Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Pnrr, Meloni: no allarmismi, non considero idea di perdere risorse

Pnrr, Meloni: no allarmismi, non considero idea di perdere risorse



Pnrr, Meloni: no allarmismi, non considero idea di perdere risorse – askanews.it


Pnrr, Meloni: no allarmismi, non considero idea di perdere risorse – askanews.it




















Verona, 3 apr. (askanews) – “Certamente c’è un grande lavoro da fare, verificare la fattibilità di alcune cose, e questo è oggetto di interlocuzione con la Commissione. Non prendo in considerazione l’idea di perdere risorse ma di spenderle al meglio in modo efficace”. Lo ha detto la presidente del consiglio Giorgia Meloni, rispondendo al Vinitaly ad una domanda sul Pnrr e sul rischio di perdere alcune delle risorse previste.

“Lavoriamo per trovare soluzioni – ha aggiunto – a problemi che non nascono oggi per le scelte di questo governo. Stiamo fornendo la documentazione, c’è un ottimo clima di collaborazione e quindi non mi convince questa ricostruzione allarmista sul Pnrr”.

Meloni: il vino è un pezzo fondamentale della nostra identità e della nostra cultura

Meloni: il vino è un pezzo fondamentale della nostra identità e della nostra cultura




Meloni: il vino è un pezzo fondamentale della nostra identità e della nostra cultura – askanews.it


Meloni: il vino è un pezzo fondamentale della nostra identità e della nostra cultura – askanews.it




















Verona, 3 apr. (askanews) – “Il vino è stato cantato nella letteratura e nelle poesie, è stato dipinto nella nostra pittura. C’è una storia del vino, c’è una geografia del vino, c’è una letteratura del vino, c’è un’architettura del vino e una filosofia del vino. Il vino è un pezzo fondamentale della nostra identità e della nostra cultura, e questo governo è particolarmente impegnato a difendere l’identità e la cultura e le eccellenze”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, arrivando alla fiera Vinitaly a Verona. Da questo punto di vista “considero molto affascinante la scelta dei ministri Lollobrigida e Sangiuliano di portare al Vinitaly per la prima volta due opere di valore mondiale legate al tema del vino che sono il Bacco di Caravaggio e Il Bacco fanciullo di Guido Reni. Non solo perché noi vogliamo una cultura che veramente sia fruibile, ma soprattutto per ricordare che il vino per noi non è solo un fatto economico ma soprattutto un fatto identitario e un fatto culturale”, ha spiegato Meloni.

Poi, premiando i ragazzi degli istituti agrari, Meloni ha fatto “i complimenti a questi ragazzi, cui veniva detto che con l’istituto tecnico avrebbero avuto meno opportunità, e invece qui c’è una capacità di sbocco spesso molto più ampia. Ma anche perchè come la vedo io questo è il liceo, nulla è più profondamente legato alla nostra cultura che quello che questi ragazzi studiano. Per questo ragioniamo sul liceo del Made in Italy, il legame tra cultura e identità, che è quello che di più prezioso abbiamo”. “Dobbiamo all’agroalimentare e al vino un pezzo fondamentale della nostra economia, e funziona se siamo capaci di mettere insieme una tradizione antica di secoli e innovazione e mdoranità. Lo possono fare solo i giovani. Per questo investiamo sula decontribuzione per chi assume giovani, per le imprese composte da giovani che nascono, per inseguire nella politica agricola comune un capitolo specifico per i giovani. Tutto quello che serve alla continuità di un settore fondamentale”.

Quirinale: Mattarella non ha parlato di Pnrr con Draghi e Gentiloni

Quirinale: Mattarella non ha parlato di Pnrr con Draghi e Gentiloni



Quirinale: Mattarella non ha parlato di Pnrr con Draghi e Gentiloni – askanews.it


Quirinale: Mattarella non ha parlato di Pnrr con Draghi e Gentiloni – askanews.it




















Roma, 3 apr. (askanews) – “Al Quirinale si registra un divertito stupore per una ricostruzione decisamente fantasiosa fatta da diversi quotidiani sugli incontri del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nei giorni scorsi. Non è vero che il Presidente abbia parlato con Mario Draghi di Pnnr, né ventiquattr’ore prima della colazione con il Presidente del Consiglio né tantomeno in giorni realmente precedenti. Né che vi sia stato, nello stesso arco di tempo, un analogo incontro con il Commissario Ue Gentiloni. Sarebbe fortemente auspicabile che, sulle iniziative del Presidente della Repubblica e sul loro significato, si facesse riferimento a quanto il Quirinale, con piena trasparenza, comunica”. E’ quanto si legge in un comunicato stampa del Quirinale.

Casini invoca un armistizio destra-sinistra per non sprecare i fondi del Pnrr

Casini invoca un armistizio destra-sinistra per non sprecare i fondi del Pnrr



Casini invoca un armistizio destra-sinistra per non sprecare i fondi del Pnrr – askanews.it


Casini invoca un armistizio destra-sinistra per non sprecare i fondi del Pnrr – askanews.it




















Roma, 3 apr. (askanews) – Maggioranza e opposizione depongano le armi su un tema così cruciale come il Pnrr e collaborino perché quei “miliardi di fondi pubblici” non vengano persi o sprecati: “Sarebbe mettere un fardello pesantissimo sulle spalle delle prossime generazioni. È necessario un patto per evitarlo”, dice in una intervista al Corriere della Sera Pier Ferdinando Casini.

“Non vanno esportate a Bruxelles le risse politiche nazionali. E non serve rimpallarsi reciprocamente le responsabilità dei problemi”, prosegue Casini, per il quale i problemi “dipendono dall’apparato della Pubblica amministrazione e dalla desertificazione delle competenze. Non è un caso che l’unica opera pubblica fatta in tempi velocissimi sia stata il Ponte Morandi a Genova, perché in deroga”. E dunque, spiega l’ex presidente della Camera, ora “il governo dovrebbe lasciare da parte la presunzione di poter fare tutto da solo e l’opposizione la demagogia, e per questo serve un patto di natura politica. Poi ne serve uno istituzionale tra Regioni ed enti locali da una parte e Stato centrale dall’altra, perché le materie interfacciano tanti soggetti. Bisogna scegliere i terreni sui quali l’una e l’altra parte possono battersi. E il Pnrrnon deve essere tra questi, se si vuole fare il bene del Paese”, conclude.

Zuppi:Chiesa mai contro diritti.Fine vita?Sacrosanto no a dolore

Zuppi:Chiesa mai contro diritti.Fine vita?Sacrosanto no a dolore



Zuppi:Chiesa mai contro diritti.Fine vita?Sacrosanto no a dolore – askanews.it


Zuppi:Chiesa mai contro diritti.Fine vita?Sacrosanto no a dolore – askanews.it




















Roma, 2 apr. (askanews) – “La Chiesa è contro i diritti? Assolutamente no. Il diritto della persona è una roba che sentiamo proprio nostra… La legge sull’aborto, la 194, penso che è stata una legge dolorosa ma che garantisca… e nessuno la mette in discussione. La parte dissuasiva, di evitare una sofferenza alla donna è una cosa che si può applicare di più”. Lo ha detto il cardinale Matteo Maria Zuppi presidente della Cei intervistato a Tempi radicali il festival di Domani a Modena.

“Sul fine vita è una discussione in cui farei tesoro delle esperienze in Europa, il diritto che abbiamo è quello di non soffrire, le cure palliative nel nostro paese hanno ancora una percentuale di diffusione bassa, la Chiesa non è per il dolore, è sacrosanto togliere il dolore” ha concluso.

Il ministro della Salute Schillaci: un consumo moderato di vino è benefico

Il ministro della Salute Schillaci: un consumo moderato di vino è benefico



Il ministro della Salute Schillaci: un consumo moderato di vino è benefico – askanews.it


Il ministro della Salute Schillaci: un consumo moderato di vino è benefico – askanews.it



















Roma, 2 apr. (askanews) – “Il consumo basso o moderato di vino, integrato in un modello di dieta mediterranea, è associato ad effetti benefici sulla salute; ciò che dobbiamo invece contrastare sono gli abusi e gli eccessi di superalcolici”, “che nulla hanno a che vedere con un consumo moderato”. Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, intervenendo a Vinitaly al convegno ‘Vino e Salute’ organizzato da Coldiretti e Filiera Italia. “Siamo impegnati insieme agli altri ministeri interessati a promuovere nelle scuole una dieta sana”, ha detto il ministro.

“Da parte nostra è costante l’impegno a diffondere nei cittadini la cultura del bere in modo responsabile. Ma promuovere questa consapevolezza è cosa ben diversa dall’apporre un’etichetta, come quella proposta dall’Irlanda, che non fa differenza tra una bottiglia di vino e di liquore, che sappiamo essere differenti”, ha insistito Schillaci.

Tajani: l’ambientalismo non può diventare la nostra nuova religione

Tajani: l’ambientalismo non può diventare la nostra nuova religione



Tajani: l’ambientalismo non può diventare la nostra nuova religione – askanews.it


Tajani: l’ambientalismo non può diventare la nostra nuova religione – askanews.it



















Roma, 2 apr. (askanews) – “E’ sacrosanto difendere l’ambiente, ma l’ambientalismo non può diventare la nostra nuova religione”. E’ quanto ha detto oggi il ministro degli Esteri Antonio Tajani durante il suo intervento a un evento organizzato da Coldiretti, nell’ambito di Vinitaly. “Noi, grazie a Dio, ne abbiamo già una, non abbiamo bisogno di quella che ci dice che c’è soprattutto l’ambiente, dimenticandosi dell’uomo. Perché il vero difensore dell’ambiente è l’uomo, che ha il dovere di rispettarlo”, ha insistito il ministro, ricordando che “la natura è stata creata con l’uomo che ne fa parte ed è al centro” di essa. “Credo che non ci sia un agricoltore che non sia difensore della natura e dell’ambiente, credo che l’agricoltore sia il miglior difensore di natura e ambiente”.

Lollobrigida a Vinitaly: “Lavorare in campagna non è svilente”

Lollobrigida a Vinitaly: “Lavorare in campagna non è svilente”



Lollobrigida a Vinitaly: “Lavorare in campagna non è svilente” – askanews.it


Lollobrigida a Vinitaly: “Lavorare in campagna non è svilente” – askanews.it




















Verona, 2 apr. (askanews) – “In Italia c’è bisogno di immigrazione legale per dare supporto ad alcuni settori, e il primo nemico dell’immigrazione legale è quella clandestina. Bisogna dare la possibilità alle persone di scegliere se emigrare, non devono essere costretti a farlo rischiando la pelle”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura e Sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida nel corso del suo intervento a Veronafiere in occasione della cerimonia di inaugurazione della 55esima edizione di Vinitaly.

In merito ad eventuali nuovi misure da introdurre oltre al Decreto flussi, il ministro ha spiegato che “sui flussi è evidente che c’è la volontà di organizzarli seriamente, quello che non è stato fatto in questi anni, cercando di raccordersi con le nazioni di provenienza per fare formazione sul lavoro, linguistica e civica per permettere una reale integrazione”. “I nostri imprenditori agricoli hanno bisogno di manodopera esterna laddove manchi quella interna” ha ricordato, evidenziando che “questo va in parallelo al fatto di mettere chi può lavorare nelle condizioni di capire che non è svilente lavorare nell’agricoltura e nell’allevamento: lo dico a tutti quelli che pensano di poter stare sul divano e ricevere il reddito di cittadinanza perché il lavoro fatto nei campi è un lavoro indegno”. “Chi non vuole andare a lavorare – ha concluso – non può andare a gravare sulle spalle degli altri”.

Mattarella ai ragazzi di PizzAut: sono uno di voi

Mattarella ai ragazzi di PizzAut: sono uno di voi



Mattarella ai ragazzi di PizzAut: sono uno di voi – askanews.it


Mattarella ai ragazzi di PizzAut: sono uno di voi – askanews.it



















Monza, 2 apr. (askanews) – “Per me è un complimento, sono uno di voi”. Sergio Mattarella ha risposto così ai ragazzi di PizzAut, che gli hanno gridato “Mattarella uno di noi”, e gli hanno regalato un grembiule con la stessa scritta, durante l’inaugurazione della sede di Monza. “Vi ringrazio di avermi invitato per l’inaugurazione di questo bellissimo spazio. La pizza era squisita. Non sarei stato capace né a farla né a portarla in tavola , avete una professionalità davvero di alto livello. Lavorate in maniera eccellente”, ha detto ai ragazzi autistici che gestiscono la pizzeria. Un saluto particolare al fondatore: “Voglio ringraziare Nico Acampora, quello che lui ha sognato tempo addietro tutti lo ritenevano impossibile, inverosimile. E invece questo è un luogo dove si lavora come negli altri luoghi. Nessuno è uguale a un altro ha concluso Mattarella – tutti hanno la possibilità di esprimersi e Acampora vi ha dato questa possibilità”.

Appalti, Schlein: con gli edili contro il nuovo Codice

Appalti, Schlein: con gli edili contro il nuovo Codice



Appalti, Schlein: con gli edili contro il nuovo Codice – askanews.it


Appalti, Schlein: con gli edili contro il nuovo Codice – askanews.it




















Milano, 1 apr. (askanews) – “Dobbiamo stare al fianco della lotta degli edili” contro le modifiche “vergognose” al codice degli appalti volute dal governo, “non arretreremo di un millimetro mentro loro alzano le soglie per gli affidamenti e per non fare le gare europee”. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein, durante una iniziativa del partito a Modena.

“Non è accettabile la logica degli appalti a cascata, dobbiamo tenere alti i presidi di legalità e rispetto delle regole”, ha assicurato la leader del Pd. E poi ha raccolto l’invito di Bonaccini a una mobilitazione per la sanità pubblica, contro “il disegno di privatizzazione” perseguito a suo dire dalla destra: “Sono battaglie da fare sia nelle istituzioni che nelle strade e nelle piazze: faremo le barricate contro la privatizzazione della sanità”, ha concluso Schlein.