M5s, Grillo: da Conte nessuna opera di rinnovamento ma di abbattimentoRoma, 5 set. (askanews) – “Ad oggi non mi sembra si stia compiendo un’opera di rinnovamento, ma un’opera di abbattimento, per costruire qualcosa di totalmente nuovo, che nulla ha a che spartire con il MoVimento 5 Stelle”. Lo scrive Beppe Grillo sui social attaccando nuovamente il presidente di M5s, Giuseppe Conte.
“Ormai è chiaro come il sole: a ottobre vi troverete davanti a un bivio, costretti a scegliere tra due visioni opposte di cosa debba essere il Movimento 5 Stelle. La prima è di una politica che nasce dal basso, e non da politici di professione, la seconda è quella di Giuseppe Conte”, sottolinea.
Sangiuliano si commuove in tv e si scusa con moglie e MeloniRoma, 4 set. (askanews) – “La prima persona a cui devo chiedere scusa, perché poi è una persona eccezionale, è mia moglie, poi chiedo scusa a Giorgia Meloni, che mi ha dato fiducia, per l’imbarazzo che ho creato a lei e al governo, chiedo scusa anche ai miei collaboratori che, pur non avendo fatto niente, si trovano investiti da questa vicenda”. Lo ha detto, visibilmente commosso, il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, in un’intervista al Tg1 sul caso Maria Rosaria Boccia.
Il contratto di consulenza a titolo gratuito con il ministero mostrato da Maria Rosaria Boccia, ha precisato, non è mai stato “controfirmato” e non è “mai avvenuto” il necessario invio dello stesso all’Ufficio centrale di bilancio. Io ho continuato a portare avanti l’ipotesi della nomina, ma poi mi sono consigliato con alcuni amici legali e con il mio capo di gabinetto i quali mi hanno fatto notare che, pur non in presenza di una giurisprudenza marcata, tutto ciò poteva configurare un potenziale conflitto di interessi” di tipo sentimentale e anche professionale. “Allora io a un certo punto ho mandato una mail al capo di gabinetto nella quale lo invitavo a interrompere il percorso di nomina” ha concluso il ministro.
Quando gli è stato chiesto cosa spinga la Boccia a polemizzare pubblicamente, Sangiuliano ha risposto: “Posso comprendere la delusione sentimentale di una persona, nei miei confronti. Anche perché ho più volte ribadito che io non intendevo lasciare mia moglie, che per me è la persona più importante della mia vita. Oppure la delusione per la mancata nomina”.
M.O., Conte: fermare governo Israele, sono pazzi ultradestraRoma, 4 set. (askanews) – “Mi vergogno del governo italiano che per tre volte si è astenuto quando poteva battere un colpo sull’invasione e lo sterminio di Gaza. Sono 11 mesi che assistiamo a questo, dopo l’osceno, terribile attacco di Hamas”. Lo ha detto il leader del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, intervistato su Instagram da Fanpage.
“Addirittura Federica Iezzi, un medico, ci ha raccontato – ha aggiunto l’ex premier – che ci sono ogni giorno bambini uccisi con proiettili alla testa. Allora, vogliamo esportare i nostri valori occidentali, lo stato di diritto, ma come possiamo essere credibili di fronte allo sterminio di 41 mila palestinesi inermi, maggior parte donne e bambini. Di fronte alla copertura militare e politica offerta a un governo, quello di Netanyahu, con dei pazzi scatenati di ultradestra”. Questa la posizione del M5S, riassunta da Conte: “Stop alle armi a Israele, Crosetto e Tajani ci hanno preso in giro, hanno continuato le forniture; riconoscimento della Palestina, sanzioni ai coloni: in Cisgiordania c’è un regime di apartheid da anni. Non possiamo rimanere inermi, dobbiamo dare un segnale forte, ritirare il nostro ambasciatore a Tel Aviv. Non è possibile far finta di nulla, si diventa complici di questo sterminio”, ha concluso.
Ue, M5s boccia rapporto Draghi: “non è all’altezza sfide”Roma, 4 set. (askanews) – “Il rapporto sulla competitività presentato da Mario Draghi alla Conferenza dei Presidenti del Parlamento europeo non risponde in maniera sufficiente alle gravi e importanti sfide che sono dinanzi all’Unione europea. Il tema della guerra in Ucraina che ha destabilizzato il mercato energetico e rallentato la transizione verde non viene affrontato nell’ottica dell’unico interesse europeo che è quello di una soluzione pacifica, duratura e giusta”. Lo dichiara Pasquale Tridico, capodelegazione del Movimento 5 Stelle all’Europarlamento.
“Il solo accento al rafforzamento della difesa europea – prosegue- lascia presagire la trasformazione dell’economia europea in una economia di guerra che avrà come unica conseguenza quella di distrarre ulteriori fondi alla competitività delle imprese e alla spesa sociale, uno scenario che manderà in macerie il welfare state europeo che nel mondo tutti ci invidiano. Condividiamo l’urgenza di riforme e di un impegno senza precedenti richiesto dall’ex Presidente della BCE, dissentiamo invece sulle ricette e sul cammino che l’UE dovrà intraprendere che per noi deve basarsi su politiche espansive, sull’occupazione di qualità e sulla redistribuzione delle risorse. Consigliamo infine a Mario Draghi di porre maggiormente l’accento sul tema della lotta all’evasione e all’elusione fiscale, una problematica che drena risorse preziose agli Stati membri e che mina la sopravvivenza stessa delle nostre piccole e medie imprese, la linfa vitale della nostra economia”.
M5S, Conte: chi evoca scissione non vuole la discussione, è folliaRoma, 4 set. (askanews) – Quello promosso dal Movimento 5 stelle al suo interno “è un processo costituente per riossigenare il Movimento, ritirar fuori energie. Chi sta evocando una scissione vuol dire che addirittura non vuole la discussione, è una follia”. Lo ha detto il leader del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, intervistato su Instagram da Fanpage.
“Certo, è una discussione senza rete, io stesso mi metto in discussione, potrebbe venire messa in discussione la stessa leadership, potrebbe veri fuori una diversa leadership del Movimento”, ha aggiunto.
Fdi, Meloni ai suoi: stiamo facendo la storia, non sono consentiti errori o passi falsiRoma, 4 set. (askanews) – “Noi stiamo facendo la storia, e dobbiamo esserne tutti consapevoli. E questo non prevede né pause né soste, ma tanto meno può consentire errori e passi falsi”. Lo ha detto, a quanto si apprende, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso del suo intervento all’Esecutivo di Fdi.
“Tutti noi abbiamo un compito molto più grande delle nostre aspettative e dei nostri desideri, e dobbiamo essere capaci di tenerlo ben presente ogni giorno. Soprattutto quando possono presentarsi delle difficoltà. È il lavoro, lo spirito di sacrificio, la determinazione che ci hanno portato al governo della nazione e che ci consentiranno di continuare a difendere gli interessi del nostro popolo. Nient’altro. Gli italiani credono in noi più di quanto a volte sembriamo crederci noi”, ha aggiunto. Dobbiamo essere consapevoli che non ci viene perdonato nulla e che nulla ci verrà perdonato. Quando i nostri avversari non hanno trovato nulla per attaccare, hanno dovuto inventarsi di sana piana notizie false per farlo. E quando qualcuno ha compiuto un passo falso, hanno utilizzato ogni strumento a disposizione per colpirci. Siamo sempre stati i giudici più implacabili di noi stessi, e dobbiamo continuare ad esserlo, perché l’occasione storica che ci hanno dato i cittadini non merita di essere sprecata per un errore, una distrazione o una sbavatura. Non possiamo permetterci di prestare il fianco”, ha ribadito, a quanto si apprende, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso del suo intervento all’Esecutivo di Fdi.
Regionali, Meloni: Fdi sia protagonista, ribaltare pronosticiRoma, 4 set. (askanews) – “A breve tre Regioni torneranno al voto e Fratelli d’Italia dovrà essere protagonista e ribaltare i pronostici. L’Emilia-Romagna non è esattamente una roccaforte del centrodestra, diciamo così, e abbiamo scelto di appoggiare Elena Ugolini, una donna capace, non iscritta a nessun partito che ha scelto di candidarsi con coraggio e determinazione. Una sfida non semplice, ma molte energie esterne al centrodestra tradizionale si sono aggregate intorno a lei”. Lo ha detto, a quanto si apprende, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso del suo intervento all’Esecutivo di Fdi.
Ue, Meloni: noi ora più forti,Fdi e Ecr fuori da ‘cordone sanitario’Roma, 4 set. (askanews) – “Il nostro peso” in Europa “si è sensibilmente rafforzato, riuscendo a tenere Fdi e ECR fuori dalla triste pratica del cordone sanitario che emargina i gruppi alla nostra destra”. Lo ha detto, a quanto si apprende, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso del suo intervento all’Esecutivo di Fdi.
“Anche in Europa – ha sottolineato – abbiamo mantenuto la nostra coerenza e fatto valere le nostre idee e le nostre posizioni. Lo ha fatto Fratelli d’Italia, lo hanno fatto i Conservatori europei, la famiglia europea che meglio di chiunque altra ha saputo rappresentare una visione critica dell’Unione europea, ma con una volontà costruttiva e non distruttiva. L’adesione alla famiglia dei Conservatori, ormai sei anni fa, è una scelta che si è rilevata lungimirante”. “Lo spostamento verso destra dell’asse politico europeo, seppur non sufficiente per consentire di avere una maggioranza di sole forze di ‘centro-destra’ nel Parlamento europeo, ha messo i Conservatori e in particolare Fdi – ha osservato Meloni – nelle condizioni di poter svolgere il ruolo di cerniera tra i Popolari e i gruppi alla nostra destra, per riportare verso maggiore pragmatismo le politiche europee su tanti temi centrali per il nostro futuro. Anche il nostro peso si è sensibilmente rafforzato, riuscendo a tenere Fdi e ECR fuori dalla triste pratica del cordone sanitario che emargina i gruppi alla nostra destra. Carlo Fidanza guida la delegazione più numerosa tra quelle italiane e tra quelle di ECR, la terza più grande di tutto il Parlamento europeo. Nicola Procaccini è stato riconfermato co-presidente del Gruppo ECR insieme a un collega polacco del Pis”.
“Antonella Sberna è stata eletta vice presidente del Parlamento europeo, il primo nella storia del nostro partito e abbiamo sensibilmente aumentato il numero dei nostri vicepresidenti e capigruppo di Commissione”, ha rimarcato la premier.
Manovra, Meloni: basata su serietà, basta follie come SuperbonusRoma, 4 set. (askanews) – “Intendiamo rafforzare e consolidare” il quadro economico “con le scelte che faremo con la prossima manovra. Sarà una legge di bilancio ispirata, come quelle precedenti, alla serietà e alla responsabilità. Ci muoveremo, come abbiamo già fatto, su due direttrici fondamentali: basta con gli sprechi e con le follie ereditate dai governi di sinistra e che hanno devastato i conti pubblici come il Superbonus; tutte le risorse disponibili concentrate nel sostegno alle imprese che assumono e che creano posti di lavoro e per rafforzare il potere di acquisto delle famiglie, con un’attenzione particolare a quelle con figli”. Lo ha detto, a quanto si apprende, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso del suo intervento all’Esecutivo di Fdi.
Meloni a Fdi: notizie false per attaccarci, non prestiamo fiancoRoma, 4 set. (askanews) – “Dobbiamo essere consapevoli che non ci viene perdonato nulla e che nulla ci verrà perdonato. Quando i nostri avversari non hanno trovato nulla per attaccare, hanno dovuto inventarsi di sana piana notizie false per farlo. E quando qualcuno ha compiuto un passo falso, hanno utilizzato ogni strumento a disposizione per colpirci. Siamo sempre stati i giudici più implacabili di noi stessi, e dobbiamo continuare ad esserlo, perché l’occasione storica che ci hanno dato i cittadini non merita di essere sprecata per un errore, una distrazione o una sbavatura. Non possiamo permetterci di prestare il fianco”. Lo ha detto, a quanto si apprende, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso del suo intervento all’Esecutivo di Fdi.