Sicurezza lavoro: imprese e Pa insieme per una transizione giusta
Sicurezza lavoro: imprese e Pa insieme per una transizione giustaMilano, 29 feb. (askanews) – Di fronte agli infortuni sul lavoro, tutti gli attori, a ogni livello, sono chiamati al dovere di accrescere sempre di più i livelli di sicurezza e di porre in essere tutte le azioni possibili al fine di ridurre i rischi e promuovere la cultura della prevenzione. Nasce da questa convinzione il convegno “La sicurezza sul Lavoro: le Imprese e la PA assieme per una Transizione Giusta” promosso da Confindustria Veneto Est e sostenuta da Eni, Eurota e RemTech Expo, in programma venerdì 1 marzo 2024, alle ore 9.30 nella sede di Venezia-Marghera (Via delle Industrie, 19). L’evento metterà a confronto tutti gli attori, dal Governo alle Istituzioni, dagli Enti di controllo e sorveglianza come Vigili del Fuoco, INAIL e Spisal, alle imprese e ai Sindacati con l’obiettivo sinergico di tutelare e promuovere la salute e sicurezza di tutti i lavoratori e di prevenire infortuni e malattie professionali.
Interverranno, tra gli altri, il sottosegretario al ministero dell’Interno con delega al Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa civile Emanuele Prisco, il Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Carlo Dall’Oppio con il Direttore interregionale Loris Munaro, il Presidente di Confindustria Veneto Est Leopoldo Destro, Enza Scarpa Direttrice INAIL Veneto, i Segretari Generali di Cgil, Cisl e Uil del Veneto, Tiziana Basso, Gianfranco Refosco e Roberto Toigo, l’Assessore all’Ambiente del Comune di Venezia Massimiliano De Martin, i Dirigenti di importanti aziende e gruppi industriali come Edison, De’ Longhi, Fidia Farmaceutici, Fresenius Kabi Ipsum, Carron Cav. Angelo, Umana, con esperti di Confindustria nazionale e Confindustria Veneto Est. Nel 2023 in Italia sono morte quasi tre persone al giorno in occasione di lavoro o in itinere. La maggior parte degli eventi è legata a fattori comportamentali e non fanno eccezione le nuove professioni della transizione energetica ed ecologica in corso. Numeri che rappresentano, con le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, “una insopportabile piaga che scuote la coscienza di tutti”.
“È responsabilità di ogni singolo cercare di invertire questa situazione preoccupante e a volte drammatica – dichiara Michele Viglianisi, Vicepresidente Confindustria Veneto Est per Ambiente e Sicurezza -. Per questa ragione ci sentiamo in dovere di diffondere sempre più la cultura della sicurezza evidenziando il ruolo di traino delle grandi aziende del territorio e il rispetto delle norme assieme a tutti gli stakeholder, in un gioco di squadra imprescindibile, pur nella distinzione dei rispettivi ruoli, affinché la sicurezza e il benessere della persona siano posti concretamente al centro di un processo di transizione ecologica, equa e sostenibile. La formazione e la prevenzione sono una priorità assoluta”. Con questo evento, il territorio di Confindustria Veneto Est darà avvio ad un progetto pilota per proporre un modello replicabile in altri contesti geografici, che veda operare congiuntamente tutti gli attori che operano nella sicurezza sul lavoro, attraverso iniziative da adottare nelle grandi come nelle imprese medio piccole per diffondere la cultura della sicurezza.