Cybersecurity, Mocerino(Netgroup) da fake news rischio per democrazia
Cybersecurity, Mocerino(Netgroup) da fake news rischio per democraziaRoma, 4 mar. (askanews) – “Il 2024 vedrà metà della popolazione mondiale al voto: un numero impressionante di persone per una gigantesca espressione di democrazia. Siamo tuttavia al cospetto di una nuova fase: oggi parliamo di informazione sintetica, un balzo di qualità delle fake news. Sono i falsi che possono condizionare la realtà del momento: un esempio è la foto del Papa con il Moncler oppure le frasi mai dette da Biden. Eppure l’Intelligenza artificiale non è altro che un insieme di algoritmi progettato da persone, dunque non è puramente artificiale, l’uomo può fare molto. Dalle elezioni di Obama a quelle di Trump l’utilizzo del digitale e dei social ha cambiato pelle, da positivo a negativo. Voteremo dunque per colpa di qualcuno contro qualcuno? La tecnologia è costruita dall’uomo e l’utilizzo della stessa deve proteggere gli esseri umani, qui sono i governi che devono chiarirsi . Sento parlare poco di sovranità digitale, eppure siamo al cospetto di un duopolio USA e Cina. L’Europa deve battere un colpo, l’attenzione del prossimo parlamento europeo sul tema della cybersicurezza e dell’Ai deve essere centrale”. Lo ha detto l’esperto di cybersicurezza e presidente di Netgroup Spa Giuseppe Mocerino a Rainews 24.