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E’ in arrivo un ciclone temporalesco con grandinate e colpi di vento

E’ in arrivo un ciclone temporalesco con grandinate e colpi di ventoRoma, 6 mag. (askanews) – Dopo un weekend trascorso con prevalenza di sole e clima, grazie al provvidenziale aumento della pressione, già dalle prossime ore il tempo tenderà a peggiorare nuovamente.


Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it ci dice che un ciclone temporalesco dalla Francia sta per entrare in Italia posizionandosi sul Mar Ligure. Il ciclone attraverserà il nostro Paese da nord a sud per poi lasciarlo gradualmente a partire da giovedì e venerdì. Il suo passaggio non sarà certo indolore, infatti darà vita a temporali a carattere sparso, ma localmente molto forti e accompagnati da grandinate e colpi di vento. Le prime regioni a essere interessate da questa sfuriata temporalesca saranno quelle settentrionali; lunedì l’arco alpino e il Piemonte, martedì gran parte dei settori. Successivamente, man mano che il ciclone scenderà di latitudine, toccherà anche al Centro-Sud (martedì, mercoledì, giovedì e venerdì). Il movimento piuttosto veloce del ciclone farà quindi migliorare il tempo al Nord già da mercoledì, lasciando un’instabilità pomeridiana relegata soltanto all’arco alpino. Poi sarà la volta del Centro e infine il Sud.


In questo contesto le temperature tenderanno a diminuire di circa 4-5°C in presenza di temporale. Ogni volta invece che il sole sarà prevalente i valori saliranno fino a superare facilmente i 20-21°C, con un clima tutto sommato gradevole.

Maltrattamenti della polizia Usa a studente italiano, Tajani: il governo segue il caso

Maltrattamenti della polizia Usa a studente italiano, Tajani: il governo segue il casoMilano, 5 mag. (askanews) – Dall’inizio della vicenda Il consolato generale d’Italia a Miami sta seguendo il caso del connazionale Matteo Falcinelli, 25 anni da Spoleto, arrestato dalla polizia a Miami Beach nella notte fra il 24 e il 25 febbraio e rilasciato dopo due giorni. All’atto dell’arresto il signor Falcinelli è stato sottoposto a un trattamento detentivo particolarmente violento, testimoniato dalle stesse body-cam dei poliziotti che hanno effettuato il fermo.


Per questa ragione, oltre a seguire il caso e prestare assistenza alla famiglia per gli aspetti legali, il console generale a Miami ha sottolineato con le autorità locali l’inaccettabilità dei trattamenti che il giovane ha subito. A Roma il Ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani ha già fatto sollecitare la massima attenzione al caso dell’ambasciatore degli Stati Uniti in Italia Jack Markell, ricordando che il Governo italiano segue doverosamente ogni caso di detenzione di cittadini italiani all’estero.

La nave di Emergency ha salvato 87 persone in zona Sar libica

La nave di Emergency ha salvato 87 persone in zona Sar libicaMilano, 4 mag. (askanews) – La Life Support di Emergency ha soccorso un’imbarcazione in difficoltà nella zona Sar libica in un’operazione che ha portati al salvataggio di 87 migranti che erano partite da Zawiya (Libia nord-occidentale) 20 ore prima ed erano prive di cibo e acqua. E’ stato il velivolo Colibrì2 di Pilotes Volontaires a segnalare alla nave di Emergency la presenza di un barcone sovraffollato alla deriva e sovraffollata.


“Ci siamo diretti sul punto che ci è stato segnalato e abbiamo lanciato i nostri rhib in acqua – racconta Domenico Pugliese, comandante della Life Support -. L’imbarcazione era sovraffollata, imbarcava acqua, i tubolari del gommone erano sgonfi. In totale abbiamo recuperato 87 persone. Le autorità italiane ci hanno assegnato il porto di Napoli dove arriveremo lunedì 6 maggio in tarda mattinata”. Le 87 persone soccorse provengono da Sudan, Nigeria, Niger, Sud Sudan, Eritrea, Bangladesh, Mali, Togo, Ghana, Liberia, Chad, Camerun, Senegal e Costa d’Avorio, paesi colpiti da conflitti e gravi crisi economiche, politiche e sociali. Tra loro ci sono otto donne, di cui una incinta, tre bambini accompagnati e quattordici minori non accompagnati. (foto di repertorio).

Un operaio 46enne è morto in uno zuccherificio a Brindisi

Un operaio 46enne è morto in uno zuccherificio a BrindisiMilano, 4 mag. (askanews) – Tragedia sul lavoro a Brindisi, dove un operaio è morto la notte scorsa all’interno di un zuccherificio: l’uomo lavorava su un nastro trasportatore quando, per cause ancora da accertare, un braccio gli è stato tranciato di netto, provocandogli un’emorragia poi risultata fatale. Secondo quanto riportato da Brindisireport, la vittima è un 46enne residente a Latiano che lavorava per una ditta esterna. Il fatto si è verificato intorno alle 00:35. Quando i soccorritori del 118 sono intervenuti sul posto, allertati dai colleghi della vittima, l’uomo era già deceduto. La procura di Brindisi ha disposto il sequestro del tratto di nastro trasportatore dove si è verificato l’incidente.

Tempo buono nel week-end, da lunedì il peggioramento

Tempo buono nel week-end, da lunedì il peggioramentoMilano, 4 mag. (askanews) – Il primo weekend di maggio sarà soleggiato e piacevole, dopo un inizio del mese traballante e perturbato. Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma la rimonta dell’alta pressione su tutta l’Italia, salvo piccole insidie marginali.


Nelle prossime ore il tempo sarà soleggiato quasi ovunque, con temperature minime in aumento, venti deboli e cieli azzurri. In questo contesto idilliaco cerchiamo di sottolineare qualche dettaglio per essere pignoli e doverosamente precisi: il vento soffierà ancora teso di Maestrale sul Basso Tirreno e sulla Puglia, il cielo sarà a tratti velato sul settore occidentale e parzialmente nuvoloso in montagna dove non si escludono brevi ed isolati rovesci di calore nel pomeriggio. Entrando nel dettaglio sembra un contesto incerto, in realtà la sintesi vede un bel sabato su gran parte del Paese. Le temperature massime saliranno in modo sensibile anche di 8°C (!) ad eccezione del Nord-Ovest e della Puglia dove saranno più stabili.


Domenica 5 maggio il tempo sarà ancora buono seppur con qualche nuvola di passaggio in più al Nord: sono attese temperature in ulteriore aumento, sia nei valori minimi che massimi, venti in totale attenuazione e cieli azzurri specie al Centro-Sud. Sulle Alpi invece avremo qualche rovescio specie nel pomeriggio sul settore occidentale ed osserveremo anche qualche addensamento in più sulla Liguria. Le temperature saliranno fino a 30°C in Sardegna e fino a 25°C anche al Nord-Est. L’inizio della nuova settimana sarà all’insegna, invece, di una nuova perturbazione atlantica dopo quelle giunte durante il periodo perturbato 1-3 maggio. Lunedì 6 avremo un peggioramento su Alpi e Prealpi, verso Liguria e Pianura Padana dalla sera. Il clou del peggioramento arriverà martedì 7 anche con grandine al Nord e su parte del Centro e da mercoledì anche al Sud: si formerà un ciclone quindi il tempo resterà instabile per buona parte della settimana, via via sempre più verso le regioni meridionali con un miglioramento altrove.


Insomma, la Primavera mostrerà il lato carino, educato e soleggiato durante il weekend, poi tornerà ad esibire quella “variabilità perturbata” che è caratteristica di una mezza stagione. Per l’Estate dovremo attendere, come è giusto che sia.

RSF: libertà di stampa a rischio in Europa, l’Italia perde 5 posizioni

RSF: libertà di stampa a rischio in Europa, l’Italia perde 5 posizioniMilano, 3 mag. (askanews) – Il nuovo rapporto sulla libertà della stampa pubblicato da Reporters sans Frontières descrive un’Europa che deve fronteggiare una “organizzazione” e subisce “l’influenza tossica del Cremlino”.


La classifica annuale di RSF vede infatti peggioramenti importanti nei Balcani e in tutta l’Europa orientale, ma non solo. “Nonostante l’Unione Europea abbia adottato la sua prima legge sulla libertà dei media, l’EMFA, e il fatto che tre Paesi europei – Norvegia, Danimarca e Svezia – siano ancora in cima alla classifica, i politici cercano di ridurre lo spazio per il giornalismo indipendente”, si legge nel rapporto. Nello specifico si punta l’attenzione sui leader di Ungheria e Slovacchia, Viktor Urban e Robert Fico, ma tra i Paesi europei dove la libertà di stampa è messa in difficoltà dalle ingerenze dei governi e della politica ci sono anche Malta e la Grecia, che stanno in fondo alla classifica. Perde cinque posizioni anche l’Italia della premier Giorgia Meloni, che si posiziona al 46esimo posto, mentre prima occupava il 41esimo. “Alcuni gruppi politici – si legge ancora nel report di RSF – alimentano l’odio e la sfiducia nei confronti dei giornalisti insultandoli, screditandoli e minacciandoli. Altri stanno orchestrando un’acquisizione dell’ecosistema mediatico, sia attraverso media di proprietà statale sotto il loro controllo, sia attraverso media di proprietà privata attraverso acquisizioni da parte di uomini d’affari alleati. L’Italia di Giorgia Meloni – dove un membro della coalizione parlamentare al potere sta cercando di acquisire la seconda più grande agenzia di stampa (AGI) – è scesa di cinque posizioni quest’anno”.

Piantedosi studia formule intermedie allo scioglimento dei Comuni per mafia

Piantedosi studia formule intermedie allo scioglimento dei Comuni per mafiaRoma, 3 mag. (askanews) – Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi sta studiando una riforma della normativa sullo scioglimento dei Comuni per condizionamento mafioso che, oltre “all’ipotesi scioglimento o non scioglimento”, preveda “formule intermedie” con un “accompagnamento dell’ente verso una riconduzione a maggiore aderenza a principi di legalità e di sottrazione del condizionamento della propria attività”.


Si tratta – ha spiegato Piantedosi partecipando a Torino al seminario “Riforme e carta europea dell’autonomia locale principi e prospettive”, organizzato dal Dipartimento Affari interni e territoriali del Viminale – di un “delicatissimo tema” che “vorremmo curare: abbiamo in mente qualche cosa, credo abbastanza condiviso sul piano politico, ma che poi dovranno trovare realizzazione. L’esperienza ci insegna che senza deflettere su questa importantissima funzione, presidio della legalità e dell’autenticità dell’azione delle amministrazioni territoriali, anche rispetto ai possibili condizionamenti delle organizzazioni criminali, tuttavia qualche volta, rispetto all’ipotesi scioglimento o non scioglimento, probabilmente l’immaginazione di formule intermedie, nei casi in cui ve ne siano i presupposti, di non dissolvimento, ma di accompagnamento dell’ente verso una riconduzione a maggiore aderenza a principi di legalità e di sottrazione del condizionamento della propria attività può essere una formula che in molti casi può salvare il principio democratico di espressione del libero voto dei cittadini”. Il titolare del Viminale ha ricordato che è “una formula già proficuamente attiva nei condizionamenti criminali sulle attività economiche con le interdittive antimafia, che prevede formule di affiancamento delle aziene e delle imprese quando ci sono contaminazioni occasionali”.


“È un tema che mi riguarda molto e interessa molto, quello degli scioglimenti per presunto condizionamento, portato avanti spesso con decisioni sofferte e laceranti”, ha concluso il ministro.

Balnerari, Consiglio Stato boccia proroghe Comuni: subito le gare Ue

Balnerari, Consiglio Stato boccia proroghe Comuni: subito le gare UeRoma, 30 apr. (askanews) – Mannaia del Consiglio di Stato sulle nuove proroghe alle concessioni balneari decise da diversi Comuni. Con una sentenza del marzo scorso pubblicata oggi, il massimo organo di giustizia amministrativa esaminando un ricorso dello scorso di un proprietario di stabilimento balneare ha riaffermato con forza la non rinnovabilità delle concessioni scadute lo scorso 31 dicembre e la necessità imperativa di metterle a gara in applicazione della normativa Ue della direttiva Bolkeinstein, richiamando i “principi della Corte di Giustizia Ue, 20 aprile 2023, e a tutta la giurisprudenza europea precedente di dare immediatamente corso alla procedura di gara per assegnare la concessione in un contesto realmente concorrenziale”.


L’ottava sezione del Consiglio di Stato, inoltre, nel motivare la sua decisione sottolinea inoltre la necessità anche di aumentare gli spazi di spiaggia libera sulle coste italiane per allinearsi lla direttiva Ue. All’ opposoto di quango sostenuto dalla recente mappatura governativa delle spiagge italiane che invece sosteneva la non scarsitò delle stesse sui nostri litorali.

Gianfranco Fini condannato a due anni e otto mesi per la casa Montecarlo

Gianfranco Fini condannato a due anni e otto mesi per la casa MontecarloRoma, 30 apr. (askanews) – Condannato due anni ed 8 mesi di reclusione l’ex presidente della Camera, Gianfranco Fini, per l’accusa di riciclaggio in relazione alla vicenda della casa di Montecarlo.


I giudici della IV sezione del Tribunale di Roma hanno condannato a 5 anni per riciclaggio la signora Elisabetta Tulliani, compagna di Gianfranco Fini. Sei anni ha avuto il fratello di lei, Giancarlo, mentre il padre, Sergio, è stato condannato a 5 anni.  Al centro della vicenda giudiziaria c`è la vendita della casa di Montecarlo, lasciata in eredità dalla contessa Annamaria Colleoni
ad Alleanza Nazionale, che sarebbe stata acquistata, secondo l’accusa, da Giancarlo Tulliani attraverso società off-shore. 


 

In settimana arrivano due perturbazioni “guasta Primavera”

In settimana arrivano due perturbazioni “guasta Primavera”Roma, 29 apr. (askanews) – La settimana appena iniziata non sarà tranquilla dal punto di vista meteo: questa fase della Primavera sarà infatti guastata da nuove perturbazioni destinate a portare tanta pioggia su buona parte dell’Italia. Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, ci dice che nel corso della giornata odierna un campo di alta pressione di origine sub-tropicale riuscirà a garantire il sole un po ovunque e soprattutto temperature ben oltre le medie: a titolo di esempio, su Sicilia e Sardegna si potranno sfiorare i 28-30°C durante le ore pomeridiane, così come in Toscana.


Si tratterà però di una tregua dal maltempo: infatti, un profondo ciclone atlantico posizionato tra Isole Britanniche e Penisola Iberica invierà un primo fronte temporalesco che farà peggiorare il tempo già dal pomeriggio/sera di martedì 30 aprile a partire dal Nord Ovest e dalle due Isole Maggiori. La fase più intensa è prevista in concomitanza con il primo maggio: la Festa dei Lavoratori vedrà dunque un elevato rischio temporalesco, soprattutto al Centro-Nord e, a causa dei forti contrasti tra masse d’aria diverse, i fenomeni potrebbero risultare localmente intensi e grandinigeni. Tra giovedì 2 e venerdì 3 maggio un secondo impulso instabile darà il via ad una nuova fase fortemente perturbata con frequenti occasioni per temporali; secondo gli ultimi aggiornamenti saranno ancora una volta a maggiore rischio le regioni del Centro-Nord e parte del versante tirrenico meridionale.


Prosegue dunque il trend meteo climatico di questa primavera in cui si stanno susseguendo ondate di caldo fuori stagione a fasi invece marcatamente instabili e temporalesche; al momento, infatti, manca una figura atmosferica stabile, in grado di dominare sul bacino del Mediterraneo.