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Far Fading West di Luisa Menazzi Moretti, mondi che scompaiono

Far Fading West di Luisa Menazzi Moretti, mondi che scompaionoRoma, 4 feb. (askanews) – Far Fading West di Luisa Menazzi Moretti, edizioni Artem, è un libro fotografico, ma è anche una mostra, e un incontro per una riflessione su mondi che scompaiono, in un viaggio per immagini che dal Texas parla all’Italia.



Venerdì 7 febbraio ore 18.00, alle Librerie.coop di Mestre, in Piazza Ferretto, l’autrice Luisa Menazzi Moretti presenta il suo lavoro insieme a Roberta Valtorta, critica e storica della fotografia, curatrice del volume. Con loro apre la riflessione, Vanni Pettinà, professore di Storia e istituzioni delle Americhe, Ca’ Foscari. Modera l’incontro Domenico Lanzilotta, giornalista e direttore di City Vision. Far Fading West è un viaggio mistico attraverso 169 scatti che raccontano la dissoluzione di un mondo. Tappeti scoloriti dalla polvere, intonaci sbiaditi, assi di legno mangiate dai tarli, strade spaccate dal sole, villaggi fantasma nel grigiore bucato da sprazzi di colore di murales e vecchi cartelloni, un Texas che va scomparendo, nell’ombra di poche figure umane, che solitarie si aggirano tra ciò che resta, che si aggrappano allo scheletro di un mondo che non può ritornare. Come il cowboy (nella foto) che lentamente, in sella al suo cavallo, percorre una modernissima, deserta autostrada di Houston. Solitudini catturate dal lavoro di Luisa Menazzi Moretti, l’autrice, italo americana, che di questa dualità di identità e cultura arricchisce lo sguardo nel passaggio delle immagini attraverso l’obiettivo. Ma la dissoluzione di questo mondo – un mondo, il West, che per tanti anni è stata iconografia viva nell’immaginario collettivo italiano – la sua solitudine, questo ultimo tentativo di restare attaccati, senza forza, con un gesto quasi necessario a ciò che sta scomparendo, raccontato negli scatti di Far Fading West è qualcosa che non è lontano, non è solo Texas e non è solo un luogo. È uno stato mentale. È una “mistica” universale, che – attraverso il rispetto e la delicatezza dell’obiettivo dell’artista che ha raccolto queste immagini – parla a tutti. Parla alla solitudine e al disgregarsi delle periferie italiane, all’abbandono di aree industriali, al disfacimento di un tessuto sociale, di un’economia, manifatturiera ma anche agricola, che ancora non è riuscita a reinventarsi, in bilico fra ciò che è stato e ciò che potrebbe essere, oltre le tenaglie della “modernità”.


Far Fading West parte dal Texas ma parla anche all’Italia, per questo dal libro fotografico è nato un progetto di dialogo, attraverso la presentazione del lavoro in librerie e biblioteche, selezionate in base alla loro attenzione all’arte e al sociale. Incontri per parlare di un mondo, quello del Texas, ma anche per riflettere sul racconto universale dell’uomo che cerca di non perdere il suo passato, mentre lotta per prendersi il futuro, della solitudine che spesso attraversa il cambiamento, di una crisi economica e sociale che ha cambiato anche i nostri paesaggi. E Mestre, con le Librerie.coop è il punto di partenza di questo nuovo viaggio.