luke Donald (ex numero 1 al mondo), allo scozzese Robert McIntyre, che difenderà il titolo conquistato nel 2022. Dagli azzurri Edoardo Molinari, tra i vicecapitani europei alla prossima Ryder Cup, a Guido Migliozzi. Passando per i danesi Rasmus Hojgaard e Thorbjorn Olesen (tra i past winner della competizione). Questi e molti altri i campioni che si contenderanno un montepremi di 3.250.000 dollari, di cui 552.500 andranno al vincitore.

L’Open d’Italia è anche il primo torneo stagionale del DP World Tour in programma in Europa. Verrà trasmesso in diretta su Sky Sport, con highlights su Rai Sport. Ospite d’eccezione, il trofeo della Ryder Cup che arriverà direttamente dall’Inghilterra. All’Open d’Italia presentato oggi a Roma, prenderanno parte i migliori talenti europei, aspettando la Ryder Cup. Non solo Luke Donald ed Edoardo Molinari. Lo staff del team Europe della Ryder Cup sarà al completo. Con il britannico e il torinese parteciperanno alla competizione pure il danese Thomas Bjorn e il belga Nicolas Colsaerts, entrambi vicecapitani. Il mancino McIntyre proverà a diventare il primo giocatore a vincere consecutivamente il torneo dopo il belga Flory Van Donck e il francese Auguste Boyer, gli unici a riuscire in questa impresa (loro anche il record di successi, 4 a testa). Chance importante pure per Perez, R.Hojgaard, Olesen e Adrian Meronk. Saranno Edoardo Molinari e Migliozzi a guidare la spedizione azzurra. Con loro ci saranno sicuramente Renato Paratore e Filippo Celli (entrambi romani, giocheranno in casa). E ancora: Francesco Laporta e Matteo Manassero (tutti i nomi degli altri italiani in campo verranno annunciati a breve, non mancheranno sorprese anche per quel che riguarda i big stranieri). In 79 edizioni fin qui disputate sono 8 i successi italiani. Nel 2006, a interrompere un digiuno lungo 26 anni, ci ha pensato Francesco Molinari che, nel 2016, ha calato il bis.

Il torneo si giocherà sulla distanza di 72 buche (18 al giorno). Dopo i primi due giri il taglio lascerà in gara i primi 65 classificati e gli eventuali pari merito al 65° posto. Il montepremi sarà di 3.250.000 dollari, di cui 552.500 andranno al vincitore. Ad anticipare la sfida sarà, mercoledì 3 maggio, la Rolex Pro-Am.

Rahm vince l’Augusta Masters e torna numero uno al mondo

Rahm vince l’Augusta Masters e torna numero uno al mondo




Rahm vince l’Augusta Masters e torna numero uno al mondo




















Roma, 10 apr. (askanews) – Lo spagnolo Jon Rahm ha vinto l’Augusta Masters 2023 con una finale da applausi ed una rimonta fantastica. Ha chiuso a -12, mettendosi alle spalle gli americani Brooks Koepka e Phil Mickelson, entrambi a -8.

Lo spagnolo, tornato numero uno al mondo, ha operato una grande rimonta nell’ultimo dei quattro round in programma sul leader Brooks Koepka, crollato dopo che aveva guidato la graduatoria fin dai primi colpi. L’iberico ha concluso a 276 colpi, 12 sotto il par, mentre l’americano – a causa di un brutto 75 nell’ultimo giro da 18 buche – ha terminato a 280 come il connazionale Phil Mickelson, autore dal canto suo di un fantastico 65 che gli ha permesso di acciuffare la seconda piazza. Per il fuoriclasse spagnolo si tratta del primo successo all’Augusta Masters e del secondo Slam della sua carriera, dopo gli US Open del 2021. Jon Rahm ha dedicato la vittoria a Seve Ballesteros, l’ultimo spagnolo ad aver vinto l’Augusta Masters, deceduto nel 2011 per un tumore. “Ovviamente tutti noi giocatori sogniamo cose del genere. Provi a visualizzare come sarà e come ti sentirai… Non avrei mai pensato che arrivare a piangere vincendo un torneo di golf, ma ci sono andato molto vicino alla 18° buca”, le sue parole riportate da Skysports.com

Open d’Italia Disabili-Sanofi: successo dello svedese Rasmus Lia

Open d’Italia Disabili-Sanofi: successo dello svedese Rasmus Lia




Open d’Italia Disabili-Sanofi: successo dello svedese Rasmus Lia



















Roma, 7 apr. (askanews) – Rasmus Lia ha vinto, con 145 (73 72 +1) colpi, l’Open d’Italia Disabili – Sanofi, torneo internazionale del circuito European Disabled Golf Association (EDGA), disputato al Royal Park I Roveri di Fiano (Torino) par 72. Lo svedese, numero 7 del world ranking, ha preceduto di un colpo l’irlandese Aidan Grenham, secondo con 146 (+2). Terza posizione, con 147 (+3), per l’inglese Mike Browne che aveva chiuso in testa il primo round. Dopo tre successi consecutivi in questo torneo, Tommaso Perrino (10° nel world ranking) non è riuscito a calare il poker, fermandosi al quinto posto con 152 (77 75 +8). Tra gli azzurri, buona prova di Luca Sherriff, 7° con 155 (+11) e Vittorio Cascino, 8° con 158 (+14). Il torneo, giunto alla 23esima edizione, ha confermato come il golf sia uno sport accessibile a tutti e dalla forte connotazione inclusiva in linea con gli obiettivi del Progetto Ryder Cup 2023.

Al Royal Park I Roveri festa anche per i titoli italiani con Tommaso Perrino vincitore della categoria “strokeplay assoluta”, Luisa Ceola protagonista della categoria “strokeplay pareggiata”, con Vittorio Cascino (2°) e Alessandra Donati vincitrice della categoria “stableford” davanti a Mario Gazzetta (2°). Terzo successo internazionale per Rasmus Lia, già a segno nel 2022 nel G4D Tour Finale @ DP World Tour Championship e nell’EDGA Algarve Open. Il 22enne svedese aveva 12 anni quando un incidente sugli sci (la sua prima passione) lo costrinse a costruirsi una nuova vita sportiva. Ora il golf è per lui un elemento cardine e i risultati sul campo dimostrano una grande predisposizione per questa disciplina.

Golf in Piazza, a Brescia festa con vista sulla Ryder Cup

Golf in Piazza, a Brescia festa con vista sulla Ryder Cup



Golf in Piazza, a Brescia festa con vista sulla Ryder Cup – askanews.it


Golf in Piazza, a Brescia festa con vista sulla Ryder Cup – askanews.it




















Roma, 2 apr. (askanews) – Una domenica speciale per Brescia, protagonista della “Road to Rome 2023” con l’evento “Golf in Piazza” che ha visto Piazza della Vittoria trasformarsi in un percorso di gioco per tantissime famiglie, a 180 giorni dalla Ryder Cup di Roma. Da Bergamo – dove il 1° aprile oltre 3.000 persone si sono cimentate nel golf sul Sentierone – a Brescia, che ha registrato circa 2000 presenze, le Capitali della Cultura 2023 hanno accolto il trofeo della Ryder Cup come ospite d’onore per un week-end all’insegna del divertimento e dell’inclusione.

Tredici postazioni di prova nel cuore della città per far scoprire la magia del green e proiettare la Lombardia, cuore pulsante del movimento golfistico italiano, verso la sfida Europa-Usa in programma al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio. Oltre 5.000 presenze complessive tra Bergamo e Brescia, con famiglie e bambini curiosi di provare un nuovo sport. Altre due tappe da ricordare per la “Road to Rome” – che quest’anno si era aperta con un doppio evento organizzato simultaneamente a Milano (Piazza Duomo) e Roma (Via delle Magnolie – Villa Borghese) – con l’obiettivo di avvicinare sempre più persone al golf, dimostrando l’accessibilità e il carattere aggregante di questa disciplina, e nel contempo rendere sempre più iconico il trofeo della Ryder Cup, il sogno di ogni golfista. “Golf in Piazza” a Brescia, alla presenza di Sandro Menichelli, Capo di Gabinetto del Vicepresidente del Consiglio dei Ministri Antonio Tajani, ha visto la Federazione Italiana Golf partecipare con Gian Paolo Montali, Direttore Generale del Progetto Ryder Cup 2023; i consiglieri federali Marco Durante e Alberto Treves de Bonfili; Marta Maestroni, Segretario Generale; Carlo Borghi, Presidente Comitato Regionale Lombardia. Presenti anche una rappresentanza di circoli bresciani, a partire da Gardagolf & Country Club, proseguendo con Franciacorta, Golf Club Chervò San Vigilio e Bogliaco per illustrare l’offerta golfistica del territorio tra sport e turismo.

Komen Italia e FIG insieme per la prevenzione – Non solo golf. A Brescia spazio anche alla prevenzione grazie alla presenza di Komen Italia – Associazione in prima linea nella lotta ai tumori del seno e Charity Partner del Progetto FIG “Golf è Donna” – che si propone di promuovere la prevenzione e porre l’attenzione sulla salute delle donne attraverso l’adozione di sani stili di vita che comprendano anche una corretta alimentazione e attività sportiva. Focus sul binomio sport e prevenzione anche con il progetto Golf for the Cure, evento di raccolta fondi in favore dei progetti di Komen Italia per la salute delle donne.