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Export prodotti agroalimentari bio italiani +7% in 2024 a 3,9 mld
Export prodotti agroalimentari bio italiani +7% in 2024 a 3,9 mldRoma, 24 feb. (askanews) – Cresce l’export di prodotti agroalimentari italiani biologici: nel 2024 ha raggiunto i 3,9 miliardi di euro, con un incremento del +7% rispetto all’anno precedente. Una crescita che segue l’andamento positivo dell’intero settore agroalimentare. E’ quanto emerge dall’Osservatorio Sana che Nomisma ha presentato oggi a Bologna Fiere per Sana Food 2025 in occasione della prima giornata di Rivoluzione Bio 2025, gli Stati generali del biologico, organizzati in collaborazione con FederBio e AssoBio.
Considerando i mercati esteri, dall’indagine Nomisma su 336 imprese italiane emerge come le principali destinazioni per i prodotti Bio siano la Germania, la Francia, la Scandinavia, il Benelux e gli Stati Uniti. Le prospettive per il biologico italiano sui mercati esteri sono decisamente promettenti: circa un terzo delle aziende italiane del settore food & beverage che oggi non esporta Bio, prevede di farlo nei prossimi 2-3 anni. Il binomio Bio-Made in Italy si conferma un fattore di successo, con un’ottima reputazione e percezione sui mercati esteri: per il 49% delle aziende del settore food e il 64% delle aziende del settore wine, l’origine italiana e la notorietà del territorio di produzione rappresentano uno dei principali fattori di successo dell’export Bio sui mercati internazionali.
Per altro, l’Italia è sul podio tra i Paesi produttori Bio di maggiore qualità secondo il consumatore dei principali mercati esteri di riferimento (negli USA il 45% cita proprio il nostro Paese quando pensa al Bio di qualità) ed è elevata la quota di user Bio stranieri interessati al Bio italiano: si va dal 23% del Benelux all’85% registrato nei Nordics.