Energia e comunità: Giro d’Italia della Csr fa tappa a MessinaMilano, 13 feb. (askanews) – Le Comunità energetiche come paradigma di una nuova concezione di riqualificazione e sviluppo del territorio che vede i cittadini, imprese e istituzioni interagire su obiettivi concreti a vantaggio comune. Se ne discute a Messina nel corso della seconda tappa del Giro d’Italia della CSR dedicata a “La transizione energetica tra sfide ed opportunità”, tema centrale della seconda tappa del Giro, in programma a Messina il 15 febbraio 2023. L’appuntamento è fissato per il 15 febbraio a partire dalle 10 nell’aula Cannizzaro dell’Università degli Studi di Messina, ed è organizzato dal Salone della CSR e dell’innovazioen sociale in collaborazione con l’Ateneo, con la Camera di Commercio di Messina e con Sicindustria. “Il ruolo delle imprese nella transizione verso un’economia sempre più sostenibile richiede profondi cambiamenti nella gestione di processi e prodotti ma anche nella relazione tra i diversi attori sociali – dichiara Rossella Sobrero, del gruppo promotore del Salone – La tappa di Messina propone il racconto di alcune iniziative che hanno l’obiettivo di favorire la transizione energetica del territorio siciliano in una logica di collaborazione costruttiva tra istituzioni, imprese e cittadini”.
“Siamo davvero felici che Messina rappresenti la seconda tappa del Giro d’Italia della CSR 2023 – commenta Salvatore Cuzzocrea, Rettore dell’Università degli Studi di Messina – e che grazie a questo importante evento continueremo il lavoro che portiamo avanti quotidianamente di contribuire ad una crescita vera della cultura della sostenibilità. La governance dell’Ateneo fin dall’inizio del mio mandato, insieme a tutta la comunità accademica, ha lavorato per tessere rapporti e momenti di condivisione sul territorio per sollecitare la mission del progetto della CSR, l’emulazione virtuosa. Metteremo a disposizione le eccellenze del nostro Ateneo e ci confronteremo con autorevoli rappresentanti del mondo delle Istituzioni e delle Imprese per continuare un percorso che fino a qualche anno fa sembrava lontano ma che oggi è nelle corde anche della città di Messina. Passi concreti per vivere meglio il nostro territorio. Siamo certi che la tappa messinese, al pari delle altre sarà un momento che andrà oltre la riflessione ma produrrà azioni concrete”. In apertura dei lavori sono previsti gli interventi di Pietro Franza, presidente di Sicindustria Messina, e di Ivo Blandina, vice presidente vicario di Sicindustria. I lavori entreranno poi nel vivo con le testimonianze delle imprese impegnate in una serie di impegnativi progetti sul territorio: verranno raccontati gli esempi di riconversione energetica di A2A nell’impianto termoelettrico di San Filippo del Mela, con il suo responsabile Francesco Farilla; della raffineria di Milazzo con il direttore generale Marcello Tarantino e di Sicilferro Torrenovese con l’amministratore unico Mauro Scurria. Gli interventi saranno coordinati da Roberta Salomone, referente RUS – Rete Università per lo Sviluppo Sostenibile dell’Università di Messina.
Un confronto a più voci consentirà poi di approfondire la tematica delle comunità energetiche: la storia della “Comunità energetica rinnovabile e solidale di Messina”, verrà infatti raccontata da Marco Fiorino, referente dello Sportello CSR della Camera di Commercio di Messina; a confronto con Francesco Fontana, Energy Communities Business developer di Enel X, Francesco Caminiti, assessore del comune di Messina; Annamaria Garufi, presidente di LeLAT, Lega Lotta Aids e Tossicodipendenza e della Comunità energetica e solidale di Messina. Si tratta di un progetto che prevede il repowering e la messa in funzione di due impianti fotovoltaici sul tetto della sede Le.LA.T. nel rione Mangialupi, che saranno in grado di produrre energia pulita per le utenze dell’associazione e di 20 famiglie in condizione di povertà energetica. Anche gli utili derivanti dal sistema di incentivi per le comunità energetiche saranno distribuiti tra i soci in modo proporzionale rispetto all’energia consumata. L’iniziativa di Messina replica il successo dalla Comunità Energetica Rinnovabile e Solidale di Napoli Est, diventata un vero e proprio volano di riscatto sociale per il territorio.
Un’altra prospettiva dalla quale leggere e comprendere l’intrecci tra risorse energetiche e sviluppo sociale verrà poi proposta da Giorgia Turchetto, responsabile dell’agenzia di sviluppo Parchi IPBS Fondazione Comunità di Messina, che racconterà la sperimentazione di microreti per il contrasto della povertà energetica attraverso processi di stoccaggio e di mutualizzazione dell’energia secondo algoritmi sociali.
Nell’ultima parte dei lavori della tappa messinese del Giro d’Italia della CSR, saranno approfondite le tematiche legate al ruolo della ricerca e alle opportunità che questa offre anche intermini occupazione nelle prospettiva della decarbonizzazione delle attività economiche. Ne parleranno Sebastiano Campagna, direttore del Dipartimento di scienze, biologiche, farmaceutiche e ambientali dell’Università di Messina, e Antonino S. Aricò, direttore dell’Istituto di Tecnologie Avanzate per l’Energia ITAE “Nicola Giordano” di Messina. Il centro di ricerca, fondato dal CNR, ha appena visto 16 dei suoi scienziati entrare nella prestigiosa classifica “World’s 200 top scientists” della Stanford University: un traguardo che conferma l’importanza della ricerca ma anche l’avvento della Sicilia e del Sud come motore di cambiamento sostenibile per l’Italia.
Il Giro d’Italia della CSR 2023 è l’iniziativa a cura de Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale che intende promuovere un approccio sostenibile al business, valorizzare le esperienze delle imprese e dei territori stimolando un’emulazione virtuosa. Il Giro 2023 tocca 10 città italiane fra gennaio e maggio, raccontando le esperienze di eccellenza per diffondere la cultura della sostenibilità. Dopo Torino e Messina, la prossima tappa del Giro è in programma a Savona il 27 febbraio. A seguire: Udine (10 marzo), Roma (16 marzo), Napoli (23 marzo), Bologna (3 aprile), Padova (19 aprile), Trento (8 maggio) e Ancona (16 maggio). Il percorso si concluderà a Milano con l’edizione nazionale del Salone, all’Università Bocconi il 4, 5 e 6 ottobre 2023: tre giorni di incontri, dibattiti, workshop, seminari, presentazioni.
Il programma delle tappe del Giro d’Italia della Csr 2023 e le news dal Giro sono consultabili online sul sito del Salone della CSR e dell’innovazione sociale.