Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Bagnaia festeggia al Mugello: “Il week end perfetto”

Bagnaia festeggia al Mugello: “Il week end perfetto”Roma, 11 giu. (askanews) – “Sono davvero felicissimo, il weekend perfetto. Non mi aspettavo una gara così perché mi aspettavo più costanza dalla posteriore media e invece negli ultimi giri si è distrutta”. Parola di Francesco Bagnaia, autore del “triplete” motociclistico. Al Mugello pole, gara sprint e gran Premio. Dodicesimo succesdso in carriera in top class per il pilota Ducati che allunga in classifica generale su Bezzecchi, un trionfo d’orgoglio e pieno di soddisfazione. “Sono molto contento perché è stato un lavoro enorme e ora passiamo al Sachsenring. Ora però godiamoci questo momento perché è uno dei weekend migliori della mia vita” le parole dell’iridato. E dopo il successo è arrivato anche l’abbraccio dei tifosi: “Forse è l’emozione più bella che ho mai avuto, un pubblico impressionante ancor prima della partenza. La festa, l’invasione, una marea di gente: magico. Sulla strategia di gara ha poi aggiunto: “Ho deciso di andare con la media dietro per stare tranquillo, mi è piaciuta per tutto il weekend. Mi son detto di spingere subito per averne meno vicini alla fine e così è stato. Martìn ha spinto, ma ero tranquillo perché stavo gestendo il gap. Numeri? 46 podi sono tanti, è davvero bello. Ma ovviamente c’è un percorso da fare per arrivare ai numeri veri”. E poco prima di rientrare al parco chiuso, Bagnaia ha fatto festa con una scenetta che ha ricordato tanto le festa di Valentino Rossi: “L’ha pensata il mio fan club, mi han fatto ridere da matti quando li ho visti con la griglia e l’hot dog. Sono fantastici”.

Bagnaia domina al Mugello, poker Ducati e cinque italiani nei 10

Bagnaia domina al Mugello, poker Ducati e cinque italiani nei 10Roma, 11 giu. (askanews) – Uno strepitoso Pecco Bagnaia domina il Gran Premio d’Italia dalla prima all’ultima curva e concede un bis da sogno al Mugello dopo la Sprint del sabato (e il successo del 2022). Il ducatista allunga nel Mondiale a +21 su Bezzecchi. Bagnaia ha conquistato il successo gestendo lungo tutta la durata della gara un vantaggio minimo ma sufficiente su Jorge Martin, l’unico un grado in qualche modo di impensierire Pecco. Lo spagnolo è secondo davanti al compagno di squadra (Pramac) Johann Zarco. Ducati quarta anche con Luca Marini. Brad Binder è quinto con la KTM davanti alla Aprilia di Aleix Espargarò e all’altra KTM factory di Jack Miller. Solo ottavo Marco Bezzecchi davanti a Enea Bastianini e Morbidelli. Cadute per i fratelli Marquez quando erano in bagarre per le prime posizioni. Per il campione del mondo si tratta del 14° successo in carriera e del terzo stagionale dopo quelli di Portimao e di Jerez. Contando anche le tre affermazioni nelle Sprint, il piemontese si è portato a casa il 50% delle gare disputate in questo primo scampolo della stagione 2023.

Tennis, da Sinner a Berrettini: tutti gli italiani sull’erba

Tennis, da Sinner a Berrettini: tutti gli italiani sull’erbaRoma, 11 giu. (askanews) – Germania, Olanda, Gran Bretagna. Un viaggio in tre tappe, tutto gratis e in chiaro, per gli appassionati di SuperTennis. Quattro i tornei trasmessi in diretta, per tutti, sul nostro canale: l’ATP 250 di Stoccarda, il combined di ‘s-Hertogenbosch, il WTA di Nottingham.

Tutti i match prodotti saranno disponibili, in diretta e on demand, su SuperTenniX, la piattaforma digitale della Federazione Italiana Tennis e Padel. BOSS OPEN Nella geografia del tennis su erba quello che oggi si chiama ufficialmente Boss Open, l’ATP 250 di Stoccarda, fa parte solo dal 2015. Prima, infatti, lo storico torneo organizzato per la prima volta nel 1898 si disputava sulla terra battuta.

Tra i campioni più celebrati al Tennisclub Weissenhof, l’impianto inaugurato nel 1914 che lo ospita, figurano Rafa Nadal, Roger Federer e Matteo Berrettini, il detentore del titolo che ha trionfato anche nel 2019. LIBEMA OPEN Classico anche l’appuntamento all’Autotron a Rosmalen, vicino ‘s-Hertogenbosch, dove si gioca il Libema Open. Qui hanno trionfato, tra gli altri, Lleyton Hewitt, Sjeng Schalken, David Ferrer, Kim Clijsters e Justine Henin.

La prima edizione risale al 1989, anche se vi partecipavano appena otto giocatori: vinse Miloslav Mecir, oro olimpico a Seoul l’anno prima. Nel 1990 l’evento è entrato a far parte del nuovo ATP Tour: il titolo in quell’occasione lo vinse l’israeliano Amos Mansdorf. Nel 1996 si giocò per la prima volta anche un torneo femminile all’Autotron: trionfò la tedesca Anke Huber. Fino al 2014, quando tra il Roland Garros e Wimbledon c’erano solo due settimane, il torneo si disputava la settimana prima dei Championships. Dal 2015, quando l’intervallo tra Parigi e Wimbledon si è allungato, il Libema Open è in calendario subito dopo il Roland Garros.

ROTHESAY OPEN Il 2015 è anche l’anno della promozione nel circuito WTA del Rothesay Nottingham Open, che dal 2011 faceva parte dei tornei femminili sotto l’egida dell’ITF. Nottingham è uno dei centri storici del tennis in Gran Bretagna, sede di un torneo maschile e femminile dal 1887. Da allora qui hanno vinto Ana Konjuh, campionessa nel 2015, Karolina Pliskova, Donna Vekic, Ashleigh Barty, Caroline Garcia, Johanna Konta e Beatriz Haddad Maia. Il trofeo per il torneo femminile è intitolato a Elena Baltacha, l’ex numero 1 britannica morta a causa di un cancro nel 2014 che a Nottingham ha vinto tre titoli (2010, 2011, 2013).

Conte in masseria: è fuori luogo parlare di alleanza organica con il Pd

Conte in masseria: è fuori luogo parlare di alleanza organica con il PdManduria (Ta), 11 giu. (askanews) – “Io sono contrario alle alleanze organiche. Che vuol dire? Che siamo un unico gruppo indistinto? No. Io posso condividere con il Pd degli obiettivi e battaglie. E spero che il dialogo cresca e si rafforzi sempre più, che aumentino i terreni comuni di azione ma parlare di alleanza strutturale, organica oggi è fuori luogo”. Lo ha detto il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, conversando con Bruno Vespa al Forum in Masseria a Manduria.

Bimba scomparsa a Firenze, “tutte le ipotesi sono aperte”

Bimba scomparsa a Firenze, “tutte le ipotesi sono aperte”Milano, 11 giu. (askanews) – “Stiamo ricevendo telefonate di cittadini che dicono di aver visto” la bimba scomparsa Cataleya Alvarez “in località attorno a Firenze e le stiamo controllando”. Lo ha detto il generale Gabriele Vitagliano, comandante dei Carabinieri di Firenze in diretta su Rainews24. In un appello della Prefettura si chiede a chi ha notizie di chiamare il 112. “Tutte le ipotesi sono aperte, compreso il rapimento da parte di adulti o l’allontanamento”, ha aggiunto.

Le ricerche vanno avanti e sono coordinate dall’Arma dei carabinieri in stretto raccordo con la Prefettura e la Procura della Repubblica. A Firenze si è persa ogni traccia dalle 13.00 di ieri della bambina di cinque anni, conosciuta con il soprannome di Cata, di origine peruviana. Ha capelli e occhi scuri. “Non abbiamo elementi che possano comprovare un’ipotesi piuttosto che un’altra, ci sono telecamere che abbiamo esaminato e che stiamo esaminando”, ha aggiunto Vitagliano. “L’ultima immagine evidente è che rientra, ma ci sono immagini meno chiare, con adulti che escono”, ha aggiunto, sottolineando che non ci sono “elementi per poter parlare di rapimento”.

La piccola sarebbe stata a casa dello zio. Poi sarebbe scesa a casa sua, ma quando la mamma è rientrata dal lavoro non l’ha trovata nell’abitazione. Indossava dei pantaloncini lunghi rosa. In base alle ricostruzioni la bambina stava giocando con il fratello e un’altra bambina, secondo il generale erano presenti adulti a cui era affidata. Con la denuncia ai carabinieri, sono partite le ricerche. Sulle tracce della piccola si è messa anche la vasta comunità peruviana e sudamericana.

Come sta Papa Francesco

Come sta Papa FrancescoRoma, 11 giu. (askanews) – Lo staff medico informa che il decorso post operatorio di Papa Francesco è regolare. A renderlo noto il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni. “Il Santo Padre continua ad essere apiretico ed emodinamicamente stabile; ha effettuato fisioterapia respiratoria ed ha continuato a mobilizzarsi”, si spiega.

Nel corso della mattina il Pontefice “ha seguito la Santa Messa in diretta televisiva e ricevuto l’eucaristia”. Poi è andato nela cappellina dell’appartamento privato e si è raccolto in preghiera per la recita dell’Angelus. “Quindi ha pranzato comunitariamente con quanti lo assistono in questi giorni di degenza nell’appartamento privato (medici, assistente sanitario, infermieri, ausiliari e personale del Corpo della Gendarmeria)”.

Bimba 5 anni scomparsa a Firenze, la madre: aiutatemi a ritrovarla

Bimba 5 anni scomparsa a Firenze, la madre: aiutatemi a ritrovarlaMilano, 11 giu. (askanews) – Straziante appello della madre che chiede aiuto per ritrovarla: a Firenze si è persa ogni traccia dalle 13.00 di ieri di una bambina di cinque anni, Cataleya Alvarez, conosciuta con il soprannome di Cata, di origine peruviana. Ha capelli e occhi scuri.

La piccola sarebbe stata a casa dello zio. Poi sarebbe scesa a casa sua, ma quando la mamma è rientrata dal lavoro non l’ha trovata nell’abitazione. Indossava dei pantaloncini lunghi rosa. In base alle ricostruzioni la bambina stava giocando con il fratello e un’altra bambina. Con la denuncia ai carabinieri, sono partite le ricerche. Sulle tracce della piccola si è messa anche la vasta comunità peruviana e sudamericana.

Inzaghi e Zhang: “Orgogliosi della nostra Inter”

Inzaghi e Zhang: “Orgogliosi della nostra Inter”Roma, 11 giu. (askanews) – Parole di delusione ma anche di grande orgoglio da parte di Simone Inzaghi al termine della finale di Champions League persa contro il Manchester City: “Ho fatto i complimenti ai ragazzi, sono stati grandiosi, hanno fatto una grandissima partita. Abbiamo perso una finale che volevamo a tutti i costi ma devono essere orgogliosi. Non cambierei questi giocatori con nessuno e oggi tutto il mondo ha visto perché. Abbiamo concesso poco contro una squadra fortissima. Ci sono tantissimi rimpianti ma dobbiamo essere orgogliosi. Gli ho dato un abbraccio enorme, come ai nostri tifosi. Tutto il mondo ha visto che l’Inter ha messo in campo una partita di orgoglio. I giocatori sono abbattuti e tristi ma così è il calcio. Dobbiamo essere orgogliosi del percorso che abbiamo fatto, con 5 finali in 20 mesi”.

E Inzaghi pensa anche al futuro esprimendo un desiderio che è anche un auspicio: “Abbiamo fatto un grandissimo percorso ma lo abbiamo visto stasera in campo. Il City lo conosciamo tutti. Fa male, il percorso in Champions è stato eccezionale e avendo giocato così una finale vogliamo tornarci, perché abbiamo le possibilità per farlo. Abbiamo giocato 57 partite, il percorso è straordinario”.Ai microfoni di Sky Sport dopo il ko in finale di Champions si esprime anche il presidente dell’Inter, Steven Zhang. “Fa parte del calcio vincere e perdere, voglio comunque complimentarmi ed esprimere il mio apprezzamento a giocatori, staff ed allenatore per tutto quello che hanno dato in campo: hanno dato il 100%”. “Allo stesso tempo voglio complimentarmi con il City, hanno fatto un’ottima stagione – ha aggiunto il numero uno nerazzurro -. Siamo orgogliosi di essere arrivati fin qui a giocarcela con i migliori, senza paura a prescindere dal risultato finale. Penso che la qualità e la mentalità dei nostri giocatori è di alto livello. Tutti l’hanno visto oggi, non siamo inferiori a nessuno”.

Il presidente ha parlato anche in vista del 2023/24: “È una stagione positiva su cui rifilettere, abbiamo già iniziato a pianificare il futuro – ha spiegato -. I giocatori che hanno fatto bene continueranno con noi, ovviamente poi non si pianifica una campagna acquisti in un giorno. È importante che i più rappresentativi rimangano nella squadra per essere competitivi. Oggi abbiamo dimostrato di essere forti davvero e di meritare questa finale, prima della partita tutti pensavano che fossimo gli underdog e che non ci fosse partita, siamo orgogliosi di questo risultato. Poi la finale deve avere un vincitore e un vinto, ma siamo fiduciosi nel futuro con le fondamenta forti che abbiamo in questo momento”. 

Seconda notte di ricovero al San Raffaele per Berlusconi

Seconda notte di ricovero al San Raffaele per BerlusconiMilano, 11 giu. (askanews) – Seconda notte di ricovero al San Raffaele di Milano per Silvio Berlusconi, per accertamenti in merito a una nota patologia della quale l’ex presidente del Consiglio soffre da tempo.

Ieri la visita del fratello Paolo Berlusconi e della figlia Marina Berlusconi. Per ora nessuna previsione su quanto è destinata a durare l’attuale degenza. Berlusconi non si trova in terapia intensiva, come precisato dalla struttura sanitaria sanitaria milanese. Era stato dimesso il 19 maggio alla fine di un mese e mezzo di degenza.

Seconda notte di ricovero al San Raffaele per Berlusconi

Seconda notte di ricovero al San Raffaele per BerlusconiMilano, 11 giu. (askanews) – Seconda notte di ricovero al San Raffaele di Milano per Silvio Berlusconi, per accertamenti in merito a una nota patologia della quale l’ex presidente del Consiglio soffre da tempo.

Ieri la visita del fratello Paolo Berlusconi e della figlia Marina Berlusconi. Per ora nessuna previsione su quanto è destinata a durare l’attuale degenza. Berlusconi non si trova in terapia intensiva, come precisato dalla struttura sanitaria sanitaria milanese. Era stato dimesso il 19 maggio alla fine di un mese e mezzo di degenza.