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Bce, per Banche Ue meno redditività e salgono crediti deteriorati

Bce, per Banche Ue meno redditività e salgono crediti deterioratiRoma, 8 ago. (askanews) – Continua ad aumentare consistentemente il valore complessivo degli attivi delle banche con sede nell’Unione europea, mentre si ridimensionano i livelli di redditività e i crediti deteriorati segnano un marginale aumento, ma i coefficienti di solidità patrimoniale risultano stabili a livelli consistenti. E’ la fotografia scattata dall’ultimo resoconto pubblicato dalla Banca centrale europea, relativo al primo trimestre.


A fine marzo di quest’anno il valore aggregato di tutti gli attivi delle banche nell’Ue ha raggiunto quota 32.620 miliardi di euro, a fronte di 31.920 miliardi registrati a dicembre e il 4,09% in più dei 31.340 miliardi dello stesso periodo di un anno prima. Sempre a fine marzo, secondo la Bce il tasso di crediti deteriorati (Non performing loans) per l’insieme delle banche nella Unione europea è aumentato di 0,10 punti percentuali all’1,93%.


Si è nel frattempo drasticamente ridimensionata una misura della redditività, il valore aggregato del ritorno sul capitale delle banche nell’Ue si è attestato al 2,49% a fine marzo, a fronte del 9,29% registrato alla fine del dicembre 2023. Infine, il coefficiente di solidità patrimoniale (Common equity tier 1 ratio) è invece rimasto invariato al 16,07%, riporta ancora la Bce.

Antitrust, multa di 140mila a Radiotaxi 3570 per inottemperanza

Antitrust, multa di 140mila a Radiotaxi 3570 per inottemperanzaRoma, 8 ago. (askanews) – L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha accertato l’inottemperanza della cooperativa Radiotaxi 3570 a un precedente provvedimento dell’Authority (27244/2018) e ha irrogato una sanzione di 140.043,95 euro. Inoltre considerati il perdurare dell’infrazione e la pervicace inottemperanza alla diffida, l’Autorità ha anche imposto una penalità di mora per 214,40 euro al giorno (da calcolarsi fino al giorno dell’ottemperanza). L’Antitrust aveva diffidato la società “a modificare le clausole statutarie e regolamentari sull’obbligo di non concorrenza a portata assoluta, che impedisce ai tassisti soci di destinare la quota della loro capacità produttiva inutilizzata a piattaforme di intermediazione concorrenti nella fornitura di servizi di raccolta e smistamento della domanda di taxi nel Comune di Roma”. Dovrebbero invece essere i singoli tassisti a individuare direttamente le piattaforme di intermediazione cui rendere disponibile la propria capacità eccedente. Solo in questo modo possono essere garantite, infatti, adeguate condizioni di apertura del mercato dei servizi di intermediazione della domanda di taxi alla concorrenza di altre piattaforme. Si tratta della seconda inottemperanza per Radiotaxi 3570 che non si è impegnata a riconoscere ai tassisti soci la possibilità di accettare, nei momenti in cui ci sia capacità produttiva eccedente, le chiamate provenienti da piattaforme terze, senza l’intermediazione obbligata della piattaforma proprietaria ItTaxi.

Confcommercio: boom tecnologia in 30 anni, spesa telefoni +6.500%

Confcommercio: boom tecnologia in 30 anni, spesa telefoni +6.500%Roma, 8 ago. (askanews) – Telefoni e tecnologia, è questo il binomio che ha fatto segnare un vero e proprio boom nei consumi degli italiani negli ultimi 30 anni: i primi, con un incremento della spesa pro capite in termini reali di oltre il 6.500%, mentre per Pc e prodotti audiovisivi e multimediali la crescita è stata del 962%. All’interno del comparto del tempo libero, sono in forte crescita anche i servizi ricreativi e culturali che hanno registrato un +90%. Questi, in sintesi, i principali risultati che emergono da un’analisi dell’Ufficio Studi di Confcommercio sui consumi delle famiglie italiane tra il 1995 e il 2024. In calo alimentari e bevande (-10,6%), abbigliamento (-3,9%), mobili ed elettrodomestici (-3,5%) e il consumo di elettricità e gas (-16,6%) grazie anche alla riduzione degli sprechi e alle politiche di risparmio energetico adottate negli ultimi anni. Nel 2024 – con 21.778 euro pro capite – la spesa pro capite per consumi delle famiglie, sebbene abbia recuperato i livelli pre-pandemici, è ancora sotto i livelli di picco del 2007 (-138 euro). Insomma, dal 1995 ad oggi – rileva Confcommercio – al netto della forte crescita della telefonia, solo i consumi connessi al tempo libero presentano una progressiva tendenza all’incremento con volumi di acquisto superiori a quelli del 2019 già nel 2023. Mentre le spese nella filiera turistica, come viaggi e vacanze e i pasti e consumazioni fuori casa, nonostante il recupero degli ultimi anni con continui record di presenze, sono ancora leggermente inferiori ai livelli pre-pandemici. Così come si conferma, e si accentua nel 2024, la tendenza al contenimento per gli acquisti di prodotti più tradizionali. Commentando l’analisi, il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli ha osservato: “Quest’anno i consumi legati al tempo libero e quelli della filiera turistica daranno un forte contributo alla crescita. Ma la nostra economia è ancora in una fase di incertezza. Molto dipenderà dalla tenuta dell’occupazione, dalla riduzione dell’inflazione e dagli investimenti del Pnrr. E soprattutto dalla piena attuazione della riforma fiscale che può e deve sostenere redditi e consumi delle famiglie”.

Fuga degli inserzionisti da X, il social di Elon Musk fa causa

Fuga degli inserzionisti da X, il social di Elon Musk fa causaNew York, 7 ago. (askanews) – La piattaforma di social media X di Elon Musk ha fatto causa contro la World Federation of Advertisers e le aziende associate Unilever, Mars, CVS Health e Orsted, sostenendo che il loro “boicottaggio massiccio” ha privato l’azienda di miliardi di dollari di fatturato e violato le leggi antitrust.


La causa presentata presso una corte federale in Texas accusa inoltre la Global Alliance for Responsible Media, che sovrintende alla sicurezza dei brand, di aver contribuito a coordinare lo stop alla pubblicità sulla piattaforma social dopo che Musk ha acquistato Twitter nel 2022. In un post su X, Musk ha scritto: “Ora è guerra” dopo due anni di gentilezza e di “non aver ricevuto altro che parole vuote”. La CEO di X Linda Yaccarino ha spiegato che la causa nasce dalle prove, scoperte dalla Commissione giudiziaria della Camera Usa, in cui si mostra che un “gruppo di aziende aveva organizzato un boicottaggio illegale sistematico” contro X.


Nel novembre 2023, circa un anno dopo che Musk aveva acquistato la società, diversi inserzionisti hanno iniziato a fuggire da X dopo che i loro annunci erano visualizzati accanto a contenuti pro-nazisti, antisemiti e di incitamento all’odio.

Giorgetti: ho indicato Daria Perrotta alla Ragioneria perché è brava

Giorgetti: ho indicato Daria Perrotta alla Ragioneria perché è bravaRoma, 7 ago. (askanews) – “Se la Ragioniera generale dello Stato non arriva dalla Corte dei conti o dalla Banca d’Italia è un peccato mortale? Allora ho compiuto un peccato mortale. Siccome è brava, lo dicono tutti, io ho pensato di indicarla”. Lo ha detto il ministro dell’economia, Giancarlo Giorgetti, rispodendo ad una domanda sulla nomina di Daria Perrotta alla RGS nel corso della conferenza stampa seguita al Consiglio dei ministri. “Ha lavorato anche per governi non di centrodestra, anzi chiamiamoli rossoverdi – ha aggiunto – Lasciamo perdere. Se volevano fare polemica quelli delle opposizioni dovevano cercare un altro terreno”.

UnionCamere: ad agosto previste 315mila nuove assunzioni

UnionCamere: ad agosto previste 315mila nuove assunzioniRoma, 7 ago. (askanews) – Sono circa 315mila i contratti di assunzione, di durata superiore ad un mese o a tempo indeterminato, programmati dalle imprese ad agosto. Le previsioni evidenziano un andamento positivo rispetto al mese di agosto 2023, con +22mila ingressi e un tasso di crescita del +7,5%, e anche per il trimestre agosto-ottobre la richiesta si attesta su 1,3 milioni di assunzioni, in aumento rispetto all’analogo periodo del 2023 (+2,3% con +30mila contratti). Sale al 48,9% la difficoltà di reperimento dei profili ricercati dalle imprese dovuta prevalentemente alla mancanza di candidati. A delineare questo scenario è il Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che elabora le previsioni occupazionali di agosto.


“Le imprese italiane continuano a trovare con grande difficoltà i lavoratori che stanno cercando e questo problema, che ha anche a che fare con il tema della denatalità, ci sta costando molto anche in termini di pil”. È quanto ha sottolineato il presidente di Unioncamere, Andrea Prete, che ha aggiunto “questa situazione è causata da un disallineamento tra percorsi formativi e bisogni del sistema produttivo. Per risolverla bisogna agire sulla formazione e l’informazione dei giovani perché sappiano dove è più facile che verranno soddisfatte le loro giuste aspirazioni. Ma nel breve periodo uno sforzo importante di programmazione dei flussi migratori potrà certamente aiutare”. L’analisi del Borsino delle professioni del Sistema informativo excelsior segnala, tra quelle di più difficile reperimento, ingegneri (60,4% è di difficile reperimento) e insegnanti di scuola primaria e pre-primaria (57,5%) per le professioni intellettuali, scientifiche e con elevata specializzazione; tecnici in campo ingegneristico (70,8%) e tecnici della salute (60,6%) per le professioni tecniche; operatori per la cura estetica (80,1%) ed esercenti ed addetti nelle attività di ristorazione (55,5%) per le professioni qualificate nelle attività commerciali e dei servizi; operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni (79,1%) e fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori di carpenteria metallica (75,8%) per gli operai specializzati.


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Giorgetti: raddoppiata la flat tax per i miliardari che vengono in Italia

Giorgetti: raddoppiata la flat tax per i miliardari che vengono in ItaliaRoma, 7 ago. (askanews) – “C’è il raddoppio della cosiddetta flat tax per i miliardari che decidono di trasferire il loro domicilio fiscale in Italia”. Lo ha confermato il ministro dell’economia, Giancarlo Giorgetti, nel corso della conferenza stampa seguita al Consiglio dei ministri. Quindi l’imposta sostitutiva sui redditi prodotti all’estero realizzati da persone fisiche che trasferiscono la propria residenza fiscale in Italia sale dagli attuali 100mila a 200mila euro l’anno.

A giugno i prezzi RC Auto +6,2%, oltre 7 volte l’inflazione generale

A giugno i prezzi RC Auto +6,2%, oltre 7 volte l’inflazione generaleRoma, 6 ago. (askanews) – Continuano a rincarare i costi dell’RC Auto in Italia, su tutto il territorio nazionale con picchi che superano il 9% su base annua (nel caso di Roma). Secondo l’ultima rilevazione effettuata dall’Ivass, a giugno il prezzo medio della r.c. auto è stato di 403 euro, in aumento su base annua del 6,2% in termini nominali e del 5,4% in termini reali.


Un rialzo marcatamente superiore a quello dell’inflazione generale: oltre 7 volte lo 0,8% annuo riportato dall’Istat sempre su giugno (indice Nic). Secondo l’Ivass, l’autorità di vigilanza sul settore delle assicurazioni, nei mesi di aprile e maggio la crescita nominale annua era stata rispettivamente del 7,9% e del 6,8%. A giugno tutte le province italiane registrano incrementi di prezzo, compresi tra il +1,3% di Isernia e Catanzaro e il +9,3% di Roma.


Il differenziale di premio tra Napoli e Aosta è di 264 euro, dice ancora l’autorità con una nota, in aumento del 5,5% rispetto all’anno precedente e in riduzione del 44,7% rispetto allo stesso periodo del 2014. Per gli assicurati appartenenti a classi di merito superiori alla prima, l’incremento di prezzo è del 9,6%.

Trasporto aereo, vertice all’Enac su capacità scali italiani

Trasporto aereo, vertice all’Enac su capacità scali italianiRoma, 6 ago. (askanews) – La capacità aeroportuale al centro della riunione che si è svolta oggi, in Enac, per un esame congiunto finalizzato a programmare le prossime stagioni di traffico, riducendo al minimo i possibili disservizi legati all’aumento del traffico aereo.


La riunione, convocata dal direttore generale Alessio Quaranta, è stata presieduta dal presidente Enac Pierluigi Di Palma e ha visto la partecipazione deo maggiori rappresentanti della filiera. Dall’analisi delle programmazioni già definite, si legge in una nota, la prossima stagione Winter 2024/2025 non presenta particolari problemi, mentre per la Summer 2025, l’Enac provvederà a verificare la capacità operativa e infrastrutturale per gli scali più congestionati di Bergamo, Venezia, Bologna, Napoli, Catania e Palermo. Tutto il settore ha manifestato apprezzamento a realizzare interventi condivisi per Summer 2024.


“L’incontro di oggi – ha dichiarato Di Palma – è stato indetto con l’obiettivo di prevenire sin da ora possibili disagi nelle prossime stagioni di traffico, intervenendo sui parametri della capacità aeroportuale. Abbiamo avviato un’analisi con tutti i soggetti coinvolti per valutare la necessità di una redistribuzione del traffico per fasce orarie, evitando orari di picco dove, oggi, si registrano i maggiori disservizi. Condivisa anche la policy che tende a valorizzare le infrastrutture aeroportuali minori.” “Se l’aumento del traffico e della richiesta di voli va a inficiare sulla qualità dei servizi offerti ai passeggeri – ha aggiunto Quaranta – l’Enac interverrà nel definire la concreta capacità infrastrutturale degli scali per garantire, al meglio, la qualità dei servizi aeroportuali a tutela dei diritti dei passeggeri, con particolare attenzione ai PRM”.

Eurozona, a giugno vendite commercio al dettaglio calate di 0,3%

Eurozona, a giugno vendite commercio al dettaglio calate di 0,3%Roma, 6 ago. (askanews) – Sono tornate a calare a giugno le vendite del commercio al dettaglio nell’area euro, segnando un meno 0,3% rispetto al mese precedente, dopo una marginale risalita dello 0,1% a maggio e un calo di portata analoga ad aprile. Secondo i dati diffusi da Eurostat, nel confronto su base annua le vendite a giugno risultano diminuite dello 0,3%, a fronte di un aumento dello 0,5% nel mese precedente.


Guardando alle diverse economie che adottano la valuta unica si rilevano andamenti differenziati, tra i quali una limatura dello 0,1% per le vendite del commercio in Italia, dopo una dinamica piatta a maggio e una lieve contrazione ad aprile. Guardando i dati su base annua a giugno nella Penisola le vendite hanno segnato -0,9% e si tratta almeno del sesto mese consecutivo di variazione negativa. Tornando al quadro generale della zona euro, il calo più forte ha riguardato le vendite di alimentari bevande e tabacchi, meno 0,7% dal mese precedente, mentre sui prodotti non alimentari la contrazione è stata limitata allo 0,1%. Le vendite di carburanti sono invece risalite dello 0,5%. Le variazioni fornite da Eurostat sono in volumi (non in fatturato quindi).