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Dua Lipa pubblica il remix di “Physical” feat Troye Sivan

Dua Lipa pubblica il remix di “Physical” feat Troye SivanMilano, 28 mar. (askanews) – La superstar mondiale Dua Lipa, vincitrice di 3 GRAMMY e 7 BRIT Award, ha pubblicato un remix della sua canzone “Physical” con la collaborazione di Troye Sivan. Il remix, che presenta una nuova strofa di Sivan, è stato anticipato da un’esibizione a sorpresa dei due che hanno cantato “Rush” durante il tour mondiale di Dua Lipa, Radical Optimism. Il duo ha anche regalato a un fan una chiavetta USB con la traccia inedita.


La collaborazione arriva in concomitanza con il quinto anniversario del secondo album di Dua Lipa, “Future Nostalgia”, che è stato ripubblicato oggi, venerdì 28 marzo, in un’edizione speciale in triplo vinile. Il set da 3 LP include le 11 tracce originali dell’album, insieme alla versione deluxe Moonlight Edition e all’album di remix Club Future Nostalgia. Al momento della sua uscita nel 2020, “Future Nostalgia” è stato acclamato dalla critica e ha riscosso un enorme successo di pubblico, apparendo nelle liste “Best Of” di fine anno di tutti, da Rolling Stone e Billboard a Pitchfork e NPR. L’album è diventato multi-platino in oltre 30 paesi (doppio platino in Italia) e ha generato numerosi singoli di successo in tutto il mondo, tra cui “Break My Heart”, “Don’t Start Now” e “Levitating”.


Il Radical Optimism World Tour di Dua ha avuto un inizio esplosivo in Australia e Nuova Zelanda, con dieci spettacoli sold out. Lo spettacolo ha ricevuto recensioni entusiastiche, tra cui quattro stelle da Rolling Stone Australia e elogi dal Sun Herald. Il tour proseguirà in Europa e nel Regno Unito e arriverà in Italia il 7 giugno a Milano prima di tornare in Nord America a settembre. Sono previste più date in molte città, tra cui due spettacoli sold out allo stadio di Wembley a Londra e quattro spettacoli sia al Madison Square Garden di New York che al Kia Forum di Los Angeles.


Il tour supporta il terzo album in studio di Dua, “Radical Optimism”, che ha raggiunto il primo posto in 12 paesi. Nel Regno Unito, è stato l’album di debutto più grande di un’artista britannica nel 2024, mentre negli Stati Uniti ha debuttato al primo posto nella classifica Top Album Sales di Billboard e al secondo nella Billboard 200. Il 2024 è stato un anno importante per Dua, con esibizioni al Pyramid Stage di Glastonbury e Austin City Limits, così come il suo primo concerto speciale in prima serata “An Evening With Dua Lipa”, girato alla Royal Albert Hall. Nel novembre 2024, Dua ha anche iniziato la tappa asiatica del suo Radical Optimism Tour.

Ariana Grande esce con “Eternal sunshine deluxe: brighter days ahead”

Ariana Grande esce con “Eternal sunshine deluxe: brighter days ahead”Milano, 28 mar. (askanews) – Esce oggi “eternal sunshine deluxe: brighter days ahead”, la nuova versione dell’ultimo album di Ariana Grande. La deluxe, fuori su tutte le piattaforme digitali, è disponibile nei formati fisici CD, 2LP colorato e 2LP e CD con artwork alternativo già sold out sullo shop Universal. Oggi alle ore 15, inoltre, uscirà “brighter days ahead”, lo short film legato alla versione deluxe dell’album. Dopo aver ottenuto 3 nomination agli ultimi Grammy Awards 2025 per “Best pop vocal album” proprio con “eternal sunshine”, “Best Dance Pop Recording” per “yes, and?” e “Best Pop Duo/Group Performance” per “the boy is mine”, Ariana Grande apre il suo 2025 di musica. “eternal sunshine deluxe: brighter days ahead”, di cui a ottobre 2024 era uscita una versione contenente la registrazione live di alcuni brani, oltre a varianti acustiche e remixate, aggiunge alle 13 tracce dell’originale 9 brani, di cui 6 completamente inediti, che arricchiscono il settimo progetto discografico di Ariana Grande. “eternal sunshine” ha riscosso fin da subito grande successo, conquistando in Italia il disco d’oro per l’intero progetto, oltre che per le singole tracce “yes, and?” e “we can’t be friends (wait for your love)”.


“eternal sunshine”, a cui nel 2024 è seguita la pubblicazione di “My Everything (Tenth Anniversary Edition)”, si distanzia di ben quattro anni dall’album precedente, pubblicato nel 2020, “positions”, certificato disco d’oro in Italia e che contiene al suo interno le hit “positions” e “34+35”, entrambe certificate disco d’oro nel nostro Paese. Nell’estate 2023 l’artista aveva fatto un breve ritorno sulle scene musicali per omaggiare il proprio pubblico con la riedizione del suo album d’esordio, in occasione del suo decimo anniversario, “Yours Truly (Tenth Anniversary Edition)”. Continua il successo di Ariana Grande anche come attrice, grazie al suo ruolo da protagonista in Wicked, insieme a Cynthia Erivo, film che, dopo aver ricevuto 4 nomination ai Golden Globes 2025 e aver portato a casa il premio come “Best Cinematic and Box Office Achievement”, agli Oscar Awards 2025 ha ottenuto 10 nomination, tra cui “Best Picture”, “Best Actress” per Cynthia Erivo e “Best Supporting Actress” per Ariana Grande, conquistando poi 2 premi per “Best Costume Design” e “Best Production Design”. In attesa del secondo e ultimo capitolo della saga, che arriverà al cinema il 21 novembre 2025, “Wicked: The Soundtrack” ha ottenuto fin da subito un grande successo, rimanendo fin dal debutto – il più alto della storia per questo genere – e per le successive 12 settimane #1 nella Official UK Compilation Chart, superando complessivamente un miliardo di stream globali e segnando il più alto debutto della storia (#2) nella Billboard200 per un adattamento cinematografico di un’opera teatrale.

”Gerri”, la nuova serie crime sta per arrivare su Rai 1

”Gerri”, la nuova serie crime sta per arrivare su Rai 1Roma, 27 mar. (askanews) – Trent’anni, occhi profondi e malinconici, l’inquieto quanto affascinante ispettore “Gerri” sta per approdare su Rai 1: la nuova serie crime con Giulio Beranek e Valentina Romani – prodotta da Cattleya, parte di ITV Studios, in collaborazione con Rai Fiction – sarà infatti in onda sulla rete ammiraglia a partire da lunedì 5 maggio, per quattro prime serate.


Il protagonista della storia – interpretato da Giulio Beranek – è Gregorio Esposito, ma per tutti è Gerri, un tipo con l’aria di qualcuno capitato nella storia sbagliata e forse è proprio così: ispettore di polizia di origine rom, studia con metodo i casi su cui indaga, prende appunti complicati per poi lanciarsi in decisioni avventate a volte risolutive, altre volte pericolose ed è sempre in bilico, tra presente e passato. Innamorato del genere femminile, piace molto alle donne ad eccezione della viceispettrice Lea Coen (Valentina Romani) che sembra invece, essere l’unica a non voler avere nulla a che fare con lui, intuendo che è un uomo ancora profondamente irrisolto. Dietro alla sua corazza di uomo affascinante e risoluto, Gerri nasconde infatti un animo profondamente inquieto e segnato da un passato misterioso da scoprire.


Nel cast, al fianco di Giulio Beranek nel ruolo dell’ispettore Gerri Esposito e Valentina Romani nel ruolo della viceispettrice Lea Coen, ci sono: Fabrizio Ferracane, Roberta Caronia, Irene Ferri, Lorenzo Adorni, Lorenzo Aloi, Cristina Pellegrino, Tony Laudadio, Cristina Cappelli, Carlotta Natoli e Massimo Wertmüller. La serie, girata interamente in Puglia, è tratta dai romanzi di Giorgia Lepore (Edizioni E/O), scritta da Donatella Diamanti e Sofia Assirelli e diretta da Giuseppe Bonito. “Gerri” è una distribuzione internazionale Rai Com ed è stata già venduta in numerosi paesi, tra cui Gran Bretagna, Stati Uniti, Canada, Slovacchia, Ungheria, Croazia, Lituania, Bulgaria, Georgia, Spagna e America Latina.

Tv, ciak per la serie thriller “Nemesi” con Pierfrancesco Favino

Tv, ciak per la serie thriller “Nemesi” con Pierfrancesco FavinoRoma, 27 mar. (askanews) – Sono iniziate le riprese di “Nemesi”, serie tv in sei episodi, un thriller che esplora il tema del destino e delle imprevedibili conseguenze di chi osa sfidarlo con protagonisti Pierfrancesco Favino, Barbara Ronchi ed Elodie.


Tommaso Gherardi (Pierfrancesco Favino), erede di una ricca famiglia di imprenditori milanesi, è accusato di aver ucciso sua moglie Gloria (Elodie). Tutte le prove lo inchiodano, almeno fino a quando ad assumere la sua difesa è Diana Potenza (Barbara Ronchi), un’avvocata che nella vita si è fatta strada con fatica e determinazione. Sarà lei a scoprire la verità, complessa e inaspettata, che si cela dietro l’omicidio. La serie è creata e scritta da Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi e Stefano Sardo ed è diretta da Piero Messina.


“Nemesi” sarà disponibile prossimamente solo su Netflix; la serie è prodotta da Indigo Film, con il supporto di Creative Europe Programma Media dell’Unione Europea.

Bifest, in concorso “I Mastri”, terzo docufilm di DonPasta

Bifest, in concorso “I Mastri”, terzo docufilm di DonPastaRoma, 26 mar. (askanews) – Sarà presentato domani in Concorso per il Cinema Italiano al Bifest di Bari, “I Mastri”, terzo documentario, dopo “I Villani” e “Naviganti”, per il pugliese Daniele De Michele noto come DonPasta, scrittore, regista, performer, considerato dal New York Times, uno dei più inventivi attivisti del cibo.


Il documentario è prodotto da Colibrì Film e Audioimage in collaborazione con Rai Cinema, Vox Communication e Fermento e con il sostegno di Film Commission Regione Campania. Realizzato in parte a Novoli (Lecce), si avvale delle risorse del POC Puglia 2014/2020 – Asse VI – Azione 6.7., nell’ambito dell’intervento “Promuovere il Cinema 2024”. Con “I Mastri”, De Michele continua a studiare il patrimonio materiale e immateriale italiano attraverso un approccio antropologico. Dopo il cibo, ha perlustrato l’Italia per dieci anni alla ricerca di artigiani sparsi nella penisola, raccontando la loro strenua resistenza allo spirito del tempo che li vorrebbe prossimi all’estinzione. Sei Mastri costruiscono i loro manufatti partendo dalla materia bruta: la terra, il legno, il vetro e la pietra. La trasformano e la plasmano attraverso la forza degli elementi naturali: acqua, fuoco e aria. Due alabastrai di Volterra, una giovane liutaia napoletana, dei fabbricanti di pentole di argilla in Romagna, un costruttore di tamburi alle pendici del Vesuvio, un ragazzo senegalese che impara a fare il vetro e Murano, un maestro d’ascia veneziano. Il lavoro li porta a osservare il mondo che cambia, la chiusura delle botteghe, la produzione in serie e la fine della trasmissione dei saperi. Tutto si sintetizza in un’opera effimera e simbolica che ogni anno, da secoli, si costruisce con legno potato a Novoli, in Salento. Metafora del mito di Sisifo, della pietra che si continua a far salire nonostante tutto, perché i mastri, tenaci e orgogliosi, restano a resistere alle intemperie e a difendere l’eternità delle loro conoscenze.


Daniele De Michele è autore dei film “I Villani” che ha partecipato alla Mostra del Cinema di Venezia 2018 , “Naviganti”, presentato alle Giornate degli Autori di Venezia 2021 e di “Geants dans ma cité” (2024) realizzato per France Télévision. In televisione collabora assiduamente con Geo and Geo (RAI3), La Prova del Cuoco (Rai 1) e la rete LaEffe. Per Treccani e Corriere della Sera ha curato la serie web-tv “Le nonne d’Italia in cucina”, viaggio nelle venti regioni italiane incontrando nonne in cucina. Nel 2024 ha pubblicato “Il pranzo della domenica” (Il Saggiatore), nel 2014 “Artusi Remix” (Mondadori), ed inoltre: “Food sound system” (2006) e “Wine Sound System” (2009) per Kowalski-Feltrinelli; “La Parmigiana e la Rivoluzione” (2011) per Kurumuny.

Bifest, presentato L’infinito di Contarello, scritto con Sorrentino

Bifest, presentato L’infinito di Contarello, scritto con SorrentinoRoma, 26 mar. (askanews) – Presentato in concorso al Bifest di Bari “L’infinito”, esordio alla regia di Umberto Contarello, co-sceneggiato e prodotto da Paolo Sorrentino con Numero 10, The Apartment una società del gruppo Fremantle, UMI Films e distribuito in Italia e all’estero da PiperFilm.


Racconta di un uomo aggrappato ai successi del passato che si trova a fare i conti con un presente nostalgico e solitario. Una storia dolce e malinconica, ma che lascia luce alla speranza. La vita di uno sceneggiatore di un certo successo crolla come un terremoto dal quale sopravvive a fatica, lasciandolo senza nulla. “L’infinito” racconta il trascorrere dei giorni vagabondi e dolenti di questo superstite che tenta di ricostruire un senso all’esistenza. Tenta di ritrovare un lavoro sebbene la sua carriera sia in irreversibile declino, tenta di riconquistare il rapporto con sua figlia spazzato via dal recente divorzio, tenta di aiutare una giovane sceneggiatrice di talento. Si adatta alla sua nuova casa, vuota e troppo spaziosa per la sua solitudine, si occupa delle incombenze burocratiche da cui era sempre fuggito. Alle volte piange e alle volte sorride delle cose assurde che accadono a chi vaga la vita senza una meta. Il caso gli regala fugaci incontri con persone sconosciute. L’unica compagnia stabile è una certa malinconia leggera come l’assenza di gravità degli astronauti e affiora anche una speranza sottile come un suono lontano. Alla fine di questi giorni scoprirà che la vita era crollata molto tempo prima e non si ricostruisce. Ma, saldati i conteggi e pagati i debiti, scopre che c’è in agguato un futuro anche per lui.


“Un mercoledì solenne come un semaforo, durante una telefonata pomeridiana con Paolo, a un certo punto, dopo la mia lagna delle depressioni allo stato iniziale, come fosse la cosa più normale del mondo, Paolo mi dice all’improvviso che ‘stavolta’ l’avrei girato io un film che avremo scritto insieme e che lui avrebbe prodotto. Con l’incoscienza degli uomini adulti incoscienti accettai e ci accordammo sul fare un film libero e intimo. Ma un film su cosa? Su di te, visto che farai anche il protagonista” ha raccontato il regista. È nata così l’idea de “L’Infinito”, di cui è interprete principale lo stesso Umberto Contarello nel ruolo di “Umbe”, insieme a Eric Claire, Carolina Sala, Margherita Rebeggiani, Lea Gramsdorff, Stefania Barca, Alessandro Pacioni, Tahnee Rodriguez, Lena Guerre, con Bruno Cariello, con la partecipazione di Manuela Mandracchia, Tony Laudadio, Antonio Piovanelli e con l’amichevole partecipazione di Dario Cantarelli.


La fotografia è a firma di Daria D’Antonio, il montaggio di Federica Forces, le musiche originali di Danilo Rea, la scenografia di Erika Aversa, i costumi di Olivia Bellini. Umberto Contarello, 66 anni, padovano, laureato in filosofia, al suo debutto nella regia, con Paolo Sorrentino ha già firmato i copioni “This Must Be The Place”, “La grande bellezza” e “Loro”. Nel corso di una lunga carriera da sceneggiatore, ha scritto per vari autori di rilievo del cinema italiano come Carlo Mazzacurati (“Il toro”, “Vesna va veloce”, “La lingua del Santo”, “La Passione”); Gabriele Salvatores (“Marrakech Express”, “Tutto il mio folle amore”, Il ritorno di Casanova”); Bernardo Bertolucci (“Io e Te”) e Gianni Amelio (“La stella che non c’è”).

”Prima di domani” è il nuovo brano di Fabrizio Moro e Il Tre

”Prima di domani” è il nuovo brano di Fabrizio Moro e Il TreMilano, 25 mar. (askanews) – Da oggi, martedì 25 marzo, è disponibile in digitale “Prima di domani” (BMG), il nuovo brano di Fabrizio Moro e Il Tre.


Con il testo scritto da Fabrizio Moro e Il Tre e la produzione di Katoo, “Prima di domani” è un brano nato dal forte desiderio di Moro, condiviso poi con Il Tre, di riflettere su un tema delicato come il suicidio. «Non riesco a raccontare bene questa canzone a parole – afferma Fabrizio Moro – Perché le parole sono state messe tutte lì dentro ed è difficile spiegare certe sensazioni. Non ho mai pensato concretamente al suicidio, perché sono un uomo troppo attaccato alla vita e, soprattutto, sono un uomo che (nella sua instabilità) si ritiene molto fortunato. Vivo la vita che volevo vivere fin da adolescente e “mollare” in un momento di forte sconforto, e ne ho avuti tanti, sarebbe indegno nei confronti di tutte quelle persone che non hanno avuto la mia stessa fortuna. Io ragiono così. Ma so anche che vivere è il più grande atto di coraggio per tante persone che vengono schiacciate ogni giorno dalla voce della paura. Quella voce che ti ripete “non ce la fai”, “non puoi arrivare”, “non puoi essere”, “fallirai”, …. Questa canzone parla di quelle persone. Parla di chi era qui e non è riuscito a spegnere quella voce».


«”Prima di domani” è un brano che affronta una tematica molto delicata. Sono onorato di aver partecipato alla scrittura di questo brano così particolare con Fabrizio e che sia nato tutto in maniera spontanea – dichiara Il Tre – A volte, è difficile spiegare quanto sia dura affrontare le difficoltà che la vita ci mette davanti, quando il peso di certe cose diventa insormontabile: è più facile scrivere una canzone». I due artisti tornano a lavorare insieme dopo la serata dei duetti di Sanremo 2024, in cui Fabrizio Moro è stato ospite de Il Tre.


Fabrizio Moro ha firmato il contratto discografico con BMG per la pubblicazione del suo nuovo album in uscita entro la fine del 2025. Il cantautore, infatti, è tornato in studio per lavorare a nuova musica.

Michele Bravi racconta l’amore dei suoi nonni con tre linguaggi

Michele Bravi racconta l’amore dei suoi nonni con tre linguaggiMilano, 25 mar. (askanews) – La storia d’amore dei nonni di Michele si traduce in tre vocabolari artistici: musicale, cinematografico e letterario. L’urgenza di condividere una testimonianza potente d’amore e di speranza. “Lo ricordo io per te” è disponibile da oggi in pre order al seguente link https://michelebravi.bfan.link/loricordoioperte e da venerdì 4 aprile lo sarà su tutte le piattaforme digitali, come canzone e come cortometraggio. Quest’ultimo, che vede l’esordio alla regia per Michele Bravi, ha come protagonista Lino Banfi e Lucia Zotti. Il cortometraggio, che vede l’esordio alla regia di Michele Bravi, è scritto da Michele e vede protagonisti Lino Banfi (nel ruolo di Nonno Luigi) e Lucia Zotti (nel ruolo di Nonna Graziella). Le riprese sono ambientate nei luoghi reali della vita di Luigi e Graziella, a Città di Castello.


“Questa canzone è un luogo dove i miei nonni possono rivivere la promessa d’amore che il nonno Luigi ha fatto a nonna Graziella, quando l’Alzheimer ha cominciato a coprirle gli occhi di nebbia ed è dove i miei nonni possono ancora avere addosso il profumo di campagna e sussurrarsi un ultimo bacio, passeggiando sulla traccia dei loro anni insieme”, racconta Michele Bravi.

Bresh tornerà a esibirsi dal vivo sui palchi estivi

Bresh tornerà a esibirsi dal vivo sui palchi estiviMilano, 25 mar. (askanews) – Dopo aver annunciato il tour nei palasport (data zero il 25 ottobre a Jesolo) che lo vedrà per la prima volta protagonista, Bresh tornerà a esibirsi dal vivo sui palchi estivi in giro per l’Italia con il “Marea tour”, portando da Nord a Sud la sua musica e la sua energia. Queste le date live estive del “Marea tour”: giovedì 3 luglio – Bari, Fiera del Levante (nuova data) venerdì 4 luglio – Benevento, BCT Music Festival (nuova data) luglio 7 luglio – Senigallia (AN), Piazza Garibaldi (nuova data) venerdì 11 luglio – Alba (CN), Collisioni Festival (nuova data) giovedì 7 agosto – Cinquale (MS), Vibes Music Festival (nuova data) giovedì 21 agosto – Montesilvano (PE), Marea Festival (nuova data) domenica 31 agosto – Empoli (FI), Beat Festival (NUOVA DATAnuova data) Questi gli appuntamenti nei palasport:


Sabato 25 ottobre – Jesolo, Palazzo del Turismo (data zero) Sabato 1° novembre – Roma, Palazzo dello Sport Giovedì 6 novembre – Milano, Unipol Forum (SOLD OUT) Venerdì 7 novembre – Milano, Unipol Forum Domenica 9 novembre – Bologna, Unipol Arena I biglietti per le nuove date sono disponibili in prevendita oggi, martedì 25 marzo, alle ore 12:00. Per info: www.livenation.it È in radio “La tana del granchio”, il singolo con cui Bresh è stato per la prima volta in gara alla 75esima edizione del Festival di Sanremo.


Il brano (testo di Bresh, musica di Luca Di Blasi, Giorgio De Lauri, Luca Ghiazzi e prodotto da Dibla, JIZ, SHUNE), disponibile anche uno speciale vinile 45 giri (https://epic.lnk.to/latanadelgranchio, è stabile da sei settimane nella TOP 10 delle classifiche Top 50 Italia di Spotify e italiana di Shazam e si è posizionato per cinque settimane consecutive nella Top 10 della classifica FIMI/GfK dei singoli più venduti. Dopo l’emozionante performance che Bresh e Cristiano De André hanno regalato sul palco del Teatro Ariston nel corso dell’ultimo Festival di Sanremo, è disponibile in digitale “CRÊUZA DE MÄ – live version”, cover del brano di Fabrizio De André (scritto da Fabrizio De André e Mauro Pagani). Pensata inizialmente per la sola esibizione durante la serata dedicata alle cover del Festival di Sanremo 2025, a grande richiesta la versione live di “CRÊUZA DE MÄ” di Bresh e Cristiano De André è arrivata sulle piattaforme digitali grazie all’affetto e al sostegno che il pubblico ha dimostrato nei confronti di questa speciale reinterpretazione del capolavoro di Faber.

Tv, in Lies Anatomy le bugie della sceneggiatrice di Grey’s Anatomy

Tv, in Lies Anatomy le bugie della sceneggiatrice di Grey’s AnatomyRoma, 25 mar. (askanews) – Debutta in esclusiva su Sky Crime “Lies Anatomy”, la docu-serie in tre episodi che svela l’incredibile storia di Elisabeth Finch, ex sceneggiatrice di Grey’s Anatomy, che ha ingannato Hollywood con una vita interamente inventata.


Dal 31 marzo, ogni lunedì alle 22, Sky Crime racconta la vicenda di una donna che ha trasformato presunte esperienze personali – dalla lotta contro il cancro agli abusi subìti – in toccanti sceneggiature per una delle serie tv più amate al mondo. Una narrazione che ha conquistato la fiducia di colleghi e pubblico, prima di rivelarsi una colossale menzogna. Prodotta da NBC Universal, “Lies Anatomy” (titolo originale Anatomy of Lies, 3×60′) esplora i meccanismi della manipolazione e dell’inganno nell’industria dell’intrattenimento, sollevando interrogativi sul confine tra narrazione creativa e falsificazione della realtà.


La serie, attraverso testimonianze esclusive e documenti inediti, rivela come Finch sia riuscita a mantenere la sua elaborata finzione, ingannando anche i più stretti collaboratori di una delle produzioni televisive più importanti al mondo. La serie sarà disponibile anche in streaming su NOW.