
Donne e vino, cresce significativamente il consumo tra le giovani adulte
Donne e vino, cresce significativamente il consumo tra le giovani adulteRoma, 4 mar. (askanews) – In occasione della Festa della Donna, Signorvino racconta l’evoluzione del rapporto tra donne e vino, tra nuove tendenze di consumo e crescita professionale nel settore. L’azienda, che dal 2012 porta la cultura del vino e la buona cucina in tutta Italia con 39 punti vendita (e due all’estero a Parigi e Praga), ha fotografato i numerosi cambiamenti in atto e come le donne siano protagoniste di un mondo enologico in forte evoluzione.
L’Osservatorio dei consumi dell’insegna registra un crescente interesse delle donne verso il mondo del vino: Signorvino ha rilevato che il 41% dei clienti è composto da donne, con una crescita costante di questa cifra negli ultimi anni. Le donne più giovani, in particolare quelle tra i 18 e i 24 anni, rappresentano la fascia di età con la maggior partecipazione (56%), seguita dalla fascia 25-29 anni con il 52%. Tra queste, la percentuale di donne fidelizzate tramite il programma Loyalty è altrettanto significativa, con 197.791 iscritte (circa il 42,67%). Le preferenze delle donne nell’E-Commerce: vini rossi e bollicine dominano le vendite. Nell’e-commerce di Signorvino, le donne prediligono i rossi del Veneto, le bollicine lombarde e lo Champagne. I rossi veneti guidano le vendite con oltre 2.200 bottiglie acquistate, seguiti dalle bollicine del Veneto e della Lombardia. Lo Champagne, pur con numeri inferiori, si conferma un prodotto di grande valore. L’Osservatorio delle vendite tramite E-commerce fotografa un forte apprezzamento da parte delle donne per i vini rossi e le bollicine, con una preferenza particolare per i prodotti provenienti dalle regioni Veneto e Lombardia, ma anche una riconoscenza per le etichette di prestigio di Champagne. In testa troviamo i rossi del Veneto, con un valore totale delle vendite pari a 28.645 e 2.254 bottiglie acquistate, che rappresentano l’11% del valore complessivo delle vendite e il 12% delle quantità vendute, confermando il Veneto come una regione molto apprezzata per i rossi. Al secondo posto ci sono le bollicine venete, che registrano un valore di 24.474 e 3.202 bottiglie vendute, con il 9% del valore delle vendite e una percentuale molto alta in termini di quantità, pari al 17%. Subito dopo troviamo le bollicine della Lombardia, con 22.369 in valore e 907 bottiglie vendute, che rappresentano l’8,2% del valore delle vendite e il 4,8% delle quantità, consolidando l’interesse delle donne per gli spumanti anche in questa regione. Al quarto posto si collocano i rossi del Piemonte, con 16.077 in valore e 853 bottiglie vendute, rappresentando il 5,9% del valore e il 4,5% delle quantità acquistate, con un buon apprezzamento per i rossi piemontesi. Seguono al quinto posto i vini della regione dello Champagne, con 16.949 di valore e solo 267 bottiglie vendute, evidenziando l’alto valore di questo vino, ma con un numero inferiore di bottiglie acquistate. Infine, al sesto posto troviamo i rossi della Toscana, con un valore di 14.700 e 803 bottiglie vendute, rappresentando il 5,4% del valore complessivo e il 4,3% delle quantità vendute.
Donne e lavoro: tutti i dati di Signorvino Non solo consumatrici, ma anche protagoniste all’interno dell’azienda: Signorvino sottolinea il ruolo centrale delle donne nella propria struttura organizzativa. Il 36% del personale negli store è composto da donne, mentre nelle posizioni di coordinamento la presenza femminile raggiunge il 67%, con un trend di crescita che prevede un aumento del 57% delle assunzioni femminili nei prossimi anni. La parità di genere è perfettamente bilanciata negli uffici, dove il 50% delle risorse è femminile, mentre nel settore logistico e di gestione magazzino le donne rappresentano il 76% del personale. Eventi speciali per la Festa della Donna Dal 7 al 9 marzo, in occasione della Festa della Donna, tutte le clienti iscritte al programma Loyalty di Signorvino riceveranno un tagliere in omaggio. Inoltre, per il 6 marzo nei locali Signorvino di Milano (via Dante), Parigi e Praga, ci sarà una social dinner speciale in collaborazione con Donnafugata per celebrare le donne del vino.
Storia, evoluzione del brand e programmi di espansione Signorvino, catena di enoteche con cucina fondata nel 2012 da Sandro Veronesi, patron del Gruppo Oniverse (Calzedonia), è un format pensato per promuovere l’eccellenza enogastronomica italiana: un’enoteca con una cucina di alta qualità in un’atmosfera accogliente. Oggi, con oltre 2.000 etichette e un’offerta gastronomica che celebra la tradizione culinaria italiana, la Grande Cantina Italiana Signorvino si conferma non solo come punto di riferimento per gli appassionati di vino, ma anche come ambasciatore di una cultura vitivinicola d’eccellenza. A supporto di questa missione, il brand ha promosso diverse iniziative, tra cui il podcast Vini Mito, realizzato in collaborazione con Chora Media, che offre un viaggio alla scoperta dei grandi vini rossi italiani, come il Barolo, l’Amarone della Valpolicella e i Supertuscan. Signorvino continua a crescere e punta a raggiungere 50 punti vendita entro il 2025, consolidando la sua presenza in Italia e all’estero. La catena, che conta attualmente 41 punti vendita, di cui 39 in Italia e 2 all’estero, prevede l’apertura di 10 nuove sedi nell’anno in corso, tra cui Bergamo e Torino in programma entro la fine di marzo.
Grande attenzione anche alle regioni meridionali, con piani per aprire nuovi punti vendita nelle zone di Napoli (è stato inaugurato recentemente un locale all’interno del centro commerciale Maximall Pompeii) e Bari. Contemporaneamente, Signorvino punta a consolidare la sua presenza nelle principali città italiane, come Milano, Verona e Torino.