Carceri, Mattarella: autorevolezza polizia penitenziaria legata a professionalitàRoma, 18 mar. (askanews) – “La professionalità è un elemento fondamentale che comporta il controllo di tutti anche di se stessi e richiede un rispetto dei confini della professionalità questo è importante e voi lo sapete meglio di me, che la vostra autorevolezza la vostra autorità e basata su una professionalità piena e autentica, dal muoversi dentro i confini della professionalità”. Lo ha detto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nel corso del saluto al Quirinale alla Polizia Penitenziaria..
Il capo dello Stato ha aggiunto: “le Condizioni particolari in cui lavorate, piene di difficoltà richiedono un sovrappiù di professionalità e vi ringrazio per questo impegno a svilupparla”. (segue)
Meloni: il Civid ha sconvolto le nostre vite ma gli italiani hanno reagitoRoma, 18 mar. (askanews) – “La pandemia da Covid-19 ha segnato la nostra storia recente. Più di quattro anni fa la crisi sanitaria si è abbattuta sul mondo e la nostra Nazione ha pagato un prezzo particolarmente alto. Oggi onoriamo la memoria dei nostri connazionali che non ci sono più e ci stringiamo alle loro famiglie e ai loro cari. Il dolore per le tantissime vite perse è una ferita ancora aperta”. Lo ha scritto in una nota la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in occasione della Giornata in memoria delle vittime dell’epidemia di coronavirus “La crisi pandemica – ha proseguito – ha prodotto enormi conseguenze economiche, sociali e sanitarie e il cammino per uscirne è ancora, per diversi aspetti, lungo. Penso, ad esempio, all’impatto devastante che il Covid-19 ha avuto sui nostri bambini e sui nostri adolescenti. Servirà molto tempo e un complesso insieme di interventi per restituire alle nostre giovani generazioni ciò che la pandemia, e le regole sanitarie imposte all’epoca, hanno tolto loro”.
“La pandemia ha sconvolto le nostre vite, ma il popolo italiano ha trovato la forza di reagire. E lo ha fatto con umanità, solidarietà, unità e abnegazione. Questa è l’eredità più preziosa di quella crisi, che dobbiamo saper ricordare e che ci può insegnare ancora molto”, ha concluso Meloni.
Covid, Meloni: ha sconvolto nostre vite ma italiani hanno reagitoRoma, 18 mar. (askanews) – “La pandemia da Covid-19 ha segnato la nostra storia recente. Più di quattro anni fa la crisi sanitaria si è abbattuta sul mondo e la nostra Nazione ha pagato un prezzo particolarmente alto. Oggi onoriamo la memoria dei nostri connazionali che non ci sono più e ci stringiamo alle loro famiglie e ai loro cari. Il dolore per le tantissime vite perse è una ferita ancora aperta”. Lo ha scritto in una nota la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in occasione della Giornata in memoria delle vittime dell’epidemia di coronavirus
“La crisi pandemica – ha proseguito – ha prodotto enormi conseguenze economiche, sociali e sanitarie e il cammino per uscirne è ancora, per diversi aspetti, lungo. Penso, ad esempio, all’impatto devastante che il Covid-19 ha avuto sui nostri bambini e sui nostri adolescenti. Servirà molto tempo e un complesso insieme di interventi per restituire alle nostre giovani generazioni ciò che la pandemia, e le regole sanitarie imposte all’epoca, hanno tolto loro”. “La pandemia ha sconvolto le nostre vite, ma il popolo italiano ha trovato la forza di reagire. E lo ha fatto con umanità, solidarietà, unità e abnegazione. Questa è l’eredità più preziosa di quella crisi, che dobbiamo saper ricordare e che ci può insegnare ancora molto”, ha concluso Meloni.
Marcello Pittella dice che “per il Pd sono un ebreo che deve morire” (e poi si scusa)Milano, 18 mar. (askanews) – Come un ebreo mandato nella camera a gas. È il paragone che l’esponente lucano di Azione Marcello Pittella usa in un audio inviato ai militanti del suo movimento per descrivere il veto messo da Pd e M5s all’ingresso in coalizione. “Il comunicato del Pd, dell’uomo di fiducia della Schlein, dice sostanzialmente che Azione non può partecipare alla lista del centrosinistra perchè Calenda ha avuto parole poco tenere nei confronti del Pd e di Conte e soprattutto perchè Calenda ha detto che Bardi è una brava persona. Fa mettere le mani nei capelli, mi rattrista profondamente perchè vuol dire che c’è un’azione a far male, a far morire, sapete quando deportavano gli ebrei e li portavano nella camera a gas… Ecco io per loro sono un ebreo che deve morire e insieme a me Azione”, dice Pittella “Adesso andiamo avanti, abbiamo proposto a Chiorazzo di fare un patto ma si è rifiutato perchè aspettava il Pd. Non possiamo andare a ruota di Chiorazzo, e quindi aderiamo al centrodestra con tutte le difficoltà del caso, solo per una ragione programmatica. Dobbiamo dimostrare che siamo forti, in campo, determinati, decisi e sopravviviamo anche a coloro che attentano alla nostra vita politica e istituzionale”.
“Sono profondamente dispiaciuto per l’accaduto e mi scuso con chi può essersi sentito offeso”. Lo dichiara via social il consigliere regionale lucano di Azione Marcello Pittella, alla luce della pubblicazione dell’audio in cui paragona alla persecuzione degli ebrei il comportamento del Pd nei suoi confronti, “Giorni di stress e tensione emotiva – dichiara- hanno generato una ingiustificata e totalmente non voluta iperbole in un audio privato. Parole che ho usato per rappresentare il modo in cui, dopo aver governato la Regione per il centrosinistra con dignità e onore, siamo stati trattati”.
In Basilicata Azione sceglie il centrodestra e sosterrà BardiMilano, 18 mar. (askanews) – Alle elezioni Regionali della Basilicata Azione sosterrà il governatore uscente Vito Bardi, esponente di Forza Italia, ricandidato alla presidenza dalla coalizione di centrodestra. Lo hanno annunciato il segretario regionale del partito, Donato Pessolano, e il consigliere regionale Marcello Pittella.
“Dopo mesi di tentativi per costruire un’alleanza riformista in una regione dove il nostro partito ha conquistato una centralità prendendo il 12,2% alle elezioni politiche, abbiamo dovuto prendere atto della volontà del Pd e del M5S di tenere Azione fuori dalla coalizione”, hanno spiegato in una nota Pessolano e Pittella. Per Azione, “è evidente che l’obiettivo di questi partiti è anzitutto quello di ridefinire gli assetti dell’opposizione nazionale e lucana, piuttosto che lavorare per il buon governo della regione. Lo spettacolo di queste ore di candidati ritirati, rilanciati e bruciati; i conflitti interni al Pd e al M5S, l’assenza di qualsiasi ragionamento sul programma dimostrano che governare una regione con veti e conflitti non è possibile. E a questo soprattutto si dedica la sinistra lucana. Avendo preso atto di questa situazione – hanno aggiunto – l’indicazione arrivata dalla direzione regionale del partito, condivisa dal segretario nazionale, è stata quella di strutturare un’alleanza programmatica, con obiettivi chiari e su punti ben precisi con la coalizione di centrodestra. Abbiamo incontrato il candidato Presidente Vito Bardi e abbiamo condiviso assieme elementi del suo programma sui quali costruire un’intesa”, hanno aggiunto Pittella e Pessolano. Tra i punti del programma del centrodestra condivisi da Azione, “prima di ogni altra cosa la centralità della sanità anche attraverso una ridefinizione della governance regionale. La questione demografica, valutando l’istituzione di un fondo contro lo spopolamento. Una nuova strategia per la cultura che veda Matera come esempio e modello da replicare”.
“Abbiamo chiesto infine che si dedichino attenzione e risorse specifiche alla questione industriale e all’automotive in particolare, lavorando su un piano industria 4.0 regionale. Governare una regione con veti e conflitti non è possibile. E a questo soprattutto si dedica la sinistra lucana”.
Basilicata, audio di Pittella: per Pd sono un ebreo che deve morireMilano, 18 mar. (askanews) – Come un ebreo mandato nella camera a gas. È il paragone che l’esponente lucano di Azione Marcello Pittella usa in un audio inviato ai militanti del suo movimento per descrivere il veto messo da Pd e M5s all’ingresso in coalizione. “Il comunicato del Pd, dell’uomo di fiducia della Schlein, dice sostanzialmente che Azione non può partecipare alla lista del centrosinistra perchè Calenda ha avuto parole poco tenere nei confronti del Pd e di Conte e soprattutto perchè Calenda ha detto che Bardi è una brava persona. Fa mettere le mani nei capelli, mi rattrista profondamente perchè vuol dire che c’è un’azione a far male, a far morire, sapete quando deportavano gli ebrei e li portavano nella camera a gas… Ecco io per loro sono un ebreo che deve morire e insieme a me Azione”, dice Pittella
“Adesso andiamo avanti, abbiamo proposto a Chiorazzo di fare un patto ma si è rifiutato perchè aspettava il Pd. Non possiamo andare a ruota di Chiorazzo, e quindi aderiamo al centrodestra con tutte le difficoltà del caso, solo per una ragione programmatica. Dobbiamo dimostrare che siamo forti, in campo, determinati, decisi e sopravviviamo anche a coloro che attentano alla nostra vita politica e istituzionale”.
Basilicata, Pd: Calenda ha lasciato tavolo, noi dialogato con tuttiRoma, 17 mar. (askanews) – “Carlo Calenda ha variamente dipinto la posizione di Azione. Prendiamo atto dei termini in cui ha parlato di Bardi. E’ difficile riuscire a capire esattamente quali saranno le sue valutazioni finali, ma dal tavolo sono andati via loro. Adesso dobbiamo andare avanti con chi c’è. Noi abbiamo interloquito con tutti. Questo è al momento il punto di caduta più ampio”. Lo dice il responsabile Organizzazione del Pd, Igor Taruffi, dopo l’ufficializzazione di Pd, M5S, Avs, socialisti e +Europa, della scelta di candidare alla presidenza della Basilicata Piero Marrese.
Basilicata, Pd: lavoro ostinato per ampio schieramento, bene esitoRoma, 17 mar. (askanews) – “Abbiamo lavorato in modo ostinato per tenere insieme il più ampio schieramento di forze. C’è stata un’ampia convergenza su Marrese. Sono state giornate difficili, ma l’esito è stato positivo”. Lo dice il responsabile Organizzazione del Pd, Igor Taruffi.
“Con la Basilicata, il campo progressista si presenta per la quarta volta in una regione, dopo il Molise, l’Abruzzo e la Sardegna. Il passo indietro di Lacerenza? Sono intervenuti tanti fattori, c’è stato un concorso di elementi che ha fatto sì che quella canidatura non si sia consolidata nel modo in cui ci auguravamo. Si sono determinati una serie di incastri che hanno portato allo stallo”, spiega Taruffi.
Ue-Egitto, Schlein a Meloni: rispetto diritti non può essere svendutoRoma, 17 mar. (askanews) – “Come al solito Meloni fa le domande sbagliate: da Al Sisi dovrebbe pretendere i recapiti dei 4 agenti dei servizi egiziani imputati nel processo per le torture e l’omicidio di Regeni. A Ursula Von Der Leyen dovrebbe chiedere una missione europea di ricerca e soccorso in mare per salvare le vite nel Mediterraneo. Ai suoi alleati nazionalisti dovrebbe dire una cosa semplice: chi arriva in Italia arriva in Europa, quindi non può essere bloccato nel primo paese di arrivo. L’Unione europea è nata per abbattere muri non per costruirne altri. Il rispetto dei diritti umani non può essere svenduto per le ossessioni securitarie dei governi”. Così la segretaria del Pd Elly Schlein rispondendo alle parole sul Pd della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Basilicata, scelto candidato regionali Pd-M5S-Avs: è Piero MarreseRoma, 17 mar. (askanews) – Il nuovo candidato alla corsa per le regionali della Basilicata per Pd, M5S, Avs, socialisti e +Europa sarà Piero Marrese, presidente della provincia di Matera.
“Nel pomeriggio di oggi – hanno scritto Giovanni Lettieri del Pd, Arnaldo Lo Muti di M5S, Gianni Rondinone di Sinistra Italiana, Francesco Alemanni di Europa Verde, Livio Valvano Psi, Massimiliano Taratufolo di Più Europa – le forze politiche del campo democratico, progressista ed ecologista della Basilicata si sono riunite e hanno indicato all’unanimità in Piero Marrese il candidato alla presidenza della Regione per le elezioni del prossimo 21 aprile. La proposta, che resta aperta ad altre forze civiche dello stesso campo che vorranno aderire, ha l’obiettivo di offrire ai cittadini della Basilicata un’alternativa di governo migliore rispetto a quella fallimentare degli ultimi cinque anni dell’amministrazione Bardi”. “A partire dalla difesa e dal rilancio della sanità pubblica, distrutta dalla destra, dalla promozione dello sviluppo di qualità e del lavoro, per offrire ai giovani di questa terra di rimanere e tornare, della tutela dell’ambiente e del paesaggio, svenduto dalla destra. La proposta di un amministratore capace e credibile come Piero Marrese, sindaco e Presidente della provincia di Matera, rappresentante l’alternativa di buon governo che serve alla Lucania: concretezza, presenza sul territorio, rinnovamento”, concludono in una nota.