Ex Ilva, Toti: ok azione congiunta Regioni ma nodo resta Taranto
Ex Ilva, Toti: ok azione congiunta Regioni ma nodo resta TarantoGenova, 11 dic. (askanews) – “Credo che le Regioni debbano fare il loro e bene ha fatto Cirio a ricordare che possiamo agire di concerto sul governo per chiedere gli interventi che servono. Dopodiché il tema delle politiche industriali nazionali e di una politica fondamentale come quella dell’acciaio è un tema tutto nazionale. Siamo a disposizione del governo per dare tutto il supporto possibile ma occorre sciogliere il nodo di Taranto, del suo finanziamento, dell’azionariato, del socio industriale di quell’azienda e poi tutti temi ambientali ancora aperti in quello stabilimento”. Lo ha affermato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, commentando l’appello del governatore piemontese Alberto Cirio ad avviare da subito un’azione coordinata con la Puglia e la Liguria per difendere gli stabilimenti ex Ilva in accordo con il governo.
“Certamente – ha aggiunto Toti – c’è bisogno di coordinare le nostre azioni e lo abbiamo fatto sempre quando il governo ci ha convocato. Ovviamente l’ex Iva resta sempre sui nostri radar e monitoriamo con grande attenzione quello che accade. L’ex Ilva ha un perno centrale che è quello della produzione dello stabilimento di Taranto ed è lì che prima di tutto bisogna risolvere tutti i nodi che sono ancora intrecciati perché gli stabilimenti di Genova e di Novi Ligure – ha concluso il governatore ligure – lavorano materiali che arrivano da Taranto”.