
FI insedia “Tavolo Milano”, Sorte: vogliamo essere protagonisti
FI insedia “Tavolo Milano”, Sorte: vogliamo essere protagonistiMilano, 28 feb. (askanews) – Forza Italia lancia il “Tavolo Milano” in vista della sfida per il successore di Beppe Sala alla guida del Comune di Milano, e il segretario lombardo del partito Alessandro Sorte spiega: “Lo abbiamo istituito con l’obiettivo di elaborare proposte per la città in vista delle elezioni amministrative del 2027, per farci trovare pronti a questa nuova grande sfida. Vogliamo essere determinanti e protagonisti”.
La prima riunione del “Tavolo Milano” si è svolta oggi: ne fanno parte Letizia Moratti, eurodeputata e Presidente della Consulta di Forza Italia, che coordinerà i lavori, Massimiliano Salini, vicepresidente del PPE, il segretario regionale di Forza Italia, on. Alessandro Sorte, l’on. Cristina Rossello, segretaria di Milano grande città, Licia Ronzulli, vicepresidente del Senato, Matteo Perego di Cremnago, Sottosegretario di Stato alla Difesa, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Informazione e all’Editoria, Alberto Barachini, il deputato azzurro Luca Squeri, l’assessore regionale azzurro Gianluca Comazzi e il presidente della commissione PNRR Giulio Gallera, i consiglieri comunali di Milano Luca Bernardo, Deborah Giovanati e Alessandro de Chirico, l’ex assessore regionale Serafino Generoso, il candidato di Forza Italia alle elezioni europee Marco Reguzzoni e l’ex sindaco di Milano Gabriele Albertini. “La presenza di due ex sindaci del capoluogo lombardo – spiega ancora Sorte – è significativa: Moratti e Albertini, con la loro esperienza di amministratori e la conoscenza della città rappresentano sicuramente un valore aggiunto. Forza Italia vuole essere assoluta protagonista della partita per Milano: è una città prevalentemente moderata e ha bisogno di toni moderati e proposte innovative e pragmatiche. Il nostro partito può quindi intercettare anche quella parte di elettorato moderato, che non vuole più votare centrosinistra ed essere determinante per la vittoria del centrodestra”.