Nasce H4E, incubatore IIT di start-up innovative per la Liguria
Nasce H4E, incubatore IIT di start-up innovative per la LiguriaGenova, 13 giu. (askanews) – E’ stato inaugurato all’undicesimo piano della Torre B presso il Parco Scientifico e Tecnologico degli Erzelli il nuovo incubatore d’impresa H4E-Hub for Enterpreneurship, nato dalla sinergia tra la Regione Liguria, FILSE, Invitalia e gestito dall’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT). L’iniziativa nasce nell’ambito del progetto di riqualificazione “Parco Scientifico e Tecnologico degli Erzelli di Genova” che ha già visto la nascita del Center for Human Technolgies di IIT (CHT – IIT).
L’incubatore tecnologico è stato presentato nel corso delle cerimonia di inaugurazione dal presidente IIT Gabriele Galateri di Genola, dal direttore scientifico IIT Giorgio Metta, e dal direttore del Technology Transfer IIT Lorenzo De Michieli. Hanno partecipato all’incontro l’assessore del Comune di Genova Mario Mascia, l’assessore della Regione Liguria Andrea Benveduti, il responsabile dell’Area Incentivi e Innovazione Invitalia Luigi Gallo e il presidente di Filse Lorenzo Cuocolo. H4E, oltre ad essere il luogo “dell’imprenditorialità” di IIT dove le startup nate dall’Istituto potranno muovere i primi passi nel mercato, sarà una struttura in grado di supportare la crescita e lo sviluppo delle idee imprenditoriali nate dal comparto della ricerca ligure negli ambiti della Smart Strategy regionale. L’Hub si estende su un intero piano del CHT (circa 1500 mq), diviso tra uffici modulari, sale riunioni e laboratori per lo sviluppo di soluzione innovative, dispone di un’area comune dove i ricercatori e gli imprenditori possono collaborare e condividere idee.
Le aziende ospitate all’interno dell’incubatore potrenno usufruire del “Laboratorio di Robotica, Meccatronica, Elettronica e Interazioni”, spazio pensato per poter essere di supporto a start-up che nascono per sviluppare, ad esempio, prodotti meccatronici, dispositivi medicali o dispositivi indossabili. In generale gli strumenti offerti da questo laboratorio consentono lo sviluppo multidisciplinare di prototipi, dai primi test fino alla verifica e la validazione dei dispositivi; del “Laboratorio di scienze dei materiali”, uno spazio pensato per sostenere il processo di sviluppo di start-up che operano nel campo dei materiali innovativi ma anche che si occupano di realizzare tecnologie per la produzione di energia alternativa, nuove tipologie di batterie, celle a combustibile o sviluppare progetti per l’ambito biomedicale. Il laboratorio inoltre è dotato di strumenti per la prototipazione rapida come una stampante 3D professionale capace di realizzare prototipi ad alta risoluzione e una stampante a getto d’inchiostro per la stampa di circuiti conduttivi. Inoltre, l’incubatore sarà connesso con linee veloci al supercomputer “Franklin4e” – Franklin for Enterprises – una sezione dell’HPC (High Performance Computer) di IIT in grado di compiere 1,5 milioni di miliardi di calcoli al secondo che sarà messa a disposizione delle imprese insediate in H4E. Il super calcolo permesso da questa infrastruttura è trasversale per un ampio numero di applicazioni: dall’elaborazione di previsioni meteo alla diagnostica per immagini, dal monitoraggio del territorio, agli studi genetici, nell’area della bioinformatica o delle simulazioni di dinamiche molecolari, visione artificiale, fino alla realizzazione di digital twin, gemelli digitali, in ambito industriale.
Nel frattempo, è stata aperta una selezione internazionale per scegliere un professionista dotato di un background misto ricerca e imprenditorialità che entrerà nel team di trasferimento tecnologico di IIT per occuparsi dello sviluppo dell’incubatore. H4E sarà fortemente connesso con l’ecosistema dell’innovazione RAISE, iniziativa congiunta di IIT, Università di Genova, CNR e Regione Liguria, finanziata nell’ambito dei fondi del PNRR, che stabilirà la sua sede operativa proprio negli spazi dell’incubatore dell’HUB e della struttura che si occupa del trasferimento tecnologico (denominata Spoke 5). RAISE, anche grazie all’infrastruttura offerta da H4E, svilupperà progetti di robotica e intelligenza artificiale applicata a diversi ambiti quali la salute, la biodiversità, le attività portuali e le città intelligenti, con una forte vocazione al trasferimento tecnologico delle tecnologie sviluppate.