Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Ad Arcore l’omaggio a Berlusconi, fiori e bandiere di Milan e Monza

Ad Arcore l’omaggio a Berlusconi, fiori e bandiere di Milan e MonzaArcore, 12 giu. (askanews) – Davanti alla casa di Arcore di Silvio Berlusconi sono stati posati mazzi di fiori e bandiere delle squadre di calcio di Milan e Monza, in mezzo a quelle di Forza Italia. Sono i segni di affetto lasciati da alcune persone all’ingresso di Villa San Martino dopo aver saputo della morte del fondatore di Forza Italia, scomparso a 86 anni. Berlusconi è morto mentre si trovava ricoverato all’Ospedale San Raffaele, poi la sua salma è stata portata ad Arcore per l’allestimento di una camera ardente riservata a familiari, amici e personalità.

Il mondo dello spettacolo rende omaggio a Berlusconi

Il mondo dello spettacolo rende omaggio a BerlusconiRoma, 12 giu. (askanews) – La morte di Silvio Berlusconi fa il giro del web e tanti sono i ricordi dei personaggi famosi che hanno lavorato per lui. Mara Venier posta una foto che racconte momenti di vita privata in allegria con il marito e Berlusconi e scrive “Ciao Silvio”. Simona Ventura scrive: “La fine di un’epoca. Grazie Presidente per le opportunità, la speranza e fiducia che mi hai sempre donato . Un grande abbraccio ai tuoi ragazzi”. Gigi D’Alessio cita un verso di “Reginella”, una delle canzoni napoletane che Berlusconi amava e scrive “Ciao Silvio, t’aggio voluto bene”.

Gianni Morandi scrive: “La notizia della scomparsa di Silvio Berlusconi mi ha profondamente addolorato. Lo conoscevo bene, da più di trent’anni, ancora prima della sua discesa in campo nella scena politica italiana. Erano i tempi in cui il mondo della televisione fu travolto dall’arrivo delle reti Mediaset. Grande comunicatore, sapeva conquistarti con la sua energia coinvolgente. Con lui si poteva parlare di tutto, politica, spettacolo, letteratura, calcio, costume, televisione, musica. Amava cantare e scriveva anche canzoni… Una volta, allo Stadio, a vedere Milan-Bologna, scherzando mi disse, Gianni perché non facciamo un album insieme, potremmo chiamarlo, “Morandi canta Berlusconi”! Mi era molto simpatico e forse anche lui mi aveva in simpatia… Rivolgo il mio pensiero alla sua famiglia, in questo momento di grande dolore.Riposa in pace, Silvio.” Loredana Bertè agiunge: “Al netto di tutti i giudizi, politici e non, con lui si chiude un’epoca che ha segnato e trasformato l’Italia ed è indubbio gli si debba concedere quanto meno l’onore delle armi. Ha creato imprese e dato lavoro a tante persone (me compresa) indipendentemente dalle idee politiche e questo lo ha reso un uomo “professionalmente democratico”Profonde condoglianze alla sua famiglia e ai suoi affetti più cari. Grazie Presidente”. Barbara D’Urso ricorda: “Grazie per avermi accolta nella tua prima Tv 45 anni fa, per avermi sempre stimata, per i tuoi modi gentili. Ricordo il tuo entusiasmo, contagioso e dirompente, quando ci chiamavi in riunione a Milano 2, dove vedevamo nascere il futuro della televisione, che tu hai intuito prima di chiunque altro… Non sei mai stato banale, sei sempre stato legatissimo alla famiglia… E come ti ho sempre detto, ho imparato tantissimo guardandoti all’opera in quegli anni. Mi inorgoglì quando, non molto tempo fa, seppi che mi definisti come una donna “col sorriso di velluto e le palle d’acciaio”, perché in queste poche parole c’è tutto l’affetto professionale che non hai mai mancato di dimostrarmi… Non ti dimenticherò mai… Ciao Silvio.” Sabina Guzzanti che dell’imitazione del Cavaliere aveva fatto il suo cavallo di battaglia e con la satira era stata più che pungente nel suoi confronti, posta una foto in cui è al trucco proprio per imitarlo e scrive: “Non posso dire che mi mancherà, ma….”. Orietta Berti aggiunge: “Desidero porgere le più sentite condoglianze a Piersilvio, Silvia e a tutta la famiglia per la scomparsa di Silvio Berlusconi che con la sua lungimiranza, ha saputo portare cambiamenti epocali. Il mio pensiero va a tutti i suoi famigliari e al vuoto che lascia nei loro cuori in questo difficile momento”. Orietta Berti.

Berlusconi,Salvini:senza sarà più difficile,teneva insieme tutti

Berlusconi,Salvini:senza sarà più difficile,teneva insieme tuttiMilano, 12 giu. (askanews) – “Mi ha detto ‘mi raccomando, tante opere che ho iniziato io finitele voi’”. Ma senza Silvio Berlusconi “sicuramente sarà più difficile, perchè riusciva a mettere d’accordo tutti, a tenere in sintonia tutti, ad avere un pensiero per tutti. Cercheremo umilmente di portare avanti almeno una piccola parte del suo enorme lavoro”. Lo ha detto Matteo Salvini, vice premier e ministro delle Infrastrutture, in collegamento telefonico con l’edizione straordinaria del Tg1.

Molto commosso, Salvini ha sottolineato “l’enorme eredità valoriale e affettiva” di Berlusconi. “Sono contento di essere stato minuscola parte del suo percorso, cercherò di fare tesoro dei rimbrotti che mi ha fatto anche l’ultima volta”, ha aggiunto. “Al di là della grandezza politica, imprenditoriale, sportiva, televisiva, c’è l’aspetto umano, l’immensa generosità, l’affetto, il fatto che non avesse mai digerito che portassi la barba poi alla fine se la faceva andare bene… Al mio compleanno mi ha regalato un set di camicie blu, perchè ‘Matteo ti sta meglio il blu, togliti quel bianco’ e oggi cacchio c’ho la camicia bianca…”. Per Salvini “il partimonio che lascia non è economico ma di affetti: la prima cosa di cui ti parlava era la sua famiglia, i suoi figli, i nipoti, Marta. E aveva sempre una parola per chiedere della famiglia, dei figli, della mia compagna, l’ho sentito sabato sera dopo la partita e stava ancora lavorando…”.

Il feretro ad Arcore, mercoledì nel Duomo di Milano i funerali di Stato di Silvio Berlusconi

Il feretro ad Arcore, mercoledì nel Duomo di Milano i funerali di Stato di Silvio BerlusconiRoma, 12 giu. (askanews) – I funerali di Silvio Berlusconi, morto oggi all’età di 86 anni, saranno celebrati mercoledì alle ore 15 in Duomo dall’arcivescovo di Milano monsignor Mario Delpini. Lo ha ufficializzato la diocesi ambrosiana. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, secondo quando si apprende, parteciperà ai funerali di Stato del presidente Silvio Berlusconi a Milano.

Il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, è morto stamani alle 9,30. A confermare l’orario è l’ospedale San Raffaele. Poco prima era arrivato il fratello Paolo. Subito dopo sono accorsi i figli Marina, Eleonora, Barbara e Piersilvio. E la compagna Marta Fascina. Intorno alle 14 il carro funebre con la salma di Silvio Berlusconi ha lasciato l’ospedale San Raffaele. L’auto che trasportava la bara, uscita dalla la camera mortuaria di via Fratelli Cervi, si è diretta verso villa San Martino ad Arcore (Mb), quartier generale brianzolo dell’uomo politico e imprenditore e dove è allestita la camera ardente.

Quando il feretro di Silvio Berlusconi è arrivato a Villa San Martino, la piccola folla che si è radunata all’ingresso della villa ha applaudito, mentre i carabinieri presenti hanno fatto il saluto militare. Subito dopo il cancello della villa si è richiuso.

Il Papa manda un telegramma alla figlia: Silvio Berlusconi protagonista della vita politica italiana

Il Papa manda un telegramma alla figlia: Silvio Berlusconi protagonista della vita politica italianaMilano, 12 giu. (askanews) – “Papa Francesco, informato del decesso dell’amato padre, senatore Silvio Berlusconi, desidera porgere a lei e ai familiari la sua vicinanza, assicurando sentita partecipazione al lutto per la perdita di un protagonista della vita politica italiana, che ha ricoperto pubbliche responsabilità con tempra energica”. Lo si legge in un telegramma di cordoglio per la morte di Berlusconi inviato a nome del Santo Padre Francesco dal Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin alla figlia Maria Elvira Berlusconi.

“Sua santità invoca dal signore la pace eterna per lui e la consolazione del cuore per quanti ne piangono la dipartita. Mi unisco al cordoglio con un fervido ricordo nella preghiera”, conclude Parolin.

Berlusconi, il Papa: protagonista della vita politica italiana

Berlusconi, il Papa: protagonista della vita politica italianaMilano, 12 giu. (askanews) – “Papa Francesco, informato del decesso dell’amato padre, senatore Silvio Berlusconi, desidera porgere a lei e ai familiari la sua vicinanza, assicurando sentita partecipazione al lutto per la perdita di un protagonista della vita politica italiana, che ha ricoperto pubbliche responsabilità con tempra energica”. Lo si legge in un telegramma di cordoglio per la morte di Berlusconi inviato a nome del Santo Padre Francesco dal Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin alla figlia Maria Elvira Berlusconi.

“Sua santità invoca dal signore la pace eterna per lui e la consolazione del cuore per quanti ne piangono la dipartita. Mi unisco al cordoglio con un fervido ricordo nella preghiera”, conclude Parolin.

Berlusconi, Occhetto: è stato il vero padre del populismo in Italia

Berlusconi, Occhetto: è stato il vero padre del populismo in ItaliaRoma, 12 giu. (askanews) – “Fu un grande inventore, ha portato qualcosa di nuovo nella politica italiana, il populismo. Lui è il vero padre del populismo in Italia che ha avuto anche un’eco internazionale. Merita rispetto, anche se il suo avvento è stato segnato da due menzogne: la prima che c’era il pericolo comunista alle porte e la seconda la famosa promessa di un milione di posti di lavoro che poi non furono mai realizzat”.E’ il ricordo con Askanews di Silvio Berlusconi di Achille Occhetto, ultimo segretario del Pci e fondatore del Pds sconfitto da Berlusconi nelle elezioni del 1994 in cui Berlusconi scese in campo proprio per sfidarlo.

“E’ stato – lo ricorda oggi Occhetto dalla sua casa in Maremma- un avversario politico. Non abbiamo mai avuto scontri a livello personale. Ho avuto modo di trattarlo con rispetto anche durante il Braccio di Ferro (dibattito tv in occasione delle elezioni del ’94). Il vero attacco lo ebbi io quando ci accusò di portare il comunismo in Italia, un anno dopo la crisi in Russia, con i cavalli dei cosacchi che si abbeverano nelle fontane di San Pietro”, ha ricordato Occhetto. L’ultimo segretario comunista non si è voluto sbilanciare sugli effetti della scomparsa di Berlusconi sul governo e sul centrodestra. “E’ molto difficile dire quali effetti avrà: il problema vero è che non esiste più un centro destra, esiste una destra al comando. Non è ancora dato sapere se i parlamentari di Forza Italia traslocheranno in quella direzione e se una piccola pattuglia sceglierà qualche altra strada. Ma è troppo presto per fare previsioni, lo vedremo nei prossimi giorni”, ha detto.

Berlusconi, Fini: voglio rendere omaggio alla sua umanità

Berlusconi, Fini: voglio rendere omaggio alla sua umanitàRoma, 12 giu. (askanews) – “Sul mio rapporto politico con Silvio Berlusconi sono state dette da entrambi migliaia di parole. Nell’ora della sua dolorosa scomparsa desidero rendergli omaggio ricordandone la grande umanità. Nel febbraio 2008 quando, a pochi giorni di distanza, tutti e due perdemmo nostra madre, Silvio fu davvero, in un momento doloroso per entrambi, un amico che mi fu di conforto. Con identico sentimento rivolgo ai figli, ai familiari e alla comunità di Forza Italia le mie sentite condoglianze”. Lo dichiara l’ex presidente della Camera Gianfranco Fini, ultimo segretario del Msi e fondatore di Alleanza Nazionale, co-fondatore con Berlusconi della Casa delle Libertà del centrodestra.

Abi, Sileoni: avvii percorso per convincere Intesa Sp a rientrare in Casl

Abi, Sileoni: avvii percorso per convincere Intesa Sp a rientrare in CaslRoma, 12 giu. (askanews) – “Per convincere banca Intesa a rientrare nel comitato sindacale di Abi sarà fondamentale e indispensabile che Abi, e non io o la Fabi, costruisca insieme ad Intesa un percorso interno alla stessa Abi dove sarà fondamentale la presenza qualificata di personaggi che conoscono il mondo delle relazioni sindacali”. Lo ha affermato il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, nella sua introduzione al 22mo congresso nazionale della Federazione autonoma bancari che si apre oggi a Roma.

“Non abbiamo voglia di perdere tempo, ma abbiamo soltanto un obiettivo: portare a casa un contratto nazionale per la categoria, mettendo in condizione i sindacati aziendali e di gruppo di svolgere al meglio la loro attività con regole chiare e trasparenti. Se Intesa deciderà di non rientrare nel comitato sindacale di Abi, ci sarà il rischio concreto che, nell’attuale clima di competizione economica e politica fra gli stessi gruppi bancari, qualcuno possa seguire Intesa e uscire dal Casl. Sarebbe un danno enorme per tutti, ma ripeto il percorso e l’iniziativa devono essere prese e tracciate da Abi, subito”.

Berlusconi, Ruini dice messa per lui: ha impedito ex Pci al potere

Berlusconi, Ruini dice messa per lui: ha impedito ex Pci al potereRoma, 12 giu. (askanews) – “Sono molto addolorato per la morte di Silvio Berlusconi. Era persona di grande intelligenza e generosità. Ha avuto meriti storici per l’Italia, soprattutto avendo impedito al Partito ex comunista di andare al potere nel 1994. E anche per l’introduzione del bipolarismo in Italia. Inoltre ha operato molto bene in politica estera”. Lo ha detto il cardinale Camillo Ruini, ex presidente della Conferenza episcopale italiana, commentando ad askanews la notizia della morte di Silvio Berlusconi.

“Sono stato uno dei suoi amici – ha aggiunto Ruini -. Domani celebrerò la santa messa per lui perché il Signore nella sua misericordia, lo accolga nella sua eterna pienezza di vita”.