Mosca ha ordinato l’arresto di un giornalista investigativo bulgaro
Mosca ha ordinato l’arresto di un giornalista investigativo bulgaroRoma, 22 apr. (askanews) – Un tribunale di Mosca ha ordinato l’arresto in contumacia del giornalista investigativo bulgaro Christo Grozev, aggiungendolo alla sua lista di “agenti stranieri”. L’ha riferito l’agenzia di stampa statale Ria Novosti. Grozev è il principale corrispondente russo per il Bellingcat. Grozev ha svolto un ruolo chiave nelle sue indagini sull’avvelenamento del politico dell’opposizione Alexei Navalny (da cui è stato tratto anche il pluri premiato documentario, anche con l’Oscar, “Navalny” di Daniel Roher, in cui il giornalista appare mentre svolge proprio il suo lavoro di indagine), e ha ampiamente raccontato l’offensiva di Mosca in Ucraina.
Grozev non è attualmente in Russia. Nel 2022 è stato inserito nella lista dei ricercati dalle autorità russe, che lo hanno accusato di aiutare l’intelligence ucraina.