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Napoli-Salernitana si giocherà domenica alle 15, è ufficiale

Napoli-Salernitana si giocherà domenica alle 15, è ufficialeRoma, 28 apr. (askanews) – Ora è ufficiale. Napoli-Salernitana si giocherà domenica 30 aprile alle ore 15. Il cambio di data e orario ora è ufficiale, come da nota della Lega Calcio “in attuazione dell’ordinanza del Prefetto di Napoli del 27 aprile”. La partita, originariamente in programma sabato 29 allo stesso orario, ora si giocherà di domenica, subito dopo Inter-Lazio delle 12.30, dal cui esito dipendono le combinazioni per l’aritmetica. In caso di mancata vittoria della Lazio a Milano e contemporaneo successo del Napoli sulla Salernitana la formazione partenopea sarebbe campione d’Italia aritmeticamente.

Cambiano anche data e orario di altre due partite Udinese-Napoli della 33esima giornata si giocherà giovedì 4 maggio alle 20.45, anziché martedì 2 maggio alle 20.45; e Udinese-Samp della 34esima giornata si giocherà lunedì 8 maggio alle 18.30 anziché domenica 7 maggio alle 15.

Internazionali Bnl, Binaghi: raggiungeremo 300mila spettatori

Internazionali Bnl, Binaghi: raggiungeremo 300mila spettatoriRoma, 28 apr. (askanews) – “Abbiamo già venduto 175mila biglietti. Raggiungeremo e supereremo la cifra dei 300mila spettatori paganti. A questo vanno aggiunti i 150mila presenze, nell’arco del torneo, di tutti gli addetti ai lavori, dei giocatori e le giocatrici che saranno il doppio rispetto alle precedenti edizioni, dei loro staff, le forze dell’ordine, i giornalisti e l’organizzazione”. Lo ha annunciato Angelo Binaghi, presidente della Federazione Italiana Tennis e Padle, durante la presentazione degli Internazionali Bnl d’Italia in programma a Roma dal 2 al 21 maggio.

“Oramai ci siamo – ha aggiunto – è tutto pronto, stiamo terminando gli allestimenti e oggi dopo anni e anni di attesa, dopo qualche aspettativa che non si è realizzata finalmente festeggiamo il passaggio degli Internazionali Bnl d’Italia ad una categoria superiore. E’ la prima volta che succede nella storia del nostro torneo”.

Partita (e festa scudetto) posticipata, Napoli-Salernitana si gioca domenica

Partita (e festa scudetto) posticipata, Napoli-Salernitana si gioca domenicaRoma, 27 apr. (askanews) – Napoli-Salernitana si giocherà domenica per motivi di ordine pubblico, orario (anche se la Lega lo deve confermare) le 15. Si giocherà al termine di Inter-Lazio, in programma alle ore 12,30. Lo ha deciso, per motivi di ordine pubblico, il Casms (Comitato analisi sicurezza manifestazioni sportive), che si è riunito al Viminale. Contestualmente è stata posticipata a giovedì sera anche la trasferta di Udine, originariamente prevista martedì alle 20.45.

“Per il parere del Casms mi accingo ad adottare un provvedimento di urgenza con cui determino lo spostamento della partita per necessità pubbliche, saranno giornate particolarmente convulse, mantenere il sabato avrebbe comportato predisporre servizi sia il sabato che la domenica con risorse duplicate, perciò abbiamo ragionato in questo senso e predisposto una serie di misure”, così il prefetto di Napoli, Claudio Palomba in merito allo slittamento a domenica di Napoli-Salernitana. “Ci aspettiamo centinaia di migliaia di persone per strada – ha proseguito il prefetto Palomba – Le chiusure saranno circa 90, aver circoscritto in un unico giorno ci consente di chiedere rinforzi solo per domenica. Domani il Questore avrà un tavolo tecnico. La necessità ad esempio di chiudere dei varchi è perché abbiamo ragionato su una grande zona di pedonalizzazione in cui speriamo di governare anche la mobilità dei tifosi. C’è un piano sanitario e uno di tutela dei monumenti, con i militari di Strade Sicure, i vigili del fuoco affiancati dalle forze dell’ordine. Abbiamo lavorato in modo preventivo sperando che quanto abbiamo messo a punto sia una governance dell’evento che aspettiamo da 33 anni. In piena sintonia con De Laurentiis, che ha partecipato a tutti gli incontri, c’è stata piena condivisione”. Quindi, “domenica mattina ci sarà alle 12,30 Inter-Lazio e a seguire Napoli-Salernitana. Preciso che l’orario non lo fissa il prefetto, la Lega pare abbia anticipato alle 15, ma aspettiamo l’ufficialità”. Presente all’incontro anche il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi: “Finalmente siamo arrivati alla conclusione di concentrare i due eventi nello stesso giorno, che noi auspicavamo. Questa è stata una richiesta fatta per garantire migliore utilizzazione delle risorse da mettere in campo, come ha detto il Prefetto, in un fine settimana lungo e denso per i tanti eventi in programma. Con Questura, Prefettura e le altre forze dell’ordine abbiamo deciso di garantire la massima libertà nell’esprimere la gioia tanto attesa ma facendo in modo si possa garantire la sicurezza di tutti quelli che parteciperanno all’evento. La tipologia di dispositivo è replicabile anche se non dovesse arrivare lo scudetto domenica ma più avanti. Napoli deve dimostrare la sua gioia ma anche la sua capacità organizzativa. Bisogna garantire soprattutto nel centro storico che sia una festa che si faccia a piedi e non con scorribande di auto e motorini che potrebbero essere incompatibili con la sicurezza. Si creerà una grande area pedonale nel centro storico, dalle 12 di domenica e qualora ci fossero i festeggiamenti si prolungherà fino alle 4 del mattino. Area presidiata ai varchi da presenza mista di polizia municipale e forze dell’ordine. Ci sarà anche il presidio di alcuni monumenti individuati con la Soprintendenza per evitarne il danneggiamento. Grande lavoro con aziende di trasporto per aumentare la frequenza dei trasporti, un presidio alle stazioni. Sono convinto che sarà una bellissima festa in cui tutti potranno esprimere la loro gioia con responsabilità. Napoli sa festeggiare e domenica lo dimostreremo”.

“Sono soddisfatto della modalità di prevenire piuttosto che curare – le parole del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis dopo la decisione di posticipare a Domenica la partita tra Napoli e Salernitana – in passato mai fatte queste riunioni per organizzare e non lasciare al caso accadimenti che possono scaturire quando si festeggia. Ci sono state altre occasioni in passato per festeggiare, come la Coppa Italia e la Supercoppa. Questa è una città che ama molto festeggiare, ma bisogna farlo in totale sicurezza. Ci fa molto piacere vedere come la città sia diventata estremamente matura e cosciente del successo che sta riscuotendo in tutto il mondo, al di là del calcio. Il mio plauso a chi sovrintende all’organizzazione e alla gestione della festa”. “Vogliamo evitare che il calcio Napoli aggiunga caos al caos, quindi ritengo che eventuali festeggiamenti devono iniziare e terminare nello stadio Maradona”. Sulla festa il presidente aggiunge: “Ho visto delle strade addobbate con l’essenza della napoletanità, con immagini di De Filippo, Troisi, Maradona, i calciatori, c’è sempre la supremazia della bellezza che tanti decantano. I nostri concittadini vivono già da tempo questo evento come un evento che gli appartiene, il terzo scudetto, anche dopo molte delusioni, su cui evitiamo di discutere… Cari concittadini, date ancora una volta al mondo la dimostrazione che a Napoli si può vivere con bellezza e serenità e si può credere di essere straordinari come la città dimostra da secoli”.

La semifinale di Champions League tra Milan-Inter sarà trasmessa in chiaro

La semifinale di Champions League tra Milan-Inter sarà trasmessa in chiaroRoma, 27 apr. (askanews) – La semifinale di andata di Champions League fra Milan e Inter in programma il 10 maggio andrà in onda in chiaro per delibera dell’Agcom, intervenuta sul tema nel 2012 con la delibera 131/12/CONS emanata sulla base dell’articolo 33 del Testo unico dei servizi di media audiovisivi. Nella “Delibera Lista Eventi”, aggiornata nel tempo, sono messi nero su bianco vari appuntamenti, nazionali e non, considerati di particolare rilevanza. Fra i quali anche “la finale e le semifinali della Champions League e della Europa League qualora vi siano coinvolte squadre italiane”. Per questi non può esservi trasmissione in esclusiva e solo in forma codificata visto che – come da articolo 2 dell’allegato B alla delibera Agcom – ne va assicurata “ad almeno l’80% della popolazione la possibilità di seguirli su un palinsesto gratuito senza costi supplementari”. Amazon trasmette la partita in maniera gratuita in streaming per tutti coloro che dispongono di un abbonamento Prime, ma c’è il problema della copertura della rete internet che potrebbe non renderla visibile a tutti. Ecco perchè la società americana è costretta a vendere i diritti del match a broadcaster terzi “a condizioni di mercato, eque e non discriminatorie”. Da qui l’asta con le varie possibilità di trasmissione, la partita in sé, con 10 minuti sia prima che dopo la sfida, o una sorta di appalto del canale con commento e parte editoriale completamente delegati ad Amazon. Tutto già deciso per il ritorno: Inter-Milan che andrà in onda in diretta tv su Canale 5 e Sky martedì 16 maggio.

Fiocco rosa per Adam Marusic, è nata la figlia Mia

Fiocco rosa per Adam Marusic, è nata la figlia MiaRoma, 24 apr. (askanews) – Fiocco rosa per il terzino della Lazio Adam Marusic e la sua compagna Milica Ugarak, che diventano genitori per la prima volta. La piccola Mia, con la mamma Milica, sta bene e pesa 3250 chilogrammi. E’ nata con parto cesareo nella mattinata di lunedì 24 aprile nella storica Clinica romana Casa di Cura Santa Famiglia in via dei Gracchi, Centro Nascite di eccellenza nazionale e unica struttura mono specialistica in ostetricia e ginecologia in Italia. A darne il lieto annuncio proprio la coppia dai loro profili Instagram. Terzino alla quinta stagione alla Lazio, nato a Belgrado classe 1992, forte fisicamente (soprannominato “Re Adam” o “King Adam”, in virtù del suo fisico possente), e legato alla piazza e ai tifosi da un grande affetto. Nella sua carriera da calciatore con la Lazio, Adam Marusic si è aggiudicato due trofei: la Supercoppa Italiana 2017/18 e la Coppa Italia 2018/19. La gioia e’ grande e condivisa anche dallo staff della Clinica che ha seguito il parto. ‘Benvenuta piccola Mia, i nostri migliori auguri a questa coppia di neo genitori che siamo felici di aver seguito e assistito presso la nostra Struttura – afferma Donatella Possemato, direttrice della Santa Famiglia. Ringrazio l’equipe medica guidata dal Dottor Luca Cipriano e tutto il personale per la cura e la professionalità con cui si adoperano affinché la nascita di un figlio sia vissuto come un momento “magico” della vita”

Il Napoli batte la Juventus con un gol al 93esimo ed esplode la festa azzurra

Il Napoli batte la Juventus con un gol al 93esimo ed esplode la festa azzurraMilano, 24 apr. (askanews) – Un gol di Raspadori al 93esimo minuto avvicina decisamente il Napoli di Luciano Spalletti allo Scudetto. La squadra azzurra ha vinto 1-0 all’Allianz Stadium di Torino battendo una Juventus tenace, che pochi minuti prima della rete del ko era anche andata in gol con Di Maria, ma la segnatura è stata annullata su segnalazione del Var per un fallo a inizio azione.

Ora il Napoli, approfittando anche della sconfitta della Lazio, seconda in classifica, ha 17 punti di vantaggio e un’autostrada spianata verso il titolo. In città la serata ha visto festeggiamenti e caroselli. Anche se mancano pochi punti alla aritmetica certezza dello scudetto, la vittoria del Napoli a Torino contro la Juventus ha fatto esplodere la festa azzurra. A dare il là il gol di Raspadori in pieno recupero. Poi la festa è proseguita negli spogliatoi dello Juventus Stadium e Napoli è impazzita di gioia. Caroselli, auto, clacson, fuochi d’artificio in piazze e vicoli della città per celebrare il prossimo tricollore. Il pullman del Napoli è uscito dall’aeroporto di Capodichino di ritorno da Torino intorno alle 2.40 di notte trovando migliaia di tifosi azzurri in delirio. Una ventina di minuti per fare pochi metri, attraversando una vera e propria marea azzurra, e ad un certo punto da sopra al pullman sono sbucati Osimhen, Kvaratskhelia e Di Lorenzo. Il nigeriano, scatenato ed in diretta su Instagram, ha infiammato i tifosi. In precedenza lo stesso nigeriano aveva lanciato cori all’interno dell’aereo che riportava la squadra a Napoli da Torino.

Dal nigeriano anche una videostoria su Instagram: “Saremo presto campioni, nessuno lo merita più dei napoletani! Ormai è troppo tardi per fallire”.

Serie A, il Napoli batte la Juve con un gol al 93esimo

Serie A, il Napoli batte la Juve con un gol al 93esimoMilano, 24 apr. (askanews) – Un gol di Raspadori al 93esimo minuto avvicina decisamente il Napoli di Luciano Spalletti allo Scudetto. La squadra azzurra ha vinto 1-0 all’Allianz Stadium di Torino battendo una Juventus tenace, che pochi minuti prima della rete del ko era anche andata in gol con Di Maria, ma la segnatura è stata annullata su segnalazione del Var per un fallo a inizio azione.

Ora il Napoli, approfittando anche della sconfitta della Lazio, seconda in classifica, ha 17 punti di vantaggio e un’autostrada spianata verso il titolo. In città la serata ha visto festeggiamenti e caroselli.

Sentenza Coni sulla Juve: nuova valutazione, tornano i 15 punti

Sentenza Coni sulla Juve: nuova valutazione, tornano i 15 puntiRoma, 20 apr. (askanews) – Tutto da rifare per la sentenza Juventus. Il Collegio di Garanzia dello Sport presso il Coni restituisce i 15 punti al club bianconero che scala la classifica fino al terzo posto a due lunghezze dalla Lazio, in pienissima zona Champions. Sarà l’organo di secondo grado della giustizia calcistica, con una composizione diversa rispetto a quella che ha deciso la maxi penalizzazione, a rideterminare la sanzione sulla base delle osservazioni dell’ultimo grado di legittimità, riempiendo quella “carenza di motivazioni” in cui in sede di udienza aveva parlato anche il procuratore generale Ugo Taucer, soprattutto rispetto al famoso articolo 4, quello sulla mancata lealtà, il cuore della condanna.

In linea puramente teorica è possibile che la Corte confermi persino i 15 punti, ma si può dire che si andrà incontro a una riduzione.

A Barcellona Musetti ai quarti, sarà derby con Sinner

A Barcellona Musetti ai quarti, sarà derby con SinnerRoma, 20 apr. (askanews) – Vittoria di carattere per Lorenzo Musetti negli ottavi del “Barcelona Open Banc Sabadell” (ATP 500 – montepremi 2.722.480 euro) che si sta disputando sulla terra rossa del Real Club de Tenis Barcelona-1899, il più antico circolo della capitale della Catalogna.

Il 21enne di Carrara, n.20 del ranking e nona testa di serie, reduce dai quarti sulla terra del Principato (dove ha battuto Djokovic prima di perdere da Sinner), dopo aver regolato in due set all’esordio – direttamente al secondo turno – l’australiano Kubler, n.66 ATP, ha battuto in rimonta 36 64 61, dopo oltre due ore di lotta, il britannico Cameron Norrie, n.13 del ranking e 7 del seeding. Ora sarà derby con Sinner che si è aggiudicato in due set entrambe le sfide precedenti con Musetti: negli ottavi sul veloce indoor di Anversa nel 2021 (quando poi l’altoatesino avrebbe vinto il suo quarto titolo stagionale, il quinto in carriera) e nei quarti sulla terra di Monte-Carlo la scorsa settimana quando Musetti, dopo aver eliminato Djokovic, ha raccolto solo quattro game.

La famiglia Schumacher fa causa per un’intervista inventata con l’AI

La famiglia Schumacher fa causa per un’intervista inventata con l’AIRoma, 20 apr. (askanews) – La famiglia Schumacher ha deciso di fare causa alla rivista tedesca Die Aktuelle a seguito della pubblicazione di un’intervista fatta passare per scoop mondiale ma in realtà realizzata con l’intelligenza artificiale. L’articolo era stato presentato come fosse “la prima intervista” (scritto a caratteri cubitali) dell’ex pilota, aggiungendo perfino “sensazione mondiale”, per attirare ancora di più i lettori. Solo con una scritta molto più piccola si precisava poi che “le risposte sembrano vere”.

La famiglia di Schumacher, 54 anni, protegge gelosamente la privacy dell’ex campione che non si è più visto in pubblico dall’incidente del 2013 sulle nevi delle alpi francesi. Da allora non è filtrata quasi nessuna informazione sul suo stato di salute. Il campione di maggior successo nella storia della Formula 1, con sette titoli, a pari merito con Lewis Hamilton che gli succedette alla Mercedes, aveva lasciato l’ospedale sei mesi dopo l’incidente ed era stato ricoverato alla villa Swiss dalla sua famiglia a Gland (canton Vaud). Era ancora lì alla fine del 2021 quando un documentario Netflix è andato in onda con grande clamore. “Ciò che è privato è privato, come diceva sempre”, ha detto sua moglie, Corinna Schumacher, in questo documentario. “Michael ci ha sempre protetti e ora stiamo proteggendo Michael”. Il loro figlio 24enne Mick, anche lui pilota di F1, è attualmente un pilota di riserva alla Mercedes, la squadra con cui suo padre ha concluso la sua carriera nell’ottobre 2012. All’interno del magazine si legge perfino il titolo “la mia vita dopo l’incidente è cambiata”. Addirittura nel botta e risposta vengono poste domande come “segue la carriera dei suoi figli” e “tornerà a mostrarsi in pubblico”, alle quali seguono altri virgolettati generati dall’intelligenza artificiale ma attribuiti. Molti media tedeschi si sono detti offesi dal modo di lavorare del magazine, affermando che svilisca il senso stesso del giornalismo. Anche sui social l’articolo è stato accolto con imbarazzo e fastidio.