India, Kumbh Mela: Modi si immerge nel fiume sacro Gange
India, Kumbh Mela: Modi si immerge nel fiume sacro GangeRoma, 5 feb. (askanews) – Come preannunciato, il primo ministro indiano Narendra Modi si è presentato oggi a Prayagraj, nel nord del paese, e si è immerso nel Gange per il bagno rituale nell’ambito del grande pellegrinaggio Kumbh Mela. Lo ha riferito lo stesso Modi su X.
Il Kumbh Mela è considerato il più grande raduno religioso del mondo. Si tiene ogni dodici anni e duradi sei settimane. Sono milioni i fedeli, provenienti da ogni parte dell’India e dall’estero, che si recano per immergersi nel fiume sacro. Sotto lo sguardo di una folla immensa radunata, lungo le rive, Modi è entrato nell’acqua fino all’altezza delle cosce, tenendo in mano un rosario, per poi immergere ripetutamente la testa nel Gange.
Il bagno rituale, per gli indù, rappresenta un lavacro di tutti i peccati e un modo per rompere la catena delle reincarnazioni. Al termine del bagno, Modi si è dichiarato “benedetto” per aver partecipato, affermando che si è trattato di “un momento di connessione divina”.
Gli organizzatori sostengono che questa edizione del Kumbh Mela ha raggiunto ha attirato qualcosa come 400 milioni di visitatori. Secondo le autorità, più di 380 milioni di persone si sono già immerse nei fiumi dall’inizio del raduno, che ha avuto inizio il 13 gennaio e dovrebbe concludersi il 26 febbraio prossimo. Durante queste settimane, tuttavia, c’è stato anche un grave incidente. Almeno 30 persone sono state uccise e diverse alte ferite per un parapiglia nella folla alla fine di gennaio.
Inoltre, ci sono state polemiche per la strumentalizzazione politica che, a dire dell’opposizione, il partito indù di Modi, Bharatiya Janata Party (BJP), ha fatto del pellegrinaggio. Diversi alti esponenti del partito, compreso il capo del governo dell’Uttar Pradesh Yogi Adityanath, che molti considerano il più probabile successore di Modi come primo ministro, sono stati accusati di aver usato l’evento religioso a scopo di propaganda.