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Come sta Silvio Berlusconi

Come sta Silvio Berlusconi




Come sta Silvio Berlusconi




















Roma, 8 apr. (askanews) – Silvio Berlusconi “ha riposato bene, dice di sentirsi bene, dobbiamo essere ottimisti”. L’ha detto oggi il vicepremier Antonio Tajani, esponente di punta di Forza Italia, parlando a RaiNews24. “Ho sentito i familiari, ho sentito Marta Fascina. (Berlusconi) ha riposato bene, dice di sentirsi bene, dobbiamo essere ottimisti”m, ha detto il ministro degli Esteri.

Tajani ha evocato la possibilità che il Cavaliere possa rientrare sulla scena per un’iniziativa di Forza Italia prevista nella prima parte di maggio. Poi, scherzando, ha aggiunto: “Lui avrebbe voluto tornare a casa ieri sera. Ma è giusto che sia sotto cura, sta reggendo bene alle cure. Non bisogna mai sottovalutare i rischi di una malattia, è giusto che sia sotto controllo dei medici”.

Tajani: Berlusconi ha riposato bene, siamo ottimisti

Tajani: Berlusconi ha riposato bene, siamo ottimisti




Tajani: Berlusconi ha riposato bene, siamo ottimisti




















Roma, 8 apr. (askanews) – Silvio Berlusconi “ha riposato bene, dice di sentirsi bene, dobbiamo essere ottimisti”. L’ha detto oggi il vicepremier Antonio Tajani, esponente di punta di Forza Italia, parlando a RaiNews24.

“Ho sentito i familiari, ho sentito Marta Fascina. (Berlusconi) ha riposato bene, dice di sentirsi bene, dobbiamo essere ottimisti”m, ha detto il ministro degli Esteri. Tajani ha evocato la possibilità che il Cavaliere possa rientrare sulla scena per un’iniziativa di Forza Italia prevista nella prima parte di maggio.

Poi, scherzando, ha aggiunto: “Lui avrebbe voluto tornare a casa ieri sera. Ma è giusto che sia sotto cura, sta reggendo bene alle cure. Non bisogna mai sottovalutare i rischi di una malattia, è giusto che sia sotto controllo dei medici”.

#Schlein vara il nuovo Pd, new entry ai posti di comando

#Schlein vara il nuovo Pd, new entry ai posti di comando




#Schlein vara il nuovo Pd, new entry ai posti di comando




















Roma, 7 apr. (askanews) – Elly Schlein lancia la sua scommessa, la leader Pd vara una segreteria che affida i posti-chiave a figure appena entrate nel partito e dimostra, ancora una volta, di voler davvero voltare pagina. La coordinatrice della segreteria sarà Marta Bonafoni, solo da pochi giorni iscritta ai democratici, l’organizzazione andrà a Igor Taruffi, assessore in Emilia Romagna che viene da Sel, il suo caposegreteria sarà Gaspare Righi, suo braccio destro da anni che l’ha seguita anche nel percorso fuori dal partito, mentre il capo della comunicazione sarà il suo portavoce Flavio Alivernini, in passato collaboratore di Laura Boldrini ai tempi della presidenza della Camera. Una scelta coerente con quella “linea chiara” più volte promessa dalla segretaria. Entra la minoranza di Stefano Bonaccini, ma con vivaci mal di pancia di alcuni, a cominciare da Base riformista di Lorenzo Guerini. Restano invece fuori Gianni Cuperlo e Paola De Micheli, che infatti protestano.

Certo in segreteria non manca una robusta rappresentanza delle varie “aree”, il termine più elegante per definire le correnti. C’è Giuseppe Provenzano agli Esteri, gli orlandiani Marco Sarracino (Sud e coesione territoriale) e Antonio Misiani (Economia), senza contare il tesoriere Michele Fina. Articolo 1 ottiene addirittura due posti, con Alfredo D’Attorre e Cecilia Guerra (Lavoro), mentre per l’area di Dario Franceschini c’è Marina Sereni (Salute). Gli “ulivisti” che hanno ormai abbandonato Bonaccini entrano con Irene Manzi (Scuola), mentre resta fuori Pina Picierno per molti giorni accreditata come possibile vice-segretaria. Quindi, i bonacciniani Alessandro Alfieri (Riforme e Pnrr), Debora Serracchiani(Giustizia) e Andrea Baruffi (Enti locali). E’ evidente, però, la voglia di rinnovamento, di un Pd più aperto all’esterno, ai movimenti, al civismo. Una scelta coraggiosa se si considera la storia del Pd e le dinamiche delle varie correnti, che infatti qualche perplessità la fanno trapelare, anche se sottovoce. Solo Cuperlo e De Micheli, appunto, si espongono per contestare l’esclusione dalla segreteria. Bonaccini ha convocato i suoi stamattina per ottenere un poco convinto via libera alla gestione unitaria. Lorenzo Guerini, tra gli altri, si è detto convinto che l’impianto della segreteria fosse poco chiaro e avrebbe preferito restare fuori. Ma il presidente Pd, raccontano, avrebbe ribadito che questo è il momento di dare una mano, sottolineando che gli elettori Pd non capirebbero smarcamenti in un momento tanto delicato.

Solo mugugni, al momento, ma che fanno capire quanto la scommessa della segretaria sia ambiziosa. La Schlein cambia pelle al partito, imprime una svolta netta e lo fa sull’onda del successo delle primarie e della crescita nei sondaggi di queste settimane. Un primo test elettorale ci sarà tra qualche settimana, con le amministrative, ma il vero esame saranno le europee del prossimo anno. Sarà lì il primo vero esame per la neo-segretaria che oggi ha ribadito di voler essere “un problema per il governo di Giorgia Meloni”.

Migranti, Palazzo Chigi: procede ricollocamento sopravvissuti Cutro

Migranti, Palazzo Chigi: procede ricollocamento sopravvissuti Cutro




Migranti, Palazzo Chigi: procede ricollocamento sopravvissuti Cutro




















Roma, 7 apr. (askanews) – Procedono nel rispetto degli impegni presi dal governo le operazioni di ricollocamento dei sopravvissuti del naufragio avvenuto a Cutro, in provincia di Crotone, nella notte tra il 25 e il 26 febbraio. E’ quanto si legge in una nota di palazzo Chigi in cui si sottolinea che in base alle informazioni raccolte dal ministero dell’Interno, sono 76 i richiedenti protezione internazionale: 18 l’hanno chiesta all’Italia (15 di nazionalità pakistana, 2 di nazionalità afghana e 1 di nazionalità iraniana) e sono attualmente ospitati presso centri del Sistema Accoglienza e Integrazione (SAI); 5 minori stranieri non accompagnati sono collocati in strutture per minori.

53 richiedenti protezione internazionale in paesi diversi dall’Italia (49 afghani, 2 siriani, 1 iraniano, 1 somalo) hanno aderito al programma di ricollocazione volontaria, di questi 53, 14 si sono allontanati volontariamente. La posizione di altre 39 persone è stata esaminata dalle autorità tedesche, che hanno ammesso al programma di ricollocamento 33 persone (29 afghani, 2 siriani, 1 somalo, 1 iraniano), 32 delle quali sono partite per la Germania lo scorso 31 marzo, mentre una persona di nazionalità afghana partirà successivamente perché necessita di ulteriori cure mediche. Una ha rifiutato il trasferimento in Germania in quanto intende ricongiungersi con una parente stretta in Irlanda. Dopo l’incontro a Palazzo Chigi della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, con i sopravvissuti e i familiari delle vittime, le richieste sono state esaminate, portate all’attenzione delle istituzioni e dei partner europei, e gli impegni presi dal governo – si sottolinea nella nota – sono stati rispettati.

Confalonieri al San Raffaele: Berlusconi sta meglio

Confalonieri al San Raffaele: Berlusconi sta meglio




Confalonieri al San Raffaele: Berlusconi sta meglio




















Milano, 7 apr. (askanews) – Silvio Berlusconi “sta meglio di prima. Sta meglio, sta meglio”. Lo ha assicurato il presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri, al termine della visita lampo (una ventina di minuti circa) all’ospedale San Raffaele di Milano dove il leader di Forza Italia è ricoverato in terapia intensiva per un’infezione polmonare. “Mi hanno detto che sta bene”, ha precisato ancora Confalonieri sottolinenando di aver scambiato “una battuta” con Berlusconi che al momento della visita “stava riposando”. Alla domanda se sia ottimista, il presidente di Mediaset ha replicato con un secco “sì”, senza aggiungere altro.

Pd, Schlein presenta segreteria: mix tra rinnovamento e solidità

Pd, Schlein presenta segreteria: mix tra rinnovamento e solidità




Pd, Schlein presenta segreteria: mix tra rinnovamento e solidità



















Roma, 7 apr. (askanews) – Il Partito democratico ha la nuova segreteria. Ad annunciarlo nel corso di una diretta Instagram è stata la segretaria, Elly Schlein: “Questa squadra che abbiamo composto – ha spiegato – penso sia un giusto mix tra rinnovamento, apertura e solidità, competenze. A partire dalle competenze interne, allargando poi ai mondi esterni. Ci aspetta un grande lavoro”.

La coordinatrice della segreteria Pd sarà Marta Bonafoni, ex capogruppo della Lista Zingaretti alla Regione Lazio, che avrà anche la delega al terzo settore e all’associazionismo. A seguire le altre cariche assegnate oggi. Alessandro Alfieri(Riforme e Pnrr), Davide Baruffi (Enti Locali), Stefania Bonaldi (Pubblica amministrazione, professioni e innovazione), Annalisa Corrado (Conversione ecologica, clima, green economy e Agenda 2030), Alfredo D’Attorre (Università), Marco Furfaro (Responsabile iniziative politiche, contrasto alle diseguaglianze, welfare), Maria Cecilia Guerra (Lavoro), Camilla Laureti (Politiche agricole), Marwa Mahmoud (Partecipazione e formazione politica), Pierfrancesco Majorino (Politiche migratorie e Diritto alla Casa), Irene Manzi (Scuola, educazione dell’infanzia, istruzione, povertà educativa), Antonio Misiani (Economia, finanze, imprese e infrastrutture), Giuseppe Provenzano (Esteri, Europa, cooperazione internazionale), Vincenza Rando (Contrasto alle mafie, legalità e trasparenza), Sandro Ruotolo (Informazione, cultura, culture e memoria), Marco Sarracino (Coesione territoriale, Sud e aree interne), Marina Sereni (Salute e sanità), Debora Serracchiani (Giustizia), Igor Taruffi (Responsabile Organizzazione), Alessandro Zan (Diritti).

Accanto a questi membri, siederanno di diritto nella segreteria il coordinatore dei sindaci e il coordinatore dei segretari regionali. Inoltre, saranno invitati permanenti alla segreteria sia la portavoce della conferenza delle democratiche, sia chi rappresenta i giovani democratici. Inoltre verranno costruiti una serie di dipartimenti tematici che sosterranno il lavoro della segreteria con responsabilità specifiche, tra cui: Dipartimento delle politiche per lo sport (Mauro Berruto), Dipartimento Transizione digitale, scienza aperta e big data (Annarosa Pesole), Dipartimento Contro ogni barriera, per l’inclusione (Iacopo Melio). Infine: Giovanni Gaspare Righi sarà capo segreteria di Elly Schlein, Flavio Alivernini sarà portavoce della segretaria responsabile comunicazione del Partito democratico.

I nomi della nuova segreteria del Pd di Schlein

I nomi della nuova segreteria del Pd di Schlein




I nomi della nuova segreteria del Pd di Schlein



















Roma, 7 apr. (askanews) – “Questa squadra che abbiamo composto penso sia un giusto mix tra rinnovamento, apertura e solidità, competenze. A partire dalle competenze interne, allargando poi ai mondi esterni. Ci aspetta un grande lavoro”. Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein durante una diretta Instagram.

La nuova segreteria sarà composta da: Alessandro Alfieri(Riforme e Pnrr), Davide Baruffi(Enti Locali), Marta Bonafoni (Coordinatrice della segreteria, terzo settore e associazionismo), Stefania Bonaldi (Pubblica amministrazione, professioni e innovazione), Annalisa Corrado(Conversione ecologica, clima, green economy e Agenda 2030), Alfredo D’Attorre (Università, Marco Furfaro-Responsabile iniziative politiche, contrasto alle diseguaglianze, welfare), Maria Cecilia Guerra (Lavoro), Camilla Laureti (Politiche agricole), Marwa Mahmoud (Partecipazione e formazione politica), Pierfrancesco Majorino (Politiche migratorie e Diritto alla Casa) Irene Manzi (Scuola, educazione dell’infanzia, istruzione, povertà educativa), Antonio Misiani (Economia, finanze, imprese e infrastrutture), Giuseppe Provenzano (Esteri, Europa, cooperazione internazionale) Vincenza Rando: Contrasto alle mafie, legalità e trasparenza), Sandro Ruotolo (Informazione, cultura, culture e memoria), Marco Sarracino (Coesione territoriale, Sud e aree interne), Marina Sereni (Salute e sanità), Debora Serracchiani (Giustizia), Igor Taruffi (Responsabile Organizzazione), Alessandro Zan (Diritti). Accanto a questi membri, siederanno di diritto nella segreteria il coordinatore dei sindaci e il coordinatore dei segretari regionali. Inoltre, saranno invitati permanenti alla segreteria sia la portavoce della conferenza delle democratiche, sia chi rappresenta i giovani democratici.

Inoltre verranno costruiti una serie di dipartimenti tematici che sosterranno il lavoro della segreteria con responsabilità specifiche, tra cui: Dipartimento delle politiche per lo sport (Mauro Berruto), Dipartimento Transizione digitale, scienza aperta e big data (Annarosa Pesole), Dipartimento Contro ogni barriera, per l’inclusione (Iacopo Melio). Infine: Giovanni Gaspare Righi sarà capo segreteria di Elly Schlein, Flavio Alivernini sarà portavoce della segretaria responsabile comunicazione del Partito democratico.

Berlusconi reagisce bene alle cure

Berlusconi reagisce bene alle cure




Berlusconi reagisce bene alle cure




















Roma, 7 apr. (askanews) – Ha trascorso una nottata tranquilla Silvio Berlusconi, ricoverato da mercoledì 5 aprile nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale San Raffaele per un’infezione polmonare che lo ha colpito come conseguenza della leucemia cronica di cui soffre da tempo.

Secondo quanto riferito dal ministro degli Esteri, Antonio Tajani, “ha riposato bene” e “sta reagendo bene alle cure”. Oggi sono attesi nuovi accertamenti clinici, mentre per ora non è previsto nessun bollettino medico. Davanti all’ospedale San Raffaele, oltre a fotografi e telecamere, c’è un fan arrivato apposta dalla provincia di Lecce per manifestare solidarietà e vicinanza a Silvio. Non è invece ancora arrivato nessun familiare, collega di partito o rappresentante del Governo.

Tajani: Berlusconi ha riposato bene, vogliamo essere ottimisti

Tajani: Berlusconi ha riposato bene, vogliamo essere ottimisti




Tajani: Berlusconi ha riposato bene, vogliamo essere ottimisti




















Roma, 7 apr. (askanews) – “Ho parlato poco fa con il professor Zangrillo e mi ha detto che (Silvio Berlusconi) ha riposato bene, è sottoposto a cure intensive e sta reagendo positivamente alle cure e questo ci fa ben sperare. È un leone, è anche fisicamente forte Berlusconi, nonostante i problemi che ha avuto. Vogliamo essere ottimisti”. Lo ha detto il ministro degli Esteri e vice presidente del Consiglio, Antonio Tajani, collegato telefonicamente con Agorà su Rai Tre.

“La voce era squillante e forte come al solito, ci ha incoraggiati tutti e ha parlato con i dirigenti di Forza Italia”, ha aggiunto Tajani, vice presidente di Forza Italia, “Poi durante il Consiglio dei Ministri ha chiamato (Giorgia) Meloni e (Matteo) Salvini, ha parlato con loro: tanto che il premier è uscita dalla riunione e ho continuato a presiedere io il Consiglio dei Ministri. Ha parlato a lungo con lui ed è tornata dicendo che aveva parlato con lui e ci salutava tutti. Poi ha chiamato Salvini e si è soffermato a parlare con lui”. “Bene quindi da questo punto di vista, segue tutto quello che accade e ci dà indicazioni”, ha rivelato il capo della diplomazia italiana, “Noi stiamo lavorando in maniera seria e questa mattina faremo già una riunione per organizzare la manifestazione nazionale che faremo il 5 e 6 maggio a Milano. L’attività organizzativa, la campagna elettorale per le amministrative continuano: siamo abituati un po’ alla speculazione di qualche giornale che non ci vuole bene, ma stiamo tutti lavorando e seguendo con amicizia e affetto il percorso della malattia. Le notizie che ho questa mattina sono positive, perchè se reagisce positivamente alla cura intensiva che stanno facendo vuol dire che le cose vanno nella giusta direzione. Io mi auguro che possa guarire il prima possibile”.

Oltre tremila assunzioni nella pubblica amministrazione, due terzi sono per le forze dell’ordine

Oltre tremila assunzioni nella pubblica amministrazione, due terzi sono per le forze dell’ordine




Oltre tremila assunzioni nella pubblica amministrazione, due terzi sono per le forze dell’ordine




















Roma, 6 apr. (askanews) – Il decreto sulla pubblica amministrazione approvato oggi dal Consiglio dei ministri prevede, tra l’altro, assunzioni per le forze di sicurezza. Due terzi del nuovo organico, dunque oltre 2100 assunzioni su 3150, riguardano l’Arma dei carabinieri, la guardia di finanza, i vigili del fuoco, la polizia di Stato, le Capitanerie di Porto e la Guardia Costiera. Lo riferiscono fonti di governo, che sottolineano come questo sia “un segnale concreto per i cittadini e per i servitori dello Stato che ogni giorno assicurano il controllo del territorio”.

Le assunzioni nel settore delle Forze dell’ordine – si precisa – sono finanziate attraverso l’ultima legge di Bilancio con i fondi previsti per la sicurezza. Le risorse per le assunzioni nelle Amministrazioni centrali sono previste dal comma 607 Legge di Bilancio del governo Draghi. Nel decreto è previsto anche un aumento del compenso fino al 30% per i ricercatori che vincono finanziamenti di ricerca, come ad esempio i progetti Gant Horizon e Marie Curie. La norma – sottolineano sempre le stesse fonti di governo – è pensata “per incentivare i dottori di ricerca a rimanere in Italia e, allo stesso tempo, per attrarne di nuovi dall’estero”. Ad oggi i ricercatori vincitori di Gant possono decidere di svolgere il proprio progetto di ricerca altrove, lasciando il proprio istituto di provenienza e portando con sé la dote finanziaria. “L’introduzione della norma è un incentivo a restare in Italia e a richiamare ricercatori dall’estero”, si osserva. “Il Cdm di oggi, con un altro decreto, si è occupato di altre materie molto importanti, oltre 2000 nuovi uomini nel personale della polizia, guardia costiera e vigili del fuoco per rafforzare la sicurezza dei cittadini. E poi provvedimenti per aumentare gli incentivi che portano i ricercatori che sono scappati all’estero a rientrare in Italia, perché noi vogliamo che gli italiani abbiano la possibilità di trovare qui le condizioni migliori per lavorare”, ha sottolineato la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un video su Facebook al termine del Consiglio dei ministri.

Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha espresso grande soddisfazione per le assunzioni di personale delle Forze di polizia e del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco previste dal decreto-legge approvato questa sera dal Consiglio dei Ministri. “È un segnale di forte attenzione da parte del Governo verso i comparti della sicurezza e del soccorso pubblico” ha dichiarato il titolare del Viminale sottolineando che “è intenzione dell’Esecutivo continuare ad investire per potenziare la funzionalità di questi importanti settori fornendo risposte concrete alle legittime aspettative di tutti coloro che quotidianamente operano con grande sacrificio e professionalità al servizio dei cittadini”.