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Referendum, Schlein: Pd li sostiene, felici di contribuire a sfida

Referendum, Schlein: Pd li sostiene, felici di contribuire a sfidaRoma, 14 apr. (askanews) – “Il Partito Democratico sosterrà i 5 referendum, è pronto a dare il suo contributo per agevolare la più ampia partecipazione al voto”. Lo ha detto la segretaria del PD Elly Schlein al termine di un incontro di due ore con il segretario della Cgil Maurizio Landini al Nazareno.


“Siamo felici di contribuire a questa sfida, di utilizzare tutte le nostre articolazioni territoriali per dare una mano a portare le persone a votare e a convincerle che c’è sempre un buon motivo per andare a partecipare”, ha aggiunto. “Questi referendum ci danno l’occasione di farlo, di dire la nostra con un voto, di cambiare e migliorare concretamente la qualità della vita delle persone e questo invitiamo tutte e a tutti a fare”, ha sottolineato.

Sicurezza,Piantedosi:in arrivo nuove misure a tutela incolumità agenti

Sicurezza,Piantedosi:in arrivo nuove misure a tutela incolumità agentiRoma, 13 apr. (askanews) – “Si susseguono i vergognosi attacchi di delinquenti contro le Forze dell’ordine: a Milano per una manifestazione caratterizzata da danneggiamenti e aggressioni, a Torino in occasione di un rave abusivo, a Roma con ultras scatenati in violenze di ogni tipo. A fronte di questi comportamenti indegni e inaccettabili, le Forze di polizia continuano a svolgere il proprio lavoro con equilibrio e professionalità, garantendo la sicurezza della collettività in condizioni molto difficili. A loro va la gratitudine e il pieno sostegno del Governo. Per questo, oltre al Decreto legge sicurezza appena varato, siamo determinati a portare avanti ogni ulteriore misura necessaria per garantire l’incolumità degli uomini e delle donne in divisa”. Lo preannuncia via social il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.

Sumy, Schlein: ennesima barbarie russa, Europa ottenga tregua per negoziare pace giusta

Sumy, Schlein: ennesima barbarie russa, Europa ottenga tregua per negoziare pace giustaRoma, 13 apr. (askanews) – “A Sumy oltre 30 morti in un giorno di festa: donne, uomini, bambini assassinati da Putin mentre celebravano la domenica delle palme. L’ennesima barbarie russa contro la popolazione civile ucraina, che deve essere sostenuta fino al raggiungimento di una pace giusta che garantisca la sicurezza di questo Paese e del suo popolo. Questa dev’essere la priorità dell’Europa, sostenere l’Ucraina ed ottenere una tregua per negoziare una pace giusta, che non può essere la resa verso un aggressore che anche oggi mostra tutta sua ferocia. La comunità del partito democratico è e sarà al fianco del popolo ucraino”. Lo dichiara la segretaria del Pd Elly Schlein.

Piantedosi: le fascette ai migranti trasferiti in Albania? Piena regolarità e conformità

Piantedosi: le fascette ai migranti trasferiti in Albania? Piena regolarità e conformitàRoma, 12 apr. (askanews) – “I migranti portati in Albania con le mani legate da fascette? E’ una normalissima pratica, fa parte delle procedure operative che adottano in loro piena autonomia gli operatori: non è un prendere le distanze, io rivendico e condivido. In piena regolarità e conformità con quanto previsto per le persone private della libertà personale, sono stati muniti di questa fascette”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, nella conferenza stampa conclusiva del vertice MED5 che si è svolto a Napoli.


“E’ stata fatta una valutazione anche in relazione agli elementi di pericolosità presunta di questi soggetti”, ha aggiunto, e “tra i motivi per cui si predispongono queste misure c’è proteggere la sicurezza degli operatori di polizia, che per quanto mi riguarda rimane sempre al primo posto”. “Si tratta di persone – ha precisato – trasferite in una condizione di limitazione della libertà personale anche per effetto di un provvedimento assunto dall’autorità giudiziaria e il non limitarne la possibilità di qualsivoglia libertà di movimento avrebbe significato esporre il personale che è in accompagnamento alla possibilità di dover poi surrogare con l’azione diretta a quelle che potevano essere azioni che queste persone mettevano in campo”.


“Avremmo dovuto quadruplicare il numero delle persone in accompagnamento, impiegando almeno un’altra nave, fare un trasferimento molto costoso e ci avreste accusato di spendere molti soldi”. “E’ stata fatta una valutazione anche in relazione agli elementi di pericolosità presunta dei soggetti: sulle 40 persone trasportate ci sono ben 5 casi di condanne per violenze sessuali, un caso di tentato omicidio, precedenti per armi, reati contro il patrimonio, furti, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali. C’è insomma un ampio campionario di precedenti che ne lasciano individuare la caratterizzazione di persone giudicate come pericolose e in quanto tali oggetto di trattenimento, come prevede la nostra legge”, ha concluso Piantedosi.

25 aprile, Salvini: è la festa di tutti, non solo dei comunisti

25 aprile, Salvini: è la festa di tutti, non solo dei comunistiRoma, 12 apr. (askanews) – Matteo Salvini si augura che il 25 aprile sia “una bella giornata di sole”, una giornata “festosa in cui si ricorda un momento di liberazione di cui tutti sono stati protagonisti. Non solo i comunisti”. Il vice-premier lo ha detto a margine della ‘Scuola di formazione politica della Lega’. “Mi stupiscono – aggiunto – le parole. Io odio che arrivano una certa sinistra: quando uno dei portavoce del politicamente corretto come il signor Saviano dice che Musk finirà nel sangue, che la parabola di Trump finirà violentemente, che c’è la tirannide e c’è bisogno di una nuova resistenza… Io penso che parli a sproposito e usi parole che che non fanno bene”.

Meloni e Abascal (il leader di Vox), due ore di incontro a Roma “con un’amica e alleata eccellente”

Meloni e Abascal (il leader di Vox), due ore di incontro a Roma “con un’amica e alleata eccellente”Roma, 12 apr. (askanews) – “A Roma, sempre benvenuti. Un paio d’ore molto interessanti per scambiare impressioni con un’amica e alleata eccellente: Giorgia Meloni. L’Italia è senza dubbio una nazione fortunata e ben governata, nonostante i tempi turbolenti in cui viviamo”.


Lo scrive su X il leader spagnolo di Vox Santiago Abascal, postando una foto di lui e Giorgia Meloni sorridenti insieme all’indomani dell’incontro a Pechino fra il premier socialista spagnolo Sanchez e il presidente cinese Xi Jin Ping per rafforzare i rapporti Cina-Ue in piena guerra commerciale Usa-Cina sui dazi che secondo fonti di stampa è stato criticato dalla premier Meloni.

Meloni-Abascal, due ore di incontro a Roma:”Italia fortunata, è ben governata”

Meloni-Abascal, due ore di incontro a Roma:”Italia fortunata, è ben governata”Roma, 12 apr. (askanews) – “A Roma, sempre benvenuti. Un paio d’ore molto interessanti per scambiare impressioni con un amico e alleato eccellente: Giorgia Meloni. L’Italia è senza dubbio una nazione fortunata e ben governata, nonostante i tempi turbolenti in cui viviamo”.


Lo scrive su X il leader spagnolo di Vox Santiago Abascal, postando una foto di lui e Giorgia Meloni sorridenti insieme all’indomani dell’incontro a Pechino fra il premier socialista spagnolo Sanchez e il presidente cinese Xi Jin Ping per rafforzare i rapporti Cina-Ue in piena guerra commerciale Usa-Cina sui dazi che secondo fonti di stampa è stato criticato dalla premier Meloni.

Dazi, Schlein: Ue sia pronta a colpire dove fa più male, su Big Tech

Dazi, Schlein: Ue sia pronta a colpire dove fa più male, su Big TechRho (Milano), 11 apr. (askanews) – “Noi continuiamo a insistere che l’Unione Europea debba reagire e negoziare, fortemente unita, pronta ad azioni mirate e proporzionate che colpiscano anche laddove fa più male, e ho visto che oggi la presidente della Commissione ha parlato anche delle Big Tech americane, pronti a un negoziato che sventi una guerra commerciale che farebbe danni ingenti in un Paese come il nostro così votato all’export”. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein, al suo arrivo al Salone del Mobile di Milano.


“Chiediamo al governo che ci sia prontezza di risposta a supporto delle famiglie e delle imprese, quella che abbiamo visto da altri governi europei, a partire da quello spagnolo, che non si veda più il gioco delle tre carte rimodulando fondi già previsti ma che si trovi un modo concreto per stare vicini alle aziende”, ha aggiunto Schlein.

Stm, Schlein: Pd al vostro fianco, risposte chiare da dirigenza e governo

Stm, Schlein: Pd al vostro fianco, risposte chiare da dirigenza e governoRoma, 11 apr. (askanews) – “Noi vogliamo un’Unione europea che crede nella sua industria, che mette in campo investimenti comuni con un’attenzione al sociale, alla tutela del lavoro, della sicurezza del lavoro e anche all’innovazione che serve per ritrovare un equilibrio a tutela anche del clima e del pianeta. Però lo vogliamo fare con un’attenzione particolare: serve un fondo europeo per l’automotive, attraverso cui investire in ricerca e innovazione, altrimenti la competizione che il vostro settore vive anche qui a STM, con la Cina, con altri attori mondiali e con gli Stati Uniti, noi la perderemo. Non siamo disposti a rinunciare a un’industria italiana che a testa alta guidi il rinnovamento, guidi l’innovazione, guidi anche la transizione ecologica e digitale e Agrate è un simbolo di questo e per questo siamo al vostro fianco in una giornata di lotta come questa”. Così la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein ad Agrate Brianza, davanti allo stabilimento di STMicroelectronics con i lavoratori in sciopero.


“State difendendo sia il posto di lavoro che le prospettive delle vostre famiglie e naturalmente il futuro occupazionale. Sono molto preoccupata – ha proseguoto Schlein – perché quando si comincia a non dare solidità ma solo piani industriali fumosi in un settore che sta bene, che è strategico per ogni filiera futura, vuol dire che c’è un disegno diverso e noi quel disegno diverso lo dobbiamo sventare. È ancora più grave il fatto che qui ci sia una doppia partecipazione pubblica, italiana e francese. La politica non deve farsi dettare le soluzioni dall’economia. Deve viceversa trainare l’economia nella direzione che serve a garantire un futuro più giusto a questo paese, a queste famiglie, a questi lavoratori e a tutta l’Europa”. “Noi siamo consapevoli della vostra difficoltà e vi saremo a fianco. Oggi siamo qui ma attraverso i nostri rappresentanti territoriali vogliamo continuare ad esserci ogni giorno, e per questo ringrazio Andrea Orlando che è qui con me, ringrazio il sindaco, tutti i nostri rappresentanti territoriali. Considerateci a disposizione. Perché non sarà una battaglia né facile, né breve, ma sarà una battaglia giusta. E quelle giuste bisogna farle a testa alta e pensando a un futuro che rimetta al centro quello che è scritto nell’articolo 1 della Costituzione: la nostra Repubblica è fondata sul lavoro. Ma non è fondata sul lavoro qualsiasi. Non può essere fondata sul lavoro povero, sul lavoro precario, sui contratti a termine che stanno aumentando, sui voucher che stanno aumentando. Il lavoro dignitoso è quello che non solo paga salari dignitosi, e di qui la nostra battaglia per un salario minimo in Italia, perché sotto i 9 euro è sfruttamento e non deve essere legale, ma è anche una battaglia che guarda alla formazione di quei lavoratori e all’innovazione nel futuro”, ha aggiunto la segretaria.


“Voi siete qui con le vostre braccia e con le vostre teste: c’è bisogno di entrambe per far marciare la manifattura italiana verso il futuro e occorre quindi investire su entrambe. Per questo continueremo a starvi accanto in questa vertenza e a chiedere risposte chiare alla dirigenza e al governo”, ha concluso.

Il presidente della Corte costituzionale: giudici criticabili ma inaccettabili gli attacchi personali

Il presidente della Corte costituzionale: giudici criticabili ma inaccettabili gli attacchi personaliRoma, 11 apr. (askanews) – “L’indipendenza della magistratura è un pilastro dello stato di diritto e quindi va preservata. La critica è sempre possibile, il nostro sistema giudiziario è di tipo professionale con qualche eccezione, i giudici non sono eletti e la loro legittimazione la si trova nelle motivazioni dei loro provvedimenti ma questi provvedimenti sono criticabili. Non è pensabile siano immuni da una critica aspra, quello che non è accettabile è che ci possano essere attacchi personali, qui si va su un terreno di delegittimazione della magistratura che è un terreno scivoloso che va evitato a tutti i costi”. Lo ha detto il presidente della Corte costituzionale, Giovanni Amoroso, nella conferenza stampa in occasione della relazione annuale sulla giurisdizione della Consulta.