Salvini: mi minacciano su Instagram, no paura ma querele sìRoma, 29 set. (askanews) – Matteo Salvini scrive sui propri profili social per denunciare minacce e insulti ricevuti su Instagram. Il leader della Lega pubblica la foto di alcuni degli attacchi e aggiunge: “Insulti e minacce di morte su Instagram. Paura? No. Querela? Sì”.
Nella foto pubblicata si legge un messaggio in cui c’è scritto: “Devi morire mafioso del c… Tanto so casa tua. Prima o poi salterai in aria…”. Commenta il leader della Lega: “Un vero democratico!”.
Mattarella: vera comunità è fatta di persone diverse l’una dall’altraRoma, 29 set. (askanews) – “La vita sociale dell’Italia aspira ad essere, e deve essere sempre di più, quella coesa della comunità, una vera comunità composta da persone ciascuna diversa da ogni altra, tutte con eguale dignità, con talenti differenti, con differenti creatività. A Castelporziano si cerca di fornire un contributo di questa preziosa e necessaria direzione con una testimonianza di amicizia”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla cerimonia di conclusione delle iniziative sociali 2023 che si sono tenute questa estate, a favore di anziani e disabili, nella tenuta presidenziale di Castel Porziano.
“L’amicizia sociale – ha proseguito Mattarella – costituisce il clima, l’ambiente in cui può svilupparsi la solidarietà, ed è un moltiplicatore di solidarietà. Questo è il clima che si registra e che si respira qui oggi in questo nostro incontro”.
Tajani: Germania si prenda migranti salvati da Ong tedeschePaestum, 29 set. (askanews) – “Con la Germania ci sono interessi comuni”, “poi ci sono governi, come quello attuale, che possono avere una visione diversa dalla nostra per esempio sui migranti. Il Parlamento tedesco ha finanziato delle Ong perché salvino immigrati in mare ma poi dove li portano? In Italia. Non sarebbe più logico che chi finanzia, poi le porti nel proprio Paese? Ieri c’erano sette navi tedesche vicino Lampedusa: siamo tutti per salvare migranti in mare, ma se le Ong tedesche salvano migranti allora è giusto che li portino in Germania”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, e segretario di Forza Italia, Antonio Tajani, durante uno dei dibattiti della tre giorni di festa nazionale in corso a Paestum.
Migranti, Meloni: Ue disponibile su pattugliamenti congiuntiLa Valletta (Malta), 29 set. (askanews) – “Da parte dell’Europa c’è una disponibilità a lavorare su pattugliamenti congiunti, ma bisogna ragionare con le autorità del Nord Africa perché per farlo in modo efficace va fatto in modo diverso da come fatto finora. E’ una delle cose di cui dobbiamo parlare soprattutto con le persone interessate”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, parlando con i giornalisti a margine del Med9 di Malta.
Meloni ha ricordato “la terza parte della missione Sophia, che non fu mai attuata perché la prima parte era un pull factor e quindi fu annullata di fatto la missione”, ma anche “Irini, che fu immaginata prevalentemente per il traffico di armi e che ha tra i propri obiettivi anche la lotta ai trafficanti. Anche quello può essere uno strumento di cui parlare”. Ogni eventuale missione di pattugliamento navale comunque, ha ribadito, va fatta “in accordo con le autorità del Nord Africa”.
Migranti, Meloni: la prossima settimana primi fondi Ue alla TunisiaLa Valletta (Malta), 29 set. (askanews) – “La settimana prossima parte la prima tranche” dei fondi Ue per la Tunisia e questo “mi sembra un segnale concreto”. Lo ha annunciato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, parlando con i giornalisti a Malta.
“Evidentemente” dunque Tunisi ha ottemperato ad alcune richiesta, “queste sono le informazioni che io ho”, ha aggiunto. Per quanto riguarda lo sblocco del prestito del Fondo monetario internazionale, ha ammesso Meloni, “è una questione che vedo più difficile, non è una cosa che penso si possa risolvere immediatamente. Quello che si deve ragionare di fare è capire se le risorse che l’Ue aveva immaginato per sostenere il bilancio tunisino, mi pare 800 milioni, possano essere scollegate dall’accordo con il Fmi, quindi immaginare che l’Europa possa fare una propria iniziativa. E’ un dibattito che stiamo iniziando adesso ma che sarebbe in termini temporali più risolutivo di aspettare la cosa più complessa del Fmi”.
Migranti, Mantovano: Ong rischiano di concorrere con trafficantiPalermo, 29 set. (askanews) – “Ogni vita umana stroncata a terra o in mare, lungo le rotte dell’immigrazione irregolare, è una sconfitta per tutti. Noi non intendiamo continuare a perdere su un fronte che chiama in causa la vita, per questo continueremo a combattere lo sfruttamento dei traffici irregolari”. Parla così il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, oggi a Palermo.
“Il riacutizzarsi della polemica sul ruolo delle Ong è spiacevole: toccherà alla magistratura accertare quali complicità ci sono nell’accertare il percorso verso l’Italia. Quello che nelle intenzioni mira a salvare vite umane diventa fattore di concorso dell’attività dei trafficanti e di morte. Non ci voltiamo dall’altra parte rispetto alle sofferenze di chi fugge: da tempo insistiamo sui rimpatri volontari assistiti e sulla lotta senza quartiere ai trafficanti di esseri umani. Ogni vita umana stroncata a terra o in mare è una sconfitta per tutti: continueremo a combattere sfruttamento criminale e violazioni dei diritti umani”.
Meloni: la sinistra spera in un governo tecnico, l’esecutivo sta beneLa Valletta (Malta), 29 set. (askanews) – “La sinistra continui a fare la lista dei ministri del governo tecnico che noi intanto governiamo”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, parlando con i giornalisti a Malta.
La preoccupazione sulla stabilità finanziaria dell’Italia, ha aggiunto, “la vedo solo nei desideri di chi immagina che un governo democraticamente eletto, che sta facendo il suo lavoro, ha una stabilità, ha una maggioranza forte, debba andare a casa per essere sostituito da un governo che nessuno ha scelto. Mi diverte molto il dibattito, già si fanno i nomi dei ministri del governo tecnico. Temo che questa speranza non si tradurrà in realtà perché l’Italia rimane una nazione solida, una nazione che ha una previsione di crescita superiore alla media europea anche per il prossimo anno, superiore a quella di Francia e Germania”. “Il governo tecnico – si chiede la premier – da chi dovrebbe essere sostenuto? Da quelli del superbonus? E’ lì che io vedo un problema per i conti pubblici italiani non in chi le poche risorse che ha le spende per metterle sui redditi più bassi, senza lasciare voragini aperte a chi viene dopo. Non vedo questo problema, vedo questa speranza da parte dei soliti noti ma voglio tranquillizzare: il governo sta bene, la situazione è complessa, l’abbiamo maneggiata con serietà lo scorso anno, la maneggiamo con serietà quest’anno. Lo spread è a 192, a ottobre scorso stava a 250, nell’anno precedente al nuovo governo è stato più alto e i titoli non li ho visti. So leggere la politica e so leggere la realtà: la sinistra continui a fare la lista dei ministri del governo tecnico che noi intanto governiamo”.
FI, a Paestum Tajani legge lettera figli Cav: siamo al vostro fiancoPaestum, 29 set. (askanews) – Il segretario nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, aprendo i lavori della festa nazionale in corso a Paestum, ha letto una lettera “di incoraggiamento” ricevuta dai figli di Silvio Berlusconi. “La nostra famiglia – dicono – è al vostro fianco in nome dell’amore che ci legherà per sempre al nostro papà e nel rispetto di tutto ciò per cui ha combattuto. Il suo esempio politico deve essere il cuore pulsante di Forza Italia”.
“Grazie, grazie ai cinque fratelli Berlusconi che continuano a esserci vicini ogni giorno”, ha aggiunto Tajani.
Nordio ha firmato un accordo con la Libia sul trasferimento dei detenutiRoma, 29 set. (askanews) – Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha firmato oggi un accordo di cooperazione giudiziaria con la collega della Libia, Halima Ibrahim Abdel Rahman Elbousify, a margine della Conferenza internazionale di Palermo sui 20 anni della Convenzione Onu per il contrasto al crimine organizzato.
Il Guardasigilli e la ministra libica hanno sottoscritto un trattato sul trasferimento delle persone condannate, al fine di promuovere la cooperazione tra i due Paesi. Il trattato riguarda le persone sottoposte a pene privative della libertà personale. Dopo la firma dell’accordo, Nordio ha ottenuto un colloquio aggiuntivo per richiamare l’attenzione della collega libica sul caso di una minore contesa, nata da madre italiana e padre libico, che la sta trattenendo nel suo Paese. Un caso già sollevato alla Libia da Palazzo Chigi e dalla Farnesina. Il ministro ha consegnato e letto alla ministra Elbousify una lettera della madre della bimba, tradotta in arabo, e ha ottenuto dalla collega il suo personale impegno e ogni sforzo per risolvere la vicenda nel migliore dei modi.
“Si tratta di un importante passo in avanti verso la soluzione, il più tempestiva possibile, di una dolorosa vicenda familiare, nell’interesse innanzitutto del minore conteso”, conclude il Ministero.
Migranti, Conte: il Governo scappa via da BruxellesRoma, 29 set. (askanews) – “Ieri il Governo di Giorgia Meloni, a Bruxelles, sull’immigrazione si è superato. Non bastano le promesse tradite e i fallimenti sin qui accumulati. Ieri il Governo italiano ha rimediato una storica figuraccia che i nostri partner europei difficilmente dimenticheranno”. Lo ha scritto su Facebook il presidente del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte.
“Si è tenuto il Consiglio Affari Interni – ha spiegato l’ex premier – con all’ordine del giorno il ‘Regolamento crisi’, un testo che aiuterebbe molto l’Italia e gli altri Paesi transfrontalieri ad affrontare situazioni di crisi caratterizzate da ingenti flussi migratori. Il testo in discussione prevede deroghe all’attuale Regolamento di Dublino, facendo scattare ricollocamenti automatici tra tutti i Paesi europei. È proprio quello che chiediamo da anni e che ci consentirebbe di non dover negoziare, in occasione di ogni sbarco, i ricollocamenti dei migranti solo tra i pochi Paesi che si rendono disponibili”. “Ieri – ha sostenuto – poteva realizzarsi una svolta importante. Siamo sopraffatti da sbarchi quotidiani di centinaia di migranti. Stiamo raggiungendo numeri record. Il Governo non sa che pesci prendere dopo tutte le stupidaggini sul blocco navale e sulle retate dei trafficanti lungo tutto il globo terracqueo. Scrivono ogni settimana nuove norme inutili e inefficaci. Ieri dall’Europa poteva arrivare una importante boccata d’ossigeno per l’Italia. Intendiamoci: l’approvazione non appariva affatto scontata. Ungheria e Polonia avevano già manifestato la loro ferma contrarietà al testo, al punto da bloccare i negoziati sull’intero pacchetto d’asilo. Ma era un’occasione importante per il nostro Governo: era questo il momento – ha proseguito Conte – di far sentire forte la propria voce, di battersi come leoni. Se mai anche di osare l’introduzione di modifiche migliorative del testo originario. E il Governo italiano che ha fatto? Niente. Non ha preso posizione. Avete letto bene. Il nostro ministro dell’Interno è rimasto lì, imbambolato tra i colleghi. Incerto se tradire gli amici ungheresi e polacchi o fare gli interessi della nostra Nazione. Alla fine è filato via senza fiatare, alla chetichella”.
“Si spacciano per patrioti. Si vantano di difendere gli interessi nazionali. Ma fateci il piacere: sovranisti d’accatto!”, ha concluso il leader del M5S.