Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Piazza Affari chiude in rialzo (+1,09%), mossa Unipol riaccende il risiko

Piazza Affari chiude in rialzo (+1,09%), mossa Unipol riaccende il risikoMilano, 3 lug. (askanews) – Chiusura in rialzo per Piazza Affari (Ftse Mib +1,09% a 33.845 punti) spinta dall’exploit delle banche dopo la mossa di Unipol su Bper che ha alimentato ulteriormente le speculazioni su potenziali scenari di consolidamento nel settore in Italia. Il titolo Mps ha guadagnato il 5,71% a 4,885 euro, Bper il 3,59% a 5,044 euro, Unipol il 3,19% a 9,55 euro.


Il gruppo assicurativo guidato da Carlo Cimbri è salito “potenzialmente” al 24,6% del capitale di Bper, a un soffio dalla soglia dell’Opa, dalla precedente partecipazione del 19,85%, dopo che UnipolSai ha sottoscritto un contratto derivato di tipo ‘share swap’ avente come sottostante il 4,77% del capitale della banca, con scadenza 25 febbraio 2028. Proprio Bper è considerata una candidata per una possibile aggregazione con Mps, tornata nuovamente sotto i riflettori del mercato dopo la scadenza del periodo di lock-up del Tesoro, che può così tornare a vendere parte del suo 26,7%. Indiscrezioni di stampa ipotizzano che la cessione possa avvenire in due tranche, magari cedendo un 10-15%, e non esclusivamente tramite il mercato, già a luglio. Quella realizzata per Ita, ha spiegato oggi il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, “è la stessa logica per quello che vogliamo fare con Mps. Non è che vogliamo vendere Mps per portare a casa un po’ di soldi, alla disperata, perchè non siamo in condizioni disperate. Noi vogliamo fare un’operazione industriale a delle condizioni buone per lo Stato, ma soprattutto per l’economia di questo paese. Quindi l’operazione si farà quando si realizzeranno queste condizioni”. A Piazza Affari, chiusura sugli scudi anche per il titolo Leonardo (+3,8%) dopo l’annuncio del Memorandum of Understanding sottoscritto con Rheinmetall per la creazione di una nuova joint venture paritetica.

Usa, Scende a 48,8 punti Ism servizi giugno, peggio di stime

Usa, Scende a 48,8 punti Ism servizi giugno, peggio di stimeNew York, 3 lug. (askanews) – L’attività economica nel settore servizi, in giugno, è tornata in contrazione negli Stati Uniti, dopo l’espansione registrata in maggio. L’Ism servizi, l’indice – redatto dall’Institute for Supply Management – che misura la performance del terziario negli Stati Uniti, è sceso dai 53,8 punti di maggio ai 48,8 di giugno. Le attese erano per un dato a 52,8 punti. Da segnalare che un valore al di sopra dei 50 punti indica una fase di espansione della congiuntura e al di sotto indica invece una contrazione.


Guardando alle singole componenti, quella sull’andamento aziendale è passata da 61,2 punti a 49,6; quella sull’occupazione è scesa da 47,1 a 46,1. L’indice sui prezzi è sceso da 58,1 a 56,3, mentre la componente relativa ai nuovi ordini è passata da 54,1 a 47,3.

Usa, +150.000 posti di lavoro settore privato a giugno, sotto attese

Usa, +150.000 posti di lavoro settore privato a giugno, sotto atteseNew York, 3 lug. (askanews) – L’occupazione nel settore privato statunitense, nel mese di giugno, ha registrato ancora un rialzo, ma in misura inferiore alle attese. Secondo il rapporto mensile redatto da Automatic Data Processing (Adp), l’agenzia che si occupa di preparare le buste paga, sono stati creati 150.000 posti di lavoro rispetto al mese precedente, mentre le previsioni erano per la creazione di 160.000 nuove posizioni.


Il dato di maggio è stato rivisto da 152.000 a 157.000. I salari sono cresciuti del 4,9% su base annuale, meno del 5% registrato nel mese precedente. “La crescita dell’occupazione è stata solida, ma non su vasta scala”, ha dichiarato Nela Richardson, capo economista di ADP, aggiungendo che “se non fosse stato per una ripresa delle assunzioni nel settore del tempo libero e dell’ospitalità, giugno sarebbe stato un mese in negativo”.

Petrolio a massimi 2 mesi, Brent si avvicina a quota 87 dollari

Petrolio a massimi 2 mesi, Brent si avvicina a quota 87 dollariRoma, 3 lug. (askanews) – In piena stagione degli spostamenti estivi, i prezzi del petrolio segnano ulteriori rialzi portandosi ai massimi da due mesi a questa parte, anche risentendo delle attese di un nuovo calo delle scorte negli Stati Uniti. Nel pomeriggio il barile di Brent, il greggio di riferimento del mare del Nord smorza i guadagni a un più 0,17% a quota 86,39 dollari, ma dopo aver toccato nel corso della sessione 86,83 dollari, massimo da fine maggio. Proprio guardando al Brent, va rilevato che meno di un mese fa, lo scorso 4 giugno era calato a 77,52 dollari.


In preapertura New York il West Texas Intermediate si attesta 82,89 dollari, in marginale aumento dopo aver toccato quota 83,36 dollari. Guardando la questione dalla prospettiva dell’area euro, lo sviluppo potrebbe complicare il quadro sull’ipotesi che la Bce possa procedere a un nuovo taglio dei tassi a settembre, che ieri era stata rilanciata dalla attenuazione dell’inflazione generale a giugno.

Nozze Ita-Lufthansa, Giorgetti: un grande successo

Nozze Ita-Lufthansa, Giorgetti: un grande successoRoma, 3 lug. (askanews) – “Oggi chiudiamo positivamente una annosa vicenda storica, quella del vettore nazionale Alitalia, poi Ita. Una positiva conclusione che è stata un successo per questo Governo ma per tutto il Paese. La soluzione positiva ci conforta rispetto alla possibilità di sviluppare il traffico aereo per e da l’Italia”. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, nella conferenza stampa al Mef dopo l’ok Ue all’ingresso di Lufthansa in Ita Airways. “E’ stato un percorso complicato, travagliato e difficile – ha concluso – ma coronato dal successo. Un grande successo italiano tedesco ed europeo”.

La Commissione Ue approva l’acquisizione Ita-Lufthansa

La Commissione Ue approva l’acquisizione Ita-LufthansaRoma, 3 lug. (askanews) – La Commissione europea ha approvato la proposta di acquisizione del controllo congiunto di Ita Airways da parte di Deutsche Lufthansa assieme al ministero dell’Economia italiano. Il via libera, puntualizza l’Antitrust comunitario con un comunicato, è condizionato alla piena attuazione dei rimedi offerti da Lufthansa e dal Mef rispetto ai rilievi che erano stati sollevati sull’operazione. L’ok segue una indagine approfondita e una lunga trattative tra le parti e l’Ue. Bruxelles ricorda che Lufthansa e Ita operano una estesa rete di collegamenti dai loro rispettivi centri aeroportuali in Austria, Belgio, Germania, Italia e Svizzera.

Ita-Lufthansa, la Commissione Ue approva l’acquisizione

Ita-Lufthansa, la Commissione Ue approva l’acquisizioneRoma, 3 lug. (askanews) – La Commissione europea ha approvato la proposta di acquisizione del controllo congiunto di Ita Airways da parte di Deutsche Lufthansa assieme al ministero dell’Economia italiano. Il via libera, puntualizza l’Antitrust comunitario con un comunicato, è condizionato alla piena attuazione dei rimedi offerti da Lufthansa e dal Mef rispetto ai rilievi che erano stati sollevati sull’operazione.


L’ok segue una indagine approfondita e una lunga trattative tra le parti e l’Ue. Bruxelles ricorda che Lufthansa e Ita operano una estesa rete di collegamenti dai loro rispettivi centri aeroportuali in Austria, Belgio, Germania, Italia e Svizzera.

Sabato partono i saldi estivi

Sabato partono i saldi estiviRoma, 3 lug. (askanews) – Tutto pronto per i saldi estivi, al via da sabato 6 luglio in tutta Italia, ad eccezione della provincia autonoma di Bolzano d ove partiranno il 19 luglio. Secondo le stime dell’Ufficio Studi di Confcommercio quest’anno per l’acquisto di capi scontati ogni famiglia spenderà in media 202 euro – pari a 92 euro pro capite – per un valore complessivo di 3,2 miliardi di euro.


Il presidente di Federazione Moda Italia-Confcommercio, Giulio Felloni, ha sottolineato: “questi saldi rappresentano per i consumatori un’opportunità da non perdere perché potranno acquistare prodotti di moda e di qualità con un’ampia scelta visto che i negozi sono particolarmente riforniti. Il comparto della moda si sta avviando verso decisioni e scelte essenziali per il prossimo futuro in un rapporto di filiera. È una data importante che coincide con un momento di difficoltà per il fashion retail. Ogni giorno in Italia chiudono 24 negozi di moda e ne riapre soltanto la metà e questo ci fa molto preoccupare. Sicuramente operiamo in un mercato dove sarà necessario mantenere le stesse regole per tutti”.

Saldi, da cambi a prezzi il vademecum Confcommercio per acquisti sicuri

Saldi, da cambi a prezzi il vademecum Confcommercio per acquisti sicuriRoma, 3 lug. (askanews) – Saldi alle porte. Il 6 luglio prendono il via gli acquisti scontati e arriva, con l’occasione, il vademecum di Confcommercio e Federazione Moda Italia con alcuni principi di base per evitare brutte sorprese.


Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (d.lgs. 6 settembre 2005, n. 206, Codice del Consumo). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto. A differenza degli acquisti nei negozi fisici, in quelli online è possibile restituire il prodotto o effettuare cambi entro 14 giorni dal ricevimento a prescindere dall’esistenza di un vizio. Prova dei capi: non c’è obbligo. E’ rimesso alla discrezionalità del negoziante.


Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante e vanno favoriti i pagamenti cashless. Prodotti in vendita: i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo.


Indicazione del prezzo: obbligo di indicare il prezzo normale di vendita (tenendo conto anche della Direttiva Omnibus, recepita dal D.lgs 26/2023, in base alla quale va comunicato il prezzo più basso applicato alle generalità dei consumatori nei trenta giorni precedenti l’avvio dei saldi), lo sconto e il prezzo finale.   Confcommercio segnala, inoltre, le varie iniziative promosse sull’intero territorio nazionale da Federazione Moda Italia come “Saldi Chiari e Sicuri”, “Saldi Trasparenti”, “Saldi Tranquilli”.

Saldi, Confcommercio: al via sabato, spesa media di 202 euro a famiglia

Saldi, Confcommercio: al via sabato, spesa media di 202 euro a famigliaRoma, 3 lug. (askanews) – Tutto pronto per i saldi estivi, al via da sabato 6 luglio in tutta Italia, ad eccezione della provincia autonoma di Bolzano d ove partiranno il 19 luglio. Secondo le stime dell’Ufficio Studi di Confcommercio quest’anno per l’acquisto di capi scontati ogni famiglia spenderà in media 202 euro – pari a 92 euro pro capite – per un valore complessivo di 3,2 miliardi di euro.


Il presidente di Federazione Moda Italia-Confcommercio, Giulio Felloni, ha sottolineato: “questi saldi rappresentano per i consumatori un’opportunità da non perdere perché potranno acquistare prodotti di moda e di qualità con un’ampia scelta visto che i negozi sono particolarmente riforniti. Il comparto della moda si sta avviando verso decisioni e scelte essenziali per il prossimo futuro in un rapporto di filiera. È una data importante che coincide con un momento di difficoltà per il fashion retail. Ogni giorno in Italia chiudono 24 negozi di moda e ne riapre soltanto la metà e questo ci fa molto preoccupare. Sicuramente operiamo in un mercato dove sarà necessario mantenere le stesse regole per tutti”.