Cnel: la povertà assoluta delle famiglie è in crescita, all’8,5% nel 2023Roma, 14 ott. (askanews) – “La povertà assoluta delle famiglie risulta in costante crescita, dal 6,2% nel 2014 all’8,5% del 2023, il che costituisce il principale indicatore di disuguaglianza sociale”. E’ quanto si legge nella Relazione sui servizi pubbblici 2024 elaborata dal Cnel.
“Nel 2019 si era osservata una riduzione in concomitanza dell’introduzione del Reddito di cittadinanza – prosegue la relazione – annullata poi nel 2020, a seguito delle misure restrittive del periodo pandemico e, successivamente, della forte accelerazione dell’inflazione”. Il fenomeno della povertà assoluta, sottolinea il Cnel, “riguarda soprattutto le famiglie numerose (20,3%) e le famiglie di stranieri (35,6%)”.
Nella Relazione viene dedicato un Focus alla transizione dal Reddito di Cittadinanza all’Assegno di Inclusione (ADI) e al Supporto per la Formazione e il Lavoro che “evidenzia la continua tensione tra politiche universalistiche e approcci categoriali”. Secondo il Cnel l’Assegno di Inclusione “rappresenta un tentativo di razionalizzazione, ma pone questioni rilevanti sulla capacità del sistema di welfare di fornire un supporto adeguato a tutti i cittadini, specie ai gruppi più vulnerabili come i cosiddetti “occupabili” e le persone senza dimora”.
Petrolio, Opec taglia stime domanda globale; Brent sotto 78 dollariRoma, 14 ott. (askanews) – Si accentua il calo dei prezzi del petrolio, dopo che l’Opec ha nuovamente ritoccato al ribasso le sue previsioni sulla domanda globale di petrolio, che ora per l’insieme del 2024 stimano 1,9 milioni di barili al giorno, comunque al di sopra della media storica (1,4 milioni di barili al giorno) osservata prima della “pandemia”. Nel suo ultimo rapporto mensile, l’organizzazione dei paesi esportatori spiega che l’aggiustamento, pari a 106.000 barili al giorno, riflette gli ultimi dati combinati con aspettative di consumo più basse per alcune regioni.
Gli sviluppi potrebbero spingere il cartello degli esportatori a rinviare la manovra di normalizzazione dell’offerta, dopo una lunga fase di limitazioni che si sono imposti per sostenere le quotazioni. Questo mentre le prospettive dei prezzi sull’oro nero risentono di spinte contrastanti. Da un lato le tensioni geopoltiche in Medio Oriente tendono a innescare rincari, dall’altro l’indebolimento dell’attività economica globale può frenare domanda e prezzi dell’oro nero.
A metà giornata le quotazioni accentuano i ribassi. Il barile di Brent, il greggio di riferimento del mare del Nord cede il 2,13% a 77,36 dollari. Il West Texas Intermediate cala del 2,22%, a 73,88 dollari negli scambi di preapertura.
INSME, 20esimo anniversario con evento “Unlocking Sustainable Finance for SMEs”Roma, 14 ott. (askanews) – La Rete Internazionale per le PMI (INSME) ha celebrato il 14 ottobre il suo 20° anniversario con un conferenza sull’impatto della Finanza Sostenibile sulle piccole e medie imprese (PMI). La celebrazione si è svolta in collaborazione con CONFAPI e Unioncamere, nella sede di quest’ultima a Roma.
L’INSME è un’associazione a carattere internazionale impegnata, dalla sua fondazione nel 2004, nella promozione di politiche e programmi per la piccola e media impresa e lavora sotto gli auspici dell’OCSE. L’evento è stata l’occasione per discutere con i membri e partner dell’associazione – oltre 60 da più di 30 paesi nel mondo – l’integrazione dei principi ambientali, sociali e di governance (ESG) da parte delle PMI e del ruolo della finanza sostenibile nel favorire la transizione delle PMI verso pratiche più sostenibili.
Negli ultimi anni, l’urgenza di affrontare i cambiamenti climatici e sociali è diventata una priorità globale. Le PMI, che rappresentano una componente essenziale dell’economia mondiale, sono chiamate ad adattarsi a queste nuove sfide. Con una significativa impronta ambientale, le PMI sono responsabili di circa il 40% delle emissioni di gas serra del settore aziendale. Pertanto, la loro transizione verso modelli di business sostenibili è fondamentale per la lotta ai cambiamenti climatici. Allo stesso tempo, le PMI hanno un ruolo chiave nell’innovazione di soluzioni eco-sostenibili e nel guidare il cambiamento verso un’economia più verde. Durante l’evento, si sono approfondite le principali sfide che le PMI incontrano nell’adozione delle pratiche finanziarie sostenibili, ma anche le opportunità che emergono da questa transizione. Sebbene molte PMI siano ancora all’inizio del loro percorso verso la sostenibilità e rappresentino una quota relativamente piccola degli investimenti in finanza sostenibile, la loro adesione a questi nuovi standard sarà determinante per la loro competitività futura. L’accesso ai finanziamenti, la partecipazione alle catene del valore globali e la capacità di attrarre investitori saranno sempre più legati alla capacità delle PMI di misurare e migliorare le loro prestazioni di sostenibilità.
Molto consenso ha raccolto la richiesta del Presidente di CONFAPI Cristian Camisa di non applicare la stessa regolamentazione e reportistica così stringente richiesta alle imprese più grandi alle PMI che hanno peculiarità, risorse, tempi e necessità loro proprie. Il Segretario Generale di INSME Giovanni Zazzerini ha inoltre ribadito l’importanza di rafforzare l’intero ecosistema della finanza sostenibile promuovendo un maggiore dialogo e scambio di conoscenze tra tutti gli attori pubblici e privati in modo da permetter alle PMI di partecipare appieno alla transizione green che non potrà completarsi senza il loro fondamentale coinvolgimento.
Nobel economia, Acemoglu: democrazie si indeboliscono, preoccupanteRoma, 14 ott. (askanews) – “Se guardiamo ai dati mostrano che le istituzioni ovunque, anche negli Stati Uniti e in alcuni paesi europei, in molte aree del mondo si stanno indebolendo. E questo è preoccupante”. A dispetto dell’entusiasmo e della soddisfazione per essere stato appena insignito del premio Nobel per l’economia, lo studioso turco statunitense Daron Acemoglu ha lanciato un messaggio allarmante, rispondendo ad una domanda durante la diretta e la conferenza stampa in cui è stato intervistato in collegamento con l’Accademia reale delle scienze svedesi.
“Penso che questo sia un periodo in cui le democrazie avranno delle difficoltà e che sia cruciale che reclamino la loro migliore governance e che diano risultati per la gente”, ha detto. Acemoglu insegna negli Usa ma al momento del collegamento era ad Atene. (fonte immagine: Nobel Price).
Nobel per l’Economia al turco Acemoglu e ai britannici Johnson e RobinsonRoma, 14 ott. (askanews) – Il premio Nobel per l’Economia 2024 è stato assegnato congiuntamente a Daron Acemoglu, turco naturalizzato statunitense, Simon Johnson, britannico statunitese e James A. Robinson, britannico. Tutti e tre insegnano presso università statunitensi. Lo ha annunciato l’Accademia reale svedese per le scienze. Sono stati premiati per i loro studi sulla compresnione delle differenze di prosperità tra Paesi. L’onorificenza è stata creata nel 1968 su iniziativa della Riksbank, la Banca centrale svedese, per affiancare i tradizionali premi sulle materie scientifiche. Lo scorso anno il Nobel all’Economia era stato assegnato alla statunitense Claudia Goldin, per i suoi studi sul mercato del lavoro. L’unico italiano a ricevere questa onorificenza è stato Franco Modigliani, nel 1985.
I tre studiosi insigniti del premio Nobel all`economia “hanno dimostrato l`importanza delle istituzioni per la prosperità di un paese. Società con uno stato del diritto debole e i istituzioni che sfruttano la popolazione non generano crescita o miglioramenti. I tre studiosi ci hanno aiutato a capire il perché”, recitano le motivazioni lette durante l`annuncio.Acemoglu è nato nel 1967 a Istanbul e insegna al Massachusetts Institute of Technology. Johnson è nato nel 1963 a Sheffield, in Gran Bretagna e insegna a sua volta al Mit. Robinson è nato nel 1960 e insegna alla University of Chicago.
Lavoro,Calderone: priorità prevenzione,un solo morto è sconfittaRoma, 14 ott. (askanews) – “E’ difficile parlare di azioni e risultati” nel contrasto agli incidenti sul lavoro quando “il nostro obiettivo è ribadire che anche una sola vita persa è una sconfitta”. Così il ministro del Lavoro, Marina Calderone, intervenendo alla presentazione della relazione annuale dell’Inail.
“I fenomeni che osserviamo sono complessi – ha detto – il termine più importante è prevenire, che vuol dire lavorare per diffondere la cultura della prevenzione e della salute e sicurezza. E’ un investimento per proporre il concetto della vita sicura”. La cultura della sicurezza deve essere proposta fin dalla scuola, ha ribadito Calderone. “Era importante avere luoghi di formazione sicura – ha affermato – e portare nelle scuole la cultura della sicurezza”. Il tema “deve coinvolgere tutti noi – ha aggiunto – insieme con la prevenzione dobbiamo saper formare lavoratori e imprenditori. Serve una formazione efficace e attenta ai nuovi rischi. Abbiamo un mondo del lavoro in trasformazione, abbiamo un nuovo modo di lavorare”. Calderone ha ricordato che “abbiamo fatto interventi importanti sul fronte dei controlli, aumentando il numero degli ispettori. Vogliamo mettere in relazione tutti i corpi ispettivi e le banche dati per rendere più efficaci i controlli. Il nostro compito è valorizzare le aziende che investono nel lavoro sicuro”.
Nobel Economia 2024 a turco Acemoglu e britannici Johnson e RobinsonRoma, 14 ott. (askanews) – Il premio Nobel per l’Economia 2024 è stato assegnato congiuntamente a Daron Acemoglu, turco naturalizzato statunitense, Simon Johnson, britannico statunitese e James A. Robinson, britannico. Tutti e tre insegnano presso università statunitensi. Lo ha annunciato l’Accademia reale svedese per le scienze. Sono stati premiati per i loro studi sulla compresnione delle differenze di prosperità tra Paesi.
L’onorificenza è stata creata nel 1968 su iniziativa della Riksbank, la Banca centrale svedese, per affiancare i tradizionali premi sulle materie scientifiche. Lo scorso anno il Nobel all’Economia era stato assegnato alla statunitense Claudia Goldin, per i suoi studi sul mercato del lavoro. L’unico italiano a ricevere questa onorificenza è stato Franco Modigliani, nel 1985.
Manovra, Landini: se governo non ascolta pronti a sciopero generaleRoma, 13 ott. (askanews) – “Se il governo non ci ascolta siamo pronti anche ad arrivare allo sciopero generale”.lo ha affermato il segretario della Cgil, Maurizio Landini intervistato dal Tg3.
Sulla manovra di Bilancio, “noi non solo diciamo che non bisogna tagliare la spesa sociale, ma che va aumentata: bisogna aumentare la spesa sanitaria, perché così la sanità non funziona, e bisogna aumentare la spesa per le scuole. Bisogna aumentare i salari dei lavoratori. Quindi abbiamo già detto al governo non solo che non deve tagliare, ma che deve andare a prendere i soldi dove sono: investendo sul fisco e andato a prendere le risorse. Le mobilitazioni ci sono già – ha detto -: metalmeccanici, chimici trasporto pubblico locale. E’ chiaro che se il governo non ci ascolta, dopo queste iniziative di questo mese siamo pronti anche ad arrivare allo sciopero generale”. (fonte immagine: Tg3 Rai).
Bce, vademecum contro le truffe che usano il suo nome e simboliRoma, 13 ott. (askanews) – Il nome della Banca centrale europea, i suoi simboli e perfino i nomi dei suoi massimi esponenti vengono fraudolentemente utilizzati da truffatori per cercare di carpire informazioni e derubare consumatori ignari. A lanciare l’allarme è la stessa istituzione di Francoforte, che in un’apposita comunicazione sul suo portale Internet raccomanda di “non cliccare qualsivoglia link contenuto in e-mail sospette, non aprire allegati e non rispondere a inviti” o messaggi.
L’istituzione spiega che in base alle segnalazioni ricevute ci sono una molteplicità di possibili frodi che vengono perpetrate utilizzando il suo nome. Tra questa quella di ignoti che millantando di appartenere alla Bce cercano di farsi fornire dati sensibili; altri si presentano come se la Bce fosse una banca commerciale che fornisce servizi bancari; altri chiedono di effettuare un pagamento tramite un finto sito Internet della Bce; altri ancora intimano di effettuare un pagamento perché la Bce starebbe bloccando un trasferimento di fondi. Tutte truffe, come quelle di coloro che chi si presentano ai consumatori asserendo che la Bce offrirebbe termini molto favorevoli sui prestiti. E c’è perfino chi riesce a simulare il numero di telefono del centralino dell’istituzione di Francoforte (+49691344XXX) nell’effettuare chiamate truffa.
“Non siamo una banca commerciale – dice chiaro e tondo la Bce – quindi non forniamo conti correnti al pubblico. Se qualcuno vi contatta asserendo che lavora per la Bce e che detiene fondi per conto vostro è una truffa. La Bce non chiederà mai a nessuno i suoi dati per e-mail, telefono, messaggi testuali o messaggi istantanei. I componenti del Comitato esecutivo della Bce non vi contatteranno mai personalmente per questioni finanziarie o per farsi fornire dati personali”. Nell’avviso, che l’istituzione ha emanato da alcuni mesi, vengono suggerite una serie di strategie per mettersi a riparo da queste truffe. Ad esempio viene spiegato che le e-mail inviate dalla Bce hanno sempre come parte finale dell’indirizzo mittente due tipologie (@ecb.europa.eu oppure @ecb.int). La Bce poi avverte di non fidarsi mai di e-mail inoltrate.
Si raccomanda in generale diffidare da comunicazioni con errori di ortografia o di grammatica o che utilizzino formule semantiche inusuali o approssimative. Le chiamate non sollecitate provenienti da numeri che simulano quelli del centralino dell’istituzione con ogni probabilità sono truffe del tipo “caller ID spoofing”, in cui il vero numero da cui partono è nascosto. La Bce, infine, raccomanda di segnalare questi tentativi alle autorità nazionali competenti. (Fonte immagine: ECB 2024).
Treni, disagi, cancellazioni e ritardi fino a stasera per scioperoRoma, 13 ott. (askanews) – Diffusi disagi nelle stazioni ferroviarie italiane, fino alle 21 di oggi e probabilmente anche oltre treni a rischio di cancellazioni o gravi ritardi. Prosegue infatti lo sciopero nazionale di 24 ore del personale del gruppo FS Italiane, proclamato da alcune sigle sindacali autonome. La stessa società ha avvertito che la protesta potrebbe avere un impatto significativo sulla circolazione ferroviaria e comportare cancellazioni totali e parziali di Frecce, Intercity e treni del Regionale di Trenitalia.
Peraltro i disagi potranno verificarsi anche oltre l’orario di termine della protesta sindacale. Trenitalia, tenuto conto delle possibili importanti ripercussioni sul servizio, ha invitato i passeggeri a informarsi prima di recarsi in stazione e, ove possibile, a riprogrammare il viaggio. Informazioni su collegamenti e servizi attivi sono disponibili attraverso l’App Trenitalia, la sezione Infomobilità del sito web trenitalia.com, i canali social e web del gruppo Fs Italiane, il numero verde gratuito (800892021), oltre che nelle biglietterie e negli uffici assistenza delle stazioni ferroviarie, le self-service e le agenzie di viaggio convenzionate.