
Nel Segno del Giglio torna “sbocciare” alla Reggia di Colorno
Nel Segno del Giglio torna “sbocciare” alla Reggia di ColornoMilano, 14 apr. (askanews) – Dal 25 al 27 aprile 2025 torna a Colorno (Parma) nei giardini della Reggia Nel Segno del Giglio, uno degli appuntamenti più attesi nel panorama del giardinaggio di qualità, che si avvia a festeggiare la sua 30ª edizione (info: www.nelsegnodelgiglio.it).
Organizzata da BieBi Eventi con il patrocinio del Comune di Colorno, della Provincia di Parma e in partnership con la Gazzetta di Parma, quest’anno la manifestazione, assume un significato speciale, celebrando il legame storico e simbolico tra la natura e il mondo femminile, con un focus tematico intitolato “Radici Femminili: Botanica, Arte e Scienza”. Un filo rosso che attraversa i secoli e arriva fino alla trentesima edizione di Nel Segno del Giglio, perché il rapporto tra donna e giardino ha sempre rappresentato uno spazio di libertà, conoscenza e trasformazione. Nel Segno del Giglio che si avvale della cura dell’architetto Vitaliano Biondi – Arvales Fratres – per l’ampio programma culturale e di Elisa Storti per gli incontri enogastronomici e gli show cooking, offrirà ai visitatori tre giorni di mostra – mercato, animati da conferenze, incontri e laboratori dedicati alla cultura del verde, tra saperi ancestrali e innovazione contemporanea. Sarà possibile esplorare le storie delle grandi madri della botanica, scoprire il simbolismo di piante e fiori legati alla femminilità, conoscere erbe magiche, approfondire il ruolo storico delle donne nell’arte della cura e della progettazione di giardini.
Il giardino della Versailles dei Duchi di Parma sarà il luogo in cui celebrare la bellezza dei fiori: ortensie, rose antiche e moderne, peonie, erbacee perenni, graminacee, pelargoni, gerani rustici, viole, azalee, anemoni, calle, orchidee, bulbacee, piante fitodepuratrici e acquatiche. A testimoniare l’altissima qualità delle piante proposte ci sarà una giuria botanica composta da esperti del settore che valuterà le piante e i fiori in mostra come Silvia Ghirelli, paesaggista e figura di spicco nell’ambito della progettazione contemporanea dei giardini e paesaggista; Luigi Fiorina, capo giardiniere del giardino botanico dell’Isola Madre nell’arcipelago delle Borromee su lago Maggiore; Mauro Ianese e Angelo Panetta, rispettivamente agronomo e giardiniere del Servizio Giardini del Comune di Roma; gli esperti di giardinaggio Cristina Mazza e Alessandro Mesini, ed Elisabetta Pozzetti, giornalista del verde e garden designer. Nel corso della manifestazione, i giudici esploreranno l’ampia offerta presente in mostra e premieranno i migliori espositori (25 aprile, 14.30).
I visitatori – che potranno accedere alla mostra nei tre giorni dalle 10.00 alle 19.00 – troveranno poi nella manifestazione una vasta offerta di arredi per il giardino, brocantage, artigianato artistico, prelibatezze locali presentate da piccoli produttori alimentari e aziende agricole e una qualificata offerta gastronomica. E la gastronomia sarà grande protagonista con specialità del territorio, piatti vegetariani e vegani che accompagneranno gli incontri culturali e botanici creando un’esperienza multisensoriale. Nella 30ª edizione di Nel Segno del Giglio una importante novità. Prenderà vita un nuovo spazio: il Padiglione dell’Occhio Sognante. Immerso nel verde del parco, questo luogo rappresenta un’esperienza culturale ed educativa pensata per coinvolgere bambini, ragazzi e adulti in un viaggio sensoriale e creativo attraverso il mondo del giardinaggio, dell’orticoltura, della sostenibilità e dell’arte. Il Padiglione ospiterà infatti, durante la tre giorni, laboratori didattici, letture, dimostrazioni pratiche, momenti di approfondimento e attività esperienziali per adulti e bambini.