
L’Einstein Telescope e “Danza cieca” al Festival delle Scienze a Roma
L’Einstein Telescope e “Danza cieca” al Festival delle Scienze a RomaRoma, 8 apr. (askanews) – Per la seconda giornata del XX Festival delle Scienze di Roma, prodotto dalla Fondazione Musica per Roma, mercoledì 9 aprile alle 11 in Sala Petrassi la conferenza-spettacolo per le scuole a cura di INFN “Quanto è quantistico il cosmo? Racconti in musica, parole e immagini, tra paradossi, realtà e futuri possibili”, un dialogo tra tre scienziati accompagnati da immagini, musica e letture, che guiderà il pubblico alla scoperta dell’universo alla luce della straordinaria rivoluzione della meccanica quantistica. Intervengono Marco Ciuchini, fisico teorico e membro della giunta esecutiva INFN, Paola Verrucchi, ricercatrice CNR-Istituto dei Sistemi Complessi, INFN e Università degli Studi di Firenze, Massimo Pietroni, professore dell’Università degli Studi di Parma e ricercatore INFN, l’attrice Bianca Mastromonaco, il violista Danilo Rossi e il pianista Stefano Bezziccheri.
Alle 21 in Sala Petrassi sempre a cura di INFN, in collaborazione con INAF, EGO e Einstein Telescope Italia, la conferenza-spettacolo “La voce nascosta dell’universo. Sulle tracce delle onde gravitazionali, tra scienza e futuro”, un viaggio tra spaziotempo, onde e rivelatori, fino al vero protagonista: Einstein Telescope, futuro rivelatore di onde gravitazionali che esplorerà eventi cosmici sempre più lontani nel tempo. Intervengono Antonio Zoccoli, Presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e della Fondazione ICSC, Alessandro Cardini, Direttore della Sezione di Cagliari dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, e Federica Govoni, dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, Direttrice dell’Osservatorio Astronomico di Cagliari. Con gli artisti Fabrizio Bosso (tromba) e Seby Burgio (pianoforte). Alle 21 in Teatro Studio lo spettacolo “Danza cieca” con Virgilio Sieni e Giuseppe Comuniello, il danzatore non vedente con cui il coreografo ha condiviso anni di ricerca e iniziazione al movimento. La performance esplora la natura del gioco quale dispositivo poetico e creativo che apre, e chiude, ogni tratto del movimento. La danza nasce dall’incontro dei due corpi, dove la dilatazione dei tempi, lo sguardo rivolto allo spazio tattile e l’essere adiacenti l’uno a l’altro danno vita ad un continuum di posture e avvicinamenti che trasformano il corpo in un atlante inesauribile di luoghi democratici. Musiche originali eseguite dal vivo di Spartaco Cortesi. Audiodescrizione poetica a cura di Camilla Guarino e Giuseppe Comuniello prodotta da ORME Festival (CH).
“Corpi” è il tema di questa edizione speciale del Festival che festeggia i suoi venti anni: corpi umani – con i loro tratti, le loro forme e funzionalità, i loro mutamenti e adattamenti, in quanto risultato di una lunga evoluzione biologica e culturale – ma anche corpi animali e vegetali, corpi microscopici come virus e batteri, corpi celesti, lontani, magici e infiniti e, grazie al progresso tecnologico, corpi ibridi, come quelli con protesi o congegni impiantabili, e corpi meccanici, come quelli di robot e automi. Scienziati di fama internazionale, giornalisti e intellettuali, dibatteranno e rifletteranno sul tema di questa edizione con quell’approccio multidisciplinare e trasversale che caratterizza il Festival, attraverso cinque aree tematiche: Corpi Complessi, Corpi Originali, Corpi Responsabili, Corpi Plastici e Corpi Inquieti.
Più di 100 ospiti tra conferenze, laboratori, mostre, spettacoli ed eventi per famiglie. In programma incontri con Silvia Kuna Ballero, Silvia Bencivelli, Cristiana Collu, Francesca Marzia Esposito, Mirko Daniel Garasic, Papik Genovesi, Vera Gheno, Caterina Guzzanti, Chiara Lalli, Francesco Lancia, Daniel Lieberman, Vittorio Lingiardi, Alberto Mantovani, Giacomo Moro Mauretto, David Quammen, Sandra Savaglio, Virgilio Sieni, Walter Siti, Pablo Trincia, Licia Troisi, Nadeesha Uyangoda, Semir Zeki. Prodotto dalla Fondazione Musica per Roma, con la partnership progettuale di Codice Edizioni, il Festival delle Scienze di Roma e’ promosso da Roma Capitale-Assessorato alla Cultura, realizzato con INAF-Istituto Nazionale di Astrofisica e INFN-Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, con i partner scientifici , CMCC-Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, CNR-Consiglio Nazionale delle Ricerche, ENEA-Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, ESA-Agenzia Spaziale Europea, Fondazione Bioparco di Roma, GARR-la rete nazionale dell’istruzione e della ricerca, GSSI-Gran Sasso Science Institute, Humanitas University, Human Technopole, IIT-Istituto Italiano di Tecnologia, INGV-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ISPRA-Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Museo Galileo-Istituto e Museo di Storia della Scienza, Planetario di Roma Capitale. Con la partecipazione di Explora-il Museo dei Bambini di Roma, Istituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali di Roma Capitale. Partner della manifestazione sono Amgen, Assobiotec-Federchimica. Partner culturali Fondazione Agnelli, Fondazione Zoé – Zambon Open Education, Policlinico Universitario Fondazione Agostino Gemelli e Università Cattolica del Sacro Cuore. Confermata la media partnership con Radio3 Scienza.
Sei le mostre e gli exhibit interattivi in programma al Festival. La mostra Obiettivo scienza a cura di CNR, La rivoluzione in un quanto a cura di INFN, la mostra Inaf sketchtour, dove la ricerca prende corpo a cura di INAF e con le tavole illustrate da Lapin, il noto “illustratore errante” francese, la mostra interattiva One health. Un pianeta, una salute ideata da Fondazione Zoé-Zambon Open Education e progettata da Pleiadi (aperta al pubblico fino al 21 aprile), il percorso Officina immunitaria. Come il sistema immunitario ci riconosce, difende e definisce, a cura di Humanitas University, e Anatomia virtuale: immergersi nel corpo umano a cura della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS e Accurate. Per gli eventi in città, Explora-il Museo dei Bambini di Roma organizza una visita didattica con laboratorio ad accesso gratuito con prenotazione obbligatoria (età 3-5 anni) “Io e il cibo” percorso in cui bambini e bambine viaggeranno alla scoperta del cibo. Radio3 Scienza torna in diretta dall’Auditorium con due puntate speciali (sabato 12 aprile dalle 15:00 alle 16:00, domenica 13 aprile dalle 10:45 alle 11:50), per raccontare i protagonisti del Festival. Conduce Marco Motta, regia di Marco Pompi, in redazione Francesca Buoninconti, Paolo Conte e Roberta Fulci. All’interno dell’Auditorium sarà allestito sabato 12 e domenica 13 aprile un corner podcast a cura di ASSIPOD.org-Associazione Italiana Podcasting, dove si terranno podcast live e presentazioni aperte al pubblico (sabato 12 aprile dalle 11 alle 13, e domenica 13 aprile dalle 15 alle 18 con interviste e performance live di podcast, sabato 12 aprile dalle 17 alle 19, assegnazione del Premio Passione scienza ai migliori podcast italiani di divulgazione scientifica). Il Festival delle Scienze di Roma è entrato venti anni fa nella cornice dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, un luogo dedicato alla musica e a tutte le sue connessioni con l’arte, il teatro e la letteratura, diventando uno degli appuntamenti più importanti della cultura scientifica. Sotto la direzione di Codice Edizioni il Festival delle Scienze di Roma nel corso di questi anni ha ospitato alcune tra le voci più rilevanti della scienza e della contemporaneità come Noam Chomsky, Sylvia Earle, Jane Goodall, Margherita Hack, Ian McEwan, Rita Levi Montalcini, Giorgio Parisi, Patti Smith.