
Assodistil: spirits i più penalizzati da European Beating Cancer Plan
Assodistil: spirits i più penalizzati da European Beating Cancer PlanMilano, 13 feb. (askanews) – : “Il settore delle bevande spiritose è quello più penalizzato dalla revisione del piano contro il cancro ‘Beating Cancer Plan’ su cui la Commissione Europea è al lavoro”. A lanciare il grido d’allarme è AssoDistil, l’associazione che da oltre 75 anni rappresenta e tutela le principali realtà del settore della distillazione italiana, dopo la pubblicazione di un Documento di lavoro della Commissione Ue che minaccia aumenti delle accise sui prodotti alcolici e un’altra serie di misure con l’obiettivo di disincentivare l’abuso nel consumo di bevande alcoliche.
“Non contestiamo la volontà di incentivare un consumo moderato e consapevole delle bevande alcoliche, cosa che rientra pienamente nei nostri valori e nello stile di vita italiano. Quello su cui vogliamo porre l’attenzione sono le misure che andrebbero ulteriormente a danneggiare un settore strategico per il nostro Paese: un eventuale innalzamento della tassazione sulle bevande spiritose, che ricordiamo già avere l’accisa di gran lunga più alta rispetto alle altre bevande alcoliche, graverebbe in maniera inesorabile su un comparto già in sofferenza e che rischia di scontare un drastico calo dei consumi a seguito del Decreto Salvini” ha spiegato in una nota il direttore di AssoDistil, Sandro Cobror, aggiungendo che “inoltre si tratta di un provvedimento che, nel caso della Grappa e del Brandy italiano, graverebbe su due indicazioni geografiche protette dall’Unione europea e per le quali la stessa Commissione europea incentiva programmi di promozione in tutto il mondo: un vero controsenso! A questo – ha concluso Cobror – si aggiunge l’introduzione delle etichettature informative che, oltre a riportare i valori nutrizionali del prodotto, ci auguriamo non porti a un vero e proprio terrorismo psicologico dell’etichetta”.